Mancava soltanto l’ufficialità da parte delle autorità di Pechino: la più vasta comunità di utenti mobile del pianeta dovrà iscriversi ad uno speciale registro , per un’identificazione di massa che ha destato non poche preoccupazioni tra i più strenui difensori della privacy.
Ad annunciarlo è stato il ministero cinese dell’IT, che ha definitivamente messo a frutto i suoi precedenti accordi con i più importanti operatori del paese asiatico. Gli utenti di China Mobile , China Unicom e China Telecom dovranno in sostanza fornire la propria identità all’attivazione di un qualsivoglia nuovo numero di cellulare .
Ma a doversi adeguare saranno anche tutti coloro che già hanno sottoscritto – senza obblighi d’identificazione – un abbonamento per una carta telefonica prepagata. Che poi rappresenterebbero circa l’87 per cento dell’intera popolazione mobile in Cina, quest’ultima quantificata in 814 milioni di utenze .
Per le autorità di Pechino si tratta di una decisione inevitabile, dal momento che lo speciale registro impedirà la diffusione di spam e frodi a mezzo telefonico . Attività divenute nel tempo sempre più invasive a causa del sostanziale anonimato garantito all’attivazione di una carta prepagata.
C’è ovviamente chi ha parlato di scuse addotte dal governo cinese, preoccupato invece dello sfruttamento del mezzo mobile per la diffusione di messaggi di testo e fotografie a sfondo politico . La maggior parte degli utenti del paese asiatico vedrebbe i telefoni cellulari come chiave per la libera espressione o comunque per la circolazione di contenuti sensibili.
Non è ancora chiaro come il governo – di concerto con gli operatori del paese – riuscirà ad implementare questo meccanismo di registrazione. Si è parlato di un’introduzione graduale, data la sostanziale impossibilità a regolamentare in una sola volta gli outlet dell’intero territorio. Scarsi o nulli sono stati i dettagli forniti dai tre operatori coinvolti.
Mauro Vecchio
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Per le versioni client delle distrio, tale oggetto era gratuito.SgabbioRe: faccio notare una cosa
Ben fatto..hai anticipato il terribile flame sulla ricompilazione che si sarebbe generato.valerivsRe: faccio notare una cosa
- Scritto da: Sgabbio> Per le versioni client delle distrio, tale> oggetto era> gratuito.uno spunto di riflessione trolloso. Come mai le aziende preferiscono pagare la licenza per usarlo e non si limitano a piratare quello gratuito per le versioni client ?shevathasRe: faccio notare una cosa
- Scritto da: shevathas> - Scritto da: Sgabbio> > Per le versioni client delle distrio, tale> > oggetto era> > gratuito.> > uno spunto di riflessione trolloso. Come mai le> aziende preferiscono pagare la licenza per usarlo> e non si limitano a piratare quello gratuito per> le versioni client> ?Parliamo di utilizzatori linux, mica di winsozz.Il winaro pirata tutto, e quando puo' scegliere tra qualcosa di free e qualcosa di piratato sceglie sempre il piratato.Le aziende che usano linux invece, quando c'e' da pagare una licenza, la pagano.panda rossaRe: faccio notare una cosa
- Scritto da: panda rossa> > Parliamo di utilizzatori linux, mica di winsozz.> Il winaro pirata tutto, e quando puo' scegliere> tra qualcosa di free e qualcosa di piratato> sceglie sempre il> piratato.> Hai decisamente rotto sfigato quarantenne con sindrome da andropausa galoppante sai?Io uso solo software free fatta eccezione per Windows 7, ovviamente, e Office che ho con regolare licenza.Uso paint.net, imgburn, icofx, media player classic, cdburnerxp, 7zip, astrogrep, freecommander e tanti altri che non mi va di scrivere tanto la risposta verrà XXXXta perchè ti ho offeso.Quando è troppo è troppo.SFIGATO.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 02 settembre 2010 17.05-----------------------------------------------------------Uau (TM)Re: faccio notare una cosa
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: shevathas> > - Scritto da: Sgabbio> > > Per le versioni client delle distrio, tale> > > oggetto era> > > gratuito.> > > > uno spunto di riflessione trolloso. Come mai le> > aziende preferiscono pagare la licenza per> usarlo> > e non si limitano a piratare quello gratuito per> > le versioni client> > ?> > Parliamo di utilizzatori linux, mica di winsozz.> Il winaro pirata tutto, e quando puo' scegliere> tra qualcosa di free e qualcosa di piratato> sceglie sempre il> piratato.>> Le aziende che usano linux invece, quando c'e' da> pagare una licenza, la> pagano.Le aziende sono un discorso a parte; infatti tutte le aziende che conosco utilizzano software originale a prescindere dalla natura dei loro OS.Inoltre il discorso sugli utenti finali non regge; è inutile fare di tutta l'erba un fascio; la pirateria esiste a prescindere dal sistema, e sebbene sui sistemi liberi sia ridotta rispetto ad altri c'è anche da valutare la disponibilità di applicativi commerciali su tali sistemi prima di esprimere giudizi si tanto lapidari.Vault DwellerRe: faccio notare una cosa
> Parliamo di utilizzatori linux, mica di winsozz.> Il winaro pirata tutto, e quando puo' scegliere> tra qualcosa di free e qualcosa di piratato> sceglie sempre il> piratato.> se così fosse la M$ sarebbe dovuta sparire da anni per bancarotta, a meno di non credere che basti il preinstallato a tenere in piedi tutta la baracca.shevathasRe: faccio notare una cosa
allora le contro parti server, si paga quel programma, per la versione solo per il client no.ma poi come funziona esattamente ?SgabbioRe: faccio notare una cosa
- Scritto da: Sgabbio> Per le versioni client delle distrio, tale> oggetto era> gratuito.effettivamente "apt-cache show ksplice" mi dice che il pacchetto è disponibile per Ubuntu.Comunque con kexec si poteva già fare qualcosa di quasi simile.Con la differenza che con kexec bisognava comunque tirare giù i processi, smontare i dischi e quindi rimontare i dischi e riavviarli.E francamente, considerato il fatto che i servizi mission critical sono sempre in altà affidabilità, spendere dei soldi per risparmiare il riavvio dei processi non mi pare che sia necessario in tutti i casi.Massimilian oRe: faccio notare una cosa
- Scritto da: Uau (TM)> - Scritto da: panda rossa> > > > Parliamo di utilizzatori linux, mica di winsozz.> > Il winaro pirata tutto, e quando puo' scegliere> > tra qualcosa di free e qualcosa di piratato> > sceglie sempre il> > piratato.> > > > Hai decisamente rotto sfigato quarantenne con> sindrome da andropausa galoppante> sai?Ha parlato lo sbarbato!> > Io uso solo software free fatta eccezione per> Windows 7, ovviamente, e Office che ho con> regolare> licenza.E allora tutta questa coda di paglia da dove salta fuori? > Uso paint.net, imgburn, icofx, media player> classic, cdburnerxp, 7zip, astrogrep,> freecommander e tanti altri che non mi va di> scrivere tanto la risposta verrà XXXXta perchè ti> ho offeso.Non verra' certo XXXXta su mia segnalazione: io non mi offendo e il tuo tono serve solo a screditare te. Ho tutto l'interesse che il tuo messaggio venga letto, altro che XXXXto.> Quando è troppo è troppo.> > SFIGATO.Quindi possiamo concludere che la verita' fa male?panda rossateoria del tutto
io ho una teoria:"quando le cose non valgono più, si buttano... anzi no.. si regalano"(win)qioksomGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 2 set 2010Ti potrebbe interessare