Asus Extreme AX700-X 128 MB

Asus Extreme AX700-X 128 MB

Una soluzione hardware a basso costo con prestazioni grafiche competitive; rispetto alla diretta concorrente GeForce 6600 le differenze sembrano marginali
Una soluzione hardware a basso costo con prestazioni grafiche competitive; rispetto alla diretta concorrente GeForce 6600 le differenze sembrano marginali

La competizione nel mercato delle schede video è sempre più accesa, ma sfortunatamente al centro dell’attenzione ci sono solo i modelli top level. Prestando attenzione, invece, alla fascia bassa non si può che rimanere stupiti sul livello prestazionale raggiunto. Asus Extreme AX700-X sfrutta le potenzialità del processore Radeon X700LE, con una frequenza di 400 Mhz. Rispetto alle direttive ATI, che consigliano un clock per le memorie di 350 Mhz, Asus ha deciso di utilizzare moduli Samsung DDR SDRAM da 128 MB a 250 MHz (max teorico). Il bus è da 128 bit, grazie ai due canali da 64 bit. L’interfaccia di riferimento è la PCI Express 16x.

La tecnologia Smartshader HD, disponibile su tutta la serie Radeon, permette di supportare vertex shaders 2.0 ed i pixel shaders 2.0b. Le pipeline di rendering sono otto. La ventolina Sunon integrata permette grazie alla tecnologia MagLev (Magnetic Levitation System) un’efficiente dissipazione del calore a fronte di un limitato rumore.

La Asus AX700-X dispone di porte DVI-I e VGA per la connessione al monitor, e una standard S-Video per l’eventuale collegamento al televisore.

La dotazione in bundle non sembra essere particolarmente ricca, soprattutto perché il modello in questione si propone come soluzione budget. Comunque non mancano gli adattatori DVI-I/VGA e S-Video/ video composito. Ovviamente sono presenti il manuale utente, e il CD con driver e applicazioni grafiche.

Test e conclusioni

L’Asus Extreme AX700 non ha attirato l’attenzione di molti tester, ma del solo Hardware Upgrade . Certamente per le esigenze degli utenti meno smaliziati questo prodotto sembra sulla carta piuttosto interessante, e infatti i risultati della prova sul campo confermano le sensazioni iniziali. In comparativa con la GeForce 6600 e la Radeon X600 XT, i benchmark di fill rate hanno evidenziato un ottimo risultato nel multi texturing, superiore a tutti i concorrenti. Il pixel shader simile alla Geforce; il vertex shader migliore della categoria.

Per quanto riguarda il test con Half Life 2, a prescindere dagli effetti attivati, l’Asus ha vinto ogni confronto. Con Far Cry e Sprinter Cell pari merito con la Geforce. In pratica si può tranquillamente affermare che nella maggior parte dei casi si è evidenziata una leggera superiorità prestazionale.

Asus Interessante l’analisi dei consumi operata da Hardware Upgrade: sotto stress il modello Asus ha dimostrato di essere il più esigente con 181 Watt, ben 41 in più rispetto alla migliore GeForce. Solo discreti i risultati provenienti dal test di overclocking. Utilizzando l’applicazione Smart Doctor, fornita da Asus, hanno deluso le memorie integrate, che non sono riuscite a superare i 300 MHz (600 MHz effettivi). Questo è giustificato dal fatto che Samsung certifica i moduli per 250 MHz, e Asus di default li imposta già sui 275 MHz. Soddisfacenti invece i 480 MHz del core, capaci di far guadagnare circa il 20% di FPS con Unreal Tournament 2004 (abilitati antialiasing ed il filtro anisotropico).

In conclusione l’Asus Extreme AX700 può essere considerato un ottimo prodotto di fascia medio-bassa grazie soprattutto all’adozione di un’architettura dotata di otto pipeline di rendering. La serie Radeon X600 XT ormai è diventata entry level, l’unico concorrente è rappresentato dalla GeForce 6600. Hardware Upgrade riconosce però ai prodotti Nvidia una migliore efficienza, tenendo conto che sfruttano una frequenza di 100 Mhz inferiore, consumano meno e malgrado abbiano un fill rate teorico più basso riescono a tenere il passo con l’Asus. I prezzi di listino sono simili. La scelta sembra più una questione di gusto personale. Comunque sono soldi ben spesi.

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Pubblicato il
10 giu 2005
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