Walnut (USA) – Si respira aria di sollievo nel quartier generale della Viewsonic, importante produttore di monitor e televisioni ad alta definizione che nelle scorse settimane era incappata in un imbarazzante problema di cracking.
A quanto pare un ex dipendente, il 39enne Andy Garcia, un paio di settimane dopo il licenziamento, sfruttando password di accesso ancora funzionanti ha cancellato il contenuto di un server importante nell’infrastruttura dell’azienda, bloccando per alcuni giorni le operazioni di Viewsonic.
La polizia ha individuato il cracker e lo ha arrestato con l’accusa di accesso non autorizzato ad un sistema protetto. Casa sua è stata perquisita e al suo interno è stato anche individuato un fucile automatico che configura il reato di possesso abusivo di armi da fuoco.
Sui motivi che possono aver spinto ad agire l’uomo, in questo momento trattenuto dalla polizia, vige però il più assoluto riserbo né l’azienda ha voluto in qualsiasi modo commentare l’accaduto.
-
domanda
Scusate, ma cosa può effettivamente provocare un attacco informatico, seriamente? Io non riesco ad immaginarlo... Le bombe non sono più persuasive come una volta?Anonimole nuove armi, i nuovi minefield
almeno quando scoppieranno non ci faranno secchi ne' taglieranno le gambe dei bambini che ci camminano sopraal massimo faranno esplodere qualche centrale elettricaAnonimoallora si autcondannano... :D
Ma scusate... parlano di cyberwar e poi usano Outlook e Exchange? :DDDDDDDROTFL! :DX-CASHe l'aumento di ISP e DNS server?
perchè invece non incrementano (facilitando finanziariamente) il numero di providers e di nodi, in modo da rendere stabile come doveva essere, la rete?ZUMBAWAMBA!AnonimoInutile?
Se l'Irak o gli altri staccano dalla rete mondiale i loro cinque-sei pc che diavolo attaccano? Cosa non si fa per alimentare il clima di guerra (ovvero inculcare nella testa della gente l'idea della guerra, prendere ogni occasione per parlarne, fino all'assuefazione...)Io direi che mireranno alla rete delle comunicazioni radio. Che vuol dire bombe sulle antenne.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 10 02 2003
Ti potrebbe interessare