Blog per documentare il viaggio? Roba vecchia

Blog per documentare il viaggio? Roba vecchia

A cavallo tra 2.0 e 2.qualcosa, Travel Journal rende quasi superfluo usare il blog per documentare il proprio viaggio: pensa a tutto il cellulare, grazie al carrier
A cavallo tra 2.0 e 2.qualcosa, Travel Journal rende quasi superfluo usare il blog per documentare il proprio viaggio: pensa a tutto il cellulare, grazie al carrier

Le applicazioni duepuntozero fioccano. Ecco quella più social del momento, da usarsi in viaggio e che risparmierà la fatica di documentare l’ultimo giro per il mondo faticosamente pianificato: si chiama Travel Journal , e consente di creare un vero e proprio registro documentato del viaggio, punto per punto, tutto automaticamente .

È la fine del blogging festivo per documentare luoghi, fatti e avvenimenti? Quasi. Basta comprarsi la speciale SIM card di Telestial , l’operatore che lo ha ideato, e il cellulare procede ad individuare la posizione in cui ci si trova. Anche senza GPS : lo fa triangolando con i dati della rete cellulare. Ad intervalli regolari la posizione viene inviata sui server di Travel Journal e tutti i propri spostamenti saranno visibili su un’apposita Google Map.

Le posizioni possono a quel punto venire corredate di informazioni meteorologiche, foto del luogo e – volendo – dettagli su tutte le comunicazioni avvenute, dalle telefonate ai messaggi. Una volta creato il Journal , si potrà decidere chi potrà vedere cosa : le impostazioni della privacy permettono di stabilire il livello di accesso tra “Privato”, “Famiglia e Amici” e “Pubblico”.

Chi segue il viaggio da casa può vedere se il cellulare controllato è acceso o meno, inviargli messaggi e finanche inviargli qualche soldo di ricarica, tutto tramite l’apposita interfaccia Web.

Se tutto funziona come pubblicizzato – chiosa Cnet – Travel Journal consentirà dunque agli utilizzatori di godersi il viaggio, invece di sottrargli tempo per farne la cronaca .

La novità – di cui qui è possibile vedere una demo – contrariamente a quanto si possa supporre è prevista per funzionare in molti paesi, al momento più di 100, e più di qualcosa c’è anche per l’Italia, su cui non mancano opzioni specifiche per l’uso del Travel Journal.

Marco Valerio Principato

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
1 ago 2008
Link copiato negli appunti