Dili (Timor) – L’SMS sembra essere diventato uno strumento di comunicazione ufficiale. Almeno a Timor Est, dove Josè Ramos-Horta (nella foto), ministro degli Esteri e premio Nobel per la pace, domenica scorsa ha rassegnato le dimissioni in modo del tutto inedito per il paese.
Al fine di comunicare la propria decisione al premier Mari Alkatiri (a sua volta dimessosi ieri), ha infatti deciso di ricorrere ad un messaggio di testo inviato via cellulare. Il premier, riportano le agenzia, gli ha risposto nella stessa forma, ossia con un altro SMS.
Il Paese sta vivendo da mesi un periodo di tormentata crisi politica. A quanto pare il fermento diffuso tra la popolazione spinge all’utilizzo intenso dei messaggi di testo tra telefonini che, per disponibilità, rapidità ed efficacia, sono diventati uno strumento di comunicazione “di massa”.
Migliaia di manifestanti e contestatori del premier hanno dato vita a varie manifestazioni di protesta, tutte convocate tramite SMS. Lo stesso “media” con cui poi si è rapidamente diffusa la notizia delle dimissioni del celebre ministro.
Dario Bonacina