“Nulla è segreto”. Così il titolo di un breve filmato apparso su YouTube, a presentare un’applicazione per dispositivi Android che ha destato non poche preoccupazioni. A parlarne per primo è stato il quotidiano statunitense New York Times , che ha così illustrato alcuni inquietanti dettagli sul servizio offerto da Secret SMS Replicator .
Un’app “controversa” persino per il suo developer Zak Tanjeloff, a capo di un’azienda specializzata chiamata DLP Mobile . Secret SMS Replicator può essere infatti installata all’insaputa di un utente, capace di trasmettere verso device selezionati tutti i messaggi di testo inviati dall’apparecchio mobile vittima dell’installazione silente.
Come illustrato dall’articolo del NYT , l’app non prevede alcuna icona o altro segno di riconoscimento, lavorando in background all’invio di ogni SMS. Secondo Tanjeloff, uno strumento utile a tutte quelle relazioni bisognose di una forma di sorveglianza in remoto. Il developer ha quindi ammesso di aver scelto l’Android Market per la sua natura aperta .
Aperta fino ad un certo punto. Pare infatti che l’app sia sopravvissuta solo 18 ore nell’app store di Google, prima di una rimozione forzata. Secret SMS Replicator avrebbe infatti violato le policy dell’Android Market in materia di contenuti, che attualmente negano l’accesso a materiale che violi la privacy degli utenti.
Mauro Vecchio
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il telecomando non ha colpa!
E' il sistema di scelta canali fatto male. Se mettono quell'interfaccia stile apple tv/boxee/joost che funzi con telecomando non vedo a che serva usare le mani. Ma poi per controllare volume, colori, impostazioni, sottotitoli, si fa tutto a mano o si useranno anche i piedi?bombocciRe: il telecomando non ha colpa!
- Scritto da: bombocci> E' il sistema di scelta canali fatto male. > Se mettono quell'interfaccia stile apple> tv/boxee/joost che funzi con telecomando > non vedo a che serva usare le mani.> Ma poi per controllare volume, colori,> impostazioni, sottotitoli, si fa tutto a > mano o si useranno anche i piedi?Mai datto il gioco dei mimi ?kraneRe: il telecomando non ha colpa!
Bella domanda. Se elimini il telecomando, poi, tutte le funzioni dei suoi tasti devi metterle selezionabili on-screen quindi l'interfaccia utente sarà piuttosto affollata...Roberto PulitoRe: il telecomando non ha colpa!
- Scritto da: bombocci> Ma poi per controllare volume, colori,> impostazioni, sottotitoli, si fa tutto a mano o> si useranno anche i> piedi?Forse i piedi funzionano meglio, visto che è un sistema fatto con i piedi.ruppoloSiete XXXXXXX macachi!
Vi spezzeremo le reni! Con questa tecnologia innovativa di nostra proprietà, sarete costretti a pagarci le royalties per utilizzarla coi vostri iPhonez! E non solo voi! Tutti quanti (bambini in primis) dovranno pagarci le royalties quando saluteranno le persone con la manina (e non pensate di sollevare il mento a mo' di saluto perchè stiamo brevettando anche quel comando)!CANESTA RULEZ!!!Canesta FanboyRe: Siete XXXXXXX macachi!
(rotfl)Sborone di Rubikiana memoriaTroppo movimento
Sembra stancante... preferisco il telecomando, ci si sforza di meno. :DSborone di Rubikiana memoriaRe: Troppo movimento
- Scritto da: Sborone di Rubikiana memoria> Sembra stancante... preferisco il telecomando, ci> si sforza di meno. > :D(rotfl)ruppoloFUFFA
FUFFAla policy in personaApplicazioni
Come tante nuove applicazioni potrà servire per usi un pò particolari o per chi stà seduto su di una poltrona e non fa nessuno movimento o quasi. Un pò come il touch screen. Voglio vedere però se qualcuno comincia a passerggiare nella stanza o a prepare il tavolo per la cena. Mi sa che aggiungeranno di defautl la possibilità di disinserire il comando a gesti e rimarrà in dotazione il telecomando. Però ci sarà sicuramente una parte dei clienti che desiderano anche questo poichè "fa fine e non impegna". :$ninjaverdeGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 3 nov 2010Ti potrebbe interessare