Roma – Le due associazioni del settore cinematografico, che radunano gli operatori del cinema italiani, AGIS e ANEC, hanno chiesto al Governo una rapida approvazione del contestato decreto Urbani sul cinema .
“Va dato atto al ministro Urbani – spiegano AGIS e ANEC – di una positiva determinatezza nel portare avanti prima e nel difendere poi un progetto dettato dall?emergenza”.
Secondo AGIS e ANEC “il provvedimento reperisce risorse straordinarie per sanare una assoluta emergenza concernente la produzione cinematografica nazionale e poter quindi procedere al finanziamento pubblico di film, alcuni dei quali gia? usciti ed altri ultimati o in fase di avanzata realizzazione. Ma il provvedimento va apprezzato anche per una serie di contenuti forse meno appariscenti ma destinati a produrre effetti duraturi nel tempo. Innanzitutto le norme contro la pirateria via internet , verso le quali sono inconcepibili preclusioni in via di principio. Altrettanto rilevante la norma che porta chiarezza relativamente alla non applicabilità al sistema del FUS (fondo unico dello spettacolo) delle disposizioni in materia di fondi rotativi e gestioni fuori bilancio”.