Roma – Il candidato nei Verdi Beppe Caravita , dopo la conferenza stampa che si è tenuta a Roma sullo sciopero della connettività per domenica 6, ha parlato dell’inizio di “una nuova fase per i diritti di Internet”.
“Oggi – ha spiegato – si è tenuta presso il Linux Club di Roma una conferenza stampa per fare il punto sulla battaglia acontro il DL Urbani, che prevede quattro anni di carcere per che scarica un file mp3. Con oggi inizia una nuova fase nella difesa dei diritti degli utenti: è urgente costruire una confederazione dei soggetti che difendono i diritti degli utenti di Internet”.
“Domani – ha continuato – migliaia di persone non useranno internet, per il secondo sciopero delle connessioni, per spingere alla rapida approvazione del DL 2980 che modifica il decreto Urbani, togliendo il bollino e le tasse che distruggerebbero il mercato internet in Italia ed elimina la galera per chi condivide un file”.
Caravita ha anche spiegato che si è parlato di open source, un modello di sviluppo che si oppone alla brevettazione del software e che già oggi richiama circa 100mila professonisti informatici, un numero che può “facilmente quadriplicarsi nei prossimi cinque anni”.
“L’ipotesi della brevettazione del software – ha affermato Caravita riferendosi all’iter della Direttiva europea sulla questione – bloccherebbe questa possibilità di un politica di sviluppo in Italia a basso costo oggi straordinariamente aperta, e non consentirebbe una politica europea nel settore, e questo vale per tutta l’elettronica, compreso l’hardware; una politica che blocchi l’ipotesi di brevettare il software consentirebbe invece di recuperare l’emorragia di posti di lavoro a cui abbiamo assistito dopo l’esplosione della bolla speculativa”.
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ASSOCIAZIONE A DELINQUERE
Se sono è di 2 soggetti a commettere un reato non è asociazione a delinquere?Anonimoma non mi dire ?????
illegale e dannoso vero ????ovviamente il fatto che sul tema diritto d'autore si siaversato chilometri d'inchiostro solo in questo forum èpuramente incidentale . Certo ora la faccenda riguarda le ditteonde per cui essendoci in ballo fior di soldoni la cosa cambianon so perchè ma mi ricorda la serie di cause che vennerofatter alla disney con lo slogan Liberate Topolino riguardoappunto il diritto d'autore ad libitum ma disicuro sarà un caso ...o no ???gatsu99L'altra faccia della medaglia!
come da titolo...AnonimoSIAE = RACKET
Anonimowww.pro-emittenti.it
IL MITO DEI DIRITTI D'AUTORESfatiamo un mito: le persone che lavorano nelle emittenti non c'hanno scritto Giocondo in faccia.Dj Giggi Er Bugia: "La Siae oggi è il più grande ostacolo allo sviluppo culturale nell'universo";)==================================Modificato dall'autore il 04/06/2004 0.48.37AnonimoInizio di una lunga catena!
Ormai, lo sdegno su questo supposto diritto d'autore sta invadendo troppo il quotidiano; tanto, da non meravigliarci se a seguito di proteste di utenti internet e non, si vede l'inizio di un processo per una riscossione coatta, che al dire dei denuncianti, ha preso i toni di una irruzione di sgherri per un non pagato pizzo.Se, non si riformerà in modo limpido e privo di ogni favoritismo il diritto d'autore, i danni contro opere, artisti e coloro ai quali si rivolgono non si conteranno.Purtroppo, fin quando all'avidità si anteporrà il buon senso, tali saranno i risultati.AnonimoRe: SIAE = RACKET
Anonimochi di penale ferisce in penale finisce!
Eccolo qua, ma come e tutta la storia dei garanti dei diritti di autore, dei principi e del rispetto della legge?Aho, ma come è sta storia?E adesso? Come la mettiamo? Ma come tutta la storia dei piratozzi che dovrebbero finire in galera grazie alla legge urbani?Orpo e che succede?Beh se la legge vale per noi, vale per tutti... e difatti.Che vi aspettavate, anche qualcun'altro ha deciso di pagare con la stessa moneta.Auguri... perchè me pare che questi non scherzano!Elwood_finalmente
qualcuno si schiera contro l'abuso d'autore!picdpopss..
E' adesso cosa succederà, intendo se il giudice gli dà ragione alla REA, la siae deve sborsare un macello di soldi, alla guardia di finanza salterà qualche testa se va bene. Viceversa se danno torto, la legge d'autore o buona parte di essa è di fatto nulla..BluEdoGRe: opss..
Personalmente da questa frase penso che questi lo facciano per ripicca... nel senso... "voi SIAE parlate di diritto d'autore? di internet ecc? e poi siete i primi a non pagare?""Ci rendiamo così conto - afferma la REA - che il diritto connesso non trova più una valida ragione d'esistere. Andrebbe abrogato per non ulteriormente appesantire le imprese radiotelevisive locali con oboli e gabelle di varia natura, per scongiurare la paralisi totale della distribuzione dei prodotti audiovisivi e fonografici, per non vedere compromessa la diffusione delle opere fonografiche e, soprattutto per non penalizzare il consumatore con dei costi parassitari. Ma il diritto è diritto e finchè c'è una legge che lo riconosce occorre rispettarlo. Infatti, fino ad oggi, le emittenti locali in regola con la SIAE hanno automaticamente assolto tale diritto"In tutti e due i casi (che abbiano ragione o meno quelli della REA) sarà un duro colpo per la SIAE (diranno che la legge e' ingiusta? che non e' giusto pagare il diritto d'autore? pagheranno?); e meno male che qualcuno ci da man forte, a noi popolo della rete. :)AnonimoDirettamente dal sito della REA
A quanto pare leggendo sul sito ufficiale della REA il giorno 24/05/2004 fu scritta questa notizia che secondo me merita attenzione :Nella prossima settimana l'azione della REA contro i diritti connessi pretesi dalla SCF subirà un'altra clamorosa svolta nella quale saranno chiamate direttamente le emittenti locali a dare man forte affinchè siano onorate le sentenze pronunciate dalla Magistratura e sia sollecitata la discussione parlamentare sulla Mozione presentata al Governo dall'onorevole Carla Mazzucca e da altri dieci parlamentari.°*°*°*°*°*°*°*°*°Ci è giunto all'orecchio che la SIAE, dopo aver disdetto la convenzione nazionale sui diritti d'autore, sta trattando sotto banco nuove condizioni con quelle associazioni che fanno capo alla lobby del settore. I Dirigenti della SIAE devono sapere che stanno giocando una partita pericolosa e che la REA mai accetterà condizioni contrattuali precostituite. Tanto per cominciare, ci risulta che la SIAE ha unilateralmente aumentato le tariffe per la quale azione i legali della REA stanno valutando se sia legittimo. La SIAE non è la SCF. E' un ente pubblico che deve dar conto delle sue azioni dinnanzi agli organi istituzionalmente preposti. Tuttavia, se come la SCF s'incammina sulla strada dell'arroganza sarà inevitabilmente chiamata a rispondere in giudizio per diversi reati commessi nei confronti dell'emittenza locale. A buon intenditore poche parole! Comunque per chi volesse approfondire la cosa trovate tutto qui :http://www.reasat.org/02_ServizioStampa/ServizioStampa.php?v1=!_top.htm&v2=Ultimissime.htmE' proprio vero che nn c'e' limte all'ingordigiae poi i ladri dovremmo essere noi???????FRITTOAnonimosconcertante
è sconcertante e, per alcuni versi, inquietante vedere come la strumentalizzazione politica della "lotta al diritto d'autore" faccia breccia così facilmente in menti per altro dinamiche e dotate (la maggior parte degli utenti di PI).il fine politico di alcuni va a braccetto con quello eminentemente privato di altri (es. mi scarico gratis britney/mel gibson/windows)... e nascono mostri.eccone uno che farà nuovamente accapponare la pelle agli elettori di sinistra.come magari non saprete, la SIAE non è l'unica azienda che raccoglie diritti d'autore in Italia.vi sono anche i cd. "diritti secondari" (es. esecuzioni internet e tanti altri "rivoli" che altrimenti andrebbero perduti), che all'estero vengono raccolti da aziende private (es. in germania la GVL) e successivamente distribuiti tra autori ed editori.Anche in Italia vengono raccolti, eccome.Ma non vengono distribuiti. Sapete perché?Ma perché la società preposta è DIRETTA EMANAZIONE DELLA CGIL! Tutto il denaro spettante ad autori ed editori viene dirottato su attività... POLITICHE!Chiaramente, la situazione è scandalosa e verrà modificata a breve, ma basti questo per farvi meditare.P.S. ho omesso, naturalmente il nome della sedicente "società di raccolta", ma è facilmente rintracciabile.BigSamRe: finalmente
- Scritto da: picdp> qualcuno si schiera contro l'abuso d'autore!ma che post interessante!ricordati carino che se non esistessero "autori" non esisterebbe:1- la musica che ti piace ascoltare2- i film che ami ed amerai3- i software che ti permettono di andare a zonzo sulla Rete (non con grandi risultati, a quanto pare)AnonimoRe: sconcertante
scusa la domanda stupida, ma non capisco la tua posizione.AnonimoRe: finalmente
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: picdp> > qualcuno si schiera contro l'abuso> d'autore!> > ma che post interessante!> > ricordati carino che se non esistessero> "autori" non esisterebbe:> > 1- la musica che ti piace ascoltare> 2- i film che ami ed amerai> 3- i software che ti permettono di andare a> zonzo sulla Rete (non con grandi risultati,> a quanto pare)http://www.garzantilinguistica.it/digita/parola.html?cerca=1&sinonimi=0&parola=abusoavvelenatopurtroppo non avete capito
> In tutti e due i casi (che abbiano ragione o> meno quelli della REA) sarà un duro> colpo per la SIAE (diranno che la legge e'> ingiusta? che non e' giusto pagare il> diritto d'autore? pagheranno?); e meno male> che qualcuno ci da man forte, a noi popolo> della rete. :)rileggetevi l'articolo... qui si parla di una parte irrisoria del gettito SIAE, i cosiddetti "diritti connessi".Nessuno, comunque, darà più man forte al popolo degli scrocconi (libero adattamento).Il file sharing selvaggio che conosciamo oggi tra tre anni sarà un ricordo.Ovviamente non lo dice Nostradamus ma le indicazioni politiche comunitarie.AnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: Anonimo> scusa la domanda stupida, ma non capisco la> tua posizione.In questo momento seduto di fronte al mio PB.BigSamEnnesima dimostrazione...
... che mafia e SIAE differiscono solo nel nome.Prima verrà abolita e meglio saràAnonimoRe: Direttamente dal sito della REA
> E' proprio vero che nn c'e' limte> all'ingordigiaIngordigia?Che dici? La Siae distribuisce i proventi delle sue gestioni tra iscritti e soci, che sono poi gli autori e gli editori dei brani depositati.Semmai ci sarebbe da discutere sui criteri di ripartizione (argomento che non credo ti interessi)> e poi i ladri dovremmo essere noi???????Se scarichi materiale protetto da ©, certamente sì, in base alle vigenti leggi.> FRITTODavvero.AnonimoRe: Ennesima dimostrazione...
- Scritto da: Anonimo> ... che mafia e SIAE differiscono solo nel> nome.Interessante.Ci si potrebbe fare un serial TV, stile "La Piovra".> Prima verrà abolita e meglio> saràInteressante.Quindi, la Siae sarebbe in procinto di essere "abolita", vero?Caspita.Su PI c'è gente che è davvero informata!AnonimoRe: Direttamente dal sito della REA
- Scritto da: Anonimo> > E' proprio vero che nn c'e' limte> > all'ingordigia> > Ingordigia?> > Che dici? > > La Siae distribuisce i proventi delle sue> gestioni tra iscritti e soci, che sono poi> gli autori e gli editori dei brani> depositati.> > Semmai ci sarebbe da discutere sui criteri> di ripartizione (argomento che non credo ti> interessi)> > > e poi i ladri dovremmo essere noi???????> > Se scarichi materiale protetto da ©,> certamente sì, in base alle vigenti> leggi.> > > FRITTO> > Davvero.E si davvero ..peccato che tu fai il reply solo dove t'interessa .. perchè le mie affermazioni erano rivolte a queste parole " Tanto per cominciare, ci risulta che la SIAE ha unilateralmente aumentato le tariffe" e sempre secondo la legge vigente da te richiamata leggiti cosi recita la suddetta legge l'articolo 180 della legge 633/1941 sul diritto d'autore che così recita: "L'attività d'intermediario, comunque attuata, sotto ogni forma diretta o indiretta di intervento, mediazione, mandato, rappresentanza ed anche di cessione per l'esercizio dei diritti di rappresentazione, di esecuzione, di recitazione, di radiodiffusione ivi compresa la comunicazione al pubblico via satellite e di riproduzione meccanica e cinematografica di opere tutelate, è riservata in via esclusiva alla Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE)".Sempre + FRITTOAnonimoRe: finalmente
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: picdp> > qualcuno si schiera contro l'abuso> d'autore!> > ma che post interessante!> > ricordati carino che se non esistessero> "autori" non esisterebbe:> > 1- la musica che ti piace ascoltareascolto solo Mozart, le cui opere non possono più "giovarsi" di alcun servigio della siae> 2- i film che ami ed amerainon vado al cinema né ci andrò> 3- i software che ti permettono di andare a> zonzo sulla Rete (non con grandi risultati,> a quanto pare)uso SOLO software Open SourceAnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: BigSam> > - Scritto da: Anonimo> > scusa la domanda stupida, ma non> capisco la> > tua posizione.> > In questo momento seduto di fronte al mio PB.cos'è un PB ?AnonimoRe: Direttamente dal sito della REA
Caro Fritto, come forse non saprai in Italia vige un regime SIAE forfettario sull'emittenza privata... vale a dire estremamente vantaggioso.In Francia le radio, le tv e le discoteche pagano circa 6 volte di più (+600%).AnonimoRe: finalmente
> > ascolto solo Mozart, le cui opere non> possono più "giovarsi" di alcun> servigio della siaeTi sbagli, e alla grande.Se compri un disco di Mozart, poniamo della Filarmonica di Vienna, è bollato SIAE.Tecnicamente, "diritti fonomeccanici".Distinti saluti, bugiardone...AnonimoRe: finalmente
- Scritto da: Anonimo> > > > ascolto solo Mozart, le cui opere non> > possono più "giovarsi" di alcun> > servigio della siae> > > Ti sbagli, e alla grande.La informo che il signor W.A.Mozart è deceduto molto tempo fa e così è avvenuto > Se compri un disco di Mozart, non compro nulla.ascolto file musicali MIDI.AnonimoRe: finalmente
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > > > ascolto solo Mozart, le cui opere> non> > > possono più "giovarsi" di> alcun> > > servigio della siae> > > > > > Ti sbagli, e alla grande. La informo che il signor W.A.Mozart è deceduto molto tempo fa e così è avvenuto per i suoi parenti. > Se compri un disco di Mozart, SE compro. Ma io non compro nulla.La musica la ascolto mediante file musicali MIDI, suonati dal MIO sintetizzatore.AnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: BigSam> > - Scritto da: Anonimo> > scusa la domanda stupida, ma non> capisco la> > tua posizione.> > In questo momento seduto di fronte al mio PB.che battutaccia :intendevo di fronte alla vicenda. Di solito sembri sempre così pro industria contro pirateria, ma stavolta pare ci sia una convergenza tra la tua posizione e quella degli utenti. O mi sbaglio?AnonimoRe: purtroppo non avete capito
- Scritto da: Anonimo> Il file sharing selvaggio che conosciamo> oggi tra tre anni sarà un ricordo.e vorrei proprio vedere come faranno!avvelenatoRe: Ennesima dimostrazione...
AnonimoSIAE maledetta
al mio matrimonio ho dato ordine esclusivo di suonare musica classica, tale che la siae non potesse avere nessuna giurisdizione.AnonimoRe: sconcertante
> intendevo di fronte alla vicenda. Di solito> sembri sempre così pro industria> contro pirateriaNo. La mia posizione è "contro" pirateria e "pro" diritto d'autore.Dell'industria e delle major mi importa assai poco... se ogni giorno avessi un milione di teenager che pagano 0.1 euro per un download legale di un brano direttamente dal mio website, sarei molto più contento che per un deal mondiale con la BMG., ma stavolta pare ci sia> una convergenza tra la tua posizione e> quella degli utenti. O mi sbaglio?Ho solo fatto presente un fatto scandaloso (e non pubblicizzato) di cui sono venuto a conoscenza di recente.Non c'è polemica politica.Nel thread semplicemente volevo far notare che ci sono forze sociali che se da un lato alimentano la furia iconoclastica dei sostenitori del p2p dall'altro si giovano di proventi (illecitamente incassati) del diritto d'autore.AnonimoRe: purtroppo non avete capito
> e vorrei proprio vedere come faranno!Lo sai bene, Avvelenato, come faranno.Le cose cambiano assai in fretta, quando si fanno rispettare le leggi... vedi le abitudini di guida degli italiani dopo la patente a punti, giusto per fare un esempio banale.Anonimomoderatore
AnonimoRe: Ennesima dimostrazione...
> > E sei pure IGNORANTE...> l'autore del post esprimeva un suo> "desiderio".> Certamente non verrà abolito> nulla..... PURTROPPO! Speriamo.L'ultimo semestre SIAE che ho ricevuto erano 93.000 ?.Non male per un ignorante.Anonimocome tanzi ?
sicuro !!!tutti colpevoli e nessuno in gabbia imho basta che finisca sto schifoAnonimoRe: SIAE maledetta
grande ;)DjVincenTRe: SIAE = RACKET
DjVincenTRe: come tanzi ?
Tanzi al confronto era un pivello.... Non credo sia mai riuscito a forzare la mano alla politica e rendere leciti i suoi introiti come invece ha sempre fatto la SIAE! :DscorpiopriseNo a Gabelle e Balzelli
come da oggetto! è arrivata l'ora di costituire nuove regole e nuove organizzazzioni per la tutela del diritto d'autore, come si vede in Italia la SIAE ha fallito in tutti i sensi e tutti i soggetti coinvolti sono ormai stanchi di subirla.DjVincenTRe: purtroppo non avete capito
- Scritto da: Anonimo> Le cose cambiano assai in fretta, quando si> fanno rispettare le leggi... vedi le> abitudini di guida degli italiani dopo la> patente a punti, giusto per fare un esempio> banale.Esempio banale, sicuro: infatti di una trentina di guidatori piuttosto scellerati che conosco, e mi ci inserisco dentro anch'io, nessuno ha cambiato abitudine di guida, patente a punti o no....Allo stesso modo il file sharing continuerà, magari con altre forme, magari a pagamento, ma continuerà.E' un mezzo di diffusione di massa di dati troppo imponente, la cui forza è conosciuta, credo, solo in minima parte. Ritengo quindi che non verrà lasciato nel dimenticatoio, piuttosto verranno attuate una serie di strategie per aiutarlo a ritornare nei limiti della legalità.scorpiopriseapritegli il c**o...
AnonimoRe: Direttamente dal sito della REA
> Caro Fritto, come forse non saprai in Italia> vige un regime SIAE forfettario> sull'emittenza privata... vale a dire> estremamente vantaggioso.Caro Utente non registrato, come forse non ti rendi conto il fatto che la legge dica che la SIAE e' autorizzata ad incassare in mia vece i miei soldi e non darmeli (come autore dovrei prendere i diritti delle mie composizioni, che invece finiscono in parte in un calderone da cui io non posso attingere), non la autorizza a incassare dalle TV private piu' di quello che stabilisce la legge. E il fatto che lo faccia, conferma che la SIAE non e' quell'organismo imparziale che dovrebbe essere.> In Francia le radio, le tv e le discoteche> pagano circa 6 volte di più (+600%).... ma in Corea pagano una volta di meno (-100%).:-)AnonimoGdF
Il fatto che anche la GdF sia stata denunciata la dice lunga... è inammissibile che un corpo militare dello Stato (peraltro pagato con i soldi dei contribuenti) diventi il braccio armato di società private.AnonimoRe: Ennesima dimostrazione...
- Scritto da: Anonimo> > > > E sei pure IGNORANTE...> > l'autore del post esprimeva un suo> > "desiderio".> > Certamente non verrà abolito> > nulla..... PURTROPPO! > > Speriamo.> > L'ultimo semestre SIAE che ho ricevuto erano> 93.000 ?.> > Non male per un ignorante.io vendo droga hai bambini dell asilo e guadanio di + !!!sono gnorante non so legiere e scriverenon male come dici tuAnonimoRe: Direttamente dal sito della REA
- Scritto da: Anonimo> Caro Fritto, come forse non saprai in Italia> vige un regime SIAE forfettario> sull'emittenza privata... vale a dire> estremamente vantaggioso.> > In Francia le radio, le tv e le discoteche> pagano circa 6 volte di più (+600%).E chi se ne frega ? In Sudan lapidano le donne, in Cina ti sparano nella nuca e negli USA ti rinchiudono a Guantanamo.E tu ti lamenti della mafia, delle BR e di Berlusconi ?AnonimoRe: GdF
- Scritto da: Anonimo> Il fatto che anche la GdF sia stata> denunciata la dice lunga... è> inammissibile che un corpo militare dello> Stato (peraltro pagato con i soldi dei> contribuenti) diventi il braccio armato di> società private.Lo hanno dimostrato più volte che si muovono a comando di elementi privati come la BSA & C.AnonimoRe: Ennesima dimostrazione...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > ... che mafia e SIAE differiscono solo> nel> > nome.> > Interessante.> > Ci si potrebbe fare un serial TV, stile "La> Piovra".> > > > Prima verrà abolita e meglio> > sarà> > > Interessante.> > Quindi, la Siae sarebbe in procinto di> essere "abolita", vero?> > Caspita.> > Su PI c'è gente che è davvero> informata!Allora, unisci questo:http://www.ansa.it/fdg02/200406021738152543/200406021738152543.htmla questo:http://punto-informatico.it/p.asp?i=48477... viene fuori questo:http://punto-informatico.it/p.asp?i=48476Ora, non è che siamo troppo ottimisti, ma diciamo che l'abolizione SIAE è più che altro un obbiettivo a lungo termine... :DNell'immediato ci sono varie tappe intermedie da raggiungere, tipo riforma legge Urbani, diffusione software p2p criptati, riduzione del potere economico SIAE a vantaggio dei fornitori di connettività onde ridurne il peso in parlamento. Roma non è stata costruita in un giorno :Dallanonporemo anche torturarli?
almeno un pochettino...io comincerei con l'ascolto forzato della musica prodotta dai beneficiari dei loro sporchi intrallazzi e rigorosamente tramite mp3 a 24bit.poi magari anche un bel pizzicotto, uno per ognuno di noi ovviamente.AnonimoRe: GdF
La storia del crackdown di PeaceLink del 1994 insegnahttp://www.olografix.org/gubi/estate/itacrack/5.htmQuesto è il link dall'inizio per l'ebook sulla storia dell'italian crackdown del 1994http://www.olografix.org/gubi/estate/itacrack/itacrack.htm- Scritto da: Anonimo> > > - Scritto da: Anonimo> > Il fatto che anche la GdF sia stata> > denunciata la dice lunga... è> > inammissibile che un corpo militare> dello> > Stato (peraltro pagato con i soldi dei> > contribuenti) diventi il braccio armato> di> > società private.> Lo hanno dimostrato più volte che si> muovono a comando di elementi privati come> la BSA & C.HarkonnenRe: Ennesima dimostrazione...
> L'ultimo semestre SIAE che ho ricevuto erano> 93.000 ?.Ah, bene mi piacerebbe sapere per quali spettacolari opere d' arte che hanno elevato l' umana cultura. Magari per due canzoncine di tre anni fa? Ma come con la pirateria, il p2p, la musica muore bla bla bla.... e se non c'erano quanto prendevi, 930.000 Euro? Non male per aver azzeccato un successo qualche anno fa. E poi avete il coraggio di venire pure a piangere miseria? Mah... e chissà quanti ne ha ricavati il tuo produttore ed il tuo editore sulle tue spalle. > Non male per un ignorante.Non male per un parassita.AnonimoRe: sconcertante
> Nel thread semplicemente volevo far notare> che ci sono forze sociali che se da un lato> alimentano la furia iconoclastica dei> sostenitori del p2p dall'altro si giovano di> proventi (illecitamente incassati) del> diritto d'autore.Di sociale i sindacati hanno ben poco, la CGL poi... la mafia e' una associazione no profit in confronto.AnonimoRe: SIAE maledetta
- Scritto da: Anonimo> al mio matrimonio ho dato ordine esclusivo> di suonare musica classica, tale che la siae> non potesse avere nessuna giurisdizione.Invece io avrò musica pop dal vivo, e chi mi affitta la sala mi ha imposto tassativamente di pagare il pizzo alla SIAE,sapete quanto vogliono?fino a 100 invitati: 190 eurofino a 150 invitati: 257 eurofino a 200 invitati: 325 euroNon ho parole!Per rifarmi riempirò tutti i miei pcdi client p2p (crittati)e scaricherò l'impossibile.AnonimoRe: Inizio di una lunga catena!
> Purtroppo, fin quando all'avidità si> anteporrà il buon senso, tali saranno> i risultati.ladri dappertutto e se non son ladri sono parassitiAnonimoRe: SIAE = RACKET
AnonimoGodo come un riccio
Odio queste "cose legali" ma spero che i cravattari della siae si becchino una legnata nei denti. Battuti dal loro stesso sporco gioco... una specie di contrappasso.Speriamo...AnonimoRe: purtroppo non avete capito
- Scritto da: Anonimo> > e vorrei proprio vedere come faranno!> > Lo sai bene, Avvelenato, come faranno.> > Le cose cambiano assai in fretta, quando si> fanno rispettare le leggi... vedi le> abitudini di guida degli italiani dopo la> patente a punti, giusto per fare un esempio> banale.Che hai letto su dei cartelloni elettorali peraltro... non c'è che dire: molto affidabile :oAnonimoRe: poremo anche torturarli?
> almeno un pochettino......> poi magari anche un bel pizzicotto, uno per> ognuno di noi ovviamente.Che proposta barbara ed indegna! Tortura... piuttosto al massimo si meritano qualche maltrattamento, ad esempio, come da normativa vigente, qualunque cosa purchè non sia ripetuta, cioè puoi anche prenderlo a calci nei marr0n1 per un giorno (a testa, ovviamente), purchè non lo ripeti in più *occasioni distinte*, e immediatamente questo viene derubricato a "maltrattamento".Lasciamoci alle spalle la barbarie e impariamo a maltrattare questi signori in maniera civile più consona alla nostra superiore civiltà cristiana e consumista!AnonimoCHI SEMINA VENTO....
...RACCOGLIE TEMPESTA!:D:D:DE mo' come la mettiamo?????AnonimoDomande sull'Open source
Premetto che sono molto a favore dell'open source e utilizzo linux da qualche annetto. Volevo porre alcune domande in proposito alla filosofia dell'open source. Spero che qualcuno mi risponda e che non consideri le mie domante troppo banali.Supponiamo che ci sia una software house che sviluppa un programma, per fare un esempio un programma per la gestione di uno studio dentistico. Supponiamo inoltre che questa software house distribuisca il programma con licenza GPL. Mi risulta che non si possa vendere programmi che siano distribuiti con una licenza GPL. Questo vale anche per l'autore del programma? Inoltre se il codice è aperto come si può impedire che altre software house commercializzino il programma (magari con con sorgente chiuso) apportando solo modifiche marginali? Infine come fanno i dipendenti della software house a far campare le rispettive famiglie se non ricavano soldi dalla vendita del software? Nel caso ad esempio del programma per uno studio dentistico, che supporto l'azienda potrebbe offrire? Non credo si arriverebbe a campare con il solo supporto. Inoltre non mi pare giusto che altre aziende che offrono solo il supporto ad un mio codice si arricchiscano con qualcosa che non hanno prodotto.Io come ho già detto prima sono d'accordo con la filosofia open source, però se avessi una società di software in tutta onestà non so se potrei permettermi di utilizzarlo. Vorrei capire meglio la filosofia, vi sto facendo domande molto pratiche e forse stupide... Ciao e grazie a chi vorrà rispondermi.AnonimoRe: Domande sull'Open source
senza open source come faresti ad usare linux da qualche annetto?????Il succo di questa filosofia è quello di rendere il più possibile disponibili "tecnologie" a persone che altrimenti non potrebbero usarle...La possibilità, inoltre, di distribuire software gratis potrebbe permetterti di farti conoscere ... Poi non è detto che tutti i tuoi prodotti debbano essere free.ecc. ecc.AnonimoRe: poremo anche torturarli?
- Scritto da: Anonimo> > almeno un pochettino...> ...> > poi magari anche un bel pizzicotto, uno> per> > ognuno di noi ovviamente.> Che proposta barbara ed indegna! Tortura...> piuttosto al massimo si meritano qualche> maltrattamento, ad esempio, come da> normativa vigente, qualunque cosa> purchè non sia ripetuta, cioè> puoi anche prenderlo a calci nei marr0n1 per> un giorno (a testa, ovviamente),> purchè non lo ripeti in più> *occasioni distinte*, e immediatamente> questo viene derubricato a "maltrattamento".> Lasciamoci alle spalle la barbarie e> impariamo a maltrattare questi signori in> maniera civile più consona alla> nostra superiore civiltà cristiana e> consumista!Allora prendo un bel libro sulle torture e le provo tutte una ad una: prima i ferri roventi, poi la ruota, quindi piombo fuso nelle ferite, ecc..Non c'è ripetizione, quindi sono semplici maltrattamenti :DE poi il diritto allo studio è un diritto sancito dalla costituzione italianaAnonimoRe: purtroppo non avete capito
> Allo stesso modo il file sharing> continuerà, magari con altre forme,> magari a pagamento, ma continuerà.> E' un mezzo di diffusione di massa di dati> troppo imponente, la cui forza è> conosciuta, credo, solo in minima parte.> Ritengo quindi che non verrà lasciato> nel dimenticatoio, piuttosto verranno> attuate una serie di strategie per aiutarlo> a ritornare nei limiti della> legalità.Esattamente quello che intendevo dire.Comunque occhio alla patente.AnonimoInformazioni sulla denincia
Salve gente ho letto questo forum in cui parlate di una denuncia alla SIAE e di una alla GDF non è che protreste mettere il link dell'articolo in cui ne parlano perche ho fatto una ricerca e non ho trovato nulla.Comunque se è la notizia risultasse vera forse decido di non emigrare piu in Jamaica.TirighettaQuando i prezzi sono bassi!
Guardate qui:http://www.self.it/ita/details.php?nb=8019991004883dove c'è scritto che hanno venduto oltre 80 milioni di copie del vol. 5!Avete visto il prezzo onesto al quale vendono i cd?Non si può quindi accusare i ragazzini di scaricare da Internet. Quanti genitori gli darebbero 20 euro per comprare un cd????AnonimoRe: Quando i prezzi sono bassi!
- Scritto da: Anonimo> Guardate qui:> www.self.it/ita/details.php?nb=8019991004883 > > dove c'è scritto che hanno venduto> oltre 80 milioni di copie del vol. 5!> Avete visto il prezzo onesto al quale> vendono i cd?> Non si può quindi accusare i> ragazzini di scaricare da Internet. Quanti> genitori gli darebbero 20 euro per comprare> un cd????Calmati!:)L'idea è buona,:):):)ma i dischi sono solo 80 mila non 80 milioni!!:|AnonimoRe: chi di penale ferisce in penale finisce!
Apprezzo il gesto, ma credo che siano veramente piccini per poter minimamente scalfire la SIAE; un ente da cui troppa gente succhia avidamente latte & contributi.Dovrebbero coinvolgere mediaset, prospettandogli un "risparmio inaudito", e avrebbero una legge ad hoc nel giro di pochi minuti.AnonimoRe: Domande sull'Open source
grazie per la risposta. ma forse hai male interpretato! io SONO a favore dell'open source!!! il punto è che io, quale utilizzatore di software open, ne traggo solo profitti. mi sono solo immedesimato per un momento come programmatore professionista che deve conciliare l'esigenza di guadagno per sostentare la famiglia e l'esigenza "etica" (per chi ne ha ovviamente) di creare software libero. tutto sta a capire COME conciliare le due cose.AnonimoRe: Domande sull'Open source
Da nessuna parte è scritto che un programma OS non lo si possa vendere.È piuttosto scritto che non si può impedire ad un altro di ridistribuirlo.Le licenze che sono chiamate nel loro complesso Open Source hanno tutte in comune che, per un verso o per l'altro chi riceve il programma in eseguibile ne abbia anche i sorgenti ed abbia, in definitiva, le stesse libertà di chi glielo ha distribuito (con la sola eccezione dell'autore originale che ha in più il diritto di distribuire il suo lavoro sotto più licenze non tutte necessariamente open source anche se non può revocare licenze OS già concesse).L'unica cosa che impedisce ad una ditta di rubare codice OS è la legalità di quella ditta: qualche tempo fa, in Germania, un tribunale ha imposto ad una ditta che aveva "rubacchiato" parte di un progetto OS di adeguarsi alla licenza GPL, il che dovrebbe voler dire o trasformare anche loro il loro lavoro in GPL o, più semplicemente, non usare codice GPL senza permesso degli autori (ed ovviamente rimuovere quello illecitamente già in uso).Il supporto, nelle sue varie forme, è solo una possibile fonte di guadagno col software OS e non c'è nulla di strano che soggetti diversi dall'autore lo possano offrire: neppure la Microsoft ha l'esclusiva di tutte coloro che offrono supporto per Windows (anche se chi offre supporto per Windows è spesso disposto a pagare per potersi fregiare di certificazioni assortite).A questo url trovi le uniche condizioni necessarie perché una licenza sia open source:http://www.opensource.org/docs/definition.phpnessuna di esse vieta di vendere il software OS (anche perché, se così fosse, tutto il giro di affari legato all'OS non ci sarebbe).AnonimoRe: Domande sull'Open source
ti ringrazio tanto per la risposta che è stata veramente esauriente. grazie!AnonimoRe: purtroppo non avete capito
- Scritto da: Anonimo> Il file sharing selvaggio che conosciamo> oggi tra tre anni sarà un ricordo.LOL sogna sogna sognatoreeeeeeeeeeee.....:)GalloneRe: SIAE maledetta
GRANDE!!Dovrebbero fare tutti cosi' (magari con un cartello esplicativo in un angolo...)P.S.: Auguri !!AnonimoE ora il barraccone si sgretola....
.....cari miei.....avete tirato troppo la corda...ora il barraccone si sgretola....addio!AnonimoRe: GdF
AnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: Anonimo> - Scritto da: BigSam> > > > - Scritto da: Anonimo> > > scusa la domanda stupida, ma non> > capisco la> > > tua posizione.> > > > In questo momento seduto di fronte al> mio PB.> > che battutaccia :> intendevo di fronte alla vicenda. Di solito> sembri sempre così pro industria> contro pirateria, ma stavolta pare ci sia> una convergenza tra la tua posizione e> quella degli utenti. O mi sbaglio?Ti sbagli ti sbagli..questo e' uno che pensa che sia giusto che al SIAE rubi soldi e che i figli dei figli dei figli di un autore prendano soldi perche' in un bar passa la canzone del padre..cioe'...un folle!Anonimodatemi qualche link
chi mi da qualche link, ho fatto una ricerca con google ma di denunce verso la SIAE neanche l'ombra. vorrei stampare e incorniciare l'articolo.:DAnonimoRe: Direttamente dal sito della REA
- Scritto da: Anonimo> > E' proprio vero che nn c'e' limte> > all'ingordigia> > Ingordigia?> > Che dici? > > La Siae distribuisce i proventi delle sue> gestioni tra iscritti e soci, che sono poi> gli autori e gli editori dei brani> depositati.SI vede che non conosci bene le cose e che non sai dei miliardi di miliardi "non distribuiti".....beh...> > e poi i ladri dovremmo essere noi???????> > Se scarichi materiale protetto da ©,> certamente sì, in base alle vigenti> leggi.> Legge che sara' vigente per un paio di mesi visto che e' stata giudicata sbagliata da tutti (tranne dai veri ladri..FIMI/SIAE ecc.)CHi scarica materiale protetto da copyright NON E' UN LADROAnonimoRe: Informazioni sulla denincia
:Dio penso che sia il caso che tu vada, ma anche gli altri utenti del forum, a leggere attentamente le interrogazioni parlamentari presentate da senatori e deputati in materia. non serve ad utenti esperti come voi spiegare come ma, www.camera.it, poi atti di sindacato ispettivo, poi nel box per la ricerca per termini lliberi digitate "scf" e vai!!!!:|AnonimoRe: purtroppo non avete capito
> Il file sharing selvaggio che conosciamo> oggi tra tre anni sarà un ricordo.I fatturati selvaggi del passato delle major cinemato-musicali tra tre anni saranno un ricordo.> Ovviamente non lo dice Nostradamus ma le> indicazioni politiche comunitarie.Ovviamente non lo dice Rasputin ma le indicazioni degli utenti comunitari.AnonimoRe: purtroppo non avete capito
- Scritto da: Anonimo> > In tutti e due i casi (che abbiano> ragione o> > meno quelli della REA) sarà un> duro> > colpo per la SIAE (diranno che la legge> e'> > ingiusta? che non e' giusto pagare il> > diritto d'autore? pagheranno?); e meno> male> > che qualcuno ci da man forte, a noi> popolo> > della rete. :)> > > rileggetevi l'articolo... qui si parla di> una parte irrisoria del gettito SIAE, i> cosiddetti "diritti connessi".> > Nessuno, comunque, darà più> man forte al popolo degli scrocconi (libero> adattamento).> > Il file sharing selvaggio che conosciamo> oggi tra tre anni sarà un ricordo.> Ovviamente non lo dice Nostradamus ma le> indicazioni politiche comunitarie.MMM.....mi sembra esattamente il contrario...ma e' uno sport divertente capire quello che si vuole :)AnonimoRe: sconcertante
> Ti sbagli ti sbagli..questo e' uno che pensa> che sia giusto che al SIAE rubi soldi e che> i figli dei figli dei figli di un autore> prendano soldi perche' in un bar passa la> canzone del padre..cioe'...un folle!Concordo. Almeno avesse un guadagno diretto da questa operazione... voglio dire: con tutti gli opinion maker prezzolati che ci sono in giro, almeno riuscisse a farsi prezzolare. ;)Un nonsense, insomma...Anzi, di fronte a questo attacco mi viene quasi voglia di difendere quel carrozzone fetido della CGIL: almeno loro riescono a farsi dare dei soldi ed usarli per fare qualcosa di utile, lui manco questo...AnonimoMa non manca la pubblicità?
Ma quando la SIAE, la BSA e la GDF collaborano per smantellare "presunti" megatraffici di ogni genere ottengono la prima pagina sui giornali, fanno conferenze stampe, vanno al Maurizio Costanzo Show, ora perchè tacciono?! :o)AnonimoRe: finalmente
> ricordati carino che se non esistessero> "autori" non esisterebbe:> > 1- la musica che ti piace ascoltareVero, ne esisterebbe di migliore e non fatta da burattini fotocopia.> 2- i film che ami ed ameraiTipo l' ultimo megacolossal cinemato-computerizzato o il meraviglioso cinema italiano finanziato dallo Stato.> 3- i software che ti permettono di andare a> zonzo sulla Rete Infatti freeware e open source sono una leggenda metropolitana.AnonimoRe: purtroppo non avete capito
- Scritto da: Anonimo> > e vorrei proprio vedere come faranno!> > Lo sai bene, Avvelenato, come faranno.> > Le cose cambiano assai in fretta, quando si> fanno rispettare le leggi... vedi le> abitudini di guida degli italiani dopo la> patente a punti, giusto per fare un esempio> banale.CIoe'? la cintura non la mette piu' nessuno...gli incidenti sono considerevolmente aumentati (forse la gente sta attenta ad accendere i fari a mezzogiorno nel centro di Napoli e quindi si distrae e ammazza 1 pedone)...le multe non te le fanno se non quando servono soldi alle casse del comune....e comunque sia...mica ti arrestano se parcheggi in doppia fila?!?!Ma per favore...leggi contro il P2P?! (l'europa depenalizza lo scambio a scopo personale e anche l'Italia dopo una caduta di stile dettata da SIAE/FIMI va in questa direzione) beh..ci saranno client criptati..ci sara' una rete alternativa..ci sara' di tutto....ma il punto e' che loro devono adeguarsi a questo nuovo scenario...sicuramente non viceversa!AnonimoRe: Inizio di una lunga catena!
> ladri dappertutto e se non son ladri sono> parassitio tutti e due.AnonimoRe: finalmente
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: picdp> > qualcuno si schiera contro l'abuso> d'autore!> > ma che post interessante!> > ricordati carino che se non esistessero> "autori" non esisterebbe:> > 1- la musica che ti piace ascoltare> 2- i film che ami ed amerai> 3- i software che ti permettono di andare a> zonzo sulla Rete (non con grandi risultati,> a quanto pare)e mi spieghi la tua risposta che cazzo c'entra?!?!L'abuso d'autore c'e' tutto e viene fatto da queste associazioni che non tutelano affatto l'autore (quello che ti scrive la musica, i film ecc.) ma la loro tasca!AnonimoMa quanti diritti!
Vero, tanti diritti ci sono in italia, un pò per tutti, enti, associazioni senza scopi di lucro, partiti, chiese, e chi ne ha più ne metta (quelli dei diritti connessi me lo devono proprio spiegare).Peccato che gli unici rimasti senza siano i cittadini.Proprio peccato.lorenzacciointerrogazioni parlamentari....
io penso che sia il caso che tutti vadano a leggere attentamente le interrogazioni parlamentari presentate da senatori e deputati in materia (se lo hanno fatto un motivo ci sarà... visto che una interrogazione è pur sempre un atto parlamentare importante ! non credo che Cossiga e gli altri rischino di porsi nel ridicolo sostenendo tesi non vere!!! forse forse che le tesi siano troppo vere ed interessino troppa gente che lavora duro - ma che subisce - perche il ministro delle comunicazioni si degni di rispondere...). :Dnon serve ad utenti esperti come voi spiegare come ma: www.camera.it, poi atti di sindacato ispettivo, poi nel box per la ricerca per termini lliberi e digitate "scf" e vai!!!! ora mi chiedo.... se la magistratura mettesse le mani ed il naso su tutte le interrogazioni parlamentari (che rappresentano abusi o ipotesi di reato o comunque distorsioni della legge a danno dei cittadini) che giacciono senza risposta (magari forzatamente) forse forse i ministri interrogati si darebbero da fare per rispondere, avviare indagini ministeriali o per dare risposta ai cittadini che , non v'è necessità di ricordarlo ma SONO ELETTORI, prima che la magistratura magari scavando scavando trovi che la non risposta o forse i tempi troppo lunghi forse forse nascondono altro....:)AnonimoRe: Ma quanti diritti!
bhe per farti comprendere meglio è come se tutti i giorni che indossi un capo di abbiagliamento firmato, pur avendolo già abbondantemente pagato, tu dovessi continuare a pagare , per il solo fatto di indossarlo, una somma di danaro al sarto o alla fabbrica che lo ha prodotto!!!! :DAnonimoRe: Ma quanti diritti!
a me sembrano solo DOVERI :-)AnonimoRe: chi di penale ferisce in penale finisce!
mica ,ale l'idea.... certo siamo abituati ad un parlamento sovrano (prima lo era il popolo) che legifera pro domo sua !io non mi scandalizzarei se lo facessero.... :DAnonimoRe: purtroppo non avete capito
avete fatto caso che P2P se cade la seconda "P" lascia un binomio che marchia la storia italiana da tempo..., ora non che la massoneria sia un dramma, per carità fa parte della storia del mondo da tempo ma... quel P2 mi fa pensare alle lobby deviate che di fatto hanno solo l'interesse di mantenere una posizione di privilegio economico contro ogni progresso tecnologico che di fatto sta rendendo vecchia e obsoleta una legge che già da tempo sarebbe dovuta essere abrogata...mi auguro che il dopo elezioni (con le legnate sui denti che voleranno) qualcuno dei signori che siedono in parlamento pensi una buona volata a lavorare per la gente...:oAnonimoRe: Domande sull'Open source
- Scritto da: Anonimo> Spero che> qualcuno mi risponda e che non consideri le> mie domante troppo banali.Tutt'altro che banali. Mi stupisco solo di vedere domande che erano comuni anni fa e che speravo fossero state fugate dalla massiccia opera di divulgazione operata negli ultimi anni da tutte le associazioni che si occupano del tema (FSF in testa). > Mi risulta che non si possa vendere> programmi che siano distribuiti con una> licenza GPL. Convinzione errata. Non c'è nessuna clausola che vieti la commercializzazione di programmi coperti dalla licenza GPL (altrimenti come potrebbero campare Red Hat e SuSe, per fare degli esempi?).Per il testo completo della licenza:http://www.softwarelibero.it/gnudoc/gpl.it.txtPer maggiori informazioni puoi consultare:http://www.fsf.org/philosophy/philosophy.it.html> Questo vale anche per l'autore> del programma?L'autore del programma (se non cede i suoi diritti a terzi) ha sempre potere di vita e di morte sul codice. Può decidere di cambiarne la licenza in qualsiasi momento, ma non retroattivamente (il codice rilasciato libero resta tale). In questi casi nascono i cosiddetti "fork" ossia la prosecuzione dello sviluppo rispettando la licenza originale da parte di nuovi autori.> Inoltre se il codice è> aperto come si può impedire che altre> software house commercializzino il programma> (magari con con sorgente chiuso) apportando> solo modifiche marginali? Non può impedire che altre sw hs lo commercializzino, ma può certamente impedire che lo rendano proprietario: questo avviene tramite la clausola "Share Alike" (questo software e copiabile, modificabile etc a patto che chi lo riceve lo condivida sotto la stessa licenza) che rende la GPL una licenza libera "Copyleft" (cfr. www.creativecommons.org).> Infine come fanno> i dipendenti della software house a far> campare le rispettive famiglie se non> ricavano soldi dalla vendita del software?Come fanno tutti i dipendenti di software house: percependo uno stipendio ;)Anche per Microsoft stessa l'introito delle licenze non è che una parte (sebbene non trascurabile) dell'enorme fatturato prodotto. L'effetto delle licenze non è quello di permettere la sopravvivenza dei programmatori, ma di permettere a chi li paga una volta per il loro lavoro di guadagnare all'infinito da quel lavoro attraverso copie a costo zero.Praticamente il vantaggio della vendita delle licenze affetta solo una minoranza irrilevante di imprese. La più grande impresa europea di software, per esempio, è MySQL AB, creatrice del famoso RDBMS libero MySQL. > Inoltre non mi> pare giusto che altre aziende che offrono> solo il supporto ad un mio codice si> arricchiscano con qualcosa che non hanno> prodotto.Chi guadagna di più dal supporto di MySQL AB? Io come freelance o la casa originale?> Io come ho già detto prima sono> d'accordo con la filosofia open source,> però se avessi una società di> software in tutta onestà non so se> potrei permettermi di utilizzarlo. Io me lo permetto e campo discretamente... ;)Sicuramente non diventerò mai ricco come Gates, ma questo non mi impedisce di godermi la vita discretamente. E senza rubare i soldi a nessuno...AnonimoRe: Ennesima dimostrazione...
> Quindi, la Siae sarebbe in procinto di> essere "abolita", vero?> > Caspita.> > Su PI c'è gente che è davvero> informata!non so se il puntino rosso che hanno sulla fronte indica esattamente questo...però diciamo che scompariranno di certo ; )warrior666Re: interrogazioni parlamentari....
- Scritto da: Anonimo> non serve ad utenti esperti come voi> spiegare come ma:> www.camera.it, poi atti di sindacato> ispettivo, poi nel box per la ricerca per> termini lliberi e digitate "scf" e vai!!!! Scusa ma io non mi considero esperto...e gli atti di sindacato ispettivo non li ho tovati...Ho trovato solo: Fascicolo degli atti di indirizzo e di controllo... In questa nuova versione essa sostituisce la precedente banca dati del "Sindacato ispettivo", per il momento limitatamente agli atti della corrente legislatura e in futuro anche per le legislature precedenti.E nessuna possibilita di ricerca libera.clgRe: datemi qualche link
chi mi da qualche link, ho fatto una ricerca con google ma di denunce verso la SIAE neanche l'ombra. vorrei stampare e incorniciare l'articolo.Eccoti il linkhttp://www.reasat.org/ali al ventoRe: Domande sull'Open source
> Io me lo permetto e campo discretamente... ;)> Sicuramente non diventerò mai ricco> come Gates, ma questo non mi impedisce di> godermi la vita discretamente. E senza> rubare i soldi a nessuno...Anche io! ;) Quoto in toto!TADTADsince1995Re: sconcertante
> la> > canzone del padre..cioe'...un folle!> > Concordo. Almeno avesse un guadagno diretto> da questa operazione... voglio dire: con> tutti gli opinion maker prezzolati che ci> sono in giro, almeno riuscisse a farsi> prezzolare. ;)> Un nonsense, insomma...> Anzi, di fronte a questo attacco mi viene> quasi voglia di difendere quel carrozzone> fetido della CGIL: almeno loro riescono a> farsi dare dei soldi ed usarli per fare> qualcosa di utile, lui manco questo...Il mio thread riguardava tra l'altro gli opinion maker prezzolati.Comunque. Lungi dall'essere "un folle", sono un produttore musicale attivo da diverso tempo, con discreta conoscenza della mia professione e, ovviamente, più che discreti introiti in diritti d'autore e royalties.Vi potrei dire che sono soldi sudati: 10 o 12 ore di lavoro in studio al giorno, spesso 7 giorni su 7, ma dubito che questo argomento possa far breccia o almeno essere capito da certi ciechi integralisti che non esitano ad offendere chi, semplicemente, difende i frutti del proprio mestiere.Il caso che vi ho sottoposto è un obbrobrio, da tutti i punti di vista (anche politici) da cui lo si guardi; arrivare a difendere questi personaggi in nome di un antipatia assoluta per un'istituzione che non conoscete neppure (la SIAE), vi definisce in maniera inequivocabile.BigSamRe: sconcertante
- Scritto da: BigSam> difendere questi personaggi in nome di un> antipatia assoluta per un'istituzione che> non conoscete neppure (la SIAE), vi> definisce in maniera inequivocabile.SIAE: se la conosci la eviti. se la conosci non ti uccide (o censura...).E cmq, figlia dell'ideologia fascista del ventennio.E qui vediamo quanto bene la conosci tu...The FoXRe: sconcertante
> E cmq, figlia dell'ideologia fascista del> ventennio.E' nata prima, nel 19o secolo, per difendere i librettisti dalle esose pretese (100%) degli autori della parte musicale delle composizioni.Avresti fatto meglio a stare zitto!!!MatildeAnonimoRe: sconcertante
> E cmq, figlia dell'ideologia fascista del> ventennio.> E qui vediamo quanto bene la conosci tu...La "Società Italiana degli Autori" nacque esattamente il 23 aprile del 1882 in un palazzo del centro della vecchia Milano, il palazzo Milano, la prima sede della SIAE in via Brera, 19Ponti (allora si chiamava Pullè) in via Brera n. 19. Fu una vera e propria assemblea costituente del mondo intellettuale dell?epoca in cui erano rappresentati scrittori, musicisti, commediografi, editori. Era presieduta da Cesare Cantù al quale venne conferita la carica di presidente onorario.Del primo Consiglio Direttivo furono chiamati a far parte uomini tra i più illustri nel campo della musica, della letteratura e del teatro: da Giuseppe Verdi a Giosuè Carducci, da Francesco De Sanctis a Edmondo De Amicis. Tra i promotori della Società figuravano Roberto Ardigò, Arrigo Boito, Ulrico Hoepli, Edoardo Sonzogno, Giovanni Verga, Pasquale Villari, Giuseppe Zanardelli.BigSamRe: sconcertante
chi è il bugiardo?????Credo che bigsam abbia ragione!la siae è nata 40 anni prima del ventennio fascista!!!!AnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: BigSam> > E cmq, figlia dell'ideologia fascista> del> > ventennio.> > E qui vediamo quanto bene la conosci> tu...> > > La "Società Italiana degli Autori"> nacque esattamente il 23 aprile del 1882 in> un palazzo del centro della vecchia Milano,> il palazzo Milano, la prima sede > della SIAE in via Brera, 19> Ponti (allora si chiamava Pullè) in> via Brera n. 19. Fu una vera e propria> assemblea costituente del mondo> intellettuale dell?epoca in cui erano> rappresentati scrittori, musicisti,> commediografi, editori. Era presieduta da> Cesare Cantù al quale venne conferita> la carica di presidente onorario.> > Del primo Consiglio Direttivo furono> chiamati a far parte uomini tra i > più illustri nel campo della musica,> della letteratura e del teatro: da Giuseppe> Verdi a Giosuè Carducci, da Francesco> De Sanctis a Edmondo De Amicis. Tra i> promotori della Società figuravano> Roberto Ardigò, Arrigo Boito, Ulrico> Hoepli, Edoardo Sonzogno, Giovanni Verga,> Pasquale Villari, Giuseppe Zanardelli.L'obiettivo iniziale era di sensibilizzare l'opinione pubblica sui principi giuridici e morali della protezione delle creazioni artistiche, premessa indispensabile perché l'Italia figurasse tra i fondatori dell'Unione di Berna nel 1886 e aderisse alla successiva Convenzione di Berna, a tutt'oggi il fondamento per la tutela del diritto d'autore nel mondo. A partire dal 1896 la Società, da sodalizio a carattere culturale, divenne una organizzazione operante in campo economico e con funzione di agenzia intermediaria dei diritti d'autore. Nel 1921 fu stipulata la prima convenzione con lo Stato Italiano per la riscossione dell'imposta sugli spettacoli, rinnovata fino al 1999, anno in cui la stessa è stata abolita. La SIAE ha però stipulato, in seguito, altri importanti accordi di cooperazione con lo Stato e con altri enti ed istituzioni pubbliche e private. Il 22 aprile del 1941 fu emanata la legge n. 633 sul diritto d'autore, tuttora vigente, che nel definire la natura di ente pubblico della SIAE, le riconobbe in via esclusiva l'attività di intermediazione per l'esercizio dei diritti di pubblica rappresentazione, esecuzione, registrazione e radiodiffusione delle opere musicali, teatrali e letterarie.Il decreto legislativo n. 419 di riordinamento degli enti pubblici che venne approvato il 29 ottobre del 1999, in attuazione dell'art. 14 della legge n. 59 (la cosiddetta 'legge Bassanini'), definisce la Società italiana degli autori ed editori come ente pubblico a base associativa, il cui ordinamento fondamentale è lo statuto, rinnovato nel 2001. La SIAE è sottoposta alla vigilanza del Ministero per i beni e le attività culturali, che ha assunto competenza in materia di proprietà letteraria e diritto d'autore; altri compiti della Società sono l'apposizione del contrassegno sugli esemplari delle opere a stampa e la tenuta del pubblico registro cinematografico; ai suoi funzionari, agenti e accertatori è riconosciuta, nello svolgimento dei loro compiti istituzionali, qualità di pubblico ufficiale________sì, è un ente fascista.avvelenatoRe: Godo come un riccio
-Battuti dal loro stesso> sporco gioco... Cioè? quale sporco gioco?AnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: Anonimo> > E cmq, figlia dell'ideologia fascista> del> > ventennio.> > E' nata prima, nel 19o secolo, per difendere> i librettisti dalle esose pretese (100%)> degli autori della parte musicale delle> composizioni.> > Avresti fatto meglio a stare zitto!!!> > Matilde> > leggi il mio thread.avvelenatoRe: CHI SEMINA VENTO....
ma quale tempesta! non lo capisci che questa è una str-zata che passerà in 24 ore???????AnonimoRe: GdF
AnonimoRe: sconcertante
> > sì, è un ente fascista.ma che dici? cos'è per te il fascismo??????non deluderci, avvelenatoAnonimoRe: Ma non manca la pubblicità?
perché è un fuoco di pagliaAnonimoRe: poremo anche torturarli?
> io comincerei con l'ascolto forzato della> musica prodotta dai beneficiari dei loro> sporchi intrallazzi e rigorosamente tramite> mp3 a 24bit.non esistono mp3 a "24 bit", al limite files wav o aiff a 24 bit.AnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: Anonimo> > > > sì, è un ente fascista.> > ma che dici? cos'è per te il> fascismo??????> > non deluderci, avvelenatol'esclusività dell'attività di intermediazione dei diritti economici ecc ecc di cui nella legge 633/41 è associato ad un regolamento esecutivo per regio decreto del 42.insomma è un monopolio legalizzato, o meglio, un pizzo, perché quando vado a vedere le baccanti pago comunque la siae ed è osceno. Come è osceno che i gruppicelli scemi in italia possano far fatica a suonare nei locali perché non garantiscono ritorni sufficienti a coprire il pagamento di diritti che loro non infrangono (la siae la paghi anche se non vi sei iscritto.)avvelenatoRe: Ennesima dimostrazione...
> non so se il puntino rosso che hanno sulla> fronte indica esattamente> questo...però diciamo che> scompariranno di certo ; )Mi spiegheresti in base a quali fatti affermi questo?AnonimoRe: Direttamente dal sito della REA
-> CHi scarica materiale protetto da copyright> NON E' UN LADROMa certo che lo è.Che poi venga effettivamente perseguito è un altro discorsoAnonimoRe: finalmente
> e mi spieghi la tua risposta che cazzo> c'entra?!?!> L'abuso d'autore c'e' tutto e viene fatto da> queste associazioni che non tutelano affatto> l'autore (quello che ti scrive la musica, i> film ecc.) ma la loro tasca!A dire la verità, anche la mia tasca è stata assai ben tutelata dalla SIAE.AnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: avvelenato> - Scritto da: Anonimo> > > > > > sì, è un ente> fascista.> > > > ma che dici? cos'è per te il> > fascismo??????> > > > non deluderci, avvelenato> > l'esclusività dell'attività di> intermediazione dei diritti economici ecc> ecc di cui nella legge 633/41 è> associato ad un regolamento esecutivo per> regio decreto del 42.> > > insomma è un monopolio legalizzato, o> meglio, un pizzo, perché quando vado> a vedere le baccanti pago comunque la siae> ed è osceno. Come è osceno che> i gruppicelli scemi in italia possano far> fatica a suonare nei locali perché> non garantiscono ritorni sufficienti a> coprire il pagamento di diritti che loro non> infrangono (la siae la paghi anche se non vi> sei iscritto.)Non hai risposto.Che c'entra il fascismo????Definisci il fascismo!AnonimoRe: sconcertante
Se ho capito bene il pensiero di Avvelenato non sta parlando di società fascista in quanto i suoi appartenenti o i suoi fini sono tali, la sta definendo fascista in quanto i METODI e la loro copertura-appalto statale sono tali.In pratica in Italia durante il fascismo era ammessa l'esistenza di un solo partito, la SIAE è la società unica dei cantautori.In un regime meno "fascista" diverse società avrebbero la possibilità di competere fra loro, se le assicurazioni sono gestite da privati ma, allo stesso tempo, offrono servizi NECESSARI per il pubblico (RC Auto) non vedo perchè non si possa fare la stessa cosa con i diritti d'autore (il principio è: tante è meglio che poche, poche è meglio che una sola).Inoltre fra autori ed editori si fa davvero confusione... se la siae venisse scissa in quattro società, quella di raccolta, quella relativa agli autori, quella relativa agli editori e quella relativa ai "performers" ci guadagnerebbero anche gli autori... (ma infondo che cosa dico... in Italia i soldi della SIAE delle discoteche servono a pagare chi compone e distribuisce il LISCIO).Se ci fossero degli editori qui ora venissero a spiegare con che percentuale fra autori, editori e cantanti vengono divisi i soldi e quali sono le categorie e su quale censo si decide a chi incanalare i fondi!AnonimoRe: sconcertante
- Scritto da: BigSam> > E cmq, figlia dell'ideologia fascista> del> > ventennio.> > E qui vediamo quanto bene la conosci> tu...> > > La "Società Italiana degli Autori"> nacque esattamente il 23 aprile del 1882 in> un palazzo del centro della vecchia Milano,> il palazzo Milano, la prima sede [CUT]> Pasquale Villari, Giuseppe Zanardelli.Direi che abbiamo ragione entrambi.Tu perche' la fondazione e' quella che dici tu.Io xche' la SIAE che conosciamo ancora oggi ha preso formacon gli accordi e le leggi (e gli incarichi) del ventennio fascista.La "siae" dell'ottocento era ben diversa ed aveva ben altri scopi rispetto alla SIAE che ha preso forma nel novecento.E questo e' innegabile.Come ben spiegato nei posti di Avvelenato.Se credi che si sia in errore, spiegaci in cosa male interpretiamo la SIAE odierna...The FoXRe: sconcertante
- Scritto da: Anonimo> Non hai risposto.> Che c'entra il fascismo????> Definisci il fascismo!Anziche postare qui domande inutili...studiati un po' di storia!!!