Bill Gates, milioni per una scuola più divertente

Bill Gates, milioni per una scuola più divertente

La fondazione gestita dall'ex-CEO di Microsoft ha donato 20 milioni di dollari a varie società impegnate nella realizzazione di strumenti digitali per l'apprendimento scolastico. Maggiore attenzione sull'uso dei videogame
La fondazione gestita dall'ex-CEO di Microsoft ha donato 20 milioni di dollari a varie società impegnate nella realizzazione di strumenti digitali per l'apprendimento scolastico. Maggiore attenzione sull'uso dei videogame

Una nuova e generosa donazione, garantita dalla Bill and Melinda Gates Foundation per migliorare gli strumenti educativi a disposizione di tutti i giovani studenti a stelle e strisce. La fondazione benefica dell’ex-CEO di Microsoft assicurerà così 20 milioni di dollari ad istituti e società impegnate nella realizzazione di strumenti destinati all’apprendimento digitale.

Circa 5 di questi milioni andranno dunque ai vertici di Institute of Play e Quest Atlantis , società specializzate nello sviluppo di piattaforme videoludiche per l’insegnamento delle varie materie. Mentre alla Pearson Foundation – fondazione attiva nell’introduzione delle nuove tecnologie in ambito scolastico – verrà garantita una donazione pari a 3 milioni di dollari .

“Possiamo essere dotati degli standard migliori del mondo – ha spiegato Judy Codding, executive della Pearson Foundation – ma se non trasferiamo motivazioni e legami nei nostri ragazzi, allora non potremo mai vincere”. I milioni assicurati da Gates serviranno per l’introduzione di videogame a scopo educativo , così come piattaforme in stile social network per compattare classi ed insegnanti.

Altri 2 milioni andranno poi alla Florida Virtual School , vera e propria scuola virtuale che spenderà i soldi della Bill and Melinda Gates Foundation per creare nuove classi basate sul web. I nuovi tool annunciati in seguito alla donazione dovrebbero essere introdotti a partire dall’anno scolastico 2013/2014.

Mauro Vecchio

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
2 mag 2011
Link copiato negli appunti