Lo standard di programmazione a oggetti C++ si aggiorna: il comitato ISO presieduto da Herb Sutter ha ufficialmente varato le specifiche “C++11”, nome informale di quella che è l’ultima revisione di uno dei linguaggi più popolari in assoluto per lo sviluppo di software, applicazioni, utility e “app” per ogni genere di piattaforma e dispositivo informatico.
C++11 porta una ventata di modernità nell’ambiente C++ dopo ben 13 anni dall’ultima major release , ratificando un gran numero di novità e soprattutto introducendo un modello di memoria specificatamente pensato per le CPU multi-core e il concurrent computing : in sostanza l’esecuzione parallela di istanze separate di codice eseguibile.
Sfruttando le nuove specifiche del linguaggio aggiornato, i programmatori specializzati in C++ avranno a disposizione una libreria standard per la creazione di codice pensato per girare al meglio sui moderni processori multi-core e non dovranno preoccuparsi di svilupparne una personalizzata per incrementare le performance del proprio software.
Grazie al nuovo modello di concurrent computing e alle altre novità della revisione C++11 (funzioni lambda, variadic template e altro ancora), dice Sutter (attualmente impiegato presso Microsoft): “il moderno codice C++ è chiaro e sicuro come il codice scritto in altri linguaggi moderni e altrettanto veloce, con alte prestazioni di default e accesso completo al sistema sottostante ogni volta che se ne avesse bisogno”.
Alfonso Maruccia