AMD lancia l'Athlon MP, lo Xeon-killer

AMD lancia l'Athlon MP, lo Xeon-killer

Dopo lunga attesa, AMD è finalmente pronta a sfidare Intel anche sul mercato dei server e delle workstation bi-processore
Dopo lunga attesa, AMD è finalmente pronta a sfidare Intel anche sul mercato dei server e delle workstation bi-processore


Sunnyvale (USA) – A meno di una settimana di distanza dal lancio della famiglia di Athlon XP , AMD ha finalmente introdotto sul mercato i primi processori Athlon MP specificatamente dedicati al segmento dei server e delle workstation a uno o due processori.

L’Athlon MP, la cui sigla sta per “multi-processor”, è stato rilasciato nelle frequenze di 1.33, 1.40 e 1.53 GHz, corrispondenti rispettivamente ai modelli 1500+, 1600+ e 1800+, una denominazione che segue il metodo introdotto da AMD con la “True Performance Initiative” (TPI), una nuova strategia che prevede l’utilizzo, per l’identificazione dei vari modelli di CPU, di indici che esprimono non più i megahertz nominali del chip ma le prestazioni relative alla famiglia di processori Pentium 4 di Intel.

I nuovi chip si avvalgono, come nel caso degli Athlon XP, della nuova architettura QuantiSpeed, un aggiornamento che introduce migliorie nell’unità di calcolo in virgola mobile, negli algoritmi di pre-fetch, nella gestione della cache e nel numero di istruzioni eseguite per ciclo di clock.

A differenza della famiglia XP, gli Athlon MP supportano, attraverso la tecnologia Smart MP, configurazioni bi-processore, doppio bus a 266 MHz, un protocollo per la coerenza della cache (che riduce il traffico con la memoria) e la tecnologia “snoop buses” per la condivisione ad alta velocità dei dati contenuti all’interno delle cache dei processori.

AMD ha affermato che l’architettura Smart MP “è stata progettata per far lavorare in concerto fra loro CPU e chipset ottimizzandone al massimo le prestazioni”. Uno degli ingegneri del big di Sunnyvale ha spiegato che nessuno dei due processori è “addormentato” quando l’altro lavora, e il primo processore, se necessario, può utilizzare la memoria cache del secondo e viceversa.

AMD sostiene che una workstation equipaggiata con due Athlon MP 1800+ è fino al 23% più veloce rispetto alla stessa configurazione con due CPU Intel Xeon a 1,7 GHz, un risultato fornito, a detta di AMD, da “vari benchmark”.

I nuovi processori sono accompagnati dal chipset AMD-760 MP, il primo chipset multi-processore sfornato da AMD.

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Pubblicato il
16 ott 2001
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