Carta Vacanze raddoppia l’offerta
Da 300 a 600 SMS o MMS, questa la nuova offerta per i clienti TIM che hanno già sottoscritto o stanno per attivare per un valore di 6 euro la Carta Vacanze. Inoltre, con ulteriori 3 euro è possibile attivare la Carta Vacanze Plus che offre anche 60 minuti di conversazione gratuita verso altri cellulari TIM sul territorio nazionale.
Cresce a 7 la Carta Servizi Vodafone
Forse già dopo l’estate passerà a 7 euro il costo della Carta Servizi di Vodafone. L’operatore mobile ha infatti cominciato la distribuzione delle nuove carte servizi, seppure ancora non sia stata fissata una data per il loro lancio ufficiale. Ai rivenditori le nuove carte servizi vengono fornite con gli adesivi che coprono il costo di 7 euro fino a quando non sarà deciso di rendere operativo l’aumento.
Diritto di cronaca i gol via MMS
TIM potrà continuare ad offrire i gol delle partite di calcio via MMS perché il gol, in quanto evento, costituisce esplicazione legittima del diritto di cronaca e non lede i diritti ceduti in esclusiva dalle squadre di calcio. A stabilirlo è stato il Tribunale di Milano nel corso della causa che vede contrapposti Media Partners e H3G ad Ansa e TIM.
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Non vi va bene niente
Vedete che non vi frega dell'open-source e formati aperti: volete il GRATIS a tutti i costi!!!Ben venga OO, SO o qualsiasi cosa che faccia risparmiare le scuole o le PA, però non esagerate (oltre al fatto che OO non è un granchè a mio avviso).AnonimoRe: Non vi va bene niente
A mio avviso è eccezionale. Quindi siamo uno contro uno. Adesso che si fa andiamo dal giudice?AnonimoRe: Non vi va bene niente
- Scritto da: Anonimo> A mio avviso è eccezionale. Quindi siamo uno> contro uno. Adesso che si fa andiamo dal> giudice?Guarda che io rispetto la tua idea, sei tu che la stai già buttando in contesa, pe me puoi usare e pubblicizzare OO finchè vuoi...AnonimoRe: Non vi va bene niente
Anche a mio avviso O.o. è fenomenale.Lo distribuisco gratuitamente a tutti i clienti che,dopo avermi chiesto quanto costa MSoffice e sentito larelativa risposta, mi fanno una faccia funeraria!Meglio un office gratuito che uno copiato illegalmente!O no????NicolaAnonimoRe: Non vi va bene niente
- Scritto da: Anonimo> Vedete che non vi frega dell'open-source e> formati aperti: volete il GRATIS a tutti i> costi!!!la peculiarieta' di OOo non e' la gratuita' ma l'essere una suite office libera.> esagerate (oltre al fatto che OO non è un> granchè a mio avviso).io lo trovo ottimoAnonimoRe: Non vi va bene niente
> la peculiarieta' di OOo non e' la gratuita'> ma l'essere una suite office libera.Fammi capire, Open-source è tipo StarOffice, ovvero codice sorgente disponibile, modificabile ma si vende un tot a licenza,OpenOffice è GNU, come open-source ma non si paga.Se questa descrizione è corretta non vedo grosse differenze tra libero e gratuita ai fini pratici, mi correggi gentilmente se sbaglio, grazie.> io lo trovo ottimoIo no, ho già clienti con StarOffice che bene o male si sono adattati (anche se MSOffice a parte il prezzo rimane il migliore), ma OpenOffice è ancora un pò immaturo, ripeto, A MIO AVVISO.AnonimoRe: Non vi va bene niente
- Scritto da: Anonimo> > la peculiarieta' di OOo non e' la> gratuita'> > ma l'essere una suite office libera.> > Fammi capire, Open-source è tipo StarOffice,> ovvero codice sorgente disponibile,> modificabile ma si vende un tot a licenza,> OpenOffice è GNU, come open-source ma non si> paga.> Se questa descrizione è corretta non vedo> grosse differenze tra libero e gratuita ai> fini pratici, mi correggi gentilmente se> sbaglio, grazie.questa descrizione non e' corretta il software libero e' caratterizzato da 4 liberta + 1 dovere, le 4 liberta' sono:La libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo.La libertà di studiare come funziona il programma, e di adattarlo alle proprie esigenze.La libertà di redistribuirne copie.La libertà di migliorare il programma, e rilasciare le proprie migliorie al pubblico, così che l'intera comunità ne abbia beneficio. Mentre il dovere e' quello di redistribuire sotto licenza libera qualsiasi prodotto sviluppato che contenga codice libero.Come vedi le licenze libere sono piu' stringenti delle generiche licenze opensource, esse garantiscono che il codice libero rimanga libero.> > io lo trovo ottimo> > Io no, ho già clienti con StarOffice che> bene o male si sono adattati (anche se> MSOffice a parte il prezzo rimane il> migliore), ma OpenOffice è ancora un pò> immaturo, ripeto, A MIO AVVISO.uhm non e' che ci siano differenze abissali tra OO.o e SOAnonimoRe: Non vi va bene niente
> Io no, ho già clienti con StarOffice che> bene o male si sono adattati (anche se> MSOffice a parte il prezzo rimane il> migliore), ma OpenOffice è ancora un pò> immaturo, ripeto, A MIO AVVISO. Per l'uso che ne fa la gran parte degli utenti OO e' anche troppo.E poi e' in continua crescita, quindi, probabilmentetra non molto soddisfera' anche i palati piu'esigenti.AnonimoGNU, software libero, Open Source...
> Fammi capire, Open-source è tipo StarOffice,> ovvero codice sorgente disponibile,> modificabile ma si vende un tot a licenza>> OpenOffice è GNU, come open-source ma non si> paga.>> Se questa descrizione è corretta non vedo> grosse differenze tra libero e gratuita ai> fini pratici, mi correggi gentilmente se> sbaglio, grazie.Uhmm... Non offenderti, ma vedo un pò di confusione. Credo che servano un paio di definizioni :-)*** Software libero ***: è il software che può essere liberamente studiato, modificato e ridistribuito (anche per fini commerciali). Queste libertà sono garantite dalle condizioni della licenza d'uso del software libero, e dalla disponibilità del suo codice sorgente. Per maggiori informazioni, vedi http://www.fsf.org/philosophy/free-sw.it.html*** Software proprietario ***: è il software non libero.*** GNU ***: "GNU is Not Unix", è il progetto di sistema operativo completamente libero lanciato nel 1984 da Richard Stallman (vedi http://www.gnu.org/gnu/gnu-history.it.html). GNU avrà un boom inarrestabile a partire dal 1991, quando viene realizzata l'ultima parte necessaria per farlo funzionare completamente: l'interfaccia di basso livello verso l'hardware (il kernel). Tale kernel si chiama Linux, ed è opera di uno studente finlandese: Linus Torvalds. Per maggiori informazioni: http://www.gnu.org/gnu/linux-and-gnu.it.html*** Open Source ***: è un termine "cool" per le aziende (buzzword). Il termine "software libero" è nato nel 1984, ed è incentrato sulla libertà degli utenti (basta leggere la definizione sopra per accorgersene); "Open Source", invece, è stato inventato nel 1998 di fronte al crescente successo di GNU/Linux, per creare un "punto di vista aziendale" sul software libero: in pratica si basa sul mantra "distribuite i vostri sorgenti, così gli utenti li miglioreranno e correggeranno i vostri bachi". A parte questa differenza di principi, software "libero" e "Open Source" sono in pratica la stessa cosa: le condizioni d'uso del software e le libertà per gli utenti sono analoghe. Per maggiori informazioni, http://www.opensource.org/*** OpenOffice.org ***: insieme di programmi per l'ufficio liberi (o "Open Source"), nati dal rilascio da parte di Sun dei sorgenti di StarOffice (vedi più avanti). Per informazioni, http://www.openoffice.org/*** StarOffice ***: insieme di programmi per l'ufficio concorrenti di Microsoft Office. A differenza di OpenOffice.org, StarOffice è software proprietario. A volte viene dato gratis, ma comunque non è possibile studiarlo, modificarlo e distribuirlo liberamente: non viene fornito il codice sorgente, e le condizioni di licenza sono restrittive. Per la cronaca, attualmente StarOffice deriva in gran parte dai sorgenti di OpenOffice: Sun infatti ha creato OpenOffice per migliorare il il suo prodotto proprietario (vi ricordate il mantra dell'Open Source sulla correzione dei bachi?)AnonimoRe: Non vi va bene niente
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Vedete che non vi frega dell'open-source e> > formati aperti: volete il GRATIS a tutti i> > costi!!!> > la peculiarieta' di OOo non e' la gratuita'> ma l'essere una suite office libera.> > > esagerate (oltre al fatto che OO non è un> > granchè a mio avviso).> > io lo trovo ottimoio non lo trovo piu' ...l'hai preso tu?AnonimoRe: Non vi va bene niente
> (oltre al fatto che OO non è un> granchè a mio avviso).per me è perfetto... e credo proprio ke per quello ke devon fare a scuola è l'ideale.AkiroRe: Non vi va bene niente
Qual'è il problema ?Utilizzare una siute di Office Automation ?Bene, ci sono molte possibilità.Ognuno sceglie quella che gli fa più comodo.Comunque l'interfaccia di MS Office paragonata a quella di Open Office, Star Office, Kword e altri disponibili per Linux a mio avviso è molto più intuitiva e user friendly, a parte che è solo questione di abitudine e in Office Xp hanno incasinato un po' le cose...Purtroppo che io sappia solo le suite Office e Lotus SmartSuite offrono nel pacchetto un DBMS per utenza desktop... (anche se Lotus Approach fa pena in confronto ad Access)Sarebbe bello che anche Open Office offrisse un DBMS anche se con Linux ci sono molte altre opportunità.Comunque sull'adozione del cosiddetto "software a sorgente aperto" - evviva l'italianizzazione - nelle pubbliche amministrazioni c'è chi ci dtraguadagnerà, è un'operazione più politica che diretta agli utenti finali.Buona giornataAnonimoRe: Non vi va bene niente
> Purtroppo che io sappia solo le suite Office> e Lotus SmartSuite offrono nel pacchetto un> DBMS per utenza desktop... (anche se Lotus> Approach fa pena in confronto ad Access)> Sarebbe bello che anche Open Office offrisse> un DBMS anche se con Linux ci sono molte> altre opportunità.per esempio, quali altri opportunita' ci sono per fare piccoli database su linux?AnonimoOOo suite all'ennesima potenza
Secondo me OOo è una suite ottima , certo chi cerca la compatibilita al 100 % con i file .doc di office puo rimanere deluso,ma voglio ricordare una cosa OOo almeno riesce a leggere non benissimo i file doc di office xp , ma avete mai provato con un vecchio office di aprire file generati con uno nuovo ????Io non riesco a capire cosa uno puo trovare in office che OOo non ha ,( forse l'unica pecca che trovo è una lentezza all'avvio su OOo )????Sinceramente io sono piu che deluso da word di microsoft un programma che va su 5 volte di utilizzo 12 volte in crash, certo ora qualche winzzoziano mi dirra "be aggiornati office" , io rispondo me li dai tu i soldi per "l'aggiornamento".Una cosa che non si considera sta nel fatto che OOo è sempre "upgrable" (penso che si dica cosi) sempre e gratis , invece office richiede costose licenze d'uso.NB : guardate che di OOo siamo arrivati alla 1.1 RC 1 , che porta tanti miglioramenti e comunque OOo tra un paio di anni superera in tutto la cara Porcsuite di casa microsoft.AnonimoRe: OOo suite all'ennesima potenza
- Scritto da: Anonimo>> > Io non riesco a capire cosa uno puo trovare> in office che OOo non ha Access.Se non ne hai bisogno, allora IMHO non hai bisogno di MS OfficeSiNRe: OOo suite all'ennesima potenza
cosa vuoi dire con "acces"conosci gnumeric ?????AnonimoRe: OOo suite all'ennesima potenza
- Scritto da: Anonimo> cosa vuoi dire con "acces"> conosci gnumeric ????? Ahemmm...AFAIK gnumeric è un folio elettronico (il corrispondente di Excel).CMQ non l'ho mai usato, quindinon ho idea se sia meglio o peggio Excel o di OOCalcTu, piuttosto, conosci Access?SiNRe: OOo suite all'ennesima potenza
- Scritto da: SiN> > Io non riesco a capire cosa uno puo> trovare> > in office che OOo non ha > > Access.> Se non ne hai bisogno, allora IMHO non hai> bisogno di MS OfficeMySQL + unixODBChttp://www.unixodbc.org/doc/OOoMySQL9.pdfAnonimoRe: OOo suite all'ennesima potenza
- Scritto da: Anonimo> > Se non ne hai bisogno, allora IMHO non hai> > bisogno di MS Office> > MySQL + unixODBC> ProvatoBellino, ma non così comodo nè così performante.Soprattutto per DB di piccole dimensioni.SiNRe: OOo suite all'ennesima potenza
- Scritto da: SiN> - Scritto da: Anonimo> >> > > > Io non riesco a capire cosa uno puo> trovare> > in office che OOo non ha > > Access.> > Se non ne hai bisogno, allora IMHO non hai> bisogno di MS OfficeCredo proprio che il data base sia il meno utilizzato e il più ignorato, che poi per te sia essenziale è un discorso personale. quelli che conoscono Office in pratica conoscono esclusivamente word, una piccola parte conosce anche excel, non conosco nessuno quasi nessuno che sappia cosa sia un db e parlo di studenti/studentesse e lavoratori nelle più diverse industrie statali e private.Imho il db è roba da ced o da esperti (pseudo?) di computer, una biblioteca di mia conoscenza usa access per la posta quindi fa un uso limitato di un db, chi invece immette dati o fa lettere non gli viene richiesto la conoscenza di access, al max sanno dove cliccare per inserire i dati, invece di word viene richiesta una buona conoscenza.kensanRe: OOo suite all'ennesima potenza
- Scritto da: kensan> Credo proprio che il data base sia il meno> utilizzato e il più ignorato, che poi per te> sia essenziale è un discorso personale.> quelli che conoscono Office in pratica> conoscono esclusivamente word, una piccola> parte conosce anche excel, non conosco> nessuno quasi nessuno che sappia cosa sia un> db e parlo di studenti/studentesse e> lavoratori nelle più diverse industrie> statali e private.Sono perfettamente d'accordo. Non dimentichiamo che il contesto a cui si riferisce l'articolo è una suite office nella scuola dove non necessariamente una piattaforma per basi di dati ha un'importanza marginale.L'amministrazione delle scuole usa gestionali diversi e in ogni caso access non avrebbe alcuna utilità in merito. Diverso è il discorso per eventuali usi didattici o paradidattici (es. gestione di una biblioteca). Sono pochissimi gli insegnanti che usano i database e la maggior parte di loro finisce per andare oltre access. Nella mia scuola sono l'unico ad occuparsi di basi di dati perciò office sarebbe del tutto inutile. Io da alcuni anni ho smesso di occuparmi di access perché anche nelle banche dati off line preferisco usare MSDE e direttamente SQL interfacce ASP per la creazione e la gestione di database.Qualcuno dirà che l'interfaccia grafica di access è sempre la cosa migliore per evitare di usare SQL, però esistono interfacce grafiche anche per altri database liberi. Chi si occupa di database alla fine ha a disposizione diverse opzioni per adattare una piattaforma ad un contesto. Insomma, allestire un database su access e fare le maschere è una soluzione, allestire delle form in HTML per interagire con una base di dati gestibile con un sistema client/server è forse molto più semplice e più sicuro e soprattutto permette una maggiore portabilità rispetto ad access che in fondo come database è un po' limitato [e qui non vorrei generare inutili polemiche, prendiamolo come un IMHO].In definitiva la realtà è una sola: nelle scuole Open Office e MS Office sono del tutto equivalenti, anzi io considero migliore Open Office per vari motivi, ma in ogni caso ritorniamo al solito discorso: oltre ad essere gratuito ti permette di superare le infami barriere che Microsoft mette fra i formati generati dalle differenti versioni.gian_dpesante?
io non ho provato star office, ma voi openoffice non lo trovate un po' lento e pesante (almeno su windows, non so se la versione per linux giri meglio)?AnonimoRe: pesante?
- Scritto da: Anonimo> io non ho provato star office, ma voi> openoffice non lo trovate un po' lento e> pesanteOOo non si precarica in memoria come fa office con gran parte dei suoi file, puoi, volendo, metterlo tra le applicazioni da lanciare all'avvio e tenerlo sempre attivo e allora ti rallenterà come fa office, ma anche non farlo, come di default si setta oo, ovviamente quando lo apri dovrai caricare molta più roba e quindi ci metterà di più.con office invece non puoi scegliere.una volta avviato oo in certe operazioni mi sembra più lento di office sulla stessa macchina (alla quale rimane circa metà della memoria fisica libera, in entrambe i casi) ma il writer è molto ma molto più stabile di wordil foglio di calcolo invece ha un limite inferiore di record (32k contro 64k), fa pena nell'importazione da fonti di dati esterne e non è compatibile colle macro, ma x il resto è un discreto clone di excel; qualcuno ha avuto modo di testarlo bene con le pivot? mi sembra che non vada tutto per il verso giusto!AnonimoRe: pesante?
- Scritto da: Anonimo> il foglio di calcolo invece ha un limite> inferiore di record (32k contro 64k), fa> pena nell'importazione da fonti di dati> esterne e non è compatibile colle macro, ma> x il resto è un discreto clone di excel;> qualcuno ha avuto modo di testarlo bene con> le pivot? mi sembra che non vada tutto per> il verso giusto!Io uso calc a livello personale di spicciola contabilità familiare, trovo sia stabilissimo ma non so usare le sue macro ma ho fatto solo formule, quindi mi sai dire cosa sono le pivot?kensanRe: pesante?
- Scritto da: kensan> > - Scritto da: Anonimo> > > il foglio di calcolo invece ha un limite> > inferiore di record (32k contro 64k), fa> > pena nell'importazione da fonti di dati> > esterne e non è compatibile colle macro,> ma> > x il resto è un discreto clone di excel;> > qualcuno ha avuto modo di testarlo bene> con> > le pivot? mi sembra che non vada tutto per> > il verso giusto!> > Io uso calc a livello personale di spicciola> contabilità familiare, trovo sia> stabilissimo ma non so usare le sue macro ma> ho fatto solo formule, quindi mi sai dire> cosa sono le pivot?Mi sembra gnumeric non abbia il limite dei32767 o 65535 record (tra l'altro perche' nonlo estendono in OpenOffice? Che ci vuole?).AnonimoRe: pesante?
anche secondo me e' un po' pesante, non so quanto si precarica Word (o Excel o gli altri sw alla partenza ma mi pare un pochino + veloce (io cque non ho attiva la barra di office quindi non penso carichi qualcosa prima) .A sto punto per avere un'alternativa di videoscrittura non conviene Abiword ?AnonimoRe: pesante?
> A sto punto per avere un'alternativa di> videoscrittura non conviene Abiword ?Abiword è ottimo, ma si occupa, appunto, solo della videoscrittura, e ha grossi problemi con le conversioni da word, che, purtroppo, spesso servono.AnonimoRe: pesante?
- Scritto da: Anonimo> io non ho provato star office, ma voi> openoffice non lo trovate un po' lento e> pesante (almeno su windows, non so se la> versione per linux giri meglio)?E` vero, openoffice in generale nel caricarsi (e solo nel caricarsi) è più lento di msoffice. Come già detto, in parte questo è dovuto al fatto che msoffice si precarica in memoria.Comunque, non mi sembra un grande problema: di solito non passo il tempo ad aprire e chiudere né openoffice né altri programmi simili...AnonimoL'editor matematico
OO e SO sono dotati entrambi di un vero editor matematico con un'interfaccia semplice ed intuitiva; cosa che MO non ha (diciamo esplicitamente che considerare editor matematico quello di MO è una bestemmia).Ciò per le scuole e l'univ. ha un'importanza notevole (a parte le scuole d'indirizzo umanitario), visto l'uso dello stesso per le materie tecnico/scientifiche.Non vi sono dubbi in proposito: ad una scuola è generalmente, più utile OO e SO rispetto a MO.Piuttosto vien da chiedersi: come mai i politici ma sopratutto i presidi ed i professori se ne sono accorti solo ora? Eppure è da tempo che quantomeno SO è in giro e dotato sempre di un'editor matematico user-friendly migliore di MO (e prezzi decisamente inferiori a MO).Spero che ciò non scateni ilazioni sul rapporto Stanca (ex-IBM) e IBM pro-Linux: la cosa sarebbe veramente misera.BSD_likeRe: L'editor matematico
da quando StarOffice è disponibile per windows ? :-D))atariRe: L'editor matematico
OpenOffice è disponibile per Windows da più di un anno, e l'attuale versione è stabile e potente.StarOffice non so, ma non mi pare non ci sia per windowsMKZAnonimoRe: L'editor matematico
Che io mi ricordi sicuramente da quando l'ha acquistato Sun.Era disponibile per win* sicuramente la vers. 5.2; ora è disponibile la vers. 6 (accordo con il min. dell'istruzione si basa su Star Office 6 per win* e Linux).Dalla vers. 5.2 è disponibile per:win*, Linux, Solaris.La 5.2 per win* funzionava benissimo (cosi mi hanno riferito) eccezzion fatta per la visibilità del desktop di Star Office e per quella delle applicazioni office: erano un pò sbiadite.BSD_likeRe: L'editor matematico
- Scritto da: atari> da quando StarOffice è disponibile per> windows ? :-D))Che io sappia, da tanto.AnonimoRe: L'editor matematico
- Scritto da: atari> da quando StarOffice è disponibile per> windows ? :-D))Da quello che so io da molti anni.AnonimoRe: L'editor matematico
- Scritto da: BSD_like> OO e SO sono dotati entrambi di un vero> editor matematico con un'interfaccia> semplice ed intuitiva; cosa che MO non ha> (diciamo esplicitamente che considerare> editor matematico quello di MO è una> bestemmia).> Ciò per le scuole e l'univ. ha un'importanza> notevole (a parte le scuole d'indirizzo> umanitario), visto l'uso dello stesso per le> materie tecnico/scientifiche.Al di là del fatto che se uno vuole un matheditor decente non ha bisogno di tutto il catafalco OO/SO/MSO ma può semplicemente digitare http://www.dessci.com e se ne porta a casa uno ottimo al prezzo di una pizza, le scuole "d'indirizzo umanitario" sarebbero quelle in cui preparano le crocerossine ed i medici in prima linea ? :-D Le facoltà a cui intendevi riferirti si denominano umanistiche, non "umanitarie", che è tutta un'altra cosa. Come confondere un fermione con un tachione, così, giusto per assonanza.Tra parentesi, per la cronaca, anche nelle facoltà umanistiche la statistica è di casa (es. storiografia e demoetnografia, scienze sociali e regionali... non sono hard ma son tutte quantitative) e magari qualche sigma maiuscolo e x segnato lo usano anche loro, di quando in quando.Resta il fatto che con uno strafalcione del genere, un po' di cultura _umanistica_, tipo biennio liceale per intenderci, non farebbe male anche a certi giovani fisici. Certi, perché ad esempio Smolin e Greene scrivono decisamente bene, J.D. Barrow poi scrive anche meglio di tanti sedicenti "letterati". Esempi da seguire, senza indugio.AnonimoRe: L'editor matematico
Albert Eistein andava decisamente male nelle materie umaniste: perse un anno in Svizzera nel passaggio a quelli che da noi sono analoghi alle medie infeiori alle medie superiori; proprio perchè era richiesto un'esame d'ammissione e non lo superò in seguito alla votazione estremamente negativa che conseguì nella parte letteraria degli esami.AnonimoRe: L'editor matematico
- Scritto da: Anonimo> Albert Eistein andava decisamente male nelle> materie umaniste: perse un anno in Svizzera> nel passaggio a quelli che da noi sono> analoghi alle medie infeiori alle medie> superiori; proprio perchè era richiesto> un'esame d'ammissione e non lo superò in> seguito alla votazione estremamente negativa> che conseguì nella parte letteraria degli> esami.Personalmente conosco e frequento un discreto numero di colleghi matematici, ma anche fisici, ingegneri, biologi, informatici e quant'altri. Per ovvie questioni anagrafiche, quasi tutti tra i 30 e i 40. Forse non tutti hanno letto Borges o Shakespeare, Rimbaud o Pynchon; magari non molti sanno esattamente chi fossero Rachmaninov o Brahms, nè saprebbero distinguere a prima vista un impressionista fiammingo da Courbet, ma almeno venti righe sensate, non autocontraddittorie ed impieganti propriamente termini ordinari le sanno mettere assieme tutti, santa polenta ! Dato che siamo andati a scomodare nientemeno che Albert Einstein, il quale notoriamente "andava male nelle materie umanistiche" (a 15 anni forse, non a trenta suonati), non sarà superfluo ricordare che egli era perfettamente in grado di esprimersi in modo comprensibile, e tutti possiamo leggerlo personalmente nei numerosi testi che riportano suoi articoli, brani, appunti, interventi. Sapeva quindi esprimersi in maniera intelligibile nonostante la bocciatura adolescenziale, senza cadere continuamente in afasie semantiche, spaventosi anacoluti ed altri errori - che sono gravi, in quanto spesso stravolgono il significato di ciò che si tenta di comunicare: non se ne parla di certo solo perché qualcuno ha tempo da perdere per improvvisarsi capricciosamente professorino d'italiano - in un forum che di crimini linguistici, più o meno volontari, può purtroppo vantarne a iosa. Peraltro, proprio al genio di Ulm si attribuisce l'aforisma "Nessun matematico pensa per formule" che racchiude e sintetizza la filosofia divulgativa che ha permeato tutta la sua opera. Dunque non si tratta propriamente di un esempio adeguato da invocare a discolpa di una forma espressiva decisamente disgraziata.Fermo restando che qui si tratta banalmente di farsi capire (e possibilmente di non farsi ridere dietro scambiando una missione umanitaria con una facoltà di Magistero), come sensato controesempio all'improvvida obiezione del post citato abbiamo una bella lista di Matematici - e qualche fisico o plurilaureato - dotati anche di talento letterario ben sopra la media: Bram Stocker, ovvero l'autore di "Dracula", per esempio. O Lewis Carroll, al secolo il professorCharles Dogdson, autore di "Alice in wonderland" e "Behind the mirror"; edancora Aleksandr Solzhenitzin, Nobel letterario nel 1970, o Omar Kayyam, algebrista ed autore del pluripremiato "Rubaiyat". Naturalmente non dimentichiamo Bertrand Russell, che ha ricevuto il Nobel letterario nel 1950 e certo non sfigura accanto ad Einstein per meriti scientifici. Anzi. Questo per limitarsi ai primi che vengono in mente, ma ci sono anche J.D. Barrow, Roger Penrose, e perfino il controverso Hofstadter, che pur tra i tanti abbagli si è portato a casa il Pulitzer per quel suo simpatico mattone di vent'anni fa - in cui ha riversato praticamente tutto quello che conosceva, ed anche qualcosina in più. Avendo citato Russell, viene poi voglia di dar la stura all'esercito dei giganti della logica matematica, sebbene un po' maliziosamente: da Godel a Wittgenstein, a Church, Rosser, Kleene, Tarsky, Kripke, Putnam, Quine. E' sufficiente prendere in mano i Quaderni (che peraltro sono quasi esclusivamente trascrizioni di lezioni orali, forma espressiva nella quale W. eccelleva) come qualsiasi altro saggio dei succitati per rendersi conto che l'eguaglianza "genio scientifico = illetterato" è palesemente falsa e ridicola: non è certo condizione sufficiente, e neppure necessaria, scrivere coi piedi per essere un genio nelle "scienze esatte". Neppure si può inferire dall'arcinoto esempio iniziale, tratto dall'agiografia einsteiniana più vulgata, che chiunque mastichi di fisica e scriva gravemente sgrammaticato inventerà per forza di cose una Teoria della Relatività Generale - o, attualizzando, una formalizzazione definitiva della agognata GTU basata sulla teoria quantistica dei campi o su Diosacosaltro. Anzi, al contrario: parlando di professionisti, tra quei due o tre fisici teorici di cui mi capita di leggere qualcosa di quando in quando, ce n'è almeno uno, italiano, dotato anche di una profondissima cultura umanistica, da far impallidire molti cattedratici "dell'altra sponda" nelle loro materie d'elezione. Ed è ben lungi dall'essere ottuagenario. Di Smolin e Greene, peraltro, abbiamo già accennato. Questo per sistemare un po' la leggenda metropolitana del genio fisico-matematico forzatamente semianalfabeta, e (peggio) di qualsiasi improbabile implicazione inversa.Senza contare, ribadisco, che qui non si chiede ad alcuno di emulare Calvino o Musil, ma semplicemente di non scambiare fischi per fiaschi, di esporre logicamente ed ordinatamente il proprio pensiero, di far concordare quattro-proposizioni-quattro. Non amo dar ragione a McLuhan, ma a volte la forma finisce per soffocare definitivamente il contenuto.Il soggetto appare recidivo e onestamente da tempo mi chiedo come si possa arrivare ai titoli postaccademici, in qualsiasi materia, esprimendosi con forma e profondità di pensiero da allievo di prima liceo. Ci è stato insegnato, e l'esperienza lo conferma, che la logica del pensiero si riflette necessariamente nella comunicazione e nella struttura dell'esposizione, non v'è fretta che tenga: e non cito neppure un'ombra di concetto sul linguaggio preso a prestito dai sullodati logici, o ci facciamo Natale.Sia detto senza offesa, naturalmente, è solo una constatazione - un po' desolante, forse, ma distaccata. Fatta peraltro da uno che ha studiato Matematica, non certo da un Accademico della Crusca.Anonimodifferenza tecnica tra Star e Open Offic
che differenze tecniche ci sono tra StarOffice e OpenOffice ?Che funzioni ha StarOffice che non ha OpenOffice e viceversa ?Grazie e SalutiatariRe: differenza tecnica tra Star e Open O
- Scritto da: atari> che differenze tecniche ci sono tra> StarOffice e OpenOffice ?> Che funzioni ha StarOffice che non ha> OpenOffice e viceversa ?> > Grazie e SalutiLa differenza (ti potranno dire anche altre cosette ma sono cose da poco) è che SO ha un'applicazione access like, OO no. Questo non vuol dire che con OO non puoi interfacciarti ai database (cerca nei post, c'è il link ad un documento interessante a riguardo, ovvero come usare OO + MySQL), solo che è macchinoso, le funzioni relative alla gestione db sono piene di bug (anche se devo dire che è da qualche mese che non aggiorno la mia versione di OO) ed è pure carente in completezza e funzionalità (rispetto ad access).Per il resto IMHO puoi buttare via office e tenerti OOAnonimoRe: differenza tecnica tra Star e Open O
- Scritto da: atari> che differenze tecniche ci sono tra> StarOffice e OpenOffice ?> Che funzioni ha StarOffice che non ha> OpenOffice e viceversa ?- supporto tecnico- database ("adabas")- alcuni font proprietari- qualche clip-art in più- qualche template in più> Grazie e SalutiAnonimoRe: differenza tecnica tra Star e Open O
> - supporto tecnico> - database ("adabas")> - alcuni font proprietari> - qualche clip-art in più> - qualche template in più> E qui si ritorna alla mia tesi che dice che un software open nasce solo se ci sono interessi closed dietro...Invece di fare da 0 aggiungono due cosine, rinominano il prodotto e chiudono i sorgenti.Chi mai gli farà causa per non aver rispettato ciò che è scritto in un file di testo?AnonimoRe: differenza tecnica tra Star e Open O
- Scritto da: Anonimo> E qui si ritorna alla mia tesi che dice che> un software open nasce solo se ci sono> interessi closed dietro...> Invece di fare da 0 aggiungono due cosine,> rinominano il prodotto e chiudono i> sorgenti.> Chi mai gli farà causa per non aver> rispettato ciò che è scritto in un file di> testo?Anche ammesso che sia così non ci vedo nulla di male, anzi arricchisce le risorse a beneficio di tutti.1) la casa che mette a disposizione i sorgenti per il progetto OS trae beneficio dalla comunità degli sviluppatori OS perché può sfruttare il prodotto OS per implementare il proprio (vedi Nescape 7)2) la comunità OS trae beneficio partendo da una base preformata bruciando i tempi di sviluppo di una piattaforma (vedi Oo e Mozilla)3) gli utenti finali hanno una maggiore possibilità di scelta *non imposta* fra un prodotto open e uno proprietario valutandone con maggiore consapevolezza gli specifici vantaggi4) l'esistenza di un canale open garantisce in generale una maggiore portabilità dei formatiIMHO questo è progresso a beneficio di tuttiChe poi la casa proprietaria tragga un vantaggio dal lavoro degli sviluppatori OS non ci trovo nulla di scandaloso. Trovo invece positivo che dietro progetti open source ci siano case che abbiano interessi economici. In fondo si tratta di una contropartita in cambio dei codici resi disponibili.Personalmente penso che le strategie subdole sono ben altre.gian_dRe: differenza tecnica tra Star e Open O
> E qui si ritorna alla mia tesi che dice che> un software open nasce solo se ci sono> interessi closed dietro...> Invece di fare da 0 aggiungono due cosine,> rinominano il prodotto e chiudono i> sorgenti.> Chi mai gli farà causa per non aver> rispettato ciò che è scritto in un file di> testo?Glisso sulla mia tesi che è confermata da quanto dici.Infatti anche staroffice è libero, nelle parti che ha in comune con openoffice.Fra l'altro, nonostante attualmente staroffice si basi su openoffice, quest'ultimo è derivato dalla liberazione dei sorgenti di staroffice (adabas o come si chiama escluso).AnonimoRe: differenza tecnica tra Star e Open Offic
> Che funzioni ha StarOffice che non ha> OpenOffice e viceversa ?Oltre a quanto detto dai post precedenti, anche openoffice ha qualcosa in più di staroffice: è più aggiornato. Infatti è arrivato alla versione 1.0.3.1 oppure 1.1rc, quando staroffice è basato sulla 1.0.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 17 07 2003
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