BT Italia, no al digital divide

BT Italia, no al digital divide

Sono i 1520 comuni del Consorzio ASMEZ, con cui l'operatore ha annunciato un accordo per fornire copertura broad band
Sono i 1520 comuni del Consorzio ASMEZ, con cui l'operatore ha annunciato un accordo per fornire copertura broad band

Milano – In Italia, come noto, c’è sete di banda larga, e sul territorio – a macchia di leopardo – crescono i progetti di copertura broad band slegati dall’infrastruttura TLC dell’incumbent Telecom Italia . Fra questi si evidenzia da ieri l’iniziativa che coinvolge BT Italia e il Consorzio ASMEZ , che ha l’obiettivo di portare connettività veloce ad oltre 1.500 comuni.

L’operatore ha annunciato ieri la sottoscrizione di un accordo triennale di collaborazione per la fornitura degli accessi al sistema pubblico di connettività agli associati ASMEZ, Consorzio che promuove l’innovazione tecnologica e gestionale tra 1520 Comuni in tutto lo Stivale. Una stretta di mano con cui BT Italia si impegna formalmente a connettere in banda larga tutti gli aderenti al sodalizio, anche se ubicati in zone caratterizzate da digital divide.

“Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto – dichiara Francesco Pinto, presidente ASMEZ – che ci consente di assicurare la totale copertura territoriale delle sedi municipali, anche quelle più disagiate. Queste saranno raggiunte con apparati satellitari o wireless garantendo le stesse condizioni di qualità e prezzo dei collegamenti terrestri”.

Entro fine mese verrà organizzato un convegno di presentazione dell’iniziativa a Lamezia Terme (Catanzaro), “nella Regione – spiegano dal Consorzio – dove è più alta la richiesta dei Comuni essendo afflitta da un forte tasso di digital divide”.

Secondo quanto previsto dall’accordo, è inoltre in programma la fornitura di servizi di telefonia fissa a condizioni più favorevoli rispetto a quelle definite da CONSIP, la centrale di acquisto per gli Enti Pubblici. “La convenzione sottoscritta – precisa una nota – garantisce condizioni economiche fortemente vantaggiose, la totale copertura territoriale e la possibilità di usufruire di soluzioni di fonia VOIP (Voce su Protocollo Internet), per consentire anche agli Enti Locali di adeguarsi alle disposizioni dell’ultima Finanziaria che impone alla Pubblica Amministrazione l’utilizzo di questa tecnologia”. I servizi VOIP di BT Italia saranno offerti a comuni ed enti di grandi dimensioni, ma anche a realtà più piccole.

BT Italia si è aggiudicata la gara indetta da ASMEZ battendo la concorrenza dei principali operatori italiani. “Siamo molto soddisfatti di avviare questa collaborazione con il Consorzio ASMEZ – ha dichiarato Luca Torrigiani di BT Italia – che ci vedrà impegnati al fianco degli enti locali quale partner qualificato in quel percorso di digitalizzazione della pubblica amministrazione locale mirato a soddisfare le specifiche esigenze di comunicazione fra gli enti e i cittadini”.

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Pubblicato il 9 ott 2008
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