Dulles (USA) – Che la musica impazzi nel mondo della telefonia è cosa nota: suonerie e interi brani MP3 trovano sempre più facilmente posto nelle memorie (integrate o espanse) dei cellulari. Ma la musica può essere ascoltata anche in streaming e a questo proposito arriva l’annuncio della soluzione lanciata questa settimana da Winamp .
Si tratta della versione mobile di Winamp Remote, il servizio streaming PC-to-PC, che consentirà agli utenti di accedere dal proprio device mobile (tipicamente uno smartphone) alle proprie librerie musicali. I contenuti audio, assicurano quelli di Orb , arriveranno sul dispositivo al bitrate appropriato, ovviamente in funzione delle prestazioni fornite dalla connettività e dalle dimensioni dei file.
Gli utenti di Winamp Remote possono accedere al servizio dal proprio smartphone da questo indirizzo , mentre i nuovi utenti dovranno scaricare il client sul proprio PC (disponibile per il download da questa pagina .
Di interesse segnalare che se da un lato viene assicurata la compatibilità del servizio con ogni browser e con i vari “streaming media player” (3gp, RealPlayer, Windows Media Player o Flash), dall’altro non viene fornito supporto per lo streaming di contenuti protetti da DRM.