Android Auto, basta lo smartphone

Android Auto, basta lo smartphone

La versione 2.0 dell'app, che gira sui device muniti della versione 5.0 Lollipop o successive dell'OS di Google, si rende disponibile anche per gli utenti alla guida di auto non compatibili
La versione 2.0 dell'app, che gira sui device muniti della versione 5.0 Lollipop o successive dell'OS di Google, si rende disponibile anche per gli utenti alla guida di auto non compatibili

A circa due anni del rilascio di Android Auto , il sistema ideato da Mountain View per meglio integrare gli smartphone con le automobili, fornendo ai conducenti una maniera più semplice e sicura per accedere alle informazioni di cui necessitano, o all’infotainment, attraverso comandi vocali o semplificati, Google ha deciso di rendere disponibile tali funzionalità direttamente sullo schermo degli smartphone, consentendo in tal modo di renderle fruibili sulle auto che non le integrino in maniera nativa.

Android Auto 2.0

Lanciando Android Auto 2.0 sullo smartphone, si apre a pieno schermo un navigatore più adatto all’uso mentre si è al volante, mostrando mappe e pulsanti simili a quelli resi disponibili sugli schermi delle auto compatibili con Android Auto. Ad oggi si contano circa 220 modelli, nei vari segmenti di mercato, di oltre 20 case automobilistiche di tutto il mondo, comprese le italiane FCA e Maserati. L’aggiornamento dell’app offre anche la possibilità di avviare automaticamente Android Auto con la connessione di un dispositivo Bluetooth: disponendo di questa funzionalità nel proprio veicolo veicolo, è possibile avviare automaticamente Android Auto sul proprio telefono non appena si entra in macchina. L’app è disponibile in una trentina di nazioni, tra le quali l’Italia, l’Austria, la Francia, l’Irlanda, la Germania, il Regno Unito e la Spagna. La lista completa è disponibile sul sito ufficiale di Android Auto.

Android Auto 2.0

L’app, che si scarica normalmente da Google Play, offre una serie di funzionalità pensate per non distrarre l’utente durante la guida. Oltre al già citato navigatore semplificato, che funziona anche con comandi vocali, è possibile accedere a playlist musicali, podcast o attività recenti con una serie di scorciatoie, oltre ad una selezione di stazioni che offrono “musica per la guida”. Analogamente, alcune funzioni sono bloccate, in modo da evitare distrazioni mentre si è al volante. Non è possibile, ad esempio, sfogliare la libreria musicale o eseguire ricerche attraverso una tastiera virtuale. Le funzionalità avanzate sono accessibili solo attraverso la ricerca vocale. Naturalmente, l’interfaccia di Android Auto semplifica le modalità di chiamata e risposta per le conversazioni telefoniche e per gli SMS, anche attraverso una serie di risposte automatiche accessibili con un solo tocco sullo schermo.

Thomas Zaffino

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Pubblicato il
9 nov 2016
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