Roma – La legge sull’accessibilità procede speditamente in Parlamento e dopo l’ approvazione alla Camera è stata assegnata alla Commissione VIII del Senato in sede deliberante: se la Commissione approverà il testo proveniente dalla Camera questo diverrà legge. Ma c’è chi spera in modifiche dell’ultimo minuto.
La legge, infatti, viene criticata da alcuni, come l’esponente radicale Paolo Pietrosanti , già protagonista di alcune battaglie sull’accessibilità , perché limita l’obbligo di rendere il sito effettivamente accessibile ai soli siti istituzionali.
Secondo i critici della legge, un testo che il ministro all’Innovazione Lucio Stanca ha sostenuto con forza, è invece necessario che anche i siti web che ricevono finanziamenti pubblici e che quindi vengono sostenuti dallo Stato per i meriti loro riconosciuti, siano anch’essi obbligati all’accessibilità delle proprie pagine. “Questa legge dice e dispone – afferma Pietrosanti – che non siano tenuti all’accessibilità nemmeno quei siti che siano sì formalmente privati, ma che esistano grazie al denaro pubblico”. La non-accessibilità, peraltro, rende molti di questi siti irraggiungibili da contribuenti che pure con le proprie imposte ne pagano il funzionamento.
La speranza di chi critica la legge, dunque, è che la Commissione apporti modifiche per far sì che almeno in fase di progettazione dei siti web di questo tipo si debba tenere conto dei criteri di accessibilità. Finora la scelta del Parlamento, fa notare Pietrosanti, è che “ai siti pagati dal denaro pubblico non debba chiedersi nemmeno di rendersi accessibili nell’arco di dieci o quindici anni”.
L’appello di Pietrosanti, apparso sulla mailing list pdl3486 , dunque, chiede che tutti gli interessati, tra i quali anche disabili, ipovedenti o non vedenti, scrivano ai senatori della Commissione VIII per segnalare la situazione e introdurre una modifica piccola, quanto fondamentale.
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allora chi comanda ?
non sono certo i politici, dato che sono spiatiche siano entrati gli hacker dimostra che il sistema fa acqua che i chippetti non servono ad una mazza, e che la gente deve sceglieretra la pryvacy (di fare cio che gli pare) o di dar conto a qualcuno, qualcuno interessato a chi e forse anche che cosa si dicevano i "membri del congresso" fatto sta che la cosa meriterebbe un'indagine per sapre chi ha messo quei chipe soprattutto a che scopo, una cimice radio ha la portata di 100 m ed e' come uno spillo , un ripetitore a 100 M si puo piazzare facilmentequesto dimostra che i pirati, e i controllori sono gli unici che sfuggono ai controlliAnonimoRe: allora chi comanda ?
- Scritto da: Anonimo> non sono certo i politici, dato che sono> spiatiMagari da altri politici e non... > che siano entrati gli hacker dimostra che il> sistema fa acqua che i chippetti non servono> ad una mazza, No, dimostra che e' possibile aggirarli, per un hacker, per il resto la loro funzione la hanno eseguita perfettamente. Ma d'altro canto non tutti siamo hacker giusto?> e che la gente deve scegliere> tra la pryvacy (di fare cio che gli pare) o> di dar conto a qualcuno, qualcuno> interessato a chi e forse anche che cosa si> dicevano i "membri del congresso" fatto sta> che la cosa meriterebbe un'indagine per> sapre chi ha messo quei chip> e soprattutto a che scopo, una cimice radio> ha la portata di 100 m ed e' come uno spillo> , un ripetitore a 100 M si puo piazzare> facilmente > questo dimostra che i pirati, e i> controllori sono gli unici che sfuggono ai> controlliI "Pirati" si ma i controllori.... dipende a che livello della gerarchia sono.AlessandroxRe: allora chi comanda ?
> non sono certo i politici, dato che sono> spiatiBisogna vedere da chi è stata commissionata la cosa.. > che siano entrati gli hacker Hacktivist.E' diverso.> dimostra che il> sistema fa acqua che i chippetti non servono> ad una mazza, Veramente hanno dimostrato che i chip funzionano eccome.Hanno però voluto sottolineare che se usata impropriamente diventa una tecnologia che lede pesantemente la sfera privata..> e che la gente deve scegliere> tra la pryvacy (di fare cio che gli pare) o> di dar conto a qualcuno, Purtroppo qui hai ragione.> qualcuno> interessato a chi e forse anche che cosa si> dicevano i "membri del congresso" No, i chip indicano solo gli spostamenti.> fatto sta> che la cosa meriterebbe un'indagine per> sapre chi ha messo quei chipConcordo.> e soprattutto a che scopo, una cimice radio> ha la portata di 100 m ed e' come uno spillo> , un ripetitore a 100 M si puo piazzare> facilmente> questo dimostra che i pirati, e i> controllori sono gli unici che sfuggono ai> controlli Non sempre.Ritengo piuttosto che sia la dimostrazione che teconologie pericolose in mano a chi ha soldi e interessi sono sempre da guardare con diffidenza.AnonimoRe: allora chi comanda ?
> una cimice radio> ha la portata di 100 m ed e' come uno spillo> , un ripetitore a 100 M si puo piazzare> facilmenteNei tuoi sogni. Dividi pure per 100...Anonimoe allora?!
al massimo possono sapere quante volte il tizio XYZ è andato al bagno (se qualche ricevitore è vicino alla porta del WC) opppure quale bevanda preferisce... ok, è sbagliato fare delle cose senza chiedere il permesso o informare il malcapitato, ma non vedo il problema di strillare così forte... cos'è, qualcuno aveva l'amante ed è stato registrato un intreccio sospetto di segnali radio? mah...AnonimoRe: e allora?!
- Scritto da: Anonimo> - Scritto da: Anonimo> > al massimo possono sapere quante volte il> > tizio XYZ è andato al bagno (se qualche> > ricevitore è vicino alla porta del WC)> > opppure quale bevanda preferisce... ok, è> > sbagliato fare delle cose senza chiedere> Ma ti sembra poco?> Non cogli, evidentemente, il fatto che> sapere dove si trova una certa persona in un> dato momento può risultare molto comdo se> decidi che la persona X che ti sta sulle> palle deve essere fatta sparire.La situazione invece è grave, perchè non si trattava di italiani o di svizzeri a convegno, si trattava di rappresentati di tutto il mondo. Faccio presente che da alcune parti si va per le spicce oppure ci sono metodi per controllare i rappresentanti democratici che non sono indolori.La donna eletta (tra l'altro molto carina) in un paese del sud asiatico (sun su ci o qualcosa del genere) che è agli arresti domiciliari/prigione da molti anni per mano di chi comanda (dittatori) avrà forse rappresentanti nella conferenza e le conferenze a cui hanno partecipato non è detto facciano piacere ai dittatori del loro paese.Sandro kensanRe: e allora?!
- Scritto da: Anonimo> al massimo possono sapere quante volte il> tizio XYZ è andato al bagno (se qualche> ricevitore è vicino alla porta del WC)> opppure quale bevanda preferisce... ok, è> sbagliato fare delle cose senza chiedere il> permesso o informare il malcapitato, ma non> vedo il problema di strillare così forte...> cos'è, qualcuno aveva l'amante ed è stato> registrato un intreccio sospetto di segnali> radio? mah...Oppure che Cheng Fui si e' presentato alla manifestazione, ha incontrato Kai Nongo, ed ora il governo cinese si deve occupare di eliminare anche Kai Nongo.Interessante.Chissa se e' vero che dopo averti ucciso il governo cinese ti addebita il costo del proiettile.NBOgni riferimento a fatti e persone reali e' puramente casuale. Cioe' se il governo comunista Cinese, ha "represso" qualche migliaio di persone, non e' causa mia.Riconrdo inoltre che il governo Cinese non ha alcuna necessita' di farlo di nascosto: se ti vedono in piazza, ti passano sopra con un carro armato.Anonimoqualche pirla tra ufficio marketing e PR
...si deve essere pensato questa bella cosa per vedere quali argomenti interessavano di più e dargli quindi maggior spazio nella prossima conferenza... come diceva Martin Luther King, "nulla al mondo è più pericoloso che un'ignoranza sincera ed una stupidità coscienziosa." :)AnonimoFesserie, enormi fesserie RFID
Un chip passivo, dentro un portafoglio o dentro una borsetta, per essere eccitato (e letto) ha bisogno di antenne enormi, distanze ridottissime, e potenze di trasmissione elevatissime, da far drizzare i capelli a chi gli passa vicino. Avete presente i sistemi antitaccheggio dei supermercati? Bene. Tenete presente che i chip in quei casi sono esterni, e dotati di antennona nella placca... il Trasponder serviva probabilmente per l'accesso nei punti previsti... tutte le altre illazioni sono squisite fesserie...Uno del mestiere.AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- Scritto da: Anonimo> Un chip passivo, dentro un portafoglio o> dentro una borsetta, per essere eccitato (e> letto) ha bisogno di antenne enormi,> distanze ridottissime, e potenze di> trasmissione elevatissime, ...> Uno del mestiere.Ciao, non ti sembra che i chip di nuova generazione siano un po' diversi dalla semplice spirale che c'è nei sistemi antitaccheggio? Certo che l'antenna ci deve sempre essere sia per trasmettere che per ricevere energia ma i nuovi RFIDmi pare di avere capito che sono efficienti, ovviamente non sono del settore quindi parlo a spanne...Sandro kensanRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- Scritto da: Sandro kensan> > Ciao, non ti sembra che i chip di nuova> generazione siano un po' diversi dalla> semplice spirale che c'è nei sistemi> antitaccheggio?Il chip si, l'antenna e il range di lettura no.> ovviamente non sono del settore quindi parlo> a spanne...parole sante....Tutti parlano parlano, senza sapere, senza informarsi, senza conoscenze tecniche.... tutti giu' a sparare sentenze, ad ipotizzare scenari apocalittici, a profetizzare sciagure a non finire..... ci si inventano mirabolanti capacita' tecniche, capacita' di sorveglianza illimitata nel tempo e nello spazio, tecnologie fantascientifiche... e cosi' via..... All'ultimo convegno che parlava di RFID e Privacy una attivista che si batte contro gli RFID ha elencato (secondo lei) i falsi miti di questa tecnologia, tra cui l'impossibilita' per un tag passivo di essere rilevato via satellite.... non e' vero, ha detto, basta che un lettore a terra abbia un collegamento satellitare e il chip RFID e' rilevabile via satellite.... ma certo, allora anche gli asini possono volare, basta metterli su un aereo....AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- Scritto da: Anonimo> Tutti parlano parlano, senza sapere, senza> informarsi, senza conoscenze tecniche....> tutti giu' a sparare sentenze, ad ipotizzare> scenari apocalittici, a profetizzare> sciagure a non finire..... A buon senso si valuta l'impatto che una tecnologia puo' avere, e i precedenti di chi la applica. :DTrovi cosi' strano la presenza di lettori sulle porte di ingresso negli stand?O la conoscenza del RFID ti va' ritenere irrealizzabile l'attrezzatura utilizzata in un qualsiasi supermercato? :pAnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- Scritto da: Anonimo> All'ultimo convegno che parlava di RFID e> Privacy una attivista che si batte contro> gli RFID ha elencato (secondo lei) i falsi> miti di questa tecnologia, tra cui> l'impossibilita' per un tag passivo di> essere rilevato via satellite.... non e'> vero, ha detto, basta che un lettore a terra> abbia un collegamento satellitare e il chip> RFID e' rilevabile via satellite.... ma> certo, allora anche gli asini possono> volare, basta metterli su un aereo....L'ultima frase e' grandiosa; sembra che tu la citi per smentire qualcosa, ma e' verissima: per far volare un asino basta metterlo su un aereo.Per avere il contatto con il resto del pianeta non serve chiamare in servizio un costoso canale via satellite ... basta un modesto modem gsm a 9600; e via internet puoi fare il giro del mondo; con due lire di elettronica memorizzi i dati, e li mandi con calma quando hai tempo o voglia.Le tag RFID.Se non sono sicuro che si possano "spegnere" quando dico io, e non mi viene detto dove le ficcano; mi darebbe MOLTO fastidio che registrino anche di che colore compro abitualmente un oggetto .... mi immagino uno scenario tipo "minority report", dove la pubblicita' era personalizzata, in funzione dei gusti che avevi dimostrato in passato.Il primo dicembre e' nato mio figlio; e a distanza di due settimane mi cominciano ad arrivare a casa tonnellate di spazzatura e di omaggini delle varie multinazionali del bebe'. Come razzo lo hanno saputo? chi gli ha dato informazioni che in teoria sono riservatissime (il suo indirizzo?? ha solo 15gg di vita e gia' sanno dove abita? io ho messo solo due firme all'ospedale, e mia moglie altre due .... dove ho sbagliato?)Questo, mi fa schifo.Che poi la tag RFID ai signori di cui sopra sia stata applicata per sbaglio di un markettaro ... beh, me lo deve dimostrare, non sono io che devo dimostrare che mi voglia tracciare.Il cellulare ha come funzione quella di consentire telefonate fra utenti; stop. Ogni altro uso e' a mia insaputa, e dunque ritorna al punto di prima.SalutiCarlo VaccaAnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
sono più sensibili e più piccoli.. ma la fisica è fisica. La portante RF alimenta il chip... se la distanza è anche solo di un metro, dubito che un trasponder annegato nel vinile di un badge, magari un un portafogli, vicino a carte di credito (che contengono film metallici nella composizione del wafer) possa rispondere. Cioè.. non è certo che risponda. E questo manderebbe a quel paese i sogni degli spioni... e relativi investimenti. nononono non ci credo.AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- Scritto da: Anonimo> sono più sensibili e più piccoli.. ma la> fisica è fisica.Però bisogna dire che una sorgente piana (un filo credo) riduce la sua potenza come 1/r^2 o 2 e qualche cosa e non al cubo, poi se la si rende direzionale come quella dei trasmettitori dei telefonini (credo) va anche meglio.Bisogna dire che un chip ha assorbimenti trascurabili e che può offrire una modulazione dell'onda in ingresso senza (quasi) assorbire energia. Uno stadio con altissima impedenza, quindi cmos, ha rendimenti elevati.Sandro kensanRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
> il Trasponder serviva probabilmente per> l'accesso nei punti previsti... > tutte le altre illazioni sono squisite> fesserie...> Uno del mestiere.Ragionando a intuito:1) i delegati non sapevano che nei tesserini c'era un chip.2) quindi non gli è stato chiesto di utilizzarlo passandolo davanti qualche lettore per registrarsi, altrimenti si sarebbero posti il problema [o sbaglio?]3) a qualcosa questo chip doveva servire, altrimenti non lo avrebbero messoSegue che: in qualche modo era leggibilenon sono del mestiere. Dove è l'errore nel ragionamento???SalveAnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- > Ragionando a intuito:> 1) i delegati non sapevano che nei tesserini> c'era un chip.!!! lo mettono ormai anche negli sky pass!! e ad un convegno di "scienziati" dovrebbero saperlo..> 2) quindi non gli è stato chiesto di> utilizzarlo passandolo davanti qualche> lettore per registrarsi, altrimenti si> sarebbero posti il problema [o sbaglio?]Mi pare impossibile.. ci si registra anche ai convegni del parroco oggigiorno> 3) a qualcosa questo chip doveva servire,> altrimenti non lo avrebbero messoInfatti.. a registrarsi al convegno..AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- Scritto da: Anonimo> > 3) a qualcosa questo chip doveva servire,> > altrimenti non lo avrebbero messo> Infatti.. a registrarsi al convegno.. > Allora perchè tenerlo nascosto? Bastava dirlo!AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
> Segue che: in qualche modo era leggibile> non sono del mestiere. Dove è l'errore nel> ragionamento???Necessita': ad un convegno devi far entrare le persone registrate.Soluzione1: dai a tutte le persone registrate un foglio di carta con scritto nome e cognome. Delle persone all'ingresso controllano il foglio di carta, fanno una spunta in una lista e ti fanno entrare. L'organizzazione a questo punto sa chi e' entrato al convegno e chi no.Soluzione2: dai a tutte le persone registrate un badge magnetico con scritto dentro nome e cognome. All'ingresso sei invitato a passare il badge nel lettore. Il lettore registra chi entra, quindi anche qui l'organizzazione sa chi e' entrato al convegno e chi no.Soluzione3: dai a tutte le persone registrate un badge contenente un tag RFID. All'ingresso metti un varco (uguale a quello anti-taccheggio dei negozi) con delle antenne in grado di leggere il tag. Il varco registra chi entra, quindi anche in questa ultima soluzione l'organizzazione sa chi e' entrato al convegno e chi no.In tutte e tre le soluzioni sanno quando entri e quando esci..... e poi ? e poi non sanno piu' nulla.... che fanno ti mettono le antenne ogni 1,5m (questa e' la distanza necessaria) al parcheggio, per le strade, in ogni albergo e ristorante ? bella soluzione economica.... se vuoi seguire qualcuno fai prima e meglio se gli metti qualcuno alle calcagna o lo segui via elicottero o con un aereo radiocomandato.... al limite e' piu' comodo il satellite spia....AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
Ohhh. Finalmente qualcuno che ragiona.. Basta con questi scenari da Grande Fratello...Siamo realisti.. Mi preoccuperei di più del fatto che sono in commercio milioni di telefonini con videocamere e che un qualunque posto mi trovi (compresa la doccia in palestra) c'è sempre qualcuno al telefono. E guarda caso, sui siti Internet per guardoni... pullulano immagini di questo tipo...AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- Scritto da: Anonimo> In tutte e tre le soluzioni sanno quando> entri e quando esci..... e poi ? e poi non> sanno piu' nulla.... che fanno ti mettono le> antenne ogni 1,5m (questa e' la distanza> necessaria) al parcheggio, per le strade, in> ogni albergo e ristorante ? bella soluzione> economica.... se vuoi seguire qualcuno fai> prima e meglio se gli metti qualcuno alle> calcagna o lo segui via elicottero o con un> aereo radiocomandato.... al limite e' piu'> comodo il satellite spia....Per seguire uno forse. Per fare un database su tutti, da analizzare poi con i software da pubblica sicurezza che ricostruiscono la rete di conoscenze, amicizie, contatti, ecc. serve raccogliere dati contemporaneamente su tutti.Basta un lettore ad ogni porta ("Chi ha partecipato al convegno sulle tecniche per difendere la privacy? Chi ha partecipato alla discussione "alternativa" di quei comunisti del software libero? Chi a tutte e due?" E dieci anni dopo: "Abbiamo trovato una forte correlazione positiva tra i criminali informatici che diffondono o leggono notizie illegali e coloro che hanno partecipato a due o più delle seguenti conferenze...omissis..." "Mettete sotto controllo le comunicazioni di tutti quelli che hanno partecipato a due o più di queste conferenze negli ultimi dieci anni. Vediamo se sono angioletti o hanno qualche scheletro nell'armadio").Studiate cosa sa fare un datamining sapiente. Applicate alla "pubblica sicurezza" ed ecco fatto.Comunque il punto chiave è: se è tutto così innocente, perchè tenerlo nascosto????AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
- Scritto da qualcuno che c'e' o ci fa'> sanno piu' nulla.... che fanno ti mettono le> antenne ogni 1,5m (questa e' la distanzaBasta metterne uno a ogni porta.Sei abbastanza grande da arrivarci che per entrare in un locale devi passare dalla porta? Trovi cosi' fuori un lettore a ogni porta?> necessaria) al parcheggio, per le strade, in> ogni albergo e ristorante ?Se ne vedessero la necessita', un paio di sensori all'ingresso di ogni parcheggio, uno (o due) all'ingresso di ogni albergo e ristorante, mentre le strade sono coperte da quelli dei negozi, che sanno subito se sei o meno un potenziale cliente.AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
> il Trasponder serviva probabilmente per> l'accesso nei punti previsti... > tutte le altre illazioni sono squisite> fesserie...> Uno del mestiere.Le squisite fesserie, suonano molto male, quando chi organizza una simile manifestazione non sa' dare spiegazione di cio' che fa'. E sono ancor meno squisite, se l'unica risposta e' il PROBABILE USO, che viene individuato da una terza parte.Per non parlare del fatto che anche il mio mouse wireless non funziona se lo tengo a 5 metri dalla tastiera. Oh..... mi correggo, non funziona con il suo regolare ricevitore, ma guarda caso e' possibile leggerne il segnale ad una maggiore distanza.Non so' perche' ma non lo trovo divertente.AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
> Per non parlare del fatto che anche il mio> mouse wireless non funziona se lo tengo a 5> metri dalla tastiera. Oh..... mi correggo,> non funziona con il suo regolare ricevitore,> ma guarda caso e' possibile leggerne il> segnale ad una maggiore distanza.> > Non so' perche' ma non lo trovo divertente.Siamo alla frutta. La sindrome del Grande Fratello impera. Il tuo mouse wireless è dotato di una potente batteria ministilo da 1.5 v. Un misero chippetto annegato nel vinile del badge del convegno ha solo una antenna passiva alimentata dalla portante dell'antenna di lettura. Il misero chippetto per avere l'energia sufficiente deve essere molto, molto vicino alla sua antenna di interrogazione. Ad un convegno, multisessione, quando vado in una o l'altra sala, di solito una gentile e cortese hostess mi registra e a volte mi chiede anche se per caso non ho un biglietto da visita. Oddio!!! Sanno che sono entrato in quella tal sala a quel tal convegno!!! ahhhh dove andremo a finire!! GARANTE!! GARAAAANTEEEEEE!!!AnonimoRe: Fesserie, enormi fesserie RFID
> interrogazione. Ad un convegno,> multisessione, quando vado in una o l'altra> sala, di solito una gentile e cortese> hostess mi registra e a volte mi chiede> anche se per caso non ho un biglietto da> visita. > Oddio!!! Sanno che sono entrato in quella> tal sala a quel tal convegno!!! ahhhh doveDai, che perfino tu sei in grado di arrivarci, se vuoi:la hostess la vedi, e puoi scegliere se entrare o meno, ed inoltre il rilasciare il biglietto da visita e' un qualcosa che fai consapevolmente.Sono sicuro che perfino tu non apprezzeresti che lo stesso biglietto ti venga tolto dalla tasca, con la scusa che tanto devi rilasciarlo.Un minimo di onesta' e correttezza in piu' avrebbero giovatoAnonimoSei del mestiere ? allora aggiornati.
- Scritto da: Anonimo> Un chip passivo, dentro un portafoglio o> dentro una borsetta, per essere eccitato (e> letto) ha bisogno di antenne enormi,> distanze ridottissime, e potenze di> trasmissione elevatissime, da far drizzare i> capelli a chi gli passa vicino. > [...]> Uno del mestiere.Leggo adesso il post.Sono (ero) libero professionista consulente e nel 2001 mi è capitato di eseguire una ricerca sugli RFID (lettura/scrittura) o equivalenti . Non sto adesso a spiegare perché e per come ma il risultato fu: *infattibile*, purtroppo. Ma passato già un anno e mezzo da quella consulenza le cose cambiarono: dimensioni più piccole, distanze più lunghe, più resistenti. Non metto in dubbio che tu sia del mestiere, dico però, per esperienza, che le proprie conoscenze derivano principalmente dagli interessi dei propri clienti. In che campo d'applicazione lavori esattamente ?AnonimoRe: Sei del mestiere ? allora aggiornati.
http://unrfidpertutti.blogspot.com/2005/02/piccolo-bello.htmlrfid da 0,4mmq !!!AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 16 dic 2003Ti potrebbe interessare