Batpak promette energia ovunque

Batpak promette energia ovunque

La nuova pila a combustibile eroga energia ad ogni dispositivo elettronico portatile, anche in assenza di corrente elettrica
La nuova pila a combustibile eroga energia ad ogni dispositivo elettronico portatile, anche in assenza di corrente elettrica

La batterie sono nate per dare energia ai dispositivi in mancanza di alimentazione elettrica. Ma che si fa quando una batteria – ad esempio quella del cellulare – esaurisce la propria carica e non c’è alcuna possibilità di ricarica, ad esempio su un sentiero di montagna o su un canotto in mezzo al mare? Si assiste passivamente allo spegnimento dell’apparecchio e si attende la prima occasione propizia per ricaricarlo. Oppure si ricorre all’aiuto di BatPak .

Batpak promette energia ovunque Non si tratta di un supereroe con mantello e cappuccio da pipistrello: BatPak è il brand con cui viene distribuita la pila a combustibile (fuel cell) 24/7 Power Pack , che promette la possibilità di ricaricare qualsiasi dispositivo elettronico portatile compatibile (l’elenco degli apparecchi è disponibile a questo indirizzo ) in zone dove non c’è possibilità di usare la corrente elettrica. “Inoltre, non sarà più necessario avere diversi alimentatori con prese diverse in ogni paese, sarà sufficiente una BatPak con gli adattatori che vi servono” spiega il produttore.

BatPak, precisa il distributore, è un generatore di energia elettrica ausiliaria portatile che si basa sulla tecnologia fuel cell brevettata dalla Medis Technologies e sulla chimica del boroidruro: “La novità è che non contiene idrogeno, quindi è sicura e stabile. È un dispositivo elettrochimico che converte, attraverso un processo di catalisi, l’energia chimica del liquido interno in energia elettrica e può essere riutilizzata più volte fino al suo esaurimento (può anche restare inutilizzata per un po’ senza far cessare la sua azione)”.

Il funzionamento di BatPak non è complicato : si leva la linguetta di sicurezza, si schiaccia completamente la batteria in modo da attivare la reazione chimica e si attacca il dispositivo da caricare. Di dimensioni compatte e leggera (pesa 185 grammi), può essere portata in viaggio senza problemi. Inoltre, come spiega il produttore, non contiene metalli pesanti e il liquido al suo interno non è inquinante. “Nel rispetto della direttiva WEEE e Rohs, una volta che la batteria è esaurita, dovrete solo rimandarla a noi che ci occuperemo dello smaltimento”.

“BatPak – sottolinea ancora l’azienda – può caricare il telefonino più volte assicurando 30-40 ore di conversazione con il telefonino e 70-80 ore di musica ininterrotta con l’iPod; considerando che si può acquistare a 18 euro (sul sito www.batpak.eu ), significa che un’ora di conversazione vi costa meno di 0,50 centesimi di euro (in aggiunta alla tariffa applicata dal carrier, ndr)”.

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Pubblicato il 21 mar 2008
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