AMD forgia nuovi Opteron, conquista HP

AMD forgia nuovi Opteron, conquista HP

Il chipmaker annuncia tre modelli di Opteron più veloci, che Sun impiegherà sui suoi server. HP per prima tra i colossi dà fiducia all'Athlon 64. E all'orizzonte...
Il chipmaker annuncia tre modelli di Opteron più veloci, che Sun impiegherà sui suoi server. HP per prima tra i colossi dà fiducia all'Athlon 64. E all'orizzonte...

Sunnyvale (USA) – AMD ha aggiornato la sua giovane linea di processori Opteron con tre modelli più veloci – il 148, il 248 e l’848 – che vanno ad aggiungersi alle relative famiglie di chip destinate ai sistemi ad una o più vie.

Il modello 148 è destinato alle workstation e ai server entry-level a singolo processore e sarà disponibile a partire da dicembre al prezzo di 733 dollari (per ordini di 1.000 unità).

Il modello 248 è stato progettato per le workstation e i server dual-processor ed è l’unico dei tre chip ad essere già disponibile sul mercato. Il suo prezzo è di 913 dollari.

Il modello 848 supporta da quattro a otto CPU ed è destinato ai server di fascia alta. Questo chip verrà rilasciato sul mercato a dicembre al prezzo di 3.199 dollari.

Tutti e tre i nuovi modelli di Opteron portano con sè, come novità, il supporto alle memorie DDR a 400 MHz, formalmente chiamate PC3200: le precedenti versioni di Opteron supportavano le DDR a 333 MHz (PC2700). AMD riporta che l’adozione delle memorie PC3200 di tipo registered hanno determinato, nel benchmark Sciencemark 2.0, un massimo incremento delle prestazioni del 28%. L’azienda ha anche fatto sapere che il supporto alle DDR400 verrà presto esteso anche agli Opteron della serie x46.

Sun dovrebbe presto annunciare i propri piani relativi alla costruzione di server a basso costo basati sui processori Opteron, una mossa che sarà accompagnata, il prossimo anno, dal rilascio di una versione di Solaris per l’architettura AMD64 .

Ieri HP ha invece introdotto nella sua linea di PC desktop un nuovo modello di Compaq Presario, l’8000Z, basato sul processore Athlon 64 3200+: questa mossa fa di HP il primo fra i maggiori produttori americani di computer ad adottare il recente chip a 64 bit di AMD.

Ad un prezzo di 1.240 dollari, l’8000Z va a corteggiare gli utenti consumer più esigenti. Il colosso afferma che per il momento l’Athlon 64 3200+ ha prestazioni sufficienti per rispondere alla maggior parte delle necessità, incluse quelle degli appassionati di videogiochi: in altre parole, per l’Athlon 64 FX c’è tempo…

HP ha poi anticipato che entro la fine dell’anno conta di adottare l’Athlon 64 anche per una sua nuova famiglia di PC Pavilion.

Nelle scorse settimane AMD ha aggiornato la propria roadmap dei processori svelando alcune novità. La più importante riguarda la migrazione, a partire dalla seconda metà del 2004, verso un processo di produzione a 90 nanometri, tecnologia che verrà impiegata nel giro di breve tempo a tutte le sue linee di CPU, sia mobili che desktop. A partire dal prossimo anno, poi, AMD inizierà a spingere il mercato verso la sua linea di processori basati sulla tecnologia AMD64, preparando così il pensionamento degli Athlon XP: questa famiglia di chip verrà tenuta in vita ancora per qualche tempo come offerta low-end, ma non verrà lanciato nessun nuovo modello.

Per la roadmap integrale si veda qui .

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
18 nov 2003
Link copiato negli appunti