Roma – Questa volta arriva dalla città canadese di Hamilton la notizia dell’arresto e della condanna di un altro sfruttatore della notissima truffa nigeriana, la più nota tra gli schemi truffaldini che corrono su internet.
L’arrestato è il 61enne Henry Statz, che secondo gli investigatori è riuscito a convincere una ventina di investitori che effettivamente vi fosse la possibilità di ottenere una grande quantità di denaro bloccato su conti nigeriani. Denaro da “sbloccare” con l’intervento degli investitori ai quali Statz avrebbe sottratto almeno 6 milioni di dollari americani, una somma che deve però ancora essere definita con esattezza e che potrebbe rivelarsi ben superiore: si parla addirittura 15 milioni di dollari.
Secondo il quotidiano locale The Globe and Mail , Statz aveva promesso alle sue vittime la possibilità di mettere le mani su diamanti, oro e proprietà immobiliari.
Gli investigatori ritengono che Statz sia stato per tutta la vita un vero artista della truffa, riuscendo a introitare grandi quantità di denaro, e che la truffa nigeriana sia solo l’ultima della serie. Per quanto ha fatto Statz, oltre a restituire il maltolto, dovrà passare 18 mesi in libertà vigilata.
Di recente, anche altri truffatori che hanno sfruttato lo “schema nigeriano” sono stati condannati in Olanda , segno probabile che lo spazio per questi raggiri, per quanto lentamente, vada riducendosi…