Clinton e-firma la rivoluzione dell'e-firma

Clinton e-firma la rivoluzione dell'e-firma

Con la firma del presidente la legge che introduce la firma elettronica negli Stati Uniti diventa operativa. Clinton ha utilizzato una smart-card per porre il suo nome sulla nuova normativa
Con la firma del presidente la legge che introduce la firma elettronica negli Stati Uniti diventa operativa. Clinton ha utilizzato una smart-card per porre il suo nome sulla nuova normativa


Philadelphia (USA) – Con la prima firma elettronica della storia del suo paese, il presidente americano Bill Clinton ha dato il via libera alla legge-rivoluzione, quella che introduce negli Stati Uniti la legalizzazione della firma elettronica.

Per capire la portata della nuova normativa basti pensare che negli USA non ci saranno più ostacoli legali all’introduzione di questo strumento per la chiusura di contratti elettronici, l’apertura di mutui, le transazioni business-to-business, l’assunzione di personale o di consulenti e via dicendo. Qualsiasi negozio giuridico tra due o più parti, cioè, potrà essere concluso con la firma elettronica, un dato che tra l’altro fa salire enormemente, secondo gli esperti, le potenzialità del commercio elettronico.

Clinton, che ha utilizzato una smart-card per porre la sua e-firma sulla legge, non si è scomposto quando i suoi legali gli hanno chiesto di firmare anche a penna la legge, per evitare eventuali contestazioni sulla validità di una e-firma del genere usata prima dell’entrata in vigore della legge, anche se utilizzata per rendere efficace proprio quella legge.

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Pubblicato il
3 lug 2000
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