San Mateo (USA) – Se l’arrivo degli acceleratori grafici per PC ha rivoluzionato le interfacce utente, presto potrebbe accadere la stessa cosa nell’ambito dei telefoni cellulari.
MediaQ ha infatti rilasciato un controller grafico per i monitor LCD che equipaggiano i telefoni mobili in grado di accelerare la grafica sui piccoli display, un fattore che potrà consentire ai produttori l’implementazione di interfacce grafiche più sofisticate, e ai fornitori di connettività wireless la trasmissione di contenuti multimediali più ricchi, come i videogiochi.
Proprio come succede nei computer desktop, il chip di MediaQ sgrava la CPU dai compiti più impegnativi legati al disegno e allo spostamento di oggetti grafici a schermo, come lo scrolling di una finestra. Il controller, chiamato MQ-2074, ha un bassissimo consumo di energia e supporta display a 16 bit con risoluzioni fino a 176×160 pixel.
Il chip di MediaQ accelera le funzioni grafiche 2D, ma in giro c’è già a chi ha pensato di accelerare anche il 3D , come la giapponese J-Phone. Il motore 3D di J-Phone consente il rendering e l’animazione di personaggi e oggetti poligonali ad una velocità compresa fra i 4 ed i 20 frame al secondo.
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Aumento prestazioni: zero
La battaglia per 'pompare' i processori fa passare in secondo piano la cosa piu' importante: un processore superveloce e' inutile, se inserito in una macchina dove, per ogni operazione, deve fartei i conti con RAM lente o, peggio ancora, con trasferimento dati da hard-disk dove, ricordiamo, la tecnologia non ha fatto certo i grandi passi dei processori. A questo punto sarebbe opportuno lavorare per rendere TUTTI gli altri componenti di un PC al passo con il processore, altrimenti ci troveremo con CPU sfruttate all'1 per un milione delle loro capacita'.AnonimoRe: Aumento prestazioni: zero
Concordo pienamente, con quello che dici... ma il GHZ e' un buono strumento di pubblicita' e marketing. L'end consumer, quello come te che fa al pc-store e sceglie il prodotto finale per la maggiore non conosce il significato di FSB, tempo di accesso alle RAM eccetera.Per loro:GHZ = PotenzaVoglio un PC potente --> mi servono tanti MHZ/GHZciao :-)AnonimoRe: Aumento prestazioni: zero
Non e' cosi.Se si utilizzano programmi che fanno uso massiccio di calcoli le performances cambiano.I software di rendering, per esempio, crescono come prestazioni in modo lineare al clock.quindi un Athlon 500 Mhz e' realmente 3 volte piu' lento di un athlon a 1500Mhz anzi ho misurato performances piu' alte rispetto al lineare previsto poiche' la mainboard era diversa.I componenti stanno crescendo, oggi athlon si puo' montare su mainboard con ram DDR che e' piu' performante, i controllers sono oramai tutti Ata 66 e Ata 100. Sugli HD hanno migliorato le perfomances di molto mantenendo i costi bassissimi. Un 45 GB oggi costa come un 10 GB di un anno fa e il transfert rate e' molto elevato. I chipset sono anche loro migliorati passando dai 66 mhz di qualche anno fa a 133/266mhz delle ultime mainboard.Piuttosto sono i colli di bottiglia sulle schede grafiche che danno l'impressione che un processore con clock doppio vada un 30% in piu'.AnonimoRe: Aumento prestazioni: zero
- Scritto da: Alex> Non e' cosi.> Se si utilizzano programmi che fanno uso> massiccio di calcoli le performances> cambiano.> I software di rendering, per esempio,> crescono come prestazioni in modo lineare al> clock.Concordo pienamente con quello che Alex diceio che lavoro con 3DStudio mi sono sempre accorto ad occhio nudo della differenza di prestazioni da proc. a proc.pero' resta il problema delle schede video che non vanno al passo dei processori.Ma il problema non e' che queste schede non siano sul mercato... ma quanto queste costano :(AnonimoRe: Aumento prestazioni: zero
- Scritto da: Alex> Non e' cosi.> Se si utilizzano programmi che fanno uso> massiccio di calcoli le performances> cambiano.Il fatto che, se usi solo il processore, il miglioramento si vede, e' banalmente ovvio.Il mio accento e' che, senza un allineamento di prestazioni anche da parte delle periferiche, il miglioramento di un solo componente e' praticamente inutile.> I software di rendering, per esempio,> crescono come prestazioni in modo lineare al> clock.> quindi un Athlon 500 Mhz e' realmente 3> volte piu' lento di un athlon a 1500Mhz anzi> ho misurato performances piu' alte rispetto> al lineare previsto poiche' la mainboard era> diversa.Certe affermazioni andrebbero confortate con riferimenti a test effettuati, magari qualche link a siti dove sono esposti i test/risultati.> I componenti stanno crescendo, oggi athlon> si puo' montare su mainboard con ram DDR che> e' piu' performante, i controllers sono> oramai tutti Ata 66 e Ata 100. Sugli HD> hanno migliorato le perfomances di molto> mantenendo i costi bassissimi. Un 45 GB oggi> costa come un 10 GB di un anno fa e il> transfert rate e' molto elevato. I chipset> sono anche loro migliorati passando dai 66> mhz di qualche anno fa a 133/266mhz delle> ultime mainboard.Niente da dire, concordo sulle tue affermazioni. Il punto, ribadisco, e' che l'aumento di prestazioni non e' stato come quello delle CPU.Si e' arrivati ad ATA100 ? Visto che con il pentium 90 c'era l'ATA33, oggi il pentium sarebbe dovuto arrivare a 270Mhz... il bus disco ha triplicato la velocita', la CPU invece decuplica: il collo di bottiglia si fa piu' stretto :)Ciao, AndreaAnonimoRe: Aumento prestazioni: zero
Ok, ma non dimentichiamoci che memorie, sk video, hd, ecc., non sono propriamente competenza di AMD ed Intel... loro fanno il loro lavoro...e personalmente non ho bisogno di una macchina che spinga al massimo le prestazioni, mi serve qualcosa che vada bene e non costi troppo... quindi al diavolo memorie DDR e dischi SCSI, saranno anche piu' veloci ma secondo me il gioco non vale la candela... costano il quadruplo dei corrispettivi SDRAM / EIDE...- Scritto da: Andrea Rimicci> La battaglia per 'pompare' i processori fa> passare in secondo piano la cosa piu'> importante: un processore superveloce e'> inutile, se inserito in una macchina dove,> per ogni operazione, deve fartei i conti con> RAM lente o, peggio ancora, con> trasferimento dati da hard-disk dove,> ricordiamo, la tecnologia non ha fatto certo> i grandi passi dei processori. A questo> punto sarebbe opportuno lavorare per rendere> TUTTI gli altri componenti di un PC al passo> con il processore, altrimenti ci troveremo> con CPU sfruttate all'1 per un milione delle> loro capacita'.AnonimoROTFL
ROTFLAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 4 giu 2001Ti potrebbe interessare