Anche Tiscali cede allo scatto alla risposta

Anche Tiscali cede allo scatto alla risposta

L'operatore introdurrà dazi aggiuntivi alle sue tariffe: scatto alla risposta e costo di ricarica. Come lui, altri. L'eclissi delle promozioni?
L'operatore introdurrà dazi aggiuntivi alle sue tariffe: scatto alla risposta e costo di ricarica. Come lui, altri. L'eclissi delle promozioni?


Milano – Tiscali figurava tra gli operatori che avevano saputo resistere alla tentazione di applicare lo scatto alla risposta alle proprie tariffe. Ora non più: dal 15 ottobre le offerte per la telefonia fissa Tiscali 10030 e Ricaricasa introdurranno l’addebito alla risposta. I prezzi dello scatto? 120 lire per le chiamate interurbane, 240 lire per quelle dirette ai cellulari e 300 lire per le telefonate internazionali. IVA inclusa in tutti i casi.

Gli utenti di Ricaricasa, tariffa prepagata ricaricabile, inoltre, dovranno versare 5mila lire IVA inclusa per ogni ricarica effettuata dopo la prima attivazione. Un’altra novità di questi giorni riguarda le schede prepagate di Tiscali: dal 9 ottobre è possibile acquistare una ricarica per telefono pubblico o privato di quest’operatore anche presso le diciottomila ricevitorie Sisal distribuite in tutta Italia.

La decisione di introdurre nuovi addebiti contrasta nettamente con la filosofia tanto decantata dall’azienda: “Prezzo vero, nessuno scatto alla risposta, nessun canone, conteggio per secondi” recita il sito di Tiscali, nella pagina dedicata alle tariffe. Salvo poi comunicare, in caratteri più piccoli, che dal 15 ottobre il sistema di addebiti cambierà. Rivoluzione non da poco, considerando quanto Tiscali aveva puntato, per promuovere la sua immagine, sulla filosofia del “prezzo vero”.

I motivi del rincari? Tiscali non li cela: i cambiamenti sono stati decisi “allo scopo di riallineare l’offerta alle attuali condizioni di mercato”. Anche ePlanet si è trovato costretto ad applicare, dal 1 ottobre, lo scatto alla risposta per le sue tariffe di telefonia fissa: 120 lire IVA inclusa per tutte le chiamate.

Non si tratta quindi di una scelta presa a cuor leggero: tutto lascia pensare che il mercato si stia muovendo in una nuova direzione, in questo periodo. Non rivolta al lancio di tariffe super scontate, super promozionali, “paghi poco, telefoni ovunque”. Dopo l’abbuffata di nuove offerte, che segnavano con il loro forse illusorio fasto l’arrivo di altri operatori sul mercato della rete fissa, è forse iniziata un’inversione di tendenza. E’ tempo di affrontare la realtà per molti operatori?

Tiscali stessa si era distinta, in precedenza, grazie alle nuove tariffe previste per le telefonate internazionali, lanciate dal gestore prima dell’estate e tuttora attive; l’offerta di quest’operatore permette infatti di chiamare in Europa e in Nord America a 120 lire al minuto IVA inclusa. Adesso, considerando lo scatto alla risposta di 300 lire stabilito per le telefonate internazionali, anche quella tariffa perde molto del suo fascino.

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Pubblicato il
10 ott 2001
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