Roma – Si hanno ancora pochi dettagli su una notizia che sta però suscitando una certa attenzione, persino apprensione, negli ambienti videoludici. Si tratta della denuncia presentata dai legali dell’Università del Wisconsin Madison contro Sony e Toshiba. Oggetto del contendere è il celeberrimo Emotion Engine .
Secondo gli avvocati dell’Università, infatti, nel 1986 i ricercatori dell’ateneo hanno dato vita ad una tecnologia che hanno brevettato e che sarebbe stata abusivamente utilizzata dalle due società nipponiche per realizzare un chip di primo piano nella realizzazione della Playstation 2 .
I termini della causa, portata alla ribalta delle cronache da GamesIndustry.biz, al momento non sono noti ma quel che è certo è che l’Università ha intenzione di chiedere sostanziosi danni per quello che ritiene un uso fraudolento della propria tecnologia. Da quel poco che si sa, inoltre, sotto accusa sarebbe finito in primis il processo produttivo del chip usato nella console Sony piuttosto che la tecnologia della Playstation 2 (vedi anche Cosa c’è dentro la PS2 ).
Sebbene l’architettura fondamentale della Playstation 2 sia opera dei tecnici Sony, Toshiba è nominata nella causa perché è l’artefice principale proprio del chip Emotion Engine.
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borg
resistence (seems) futile quindi resistiamo ;)AnonimoRe: borg
- Scritto da: Anonimo> resistence (seems) futile quindi resistiamo> ;)E perchè? Non ti piacerebbe essere assimilato? :pAnonimoRe: borg
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > resistence (seems) futile quindi> resistiamo> > ;)> > E perchè? Non ti piacerebbe essere> assimilato? :pIn questo caso sicuramente si ! :)Con una bella nanosonda che scorrazza per le mievene a caccia di cancro, altro che se me la farei piazzare !AnonimoRe: borg 2
E chi ti ha detto che faccia questo ?Berluskaiser ?AnonimoRe: borg
> > E perchè? Non ti piacerebbe essere> > assimilato? :p> > In questo caso sicuramente si ! :)> Con una bella nanosonda che scorrazza per le> mie> vene a caccia di cancro, altro che se me la> farei piazzare !Mah... dipende da chi ha scritto il software e su quale s.o. si appoggia... tremo al pensiero della risposta ;)AnonimoFinalmente i computer servono a qualcosa
di VERAMENTE utile.Comunque l'incrocio di informazioni e scoperte e soluzioni tra disciplime da i vantaggi migliori.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 27 10 2003
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