AMD prepara l'eco-Opteron

AMD prepara l'eco-Opteron

Il chipmaker di Sunnyvale il prossimo anno rilascerà versioni a basso consumo di Opteron per sfidare direttamente gli Itanium 2 low voltage appena lanciati da Intel
Il chipmaker di Sunnyvale il prossimo anno rilascerà versioni a basso consumo di Opteron per sfidare direttamente gli Itanium 2 low voltage appena lanciati da Intel


Boston (USA) – Durante la prima metà del 2004, AMD rilascerà sul mercato i primi modelli di Opteron a medio e basso consumo (mid e low-power). L’annuncio, dato ieri presso l’Embedded Systems Conference di Boston, appare come la risposta del chipmaker di Sunnyvale alla recente introduzione, da parte di Intel, delle nuove versioni a basso voltaggio e a basso costo di Itanium 2.

Le versioni mid e low-power di Opteron consumeranno rispettivamente 55 e 33 watt, contro i 62 watt di Low Voltage (LW) Itanium 2, e verranno progressivamente introdotti nelle tre attuali linee di Opteron: 100 (singolo processore), 200 (biprocessore) e 800 (da quattro a otto processori).

“Grazie ai processori AMD Opteron a medio e basso consumo le aziende potranno adottare un’infrastruttura comune basata sulla tecnologia AMD64 in tutti i livelli degli ambienti di calcolo, dai cluster ad alte prestazioni fino ai blade server”, ha affermato Marty Seyer, vice president e general manager della Microprocessor Business Unit di AMD.

Come Intel, anche AMD tenta dunque di rendere la propria piattaforma a 64 bit maggiormente appetibile per l’impiego in settori sempre più importanti del mercato dei server come quello dei sistemi rack-mounted e ultradensi, dei dispositivi per lo storage e, non per ultimo, dei cluster.

“I processori mid e low-power – ha spiegato AMD in un comunicato – sono anche il requisito di molti sistemi server ospitati in grossi centri di elaborazione dati dove il consumo di energia e la conseguente dissipazione di calore sono fattori che incidono direttamente sui costi operativi”.

“Il mercato dei blade server è destinato a sperimentare una fortissima crescita nell’arco dei prossimi anni”, ha commentato Mark Melenovsky, director, server research di IDC. “Vantaggi quali un minor costo complessivo di possesso (TCO) ed una maggiore facilità di gestione, faranno sì che sempre più clienti sceglieranno i blade server per i rispettivi data center”.

Secondo gli analisti, Sun potrebbe essere la prima, fra i colossi del settore, ad impiegare le versioni a basso consumo di Opteron nei propri server blade e nei sistemi x86 compatibili di fascia entry-level.

Alla manifestazione di Boston i dirigenti di AMD hanno anche colto l’occasione per spiegare la propria strategia relativa ai Duron , una famiglia di chip low-end di cui il chipmaker ha recentemente introdotto alcuni nuovi modelli a basso consumo . A differenza di quanto era emerso in un primo momento, AMD ha spiegato che i nuovi Duron low-voltage non sono stati commercializzati solo nei paesi in via di sviluppo ma anche, come ben dimostra la loro disponibilità presso diversi negozi italiani, “là dove c’era ancora domanda di CPU a basso costo”.

AMD non ha rivelato se i modelli di Duron appena rilasciati saranno gli ultimi della loro specie, tuttavia ha affermato che non rimarcherà i vecchi Athlon rivendendoli come Duron.

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Pubblicato il
17 set 2003
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