Roma – Con il patrocinio della Città di Torino si terrà il 30 luglio la conferenza-incontro “Free Software and Software Patentability”, un incontro su software libero e brevetti organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell?Università di Torino nell?ambito del Master in Intellectual Property , co-diretto dal Prof. Marco Ricolfi (Università di Torino) e dal Prof. Mpazi Sinjela (WIPO).
Il dibattito verterà sui vantaggi e i rischi connessi al sempre più frequente ricorso ai brevetti sul software.
Appuntamento alle 10 del mattino presso l’International Training Center in viale Maestri del Lavoro 10. Tutte le informazioni a questo indirizzo: http://www.turin-ip.com
-
Avete capito dove trovare i soldi
Ecco, fatevi causa a vicenda e smettetela di cercare di venderci merda su cdAnonimosaranno anche cavilli, ma fan bene!
una gran mossa.in fondo gli americani ce la mettono sempre nel culo così.se la LORO legge dice qualcosa, fanno quello che gli pare, facendosene un baffo di quella degli altri.bene allora, un punto anche per l'eurasia! :)ciaoAnonimoRe: saranno anche cavilli, ma fan bene!
Assolutamente d'accordissimo!!!!!- Scritto da: Anonimo> una gran mossa.> in fondo gli americani ce la mettono sempre> nel culo così.> se la LORO legge dice qualcosa, fanno quello> che gli pare, facendosene un baffo di quella> degli altri.> > bene allora, un punto anche per l'eurasia! :)> > > ciaozobiaAmericani...
Nel mondo ci sono altre leggi oltre quelle americane..... fortunatamente!!!AnonimoRe: Americani...
- Scritto da: Anonimo> Nel mondo ci sono altre leggi oltre quelle> americane..... fortunatamente!!!Ancora per quanto tempo?AnonimoRe: Americani...
- Scritto da: Anonimo> Nel mondo ci sono altre leggi oltre quelle> americane..... fortunatamente!!!ma che cavolo vuol dire questo? le corporation sono tutte uguali, se l'accordo con napster l'avesse fatto la EMI, Bertelsmann sarebbe associata a Universal a chiedere i danni a EMI. Che diavolo c'entrano gli americani? e gia' che ci siamo visto tutte le critiche alla legislazione americana su questi forum vogliamo guardare un po' in casa Europa? Qua sembra che l'UE sia la terra paradisiaca della liberta', ma solo perche' non c'e' nessuno che va a scoprirne le magagne. Si guardano solo le magagne USA. Comodo eh?AnonimoRe: Americani...
Al dilà della questione Bertelsmann vs EMI/Universal, ti sarà sfuggito, forse, che c'è una "piccola guerra" (per il momento "solo" economica) tra USA ed EU (non TUTTA l'EU purtroppo). E' probabilmente questa, IMHO, la chiave di lettura della causa legale di cui sopra: sempre IMHO, i tedeschi non devono insegnare nulla a nessuno in merito ai diritti... ma nemmeno gli ammericani sono quelle colombelle che vorrebbero far credere. A questo proposito, ed a costo di andare OT, guarda cosa succede nel campo degli standard: gli USA sono sempre stati per gli standard "internazionali"... peccato che, a ben vedere, la cosa si debba leggere "gli altri devono adeguarsi agli standard che definiamo NOI"... altrimenti non si spiega il motivo per cui, dopo decenni, non utilizzino ancora il Sistema Metrico Decimale (loro ed i loro degni alleati UK). Questo solo per dire che, anche nel campo del diritto, fortunatamente si sta formando un "polo" diverso dagli USA: la EU... e gli "editti" USA non saranno più legge per tutti.SkyRe: Americani...
- Scritto da: SkyInsomma accusi gli USA di essere protezionisti.Non dovrebbero?Cioe', intendo, tu al loro posto faresti di tutti perche' i prodotti americani rimanessero nei magazzini?E se ci sono delle regole, chi le fa e come?Come vedi la questione e' evramente ampia ed e' un po' frivolo rimproverare agli americani di volersi imporre. Se potessero, lo farebbero i francesi, ad esempio.AnonimoRe: Americani...
- Scritto da: Sky> nemmeno gli ammericani sono quelle> colombelle che vorrebbero far credere.non ho detto che gli americani sono colombelle, ma non sono quei mostri che qualcuno vorrebbe dipingere. su questi forum c'e' la mania di stigmatizzare tutti i comportamenti negativi degli americani come se si volesse dimostrare (o autoconvincersi) di quanto siano perfidi, malvagi, bugiardi e illiberali.Questa mancanza di obiettivita' acceca e impedisce di guaradre ai guai di casa nostra. Faccio un esempio: tutti si sono scagliati contro il TIA. Vero giusto, ma nessuno si e' cheisto se c'e' un equivalente europeo? il fatto e' che la stampa in europa non svela certe gabole, ma negli usa si'.Quindi chi e' piu' illiberale? chi svela i suoi difetti esponendosi alle critiche o chi li nasconde facendo il virtuoso?> A questo proposito, ed a costo di andare> OT, guarda cosa succede nel campo degli> standard: gli USA sono sempre stati per gli> standard "internazionali"... peccato che, a> ben vedere, la cosa si debba leggere "gli> altri devono adeguarsi agli standard che> definiamo NOI"... altrimenti non si spiegatanto per cominciare questo non e' del tutto vero, ma anche se lo fosse troverebbe una giustificazione nel fatto che sono loro, piaccia o meno, a guidare lo sviluppo tecnologico.> il motivo per cui, dopo decenni, non> utilizzino ancora il Sistema Metrico> Decimale (loro ed i loro degni alleati UK).il sistema decimale e' usato per sia negli usa che in uk, almeno per le applicazioni tecnico scientifiche. certo la gente continua a ragionare in piedi e pollici, ma questo e' ovvio. per cambiare queste cose ci vuole tempo. per esempio quanto tempo ci metteranno gli italiani a smettere di ragionare in lire?> Questo solo per dire che, anche nel campo> del diritto, fortunatamente si sta formando> un "polo" diverso dagli USA: la EU... e gli> "editti" USA non saranno più legge per> tutti.che la legge europea sia migliore e' tutto da dimostrare. per ora vedo solo una burocrazia opprimente e ossessiva.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 28 07 2003
Ti potrebbe interessare