Londra – La flat-rate inglese è rigogliosa al punto che anche Virgin.net ha deciso di offrire la propria tariffa forfetaria per l’accesso a Internet, seguendo la strada dei servizi lanciati da tempo da British Telecom e da America Online UK.
Il prezzo di abbonamento ai nuovi servizio flat di Virgin.net varia tra le 14,40 e le 17,28 sterline, ovvero tra le 45 e le 55mila lire, per un accesso 24 ore su 24, sette giorni su sette. Un prezzo mediamente alto se si considera che esistono operatori inglesi che offrono flat-rate anche per l’equivalente di 35mila lire.
L’importanza della decisione di Virgin.net di offrire queste nuove tariffe di connessione a Internet sta nel fatto che l’ISP inglese conta oltre un milione di abbonati e segna quindi definitivamente una tendenza del mercato, che apprezza e cerca questo tipo di tariffa.
In Italia solo recentemente l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha aperto una consultazione sulle flat-rate , un modello che consente di connettersi alla Rete con un costo fisso mensile, generalmente piuttosto basso, e che potrebbe diffondere notevolmente l’utilizzo di Internet nei prossimi anni.
Tra le compagnie inglesi che offrono accesso a Internet si sta sviluppando un regime di concorrenza nel settore delle flat-rate e Peter Tuomey, responsabile dei prodotti di connessione di Virgin.net, ha detto: “Volevamo essere sicuri di poter offrire un buon servizio ad un buon prezzo prima di lanciarlo”.