Aggiornato lo standard per Linux

Aggiornato lo standard per Linux

Dopo oltre un anno di lavoro il Free Standards Group ha varato una nuova versione delle specifiche Linux Standards Base, un insieme di standard che promette compatibilità nell'eterogeneo mondo di Linux
Dopo oltre un anno di lavoro il Free Standards Group ha varato una nuova versione delle specifiche Linux Standards Base, un insieme di standard che promette compatibilità nell'eterogeneo mondo di Linux


Oakland (USA) – Il Free Standards Group ( FSG ), un’organizzazione indipendente e non profit che promuove standard basati su tecnologie open source, ha rilasciato la prima bozza pubblica della specifica Linux Standards Base ( LSB ) 2.0.

L’obiettivo della LSB è quello di sviluppare e promuovere un insieme di standard che incrementino la compatibilità fra le varie distribuzioni Linux e garantiscano che le applicazioni possano installarsi e girare indifferentemente su ogni sistema conforme allo standard. La FSG sostiene che queste specifiche vanno a beneficio non solo degli utenti, ma anche degli sviluppatori di software, i quali possono tagliare i costi di sviluppo creando una sola versione delle proprie applicazioni capace di girare sulle maggiori distribuzioni di Linux, fra cui quelle di Red Hat, SuSE, MandrakeSoft, Conectiva, Sun e Turbolinux.

Fra i membri della LSB compaiono i nomi delle principali società che distribuiscono Linux – fra cui SuSE, Red Hat, Caldera e Turbolinux – e quelli di importanti produttori di computer, come HP, Dell e IBM.

Fra le maggiori novità dell’LSB 2.0 c’è il supporto ai moduli, un tipo di aggiornamento che in futuro consentirà all’FSG di estendere il nucleo delle proprie specifiche con nuovi standard che, pur essendo basati sulle linee guida generali, saranno dedicati a specifici segmenti del mercato.

Le nuove specifiche introducono poi un’application binary interface (ABI) per il linguaggio di programmazione C++ e aggiornano vari componenti di base, fra cui la Single Unix Specification. Fra le nuove architetture supportate da LSB 2.0 c’è PPC64 e AMD64, due tecnologie che si vanno ad affiancare a IA32, IA64, PPC32, S390 e S390X.

LSB include una vasta gamma di tool per Linux, fra cui suite di test, un ambiente di sviluppo, esempi d’implementazione e documentazione per sviluppatori.

Le nuove specifiche verranno finalizzate verso la metà dell’anno.

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Pubblicato il
2 feb 2004
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