Roma – L’ Autorità TLC ha confermato che l’accesso ai servizi telefonici informativi compiuto dalle sempre più rare cabine pubbliche costerà il 23,3 per cento in più.
L’aumento, preventivato da tempo, è stato varato seguendo criteri diversi di rialzo rispetto agli aumenti per l’accesso al 12 da telefoni privati, aumenti che hanno invece raggiunto il 32 per cento.
Rispetto alla tariffa precedente, ora si pagheranno 3 scatti alla risposta chiamando il 12 più uno scatto ogni 20 secondi di conversazione. In pratica è stato aggiunto uno scatto alla risposta, il cui prezzo rimane sempre di 10 centesimi di euro (Iva inclusa).
Da Telecom Italia, intanto, viene evidenziato che l’aumento deciso dall’Autorità non porta in ogni caso la tariffa del servizio al livello di quelle europee, che Telecom considera più elevate. Una situazione che secondo Telecom non consente di coprire i costi effettivi, copertura che verrà dunque tratta dal servizio universale.
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Bruno Vespa : vergogna !!
Sono veramente indignato che stasera Bruno Vespa faccia l'ennesimo (almeno il terzo) "spettacolo" su questa tragedia. Che fosse prevedibile una certa speculazione di un certo tipo di informazione era pacifico, ma che la Rai , che è un servizio pubblico, e tramite colui che dovrebbe essere un conduttore di punta ,ci voglia propinare queste trasmissioni ammantate dalla falsa etichetta di "dibattiti" è veramente troppo !!!Ma dibattiti de' che ? Volgare speculazione sulla morbosità della gente. Per questa nuova Rai se il buongiorno si vede dal mattino....AnonimoRe: Bruno Vespa : vergogna !!
Ho visto anch'io la trasmissione e ti do ragione in parte. Di un dramma del genere è anche giusto che se ne parli. Bevilaqua non ha speculato, Crepet neanche anzi è una persona molto intelligente ed equilibrata.AnonimoRe: Bruno Vespa : vergogna !!
Ma che ciascuno faccia il suo mestiere va benissimo : quindi se Crepet formula una sua ipotesi sul movente di un gesto simile è perfettamente normale dal momento che è il suo mestiere. Quello che è anormale è che debba essere diffuso a milioni di telespettatori. Qui non si tratta di discutere se si è a favore o meno dell'abolizione dell'art.18, fatto che può coinvolgere direttamente o indirettamente quasi tutti i cittadini. Ma si tratta di scavare su un fatto che, comunque lo si giri, non può coinvolgere milioni di persone se non per il suo risvolto scabroso. - Scritto da: NetDruid> Ho visto anch'io la trasmissione e ti do> ragione in parte. > Di un dramma del genere è anche giusto che> se ne parli. Bevilaqua non ha speculato,> Crepet neanche anzi è una persona molto> intelligente ed equilibrata.AnonimoRe: Bruno Vespa : vergogna !!
Da una parte ti do ragione dall'altra ti faccio notare che un'omicidio ci riguarda sempre tutti e che tralasciando l'aspetto umano e se vogliamo anche il fatto nello specifico, interessa tutti perche dove c'e' un'omicidio c'e' un assassino che quando e' libero puo' commettere nuovamente questo "reato" magari con un nostro caro.CiaoAnonimoRe: Bruno Vespa : vergogna !!
- Scritto da: Silvio Del Mastro> Ma che ciascuno faccia il suo mestiere va> benissimo : quindi se Crepet formula una sua> ipotesi sul movente di un gesto simile è> perfettamente normale dal momento che è il> suo mestiere. Quello che è anormale è che> debba essere diffuso a milioni di> telespettatori. Qui non si tratta di> discutere se si è a favore o meno> dell'abolizione dell'art.18, fatto che può> coinvolgere direttamente o indirettamente> quasi tutti i cittadini. Ma si tratta di> scavare su un fatto che, comunque lo si> giri, non può coinvolgere milioni di persone> se non per il suo risvolto scabroso. Secondo me invece ci coinvolge tutti e non solo perchè è un reato scabroso. E' accaduto tra noi, nella nostra società, dove noi viviamo, E' accaduto in una famiglia che tutti noi definiamo normale. Avviene dopo Novi Ligure. Crimini come questo avvengono sempre più spesso e sempre più commessi da persone che fino al minuto prima tutti giudicavano normali e inserite nella società. Come pioi dire che non riguarda tutti noi?Secondo me ci riguarda e molto.AnonimoSecondo me è reato...
Quanto riportato in fondo all'articolo di Lamberto è giusto e deve far rifletere.Ed è proprio quello che ho pensato io appena ho saputo del sito e l'ho visitato.Ma secondo me questo sito un reato lo commette, quello di ledere l'immagine di Samuele e di essere una seria minaccia per la società. Pensiamo un attimo se passasse il concetto che tutto questo è "normale" anzi "positivo". Mi sembra che sia da subito chiaro, appena si arriva sull'Home Page del sito, che il sito sia costruito in tutta fretta ad un solo scopo: quello di sfruttare economicamente la tragedia di Cogne.Bisogna fare attenzione anche a non esagerare in nome di una Libertà di espressione che in realtà tale non è. Pensate un po' a questo:Ora apro un sito dove si possono prenotare a pagamento lembi del pigiama insanguinato della madre che terminato il processo verrà fatto a pezzi e venduto al miglior offerente. Non è un reato, dunque si può....o no? La Libertà non è fare tutto ciò che si vuole. La Libertà non nasce dall'istinto bestiale umano, ma nasce dall'intelletto, dal sapere e dal rispetto.Anonimoa proposito delreferendum sul sito in oggetto
se andate a dare la vostra opinione sul fatto se sia giusto o meno tenere il sito on line c'e' pure la sorpresa che potete esprimere quqnti voti volete. Si son dimenticati di fare in modo che ogni ip sia limitato ad un solo voto . io ho dato 25 voti per la chiusura del sitoAnonimoRe: a proposito delreferendum sul sito in oggetto
Eheheheh proprio così. Ma soli 25 voti? io ne ho già dati oltre 300 ;-))AnonimoRe: a proposito delreferendum sul sito in oggetto
Non è certo possibile limitare a un voto per ip, se no quelli che usano nu proxy tipo tin.it, che fanno?AnonimoSIETE DEGLI STOLTI!
Ma chi va a votare non fa altro che il loro gioco. Voi votate e loro possono affittare le loro pagine per pubblicità (dimostrando con i voti quanta gente visita il loro sito), SMETTETELA.Io quel sito non so dov'è e nemmeno lo cerco.Ma vi sembra normale che un referendum come quello sia pubblicato sulle pagine di quel sito stesso?Anonimovotate contro
ho dato una trentina di voti contro. Ora ricomincio. che squallore, però.AnonimoRe: votate contro
altri 100.I loro recapiti (vedi sito): A.V.I. Presse S.R.L. V. Torino, 18 11100 Aosta (AO)Tel. 0165 235612 - Fax 0165 235607Direttore: Laura Agostinoscrivi@samuele.infoAnonimoGarantismo
Non facciamo lo stesso errore di coloro che poi additiamo come censori.Se un sito tratta di atti scabrosi e magari lo fa a solo fine di lucro è nostro diritto backlistarlo o non andarci ma l'idea stessa di far chiudere un sito per un contenuto IMMORALE (contrario cioè a quello che ci SEMBRA essere giusto e legittimo ma senza fondamento dal punto di vista legale) apre la strada ai censori più accesi.Internet è libera nel bene e nel male; ci sono ambiti come la pedofilia (applicazione o incitazione) che vanno repressi (la carta dei diritti dell'uomo tutela la gioventù in tal senso) ma a parte queste poche norme non possiamo estendere la moralità, cosa che cambia di periodo storico in periodo storico e da civiltà a civiltà a concetto universale senza cadere nell'errore dei censori.Un sito può essere chiuso perchè tratta argomenti illegali ma chiedere la chiusura per "insofferenza" rispetto agli argomenti trattati è una cosa di per se illegittima.Ci sono siti come rotten che fanno veramente vomitare ma se io voglio la mia libertà di parola e d'azione devo imparare a rispettare anche quella degli altri fino a quando la loro libertà non viene ad intaccare la mia.AnonimoRe: Garantismo
- Scritto da: ConteZero> Non facciamo lo stesso errore di coloro che> poi additiamo come censori.> Se un sito tratta di atti scabrosi e magari> lo fa a solo fine di lucro è nostro diritto> backlistarlo o non andarci ma l'idea stessa> di far chiudere un sito per un contenuto> IMMORALE (contrario cioè a quello che ci> SEMBRA essere giusto e legittimo ma senza> fondamento dal punto di vista legale) apre> la strada ai censori più accesi. Condivido il tuo pensiro in generale. In particolare, ovvero relativamente al sito in questione credo sia giusto chiuderlo. A questa decisione ci sono arrivato faticosamente, attanagliato da dubbi ed incertezze, ma credo sia la più giusta.Capisco perfettamente quale sia il rischio di nominare un Censore. Prima o poi il Censore tende a farsi prendere la mano dal censurare e allora addio libertà.Ma davvero la totale ed incondizionata libertà è la cosa giusta? la migliore possibile? Davvero noi siamo capaci di meritarcela, ovvero ne abbiamo la cultura e la sensibilità? Davvero nessuno deve tutelare samuele ed intervenire sulle speculazione su samuele?> Internet è libera nel bene e nel male; ci> sono ambiti come la pedofilia (applicazione> o incitazione) che vanno repressi (la carta> dei diritti dell'uomo tutela la gioventù in> tal senso) ma a parte queste poche norme non> possiamo estendere la moralità, cosa che> cambia di periodo storico in periodo storico> e da civiltà a civiltà a concetto universale> senza cadere nell'errore dei censori.> Un sito può essere chiuso perchè tratta> argomenti illegali ma chiedere la chiusura> per "insofferenza" rispetto agli argomenti> trattati è una cosa di per se illegittima.> Ci sono siti come rotten che fanno veramente> vomitare ma se io voglio la mia libertà di> parola e d'azione devo imparare a rispettare> anche quella degli altri fino a quando la> loro libertà non viene ad intaccare la mia.Si vero anche ciò che dici su rotten. Ma rotten non specula su un individuo singolo e ben individuabile. Specula ovvero trae i suoi guadagni "vendendo" immagini, le peggiori di ogni sorta ma queste immagini, pur riportando atti e persone reali (anche se su certi incidenti più di uno ha dichiarato che sono foto "corrette" digitalmente) sono impersonali ovvero interessano ed attraggono per l'orrore che mostrano non per le persone mostrate. I nomi delle persone nelle foto non vengono citati su rotten.Samuele.info lo dice chiaro già dal dominio a chi si riferisce e su chi specula. Non è giusto che qualcuno, visto che il povero samuele non lo può certo fare, intervenga in sua difesa?AnonimoRe: Garantismo
Mio caro NetDruid, quello che affermi è eccezionalmente grave.Anche se premetti di averci sofferto parecchio, la tua conclusione è da respingere con forza.Scrivi:"Ma davvero la totale ed incondizionata libertà è la cosa giusta? la migliore possibile? Davvero noi siamo capaci di meritarcela, ovvero ne abbiamo la cultura e la sensibilità?"Ebbene, anche se con acuta sofferenza in moltissimi casi, occorre dire che la risposta è "Sì, in ogni caso la peggiore delle libertà è molto più desiderabile della migliore delle schiavitù".Molti, nei secoli, hanno tentato, e molti ancora tentano e tenteranno di far leva proprio sui dubbi più dolorosi che ci si pongono tutti i giorni, al fine di limitare l'ambito della libertà di ciascuno di noi, di censurare la parola, il gesto, il pensiero di chiunque abbia l'ardire di abbracciare un partito diverso da quello "ufficiale".E' morale che i limiti posti a tutela della pubblica decenza siano sacrosanti, purchè non siano "legali", cioè purchè non discendano da una norma di legge, estemporanea di fronte alla Storia, che si è sempre divertita, con l'aiuto del Tempo, a far mutare d'opinione anche il più saggio degli uomini.Un solo grande ribaltamento sembra durare nel tempo: quello apportato da Cristo al Vecchio Testamento (quello di "occhio per occhio, dente per dente", per intenderci), con il Suo insegnamento alla misericordia, che ci fa imitatori di Dio.Anche se devo ammettere che il Maestro non pare abbia poi convinto troppo i suoi epigoni moderni.Sovente, in nome della libertà, si compiono le più efferate soperchierie; ma questo non può convincermi che sia meglio essere prigioniero che libero.AnonimoRe: Garantismo
- Scritto da: doct. alfridus> Mio caro NetDruid, > quello che affermi è eccezionalmente grave.> Anche se premetti di averci sofferto> parecchio, la tua conclusione è da> respingere con forza.> Scrivi:> "Ma davvero la totale ed incondizionata> libertà è la cosa giusta? la migliore> possibile? Davvero noi siamo capaci di> meritarcela, ovvero ne abbiamo la cultura e> la sensibilità?"> Ebbene, anche se con acuta sofferenza in> moltissimi casi, occorre dire che la> risposta è "Sì, in ogni caso la peggiore> delle libertà è molto più desiderabile della> migliore delle schiavitù".> Molti, nei secoli, hanno tentato, e molti> ancora tentano e tenteranno di far leva> proprio sui dubbi più dolorosi che ci si> pongono tutti i giorni, al fine di limitare> l'ambito della libertà di ciascuno di noi,> di censurare la parola, il gesto, il> pensiero di chiunque abbia l'ardire di> abbracciare un partito diverso da quello> "ufficiale".> E' morale che i limiti posti a tutela della> pubblica decenza siano sacrosanti, purchè> non siano "legali", cioè purchè non> discendano da una norma di legge,> estemporanea di fronte alla Storia, che si è> sempre divertita, con l'aiuto del Tempo, a> far mutare d'opinione anche il più saggio> degli uomini.> Un solo grande ribaltamento sembra durare> nel tempo: quello apportato da Cristo al> Vecchio Testamento (quello di "occhio per> occhio, dente per dente", per intenderci),> con il Suo insegnamento alla misericordia,> che ci fa imitatori di Dio.> Anche se devo ammettere che il Maestro non> pare abbia poi convinto troppo i suoi> epigoni moderni.> Sovente, in nome della libertà, si compiono> le più efferate soperchierie; ma questo non> può convincermi che sia meglio essere> prigioniero che libero.A distanza di qualche giorno dalla comparsa del sito samuele.info e rileggendo più volte il tuo post, devo ammettere che stavo sbagliando e che credo proprio che tu abbia ragione.Grazie per aver postato.CiaoAnonimoEcco gli avvoltoi!
Che schifo!!AnonimoE poi...
...rompevano le scatole ai siti senza direttore iscritto all'albo dei giornalisti...che schifoAnonimoSono veramente disgustato.
PERFETTAMENTE d'accordo con te !L'articolo recita "come non essere d'accordo"ma siamo impazziti ?Non ci rendiamo forse conto che E' TUTTO UN BUSINESS, perchè crediate che italia uno e compagnia trasmettano i tg se non per incrementare l'odiens e quindi attirare sponsor che pagheranno profumatamente gli spot trasmessi ?E' la legge del mercato, quella feccia di mercato in cui viviamo, e non lamentiamoci soltanto quando questa feccia appare evidente,meglio che sia sotto gli occhi di tutti che nascosta sotto i toni assorti dei telecronisti quando parlano di tragedie e quando a loro non può fregargliene di meno.Quando facciamo orecchie (e occhi) da mercante in nome del quieto vivere.Sono veramente disgustato.AnonimoLa nostra coscienza a confronto
Non credo che chiudere il sito su Samuele sia più utile che lasciarlo dov'e.C'e' una sottile demagogia dietro le intenzioni dei politici e dei giornalisti che criticano il sito: sono momenti in cui Internet, che porta via molta audience ad altri canali, viene demonizzato appena scopre il fianco.Il fatto è che Internet è potente perchè l'informazione è completamente libera: il filtro siamo noi, noi e la nostra coscienza!In tv e sui giornali leggiamo e vediamo ciò che viene ritenuto giusto farci vedere. Ma chi ha questo diritto? Chi si considera così infallibile nei miei confronti?Non ho visto il sito di Samuele e non lo andrò mai a vedere. Non espongo i motivi del mio comportamento ma volgio portare un esempio:ieri dopo l'arresto della mamma un giornalista di un tg presentando un servizio l'ha introdotto così: "presentiamo una scheda a cura della nostra collega..."Scheda???? scheda+schedato=colpevole????Togliamo il sito? Okkay! Togliamo tutta l'informazione che in questi 40 giorni ci ha scassato le palle in questo modo. Se io fossi un Lorenzi non avrei il terrore di un ipotetico mostro ma di una ventina di testate giornalistiche pronte a spararne talmente tante che se un giorno un mio concittadino mi incontra per strada è autorizzato a pensare di conoscermi bene e giudicarmi! Viva Internet, viva chiunque può scriverci perchè mi permette di vedere chi posso incontrare sulla mia strada, abbasso chi mi propina un mondo ovattato dove una guerra è messa vicino a uno spettacolo d'intrattenimento.AnonimoRe: La nostra coscienza a confronto
D'accordo.AnonimoRe: La nostra coscienza a confronto
Non sono d'accordo.Il tg ce lo dobbiamo subire senza poter esprimere le nostre opinioni, internet invece è nostro; mia, tua, di tutti. e allora almeno da internet, dove possiamo esprimere le nostre opininioni, liberiamoci di chi cerca di fare queste cose.Non è accettando tutto quello che ci viene propinato, dicendo "tanto in tv c'è di peggio", che riusciremo ad avere un'internet pulito.AnonimoCommento cancellato su richiesta degli interessati
Commento cancellato su richiesta degli interessatiAnonimoSommergiamoli di email di protesta....
Non sarebbe possibile esprimere il nostro dissenso verso questa discutibile iniziativa (soprattutto la richiesta dei 15 euro per avere la cronistoria completa, che è il segno evidente della esclusiva volontà di lucrare) decidendo un giorno e ora X e sommergerli di email?,AnonimoMa perche' ve la prendete tanto?
Tutto questo discorso mi sembra un po' ipocrita: si alza questo polverone per un sito (non dubito che sia di pessimo gusto, non l'ho visto), quando quotidianamente centinaia di persone campano speculando su questo fatto di cronaca. Non si puo' piu' vedere un telegiornale senza beccarsi mezz'ora di "samuele", ci sono speciali di ogni trasmissione sulla vicenda, quotidiani e riviste non parlano d'altro. Questo non e' guadagnare soldi sfruttando biecamente un omicidio?Comunque se c'e' chi specula su queste cose e' perche' c'e' un sacco di gente che gode nel vedere drammi di questo genere, e non perche' ha paura dell'asssassino in liberta'...AnonimoBanderuole al vento
Sul popolo di internet bisognerebbe farci una tesi di laurea.Appena qualcuno si permette di dire che un sito meriterebbe di essere chiuso (vedi la polemica su rotten o simili) tutti subito a ergersi censori del censore e a proclamare il libero diritto della rete e a dire che la colpa è dei genitori e via con amenità del genere.A volte invece succede che (vedi questo caso) la maggior parte delle persone si indigna contro un sito e sottoscrive petizioni per farlo chiudere.Come al solito ci manca la capacità di fare una riflessione a tutto campo e che superi l'estemporaneità della situazione.Questo però è un discorso molto più profondo ed impossibile da portare avanti in un forum come questo.AnonimoRe: Banderuole al vento
> Questo però è un discorso molto più profondo> ed impossibile da portare avanti in un forum> come questo.e allora che inizi il discorso a fare?AnonimoRe: Banderuole al vento
- Scritto da: Vertigo> > Questo però è un discorso molto più> profondo> > ed impossibile da portare avanti in un> forum> > come questo.> > e allora che inizi il discorso a fare?Perche anche lui cone gli altri (che critica perché danno giudizi) piace giudicare.AnonimoNessuno chiuda quel sito!
Non mi trovo in accordo con chi vorrebbe chiudere un sito "soltanto" perche'volgare e moralmente deprecabile.E' ancora viva nella mia memoria la fine di gattibonsai.it, fatto chiudere da persone che hanno dimostrato di essere poco democratiche, tolleranti e di non avere a cuore la liberta' di espressione altrui (della propria, sono certo, ne hanno grande considerazione).Ogni sito chiuso e' un colpo inferto alla liberta' di espressione che e' (forse, ahime', era) propria del web. Tenete ben in mente che se lasciate campo alla linea di condotta di chiudere tutti i siti che possano apparire di cattivo gusto, ben presto potreste essere censurati anche voi, perche' la soglia di tolleranza si sta abbassando sempre di piu'.Vorrei infine precisare che il sito in questione non mi pare speculi sull' infanticidio di Samuele piu' di quanto non abbiano fatto giornali e telegiornali. Perche' allora nessuno ha chiusto l' oscuramento delle TV e la censura dei giornali?Questa dalle mie parti si chiama ipocrisia.AnonimoRe: Nessuno chiuda quel sito!
Aggiungerei: se anziche' fare un sito la A.V.I. presse di Torino (si chiamo proproprio cosi'!) avesse deciso di pubblicare un libro con lo stesso contenuto? Dove sta la differenza fra un sito come questo e le decine di istant-book con cui vengono invase le librerie e le edicole ad ogni minimo fatto che stimoli il pruriginoso animo italiano?Sono d'accordo: nella migliore delle ipotesi si tratta di ipocrisia, nella peggiore è un attacco alla libertà di stampa.AnonimoGIU LE MANI!!!!
Liberi vuol dire LIBERI di scrivere qualsiasi cosa!!!Qui non c'e' diffamazione, non ci sono reati, sono LIBERI di rimanere online e chiedere soldi (che poi noi siamo LIbERI di non dargli)Stiamo attenti a NON CREAre PRECEDENTI!1!!!AnonimoRe: GIU LE MANI!!!!
- Scritto da: Gian> Liberi vuol dire LIBERI di scrivere> qualsiasi cosa!!!> Qui non c'e' diffamazione, non ci sono> reati, sono LIBERI di rimanere online e> chiedere soldi (che poi noi siamo LIbERI di> non dargli)> > Stiamo attenti a NON CREAre PRECEDENTI!1!!!> Okay libertà, lasciamo su il sito, ma per piacere qualcuno, se non proprio la famiglia, li denunci per violazione della privacy a scopi di lucro. Questi non meritano la chiusura del sito, solamente la galera.AnonimoRe: GIU LE MANI!!!!
Semmai i precedenti sono già stati creati (gatti bonsai ed altri...)...Una cosa è censurare le idee, un'altra cosa è proibire il commercio che si appoggia alle tragedie altrui.KLK- Scritto da: Gian> Liberi vuol dire LIBERI di scrivere> qualsiasi cosa!!!> Qui non c'e' diffamazione, non ci sono> reati, sono LIBERI di rimanere online e> chiedere soldi (che poi noi siamo LIbERI di> non dargli)> > Stiamo attenti a NON CREAre PRECEDENTI!1!!!>AnonimoRe: GIU LE MANI!!!!
- Scritto da: Gian> Liberi vuol dire LIBERI di scrivere> qualsiasi cosa!!!a difendere sempre i delinquenti va a finire che ti dimentichi di difendere la gente onesta visto che i delinquenti fanno parlare e la gente onesta invece no come l'albanese senza patente che investe una vecchia e tutti dicono povero emarginato invece quando hanno scippato mia nonna non e' importato niente a nessuno se non a rollerdog e al maestro xian che hanno fatto giustiziaAnonimoNon è da chiudere perchè:
Perchè altrimenti non chiudere anche i tristi, pietosi, orribili, cinici TG televisivi che sulla tv fanno la stessa cosa alla stregua del sito web? In fondo anche i tg servono per vendere (un'idea politica piuttosto che un pdf, un programma televisivo o un promo del grande fratello o della ferilli piuttosto che altro...) , lo si evince dalla loro qualità sempre più scadente, politicizzata e commerciale; e ci propongono un informazione tanto squallida quanto il sito su Samuele.E' lo scotto da pagare per la libertà d'informazione, libertà anche di produrre merda.AnonimoRe: Non è da chiudere perchè:
- Scritto da: Emanuele Polidoro> Perchè altrimenti non chiudere anche i> tristi, pietosi, orribili, cinici TG> televisivi che sulla tv fanno la stessa cosa> alla stregua del sito web?Verissimo. Purtroppo i commenti dei giornalisti fanno rabbrividire: sono sempre pronti a commentare le notizie anzicche' a darle, sempre pronti morbosamente a cercare l'espressione di strazio sul viso di un parente del defunto ("...ecco guardate la ruga che esprime il dolore atroce..." che belle dirette!), sono li' a drammatizzare la realta' suggerendo cosa sta pensando il parente "in queste drammatiche ore molti pensieri oscuri e una notte non certo tranquilla". Ma che ne sanno? Erano li? Perche' non si limitano a dirci cosa succede invece di dirci cosa pensano che succeda? Hanno una retorica pessima, un pietismo esasperante, una professionalita' bassa, un modo di esprimersi becero e si inventano aspetti delle notizie ben lontani dal vero solo perche' non hanno altro da raccontare.Ma che ci stanno a fare? A dimostrare che anche chi non e' capace puo' lavorare?AnonimoSono squali
Io sono di parere diverso.Sicuramente molti hanno speculato su questa storia; ho letto tanti profili psicologici della mamma di Samuele, tutti "bidimensionali", di quelli che capiscono la tua personalità da come cammini, dall'ora a cui vai a fare la spesa e peggio ancora, ma arrivare a questo sito mi sembra troppo. Ci vogliono dei limiti, non si può scrivere quello che si vuole; ma forse questi difensori della libertà di stampa dell'ultima ora, questi moralisti da parrocchia che ti mettono in guardia da "precedenti" pericolosi, si gustano della libertà di stampa anche quando essa viene utilizzata dai revisionisti per raccontare che Hitler (e tanti altri...) era davvero un brav'uomo, un pezzo di pane.Oppure forse a quel punto saltano fuori cercando di impedire che scrivano? E allora la libertà di stampa dove la mettiamo?Forse che vale a seconda degli argomenti?Qui non si dibatte di una questione di gusto; qui ci sono in ballo delle persone, ma forse per qualcuno la differenza è la stessa tra una granita al cocco e un tè alla pesca.Ora il problema è stabilire dove e chi deve mettere un limite però.Cordialità comunque.AnonimoNon confondiamo le cose...
Censurare le idee è biasimevole. Censurare le opinioni è biasimevole.Detto questo, qui non si tratta di censurare un sito che mette a disposizione foto ed articoli, qui si tratta di chiudere un bieco commercio.Questo sito fa del commercio.. è chiara la cosa?Per 15 euro ti vendono immagini e notizie di una tragedia. Questo non va censurato, va BLOCCATO.Hanno compiuto un'azione biasimevole? Intanto gli si chiude il sito. Dopo di che, se vogliono rendere disponibile una fonte di informazioni, ben venga, ma senza speculare. Ok?E che sia d'esempio...KLKAnonimocliccate NO al referendum del sito
son tornato a cliccare NO sul referendume del sito (cioè voto contro il sito). ebbene ogn i clic mi dava 5-10 voti contro... evidentemente non ero solo... avanti così (per ora 85% di voti contrari)AnonimoSIETE DEGLI STOLTI 2!
Ma chi va a votare non fa altro che il loro gioco. Voi votate e loro possono affittare le loro pagine per pubblicità (dimostrando con i voti quanta gente visita il loro sito), SMETTETELA.Io quel sito non so dov'è e nemmeno lo cerco.Ma vi sembra normale che un referendum come quello sia pubblicato sulle pagine di quel sito stesso?Non ho letto tutte le opinioni e non so se qualcun altro ha già scritto la stessa cosa comunque fa lo stesso... ciaoAnonimoRe: SIETE DEGLI STOLTI 2!
- Scritto da: mazz> Ma chi va a votare non fa altro che il loro> gioco. Voi votate e loro possono affittare> le loro pagine per pubblicità (dimostrando> con i voti quanta gente visita il loro> sito), SMETTETELA.> Io quel sito non so dov'è e nemmeno lo cerco.> > Ma vi sembra normale che un referendum come> quello sia pubblicato sulle pagine di quel> sito stesso?> > Non ho letto tutte le opinioni e non so se> qualcun altro ha già scritto la stessa cosa> comunque fa lo stesso... ciaoDubito che possano farsi pagare qualche pubblicità per quel sito fatto coi piedi. Oltretutto non ne vedo. Io continuo a cliccare.AnonimoRe: SIETE DEGLI STOLTI 2!
- Scritto da: mazz> Ma chi va a votare non fa altro che il loro> gioco. Voi votate e loro possono affittare> le loro pagine per pubblicità (dimostrando> con i voti quanta gente visita il loro> sito), SMETTETELA.> Io quel sito non so dov'è e nemmeno lo cerco.> > Ma vi sembra normale che un referendum come> quello sia pubblicato sulle pagine di quel> sito stesso?> > Non ho letto tutte le opinioni e non so se> qualcun altro ha già scritto la stessa cosa> comunque fa lo stesso... ciaoAl masimo potrei pensare che si tratti di qualche esperimento mediatico, tipo test o altro... maio clicco ancora un po'AnonimoRe: SIETE DEGLI STOLTI 2!
- Scritto da: mazz> Ma chi va a votare non fa altro che il loro> gioco. Voi votate e loro possono affittare> le loro pagine per pubblicità (dimostrando> con i voti quanta gente visita il loro> sito), SMETTETELA.[.....]>... ciaoMica vero. Hai visto i visitatori sul sito ora sono 12916 mentre i voti sommati sono più di 30.000. Chi è quello stolto che fa pubblicità con dei dati simili? nessuno te lo assicuro. Mentre se per caso vince il SI questi 4 manigoldi del sito protesteranno contro chi vuole chiudere il loro sito adducendo che la "maggioranza" delle persone è favorevole a che resti aperto.Fai una bella cosa vota pure tu...sul NO mi raccomando ;-)ciaoAnonimograzie
Grazie L. Assenti di non aver scritto il link di quell'ignobile sito.Non merita alcuna pubblicità.AnonimoRe: grazie
Forse non ti sei accorto o forse sei ma non per colpa tua abituato agli indirizzi tradizionali .com, sta di fatto che il link e' citato benissimo.ScarlightAnonimoRe: grazie
infatti... altrimenti la gente come avrebbe fatto a visitarlo?Anonimoma che schifo
nei tg non si parla d'altro come se non ci fossero cose piu' importanti di una povera famiglia disgraziata ad esempio in israele ammazzano i giornalisti e nessuno dice niente altrimenti loro dicono razzisti e c'e' un'altra polemica e allora protestano contro berlusconi quindi i giornali per vendere raccontano sempre la stessa storia di cogne che pero' non cambia nulla a nessuno invece se in medioriente si incazzano vengono qua e noi li facciamo pure entrare perche' dicono che abbiamo bisogno di lavoratori stranieri allora io dico una cosa lasciamoli venire tutti qua albanesi israeliani e palestinesi e invece noi ce ne andiamo tutti a vivere in cina tanto in cina sono tanti e non se ne accorgono e poi hanno un sacco di spazio potremmo tutti alzarci presto la mattina e fare il debianzhang nel parcoAnonimoRe: ma che schifo
(continua)E anzi. Pur ignoranti e analfabeti potremmo nasconderci nella folla. E nagari, a sorte, essere eletti "l'Alighieri" dell'anno. (per i particolari ci pesa Scotti)Dimostrando così, al mondo intero, di che pasta siamo fatti e di cosa (se ci lasciano fare) faremo.AnonimoE basta co sto delitto di Cogne
Non se ne può più!Sembra di seguire un film giallo degno di Hollywood.Perchè criticare un sito web quando l'altra sera tutti i telegiornali parlavano di sto delitto?sembravano trasmettere a reti unificate.Sono veramente costernato per il bambino, ma di risentire questa tragica vicenda veramente: NON NE POSSO PIU'!Fate lavorare la magistratura e spostate i riflettori su cose degne di attenzione per il bene comune, grazie.ScarlightAnonimoRe: E basta co sto delitto di Cogne
- Scritto da: Scarlight> Non se ne può più! [..]Che rattristi, che crei inquietudine è comprensibile anzi è proprio così. Ma da qui a mettere la testa sotto la sabbia.Serve parlarne e come.Serve a noi. Serve alla società nella quale viviamo. Non è morto un bimbo cadendo da un muretto. E' morto un bimbo con molte probabilità ucciso da una madre la quale molto presumibilmente ha rimosso il fatto. Avviene dopo Novi Ligure. Questi reati avvengono sempre più spesso tra di noi, all'interno di famiglie che noi tutti definiamo normali. Dobbiamo interrogarci, dobbiamo riflettere.Crepet non è un incompetente. Il criminologo, di cui ora mi sfugge il nome, non è vero che non sa nulla dei fatti.Che poi Vespa sia criticabile su come a volte conduca le sue trasmissioni posso concordare ma non concordo sul fatto di lasciare queste cose alla magistratura e noi facciamo finta di niente e cambiamo canale tanto è successo a CogneAnonimoRe: E basta co sto delitto di Cogne
- Scritto da: Scarlight> Non se ne può più!> Sembra di seguire un film giallo degno di> Hollywood.> Perchè criticare un sito web quando l'altra> sera tutti i telegiornali parlavano di sto> delitto?> sembravano trasmettere a reti unificate.> Sono veramente costernato per il bambino, ma> di risentire questa tragica vicenda> veramente: NON NE POSSO PIU'!> Fate lavorare la magistratura e spostate i> riflettori su cose degne di attenzione per> il bene comune, grazie.E' vero hai ragione.Che tristezza continuare a martellare con questa vicenda.Anche perchè tra un anno tutti avranno dimenticato.> > ScarlightAnonimoRe: E basta co sto delitto di Cogne
- Scritto da: dfsx> > > - Scritto da: Scarlight> > Non se ne può più!> > Sembra di seguire un film giallo degno di> > Hollywood.> > Perchè criticare un sito web quando> l'altra> > sera tutti i telegiornali parlavano di sto> > delitto?> > sembravano trasmettere a reti unificate.> > Sono veramente costernato per il bambino,> ma> > di risentire questa tragica vicenda> > veramente: NON NE POSSO PIU'!> > Fate lavorare la magistratura e spostate i> > riflettori su cose degne di attenzione per> > il bene comune, grazie.> > E' vero hai ragione.> Che tristezza continuare a martellare con> questa vicenda.> Anche perchè tra un anno tutti avranno> dimenticato.> > > > Scarlighte perchè npn parlarne più? Io lo trovo avvicente e appassionante, direi un ottimpo giallo alla Agatha Christie.AnonimoRe: E basta co sto delitto di Cogne
- Scritto da: dfsx> > > E' vero hai ragione.> Che tristezza continuare a martellare con> questa vicenda.> Anche perchè tra un anno tutti avranno> dimenticato.> Se non ti regge la memoria perchè generalizzare il problema. Parlare per capire. Parlare liberamente. NO alla Censura.AnonimoMa non sono in diminuzione vistosa i reati?
Da mesi non leggo più di rapine alle vecchiette, trucidamente trascinate da scooter per ve vie del centro.Di drogati che piantano spade nelle rocce e nei parchi per bambini.Non leggo di ville venete (non Palladiane) rapinate da (ovviamente) slavi trucidi.Non leggo di truffe e di reati amministrativi.Ma lecco di Samulele.Anzi vedo articoli su Samulele. Taormina (In cerca di riverniciatura professionale (l'unico incapace del governo di centrodestra attualmente con patente)).Vedo un penoso giallo (genere letterario) strapaesano (investigatori che assomigliano a dilettanti autoreferenziati) e giornalisti in cerca di notizie di 'notevole richiamo e spessore' spessore.Non sarà che il nuovissimissimo magnificente governo con la lega padana e sua emittenza pensa ai bambini?Perchè, nel caso, và organizzato un girotondo attorno a qualche asilo.Sono certo comunque che, nella magnificenza dei risultati ottenuti e nella certezza della stabilità degli stessi, mai si parlerà di un nuovo caso di infanticidio in quel collegio elettorale.Almeno fino alle prossime tornate elettorali.(o al prossimo derby?)AnonimoRe: Ma non sono in diminuzione vistosa i reati?
A parte il tuo cinismo non capisco dove vuoi andare a parare. Sembra che tu scriva tanto perchè hai la tastiera. Il girotondo (?) lo farei sulla tua tomba, ovviamente prima che tu muoia.AnonimoRe: Ma non sono in diminuzione vistosa i reati?
Scusa ma che c'entra ?? Non e' che sei un po monotematico e nella tua ossessione vedi Berlusconi in ogni dove ??CiaoPaolo- Scritto da: giovannisighele> Da mesi non leggo più di rapine alle> vecchiette, trucidamente trascinate da> scooter per ve vie del centro.> Di drogati che piantano spade nelle rocce e> nei parchi per bambini.> Non leggo di ville venete (non Palladiane)> rapinate da (ovviamente) slavi trucidi.> Non leggo di truffe e di reati> amministrativi.> > Ma lecco di Samulele.> Anzi vedo articoli su Samulele. Taormina (In> cerca di riverniciatura professionale> (l'unico incapace del governo di> centrodestra attualmente con patente)).> Vedo un penoso giallo (genere letterario)> strapaesano (investigatori che assomigliano> a dilettanti autoreferenziati) e giornalisti> in cerca di notizie di 'notevole richiamo e> spessore' spessore.> Non sarà che il nuovissimissimo magnificente> governo con la lega padana e sua emittenza> pensa ai bambini?> Perchè, nel caso, và organizzato un> girotondo attorno a qualche asilo.> Sono certo comunque che, nella magnificenza> dei risultati ottenuti e nella certezza> della stabilità degli stessi, mai si parlerà> di un nuovo caso di infanticidio in quel> collegio elettorale.> Almeno fino alle prossime tornate elettorali.> (o al prossimo derby?)AnonimoRe: Ma non sono in diminuzione vistosa i reati?
:) dare la colpa al governo del delitto di Samuele...... che dire.....solo la miglior propaganda comunista puo' riuscire a imporre un simile pensiero nella mente dei giovani "compagni".Aho' ma stiamo a scherza'?mi sa che te e' meglio se scappi in Russia e ti vai a lamentare dei neo-lager nazisti che il governo sta costruendo ( :) ) altrimenti mi sa che ti ci portano la'! :)P.s.: La prossima volta, cerca di fumare meno cannabis e di scrivere nei pochi attimi di lucidita'.ByezAnonimoChiudo o Non Chiudo?
Guardate che il forum non chiede se ritenete giusto chiudere o meno il sito. Chiede ``Ritenete utile la pubblicazione di questo sito?''.Personalmente non me la sento di rispondere SI.AnonimoCaro Lassenti, le informazioni si pagano
Caro Lassenti mi pare che il titolare del sito da lei citato sia la AVI Presse che è un'agenzia di stampa, piccola e forse non proprio scaltra, ma pur sempre un'agenzia...L'ANSA è anch'essa un'agenzia e pubblica anche lei le medesime cose:http://wwwext.ansa.it/fdg01/20020315143076030/20020315143076030.shtmlMa l'Ansa è sempre l'Ansa, vero? anche se è più vergognosamente dettagliata e falsamente gratuita, tanto è professionale e per pochi intimi del mestiere.Lei come giornalista lo sa benissimo, certe informazioni si pagano e sa anche che certe foto sono in vendita proprio all'Ansa... la Procaccini non si sognerebbe mai di chiudere l'Ansa, ma Lei criticherebbe quest'ultima?ScarlightAnonimoRe: Caro Lassenti, le informazioni si pagano
Ciao Scarlightanzitutto le informazioni fornite da PI *non* si pagano. Immagino che non sia molto che frequenti questo giornale, che tratta se stesso e gli altri fornitori di informazione con una mentalita' critica credo ancora oggi unica.Cerca in archivio, troverai delle sorprese.Ciaops. Ma fammi capire: quello che e' scritto su quel sito ignobile e' degno di fede????????AnonimoRe: Caro Lassenti, le informazioni si pagano
Frequento PI da alcuni anni e lo leggo (i suoi articoli compresi) perchè lo ritengo obiettivo, ma non credo che questa peculiarità mi renda capace o meno di critica.Nella mia parlavo di "certe" informazioni e parlavo anche di "agenzie di stampa" che campano sulla vendita di informazioni, ovvero selezionano le informazioni da passare ai giornalisti, a PI e agli altri mezzi di informazione.Sono pienamente con Lei sull'ignominia della speculazione del caso Samuele, ma volevo chiederle il perchè si attacca un sito solo e non tutti, Ansa compresa (che non vende certo la sua merce a 15 euro).Lo attacchiamo solo sui contenuti o anche sulla grafica? lei dice:"... realizzato con un HTML elementare..." ma ha visto il sito istituzionale dell'agenzia AVI Presse? fa pietà vero? e se mettessimo a confronto la grafica dell'Ansa con quella di PI?Concludendo, credo che il suo articolo sia giusto nelle intenzioni, ma mi permetta di completarlo aggiungendoci anche: tutte le agenzie di stampa, le televisioni, le radio, i giornali e tutti quelli che in maniera SOTTILE E VERGOGNOSA hanno campato per oltre 40 giorni su questa vicenda.Neanche a Pordenone (3 marzo: padre uccide il figlio) hanno fatto tutto sto chiasso.ScarlightAnonimoRe: Caro Lassenti, le informazioni si pagano
beeeh mi sembra poprio che sull ansa pi abbia già dato in passato ehehehehehehehehheeh e non solo sulla grafica anzi ! ! ! !proprio sui contenuti sopratutto sui pezzi informatici che sono spesso involontariamente comici e dicono pure che controllano le fonti.....AnonimoRe: Caro Lassenti, le informazioni si pagano
Ciao Scarlight, io penso che in realta' siamo piu' o meno d'accordo su tutto :)Scrivi:> Nella mia parlavo di "certe" informazioni e> parlavo anche di "agenzie di stampa" che> campano sulla vendita di informazioni,> ovvero selezionano le informazioni da> passare ai giornalisti, a PI e agli altri> mezzi di informazione.Si. Guarda qui nessuno nega la situazione, tanto che PI paga il fatto di aver piu' volte messo in enorme risalto errori pericolosi da parte delle agenzie. Pericolosi perche' non seguiti ne' da smentite ne' da rettifiche.> Sono pienamente con Lei sull'ignominia della> speculazione del caso Samuele, ma volevo> chiederle il perchè si attacca un sito solo> e non tutti, Ansa compresa (che non vende> certo la sua merce a 15 euro).Quel sito su Samuele e' obbrobrioso e mi e' capitato sotto gli occhi. Ma in passato ci siamo gia' occupati di altri...>lei dice:"... realizzato con> un HTML elementare..." ma ha visto il sito> istituzionale dell'agenzia AVI Presse? fa> pietà vero? Quella frase era per sottolineare la rapidita' con cui il sito della speculazione e' stato messo su. Tutto qui. Non ho nulla contro la grafica o l'html "elementari".>e se mettessimo a confronto la> grafica dell'Ansa con quella di PI?Scopriresti che PI e' 10 volte piu' accessibile dell'ANSA. E non e' un caso.> Concludendo, credo che il suo articolo sia> giusto nelle intenzioni, ma mi permetta di> completarlo aggiungendoci anche: tutte le> agenzie di stampa, le televisioni, le radio,> i giornali e tutti quelli che in maniera> SOTTILE E VERGOGNOSA hanno campato per oltre> 40 giorni su questa vicenda.> Neanche a Pordenone (3 marzo: padre uccide> il figlio) hanno fatto tutto sto chiasso.Che dirti? Repubblica ieri aveva 8 pagine sul caso. Non ho idea dove abbiano trovato il materiale per riempirle :)CiaoAnonimoSe chiudete questo sito, censurate pure Vespa
Come da oggetto.Anzi, ho l'impressione che Vespa guadagni molto più con i suoi speciali, piuttosto che questo sito con i 4 abbonamenti che riuscirà a raccogliere.Tra l'altro, questa vicenda dimostra come sono opportunisti ed ipocriti tra le file di Forza Italia (e non assalitemi, non me ne frega nulla delle dispute politiche).AnonimoRe: Se chiudete questo sito, censurate pure Vespa
se censura c sarà dovrà essere totale....pure x emilio fede ed il suo "pronismo"...ed anche santoro xchè fà vedere immagini di guerra...forza viviamo in 1mondo d'ignoranza(in quanto s'ignora)AnonimoLe NON NOTIZIE
Credo che il concetto di informazione e quello di notizia debbano essere rivisti profondamente. Non sono mai stato per limitare l'informazione o per censurare alcunché, ma credo che si debba fare una netta distinzione fra una notizia: una nuova legge che entra in vigore, una nuova scoperta scientifica, un avvenimento importante, la borsa....e una non notizia!Per quanto riguarda il delitto di Cogne, secondo me é stato giusto dare la notizia del tragico evento, ma l'andare oltre e l'accanirsi dei giornalisti lo trovo disgustoso. Si tratta di FATTI PRIVATI, quindi di non notizie!AnonimoNO!!! Giu' le mani dal sito!
e' la prima volta che intervengo, ma devo farlo e con il mio nome.ma come cavolo si fa: proprio dalle pagine di questa ezine ho visto prendere le difese di ogni piu' bassa espressione del pubblicare online (bonsai kitten ecc...).se continuamo a credere nella liberta' di espressione che abbiamo fin qui difeso, per quanto basso possa essere il contenuto, non si puo' essere d'accordo sulla chiusura di questo sito come di altri (fintanto che essi non valichino i confini della legalita').AnonimoRe: NO!!! Giu' le mani dal sito!
Concordo. Il sito è disgustoso, ma come al solito basta non navigarci dentro per tenersi al riparo da sgradevoli sorprese.Bando alla censura.AnonimoConcordo in pieno Re: NO!!! Giu' le mani dal sito!
Concordo in pieno:Dopo campagne di libertà d'informazione condotte anche da qui ecco spuntare del moralismo spicciolo, stranamente( a meno che non sia fatto ad hoc per movimentare il traffico.....). Non ho visto il sito su Samuele e nemmeno mi interessa vederlo ma quello che proprio non capisco questa presa di posizione.Internet, come non sembra chiaro ancora, è il rispecchio virtuale del mondo reale con le sue brutture e tragedie ma anche con cose belle e utili.E i libri(che verranno)? i telegiornali?Le riviste che PAGAREBBERO CHISSACOSA PER AVERE NOTIZIE E FOTO IN ESCLUSIVA!Pensare prima e scrivere poiAnonimoCHIUDIAMO IL SITO!
Concordo pienamente sulla chiusura del sito.1° perche' sono stati chiusi siti meno meschini2° perche' il delitto di un bambino non deve essere fonte di guadagno per alcuni cinici.3° Perche' in quanto alla legalita' mi sa che questo sito non ne sia proprio all'altezza.Ok...la gente e' libera di entrarci e di pagare pure, ma mi sa che il tipo, non emette mica regolare fattura o paga l'IVA su cio' che incassa....vero?Quindi...prima di parlare di legalita' e di liberta' di pensiero, vediamo un po' se il sito rispetta i punti suddetti.Cmq oltre a farmi schifo il proprietario del sito (a cui auguro la stessa sorte che e' toccata a Samuele -nel + breve tempo possibile-), mi fanno schifo anche a chi come lui ( e forse PEGGIO di lui ), ha speso i soldi per poter accedere all'area riservata.AnonimoRe: CHIUDIAMO IL SITO!
2° perche' il delitto di un bambino non deve essere fonte di guadagno per alcuni cinici.IL delitto di un bambino E' FONTE DI GUADAGNO NON per ALCUNI cinici.è fonte di guandagno per TUTTI I TG !!!!!!facciamo ragionare questa testolina...AnonimoRe: CHIUDIAMO IL SITO!
Rileeggi sopra.............AnonimoManteniamo il sito ma chiudiamo il commercio!
Se il sito esprime idee ben vengano, ma bisogna dare un segno chiaro a chi vuole sfruttare economicamente le tragedie altrui!BonsaiKitten era (è, visto che esiste ancora in inglese) un sito idiota e fa una comicità di dubbio gusto, ma non lo fa a fini di lucro, seppure di cattivo gusto fa solo ironia e poi lì veramente, se uno vuole ci va, se uno vuole non ci va...Anche dalle prostitute se uno vuole ci va e se non vuole non ci va.. ma quando c'è sfruttamento (di persone o di fatti drammatici, permettimi il volo pindarico, altrimenti ci stiamo mezza giornata..) la cosa deve essere bloccata!- Scritto da: Mario Giordano> e' la prima volta che intervengo, ma devo> farlo e con il mio nome.> > ma come cavolo si fa: proprio dalle pagine> di questa ezine ho visto prendere le difese> di ogni piu' bassa espressione del> pubblicare online (bonsai kitten ecc...).> > se continuamo a credere nella liberta' di> espressione che abbiamo fin qui difeso, per> quanto basso possa essere il contenuto, non> si puo' essere d'accordo sulla chiusura di> questo sito come di altri (fintanto che essi> non valichino i confini della legalita').AnonimoRe: NO!!! Giu' le mani dal sito!
Libertà non significa fare quello che si vuole, ma valutare quello che è più giusto e corretto, per poi farlo.Anonimovergognarsi profondamente
non capisco come si possa criticare un sito la cui unica colpa e' dire la verita' per quanto brutta, si devono vergognare quelli che hanno protetto l'assassinaSpero che il marito e la psichiatra finiscano in carcere perche sono colpevoli quanto la madre, anche di piu' in quanto hanno agito scientementeAnonimoRe: vergognarsi profondamente
E qual'è la verità? Quella sostenuta da chi ha imprigionato la povera donna?Ne sei sicuro? Non hai dubbi?In tutta questa vicenda c'è qualcosa che non mi torna... ho la sensazione che qualcosa sfugga... La mia opinione, malgrado tutto, è che la mamma sia innocente.Mi dirai che tutto la indica come colpevole, che le approfondite indagini condotte da "esperti" non lasciano adito a dubbi, ma rivendico il diritto di affidarmi al mio intuito (esponendomi ovviamente alla possibilità di essere smentito da qui a poche ore...).Vedi, non ho alcuna fiducia (e lo dico per esperienza) sulle capacità investigative dell'autorità giudiziaria. Ho esempi di casi in cui elementi "lampanti" che avrebbero dovuto portare ad escludere la responsabilità di certe persone, siano stati ultilizzati per sbatterle in galera, altri elementi che avrebbero meritato attenta considerazione siano stati ignorati, altri stravolti per incapacità di comprenderli... o peggio!Chi conduce le indagini, e "deve" produrre risultati, generalmente tende a seguire la strada più facile... quella più ovvia... Ma non sempre questa strada porta alla verità, e di questo in innumerevoli caso ci si è accorti dopo che le persone oggetto del "trattamento" giudiziario erano state distrutte, e con loro le famiglie... Una ecatombe. Un olocausto.Dal 1946 ad oggi oltre 5 milioni di persone hanno avuto il "privilegio" di subire una ingiusta detenzione! E a molte di esse un danno ancora maggiore è stato procurato dai "cosiddetti" mezzi di informazione...Inutile dire che dopo, nessuno ha pagato.E' stomachevole, a dir poco, lo sfruttamento della vicenda da parte di TV, stampa, o di siti web che definire abominevoli è poco!Sono disgustato.Tieni presente che la povera donna le cui foro vengono date in pasto alla morbosa curiosità del pubblico è COMUNQUE una persona degna di commiserazione: nel caso sia innocente (come penso) all'immenso dolore per la perdita di un figlio- e in quelle circostanze - si aggiunge l'insopportabile accusa di eserne l'assassina; se è colpevole (ma non credo) si tratta in ogni caso di persona con gravissimi problemi di interesse psichiatrico.MA E PROPRIO DEFINITIVAMENTE SCOMPARSA LA PIETA'?- Scritto da: PMarco> non capisco come si possa criticare un sito> la cui unica colpa e' dire la verita' per> quanto brutta, si devono vergognare quelli> che hanno protetto l'assassina> Spero che il marito e la psichiatra> finiscano in carcere perche sono colpevoli> quanto la madre, anche di piu' in quanto> hanno agito scientementeAnonimoRe: vergognarsi profondamente
- Scritto da: cgc> E qual'è la verità? Quella sostenuta da chi> ha imprigionato la povera donna?sei un personaggiogli avvocati quando si rendono ridicoli lo fanno per una parcella, almeno...> Ne sei sicuro? Non hai dubbi?no> In tutta questa vicenda c'è qualcosa che non> mi torna... ho la sensazione che qualcosa> sfugga... umh... il caso si complica!!!> La mia opinione, malgrado tutto, è che la> mamma sia innocente.rotfl> Mi dirai> Vedi, non ho alcuna fiducia (e lo dico per> esperienza) sulle capacità investigative> dell'autorità giudiziaria. non mi interessa perche tu ci abbia avuto a che fare e nemmeno perche tu stia dalla parte di una assassinapero' non generalizzo: quella magistrata non vale molto un altro avrebbe pressato l'assassina che sarebbe in galera da quasi 2 mesi e non le si avrebbe dato l'opportunita' di uccidere l'altro figlio> Chi conduce > Dal 1946 > MA E PROPRIO DEFINITIVAMENTE SCOMPARSA LA> PIETA'?a giudicare da come ha ucciso suo figlio direi proprio di si > AnonimoRe: vergognarsi profondamente
E meno male che nel post di risposta a "Ti spiego" lo invitavi ad esprimersi in buon italiano...Complimenti professore!- Scritto da: PMarco> > ... e non le si avrebbe dato l'opportunita'> ...>AnonimoRe: vergognarsi profondamente
Se non capisci forse hai qualche problema di comprendonio. Te lo spiego lentamente:1) E' successa una tragedia. Un bambino morto, una famiglia nel dramma ed il paese con loro2) Tutti ne hanno straparlato - e fin qui...3) Questi si registrano un dominio e si inventano un sito e ne straparlano pure loro - e anche questo.. passi4) Questi PERO' ci vogliono fare i soldi..Seguimi che te lo ripeto4bis) Questi vogliono sfruttare la situazione per fare i soldiTe lo spiego n'altra volta4ter) Questi con il loro sito, vendendo le informazioni, sfruttano una situazione drammatica per arricchirsiSei riuscito a capire?Se non ci riesci ancora ci posso provare di nuovo a spiegartelo- Scritto da: PMarco> non capisco come si possa criticare un sito> la cui unica colpa e' dire la verita' per> quanto brutta, si devono vergognare quelli> che hanno protetto l'assassina> Spero che il marito e la psichiatra> finiscano in carcere perche sono colpevoli> quanto la madre, anche di piu' in quanto> hanno agito scientementeAnonimoRe: vergognarsi profondamente
- Scritto da: Ti spiego...> Se non capisci forse hai qualche problema di> comprendonio. Te lo spiego lentamente:sentiamo...> > 1) E' successa una tragedia. Un bambino> morto, una famiglia nel dramma ed il paese> con loroil paese nel dramma???? guardi un po' troppo la tv> > 2) Tutti ne hanno straparlato - e fin qui...fin qui, COSA?> > 3) Questi si registrano un dominio e si> inventano un sito e ne straparlano pure loro> - e anche questo.. passiti serve un'aspirina> > 4) Questi PERO' ci vogliono fare i soldi..il lavoro di un giornalista e' dire quello che succede anche quando non piace a SV> > Seguimi che te lo ripetomi sembri leggermente frustrato> > 4bis) Questi vogliono sfruttare la> situazione per fare i soldie' il loro lavoro, ci arrivi?> > Te lo spiego n'altra voltaun'altra, comunque continua possibilmente in italiano> > 4ter) Questi con il loro sito, vendendo le> informazioni, sfruttano una situazione> drammatica per arricchirsisi fanno i miliardi ma smettila non ci sono nemmeno i banner, al massimo e' un costo> > Sei riuscito a capire?e tu? purtroppo mi sembri irrecuperabile> Se non ci riesci ancora ci posso provare di> nuovo a spiegartelo???AnonimoIL SITO DEVE RIMANERE!!!
chiudono quello..poi sarà la volta d'altri...blocchiamoli il commercio...far soldi su di 1bambino morto nn è il max x sensibiltà....ma il mondo è gestito dai soldi e nn dalle persone....la libertà,qualsiasi essa sia,và tutelata,a prescindere che possa far schifo o meno...è inutile lamentarsi del sito,delle foto sui giornali,dei servizi in tv...è compito dei media dare informazione...capirei se fossero i giornalisti ad ammazar gente x poter scrivere 1articolo...AnonimoRe: IL SITO DEVE RIMANERE!!!
Il mondo è governato dai soldi perché ci sono persone come te che credono in questa cosa!Complimenti... guadagnare i soldi sulla cronologia di un bambino morto.Prova a pensarci e rifletti sulla tua bassezza.Saluti.AnonimoRe: IL SITO DEVE RIMANERE!!!
vedo che hai capito il mio post...me ne compiaccio...leggi..leggi- Scritto da: Stefano> Il mondo è governato dai soldi perché ci> sono persone come te che credono in questa> cosa!> Complimenti... guadagnare i soldi sulla> cronologia di un bambino morto.> > Prova a pensarci e rifletti sulla tua> bassezza.> > Saluti.AnonimoRe: IL SITO DEVE RIMANERE!!!
E' vero, il sito non va tolto, a meno che i diretti interessati non possano farsi valere legalmente in qualche modo visto che i titolari del sito hanno aperto un business basato sulla morte di un bambino, ma questi signori non sono diversi da tanti altri.I giornalisti hanno guadagnato migliaia di ? con i loro "scoop" non vedo cosa faccia di diverso questo sito.Mi indigna più lo sciacallaggio dei TG che vengono gestiti da persone considerate rispettabili rispetto a qesto che è paragonabili alle squallide televendite. Almeno sulla dubbia rispettabilità della signora Marchi nessuno ha da ridire, mentre tutti approvano l'operato di Vespa e compari.AnonimoCensura globale termonucleare
Propongo una censura totale con effetto immediato.Se non altro, perche' non se ne puo' piu' di non sentir parlare d'altro. I TG sono diventati una farsa. I giornali anche. Il sito non va chiuso, va semplicemente messo in tutti i firewall dell'universo e dimenticato. I creatori del sito saranno condannati senza processo a vedere 24 ore filate di speciali di studio aperto sull'argomento.Basta.BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!Anonimomi dite sto sito pf ?
ma dov'é sto sito ? fatemelo vedereee plzAnonimoSiamo alle solite...
Una cosa non piace a qualcuno.. bene la togliamo così che altri non possano vederla, è la solita arrogante presa di posizione! ognuno deve essere libero di gurdare e decidere liberamente. Personalmente disapprovo la creazione di quel sito, ma non mi sognerei mai di chiederne la chiusura, che diritto ho io o altri di decidere per tutti? esiste una frase molto bella: LIBERTA DI PENSIERO E OPINIONE, ma spesso qualcuno la dimentica. Odio la censura in ogni sua forma, perchè è il simbolo più angosciante di qualunque dittatura tirannica.Anonimoscusate ma i giornali che fanno di diverso?
Sinceramente non capisco l'indignazione. Ma scusate, e i giornali e le tv che fanno da un mese a questa parte?Che fa Vespa quasi tutte le sere?Non e' che forse tv e giornali vorrebbero fare "sciacallaggio" solo loro?Essu'.AnonimoPerchè quel sito deve chiudere!
Perchè graficamente fa schifo!Non se puo' guarda'!Chiudetelo, oppure chiamate un htmlista capace.Comitato per la difesa estetica delle pagine internet.(ps. era per sdrammatizzare)AnonimoIL NASO NEL KULO
Sarebbe piuttosto ora che la si smettesse di mettere il naso nel kulo alla gente.. parlo dei giornalisti... Cose come queste DEVONO interessare SOLO la magistratura, a noi che caxxo ce ne frega? Ci dispiace... ok ma ne succedono di cose così al mondo e manco lo sappiamo.. Vado a tagliare i capelli e dal barbiere parlano di Cogne, vado a bere il caffé e parlano di Cogne, vado da un cliente e alla fine salta fuori Cogne... ma andate affanculo voi e Cogne! .. dico sempre ai giornalisti...Anonimonon è da chiudere...
Credo che il sito debba rimanere,dovrebbero semmai togliere quella parte a pagamento... allora si.Ma il sito no... secondo me se utilizzato con intelligenza può servire a RIFLETTERE su ciò che è successo e a NON DIMENTICARE,questo xchè ho la sensazione che si parli di un delitto (delitto di cogne) ma non si sa più chi sia la vittima ed è come se Samuele sia stato prima ucciso e poi immediatamente dimenticato,a questo punto si potrebbe chiamare il delitto di Anna Maria Franzoni.Tutto è puntato e ruota su di lei,credo ci sia un gran bisogno di riflettere... o no?AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 15 mar 2002Ti potrebbe interessare