Al PC non si può dire di no

Al PC non si può dire di no

Telefonini, palmari, info-appliance: tutto congiura contro il personal computer che però continua a farsi valere. Con la complicità di processori enormemente più potenti e della rivoluzione multimediale
Telefonini, palmari, info-appliance: tutto congiura contro il personal computer che però continua a farsi valere. Con la complicità di processori enormemente più potenti e della rivoluzione multimediale

Roma – La rivoluzione dei leggerissimi, degli hand-held, dei cellulari intelligenti, del WAP, sta mettendo sotto pressione come mai prima i personal computer tradizionali.

I desktop, i PC “da scrivania”, combattono una battaglia improba contro un esercito di info-appliance che prosperano in un mondo, quello del networking, che fa del wireless la propria bandiera, in misura crescente, a scapito delle soluzioni tradizionali.

Eppure il PC ha ancora molto da offrire, anche grazie all’incessante ricerca dei produttori sulle sue singole componenti. In due anni la potenza dei micro-processori, delle CPU, è cresciuta del 400 per cento e soprattutto è stata aggiornata e ottimizzata la loro “architettura”. La memoria corrente, la “RAM”, ha subito una serie di evoluzioni che ne fa oggi uno dei componenti più veloci e importanti in un sistema desktop e non solo. Gli hard disk nello stesso periodo di tempo, due anni, hanno moltiplicato per quattro le proprie capacità e non si trovano ormai dischi rigidi meno capienti di almeno qualche manciata di gigabyte.

Tutto questo, e l’evoluzione rapida che ha toccato anche tutti gli altri componenti del PC, fa sì che oggi negli studi professionali e nelle case, dove il wireless è presente in misura crescente, al centro si trovi ancora lui, il personal computer.

Conseguenza diretta di questa mai perduta centralità in ambienti così diversi come quello familiare e quello professionale, è il design del personal computer, il “look” della macchina, oggi sempre più spesso capace di imporsi come oggetto interessante, elegante, dinamico.

Il “nuovo PC”, multimediale come mai prima, sempre più “Internet-oriented”, sembra dunque avere tutte le carte in regola per regnare ancora nel sempre più affollato mondo dei device elettronici e di comunicazione. Ecco tre esempi di computer da non perdere. ACER ASPIRE 668F
Tra la varie configurazioni che la serie Aspire 668F di Acer offre, una delle più interessanti è quella costruita attorno un processore Intel Pentium III a 800 Mhz. La sua “dotazione base” è di 64 megabyte di SDRAM, espandibili a 512, 20 GB di hard disk e supporto grafico della potente nVidia TNT2 con 32 megabyte di VideoRAM.

Optional e gadget vari includono modem/fax incluso, lettore DVD 6x, floppy drive, mouse Aspire e doppie porte sul retro e sul davanti. Nell’insieme 4 porte USB, ingresso microfono e cuffie, porta joystick, parallela, seriale. Il monitor è un eccellente 17 pollici a schermo piatto (0.28 mm di dot pitch e risoluzione a 1280×1024) a cui possono essere “agganciate” due speaker di qualità. Decisamente estesa, infine, è la varietà del software associato a questo PC.
Prezzo: 2.900.000 lire (1497,73 euro, Iva compresa)
Quando: subito
Dove: nei negozi

COMPAQ PRESARIO 5WV378
Tra i migliori personal computer in circolazione in questa fascia di prezzo, il Presario 5WV378 sfrutta un potente processore AMD Athlon a 950 Mhz, dispone di 128 MB di memoria SDRAM e 20 gigabyte di hard disk. L’aspetto “video” è curato da un monitor a 17 pollici e supportato da una scheda nVidia M64 Pro da 32 megabyte di VideoRAM. L’ambito “audio”, invece, è fornito da un sistema Dolby Digital Surround con casse JBL Dynamic Bass Pro.

Altri elementi di interesse sono il masterizzatore integrato e il lettore DVD, in associazione a tutte le porte standard e di uscita audio-video per la connessione a strumenti di registrazione multimediali. Compresi anche il modem/fax, tastiera one-touch e una dotazione software che può essere personalizzata scegliendo fino a dieci programmi tra quelli di più comune uso.
Prezzo: 3.800.000 lire (1962,54 euro, Iva compresa)
Quando: subito
Dove: nei negozi

OLIDATA ALICON3 750
Il più potente dei computer di questa breve rassegna, perché a fronte di un processore Pentium III 750 MHz, Alicon3 offre 256 megabyte di memoria RAM avanzata. Un PC pensato per applicazioni come l’editing video, con cui si possono sfruttare i due hard disk in dotazione, uno da 8,4 e l’altro da 20,4 gigabyte, utili anche per il back-up in real time dei dati preziosi.

Impreziosito da una garanzia triennale, questo computer offre una potente scheda video 3D Matrox Flex che supporta l’editing professionale, uscite e schede audio-video tra le più complete in circolazione e software orientato alla gestione video. Altri elementi comprendono modem/fax, masterizzatore, lettore DVD 8x, speaker, Microsoft IntelliMouse a scorrimento ottico, tastiera personalizzabile.
Prezzo: 5.500.000 lire (2840,51 euro, Iva compresa)
Quando: subito
Dove: nei negozi

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Pubblicato il
18 feb 2001
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