Il Developer Center di Apple, il sito dedicato agli sviluppatori terzi che lavorano con la sua piattaforma, nella giornata di ieri è stato offline per un paio di ore.
In assenza di pronte informazioni da Cupertino è stato subito chiaro che non si trattasse di una problematica legata ad una manutenzione di routine: la paura immediata è stata che si trattasse di un attacco informatico su vasta scala, simile a quello che nel 2013 ha subìto lo stesso Developer Center, finito offline allora per diversi giorni, sia per riparare ai danni che per implementare pratiche di sicurezza migliori.
@apple developer account addresses are all showing an address in Russia…
– David Negron (@dave_negron) 6 settembre 2017
A far pensare alla pista dell’attacco informatico il fatto, notato da diversi suoi utenti, che tutti gli account degli sviluppatori mostrassero indirizzi in Russia .
All my teams on Developer Member Center at @apple are registered in Russia. Nice. pic.twitter.com/kyYyRyLTR7
– Dal Rupnik (@TheLegoless) 6 settembre 2017
Tale ipotesi è stata tuttavia presto smentita da Apple stessa che ha fatto luce sulla situazione, spiegando che si è trattato di un’ interruzione non prevista, ma dovuta, per correggere un bug nel sistema di gestione degli account che comportava, per l’appunto, un errore negli indirizzi di tutti gli utenti. Nessun attacco si è verificato e pertanto nessun dato è stato compromesso.
Claudio Tamburrino
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Si, si, come no!
Un post su fessbuk adesso fa cambiare il voto.E noi ce la beviamo!Provate un po' a chiedere al leghista che ogni tanto posta qualcosa sul forum di PI quante migliaia di voti ha mosso, che a me vien da ridere.panda rossaRe: Si, si, come no!
Io voto per Bertuccia.iRobyRe: Si, si, come no!
- Scritto da: iRoby>> Io voto per Bertuccia.pff.. sarà un'altra delle balle che racconti ogni giorno, come il fatto che non usi attivamente FBavevo già linkato mesi fa la ricerca di Michal Kosinski, che praticamente è il lavoro su cui si basa l'articolo che stiamo commentandoè spiegato qui, una lettura molto interessantehttps://motherboard.vice.com/en_us/article/mg9vvn/how-our-likes-helped-trump-win <i> "Seventy "likes" were enough to outdo what a person's friends knew, 150 what their parents knew, and 300 "likes" what their partner knew." </i> condividila su FB, ormai è una settimana che non posti nulla (rotfl)bertucciaRe: Si, si, come no!
Se l'hai linkata mesi fa, ed io non l'ho postata evidentemente non uso attivamente faccialibro.iRobyRe: Si, si, come no!
> > avevo già linkato mesi fa la ricerca di Michal> Kosinski, che praticamente è il lavoro su cui si> basa l'articolo che stiamo> commentando> > è spiegato qui, una lettura molto interessante> https://motherboard.vice.com/en_us/article/mg9vvn/> No. Questa ricerca studia come si può usare Facebook per influenzare la popolazione.L'articolo parla di americani che sostengono che dietro le campagne su Facebook ci sia il governo Russo.Sono due cose diverse. La prima si può provare, la seconda no, anche perchè quelli che hanno più risorse per portare avanti queste campagne su Facebook sono proprio quelli che lanciano le accuse.73fe3d56f57Re: Si, si, come no!
- Scritto da: panda rossa> > Provate un po' a chiedere al leghista che ogni> tanto posta qualcosa sul forum di PI quante> migliaia di voti ha mosso, che a me vien da ridere.io ero leghista convinto, ma da quando ci sono i suoi post ho deciso di non dare mai più il mio voto alla legaquindi almeno un voto l'ha mossobertucciaRe: Si, si, come no!
- Scritto da: bertuccia> - Scritto da: panda rossa> > > > Provate un po' a chiedere al leghista che> ogni> > tanto posta qualcosa sul forum di PI quante> > migliaia di voti ha mosso, che a me vien da> ridere.> > io ero leghista convinto, ma da quando ci sono i> suoi post ho deciso di non dare mai più il mio> voto alla> lega> > quindi almeno un voto l'ha mossoE che cosa aspettavi a dirglielo in caratteri cubitali?Magari smetteva...panda rossaRe: Si, si, come no!
- Scritto da: panda rossa> > E che cosa aspettavi a dirglielo in caratteri> cubitali?> Magari smetteva...e se invece si incaponiva ancora di più?tipo quei talebani dell'opensorcio che vanno per forum a fare proselitismobertucciafatti
Il caso russiagate usato dal congresso americano per comminare nuove sanzioni alla Russia si riferisce ad una serie di email di phishing inviate ad esponenti del partito democratico.Già il collegamento di email di phishing e il governo Russo si basava su prove molto dubbie.Ma aggiungere al caso russiagate una campagna di propaganda online che avrebbe potuto essere stata commissionata da chiunque significa aggiungere senza prove a posteriori accuse ad altre accuse basate su prove ridicole.62044d61f03Re: fatti
Gli USA ci hanno bombardato interi paesi su queste prove ridicole, tipo certe armi di distruzione di massa in Iraq.iRobychissa' se...
.. alle prossime elezioni nn blocchino tutti i social network come ogni democrazia che ripudiano... :)ultimateRe: chissa' se...
- Scritto da: ultimate> .. alle prossime elezioni nn blocchino tutti i> social network come ogni democrazia che> ripudiano...> :)Se lo facessero ce ne accorgeremmo solo leggendo la notizia su PI.panda rossasono stati i nordcoreani, non i russi
sono stati i nord koreani, non i russi. in ossequio alla politica statunitense del "inventiamo XXXXXXX contro il cattivo di turno" adesso e' la volta di inventare balle contro kimcomecavolosicniama....Bombardare Zuck!
Adesso se fossero coerenti dovrebbero bombardare Zuckerberg. O almeno trasferirlo a Guantanamo, perché il pischelletto col suo sitarello di XXXXX anti-americano ha fatto perdere i neocon.iRobyRe: Bombardare Zuck!
- Scritto da: iRoby> Adesso se fossero coerenti dovrebbero bombardare> Zuckerberg. O almeno trasferirlo a Guantanamo,> perché il pischelletto col suo sitarello di XXXXX> anti-americano ha fatto perdere i> neocon.Si aspetta va. Non distrarti così puoi accorgertene caSO MAI SUCCEDESSE.sI COME NO.precisionesi dico tu, tu, bamboccio
non potresti levarti un pò dai pischiddu, con quei capelli dal taglio a cappella, e quella faccia da XXXX?Si a marruggero, dico a te.senti tuGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 7 set 2017Ti potrebbe interessare