Roma – “Le nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) rappresentano una risorsa per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni (e-democracy). Il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni delle amministrazioni pubbliche è un obiettivo sempre più stringente nella strategia di applicazione delle politiche di e-government nazionali”.
Si presenta così il convegno Verso l’e-Democracy, lo sviluppo della cittadinanza digitale che si terrà a Roma il prossimo martedì 27 aprile a partire dalle ore 9 presso l’Aula Biblioteca del CNEL, in viale David Lubin 2. Un incontro al quale parteciperanno molti protagonisti e operatori dell’era digitale.
“Il convegno – si legge in una nota – oltre che la prima presentazione pubblica dell’Avviso nazionale Lo sviluppo della cittadinanza digitale , promosso dal Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, sarà un momento di confronto e dibattito tra amministratori pubblici, imprese, esponenti del mondo associativo e coloro che in questi anni, spesso in forma pionieristica, hanno sperimentato forme di e-democracy sul territorio”.
Per informazioni e iscrizioni: www.crcitalia.it
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W il software free
ci risparmierebbe anche la PA, se ne lo usasse.AnonimoCambiamo l'informatica
INSIEME...(linux)(linux)(linux)(linux)(linux)(linux)LordBisonPerchè nessuno partecipa?
...a thread come questo?Sono questi gli argomenti importanti, quelli che ci devono far riflettere su come impostare il nostro comportamento, su che software utilizzare (quando possibile) e a chi dare il nostro voto. I nostri padri e il management anziano, non capiranno mai fino in fondo il significato sociale di alcune scoperte del progresso informatico ma noi, che spero abbiamo capito, abbiamo il dovere di far frullare il cervello.Eventi come la causa SCO Vs. IBM o l'utilizzo o meno di Linux nei sistemi embedded o la diffusione della larga banda nel territorio sono cruciali per capire le direzioni di sviluppo della società. Non sto esagerando. Ve lo aspettavate, 10 anni fa una "e-mail" così inserita nel modo di lavorare? Io credo di no. Allora cerchiamo di non farci plagiare dall'abulia e dalle frottole che ci propinano i grandi guru delle multinazionali dell'informatica (...e non sto facendo global Vs. no-global...non pensatelo nemmeno) Quelli fanno solo gli interessi del loro business. Ma qual'è il NOSTRO business? Noi siamo utenti, pensiamoci, siamo utenti e fornitori, magari free, magari legati ad una struttura che deve fare, giustamente, business. Come facciamo a non farci sovrastare dagli interessi delle aziende di cui noi stessi siamo il motore? 2 soli post per questa notizia, sottile, ma dirompente, segno che esiste qualcuno che cerca di cambiare, di stravolgere con le sole armi della ricerca e dell'impegno e 127 post, tutti peraltro dai soliti trolloni per ogni articolo che parla di Linux e Windows. Cha tristezza!GeoAnonimoRe: Perchè nessuno partecipa?
Non ti so spiegare il motivo, ma ho visto e continuo a vedere che la gente punta sempre ad avere un proprio tornaconto personale immediato. Questo implica che una cosa la ritiene buona o cattiva a seconda di quanto gli viene in tasca all'inizio.... Non ci sono più molte persone lungimiranti ormai. Ed è questo il problema, secondo me: il software libero e la cultura libera sono un valido tornaconto personale, perchè alla fine viene in tasca a tutti un miglioramento della società, no? E' che la gente non vede subito i soldi, e così pensa che non sia utile. Bisogna far capire a tutti che anche se i risultati arrivano dopo del tempo, arrivano e generalmente son molto più utili. Così vedrai molta più gente ritenere utile una notizia come questa, e discuterne.DjMixAnonimoRe: Perchè nessuno partecipa?
- Scritto da: Anonimo> 127 post, tutti peraltro dai soliti trolloni per> ogni articolo che parla di Linux e Windows.> Cha tristezza!> GeoBenvenuto su PI.AnonimoMogle o Moglen?
Non dovrebbe essere Eben Moglen il nome corretto?AnonimoSiamo grandi!
Siamo sempre piu' grandi!Da una parte ci sono i vampiri, sanguisughe del'informatica con i loro miliardi a comprarsi la legge e i governi e fare i loro porci comodi con il portafogli degli utenti e a decidere cosa deve esserne del nostro futuro e come dobbiamo usare e fruire dei programmi e dell'hardware.Dall'altra abbiamo le migliori menti del pianeta che mettono a disposizione le loro competenze per migliorare il mondo in cui viviamo e regalarci vero progresso scientifico e culturale.Io sto coi sencondi e sono contento che ogni giorno che passa le cose migliorano.E sono contento anche perche' grazie all'opensource e quello che Linux mi ha permesso di imparare grazie ai suoi strumenti di sviluppo ho pure trovato un bel lavoro!AnonimoRe: Siamo grandi!
- Scritto da: Anonimo[...]> > Io sto coi sencondi e sono contento che ogni> giorno che passa le cose migliorano.Vorrei anch'io essere cosi' ottimista, ma il futuro lo vedo fosco (gli usa che cercano d'imporre come gia' hanno fatto in giappone la propria legislazione in fatto di brevetti).> E sono contento anche perche' grazie> all'opensource e quello che Linux mi ha> permesso di imparare grazie ai suoi> strumenti di sviluppo ho pure trovato un bel> lavoro!> Dai racconta, voglio sapere i dettagli...AnonimoRe: Siamo grandi!
- Scritto da: Anonimo> Vorrei anch'io essere cosi' ottimista, ma il> futuro lo vedo fosco (gli usa che cercano> d'imporre come gia' hanno fatto in giappone> la propria legislazione in fatto di> brevetti).La stessa America e' divisa. Da un lato e' la patria dei precursori di questo movimento, sfrutta e riceve giovamento nell'uso dell'opensource sia nell'amministrazione pubblica che nelle aziende, dall'altra ha le piu' grosse aziende che corrompono e sfruttano la corruzione politica per farsi ritagliare leggi su misura.Ma per fortuna i governi del mondo lo hanno abbracciato con grossi benefici ed ogni tentativo di imporre leggi e sistemi che lo vogliono affossare non va quasi mai a buon fine... > > E sono contento anche perche' grazie> > all'opensource e quello che Linux mi ha> > permesso di imparare grazie ai suoi> > strumenti di sviluppo ho pure trovato> un bel> > lavoro!> > > > Dai racconta, voglio sapere i dettagli...Solo che ho prima imparato a programmare e conoscere bene Linux grazie a tutti gli esempi e programmi che ci sono in circolazione e anche la documentazione c'e' ne sta un mare per tutti i gusti. Poi ho partecipato a qualche progettino opensource e faccio parte del LUG della mia citta'.Dopo qualche tempo un amico mi dice che IBM cercava giovani programmatori e sistemisti in un settore particolare e nella mia citta' e quando ho mandato il mio curriculum e sono riuscito a parlare con qualcuno ho avuto un primo contratto di collaborazione. Il mio primo vero lavoro dopo tante cose da tecnicuccio di periferia a risolvere i soliti problemi di virus di Win per i negozi di computer della mia citta'.AnonimoRe: Siamo grandi!
> E sono contento anche perche' grazie> all'opensource e quello che Linux mi ha> permesso di imparare grazie ai suoi> strumenti di sviluppo ho pure trovato un bel> lavoro!Anche io!!! Comincerò il mese prossimo! Davvero complimenti e in bocca al lupo!TADTADsince1995X la redazione Re: Mogle o Moglen?
- Scritto da: Anonimo> Non dovrebbe essere Eben Moglen il nome> corretto?Infatti, EBEN MOGLENAnonimoRe: Perchè nessuno partecipa?
Ti quoto completamente, e ti diro' di piu' , non appena ho letto la notizia non ho resistito , sono andato su google e mi son cercato un po' di informazioni , tra l'altro mi sono scaricato il file flash da 8 mb dell'intervento di Lessig, in piu' mi sono ritrovato nel sito della licenza CC , insomma non ho avuto proprio il tempo di venire a postare :-) reputo anche io che questa sia una notizia veramente importante...saluti postmaster- Scritto da: Anonimo> ...a thread come questo?> Sono questi gli argomenti importanti, quelli> che ci devono far riflettere su come> impostare il nostro comportamento, su che> software utilizzare (quando possibile) e a> chi dare il nostro voto. I nostri padri e il> management anziano, non capiranno mai fino> in fondo il significato sociale di alcune> scoperte del progresso informatico ma noi,> che spero abbiamo capito, abbiamo il dovere> di far frullare il cervello.> Eventi come la causa SCO Vs. IBM o> l'utilizzo o meno di Linux nei sistemi> embedded o la diffusione della larga banda> nel territorio sono cruciali per capire le> direzioni di sviluppo della società.> Non sto esagerando. Ve lo aspettavate, 10> anni fa una "e-mail" così inserita> nel modo di lavorare? Io credo di no.> Allora cerchiamo di non farci plagiare> dall'abulia e dalle frottole che ci> propinano i grandi guru delle multinazionali> dell'informatica (...e non sto facendo> global Vs. no-global...non pensatelo> nemmeno) Quelli fanno solo gli interessi del> loro business. Ma qual'è il NOSTRO> business? Noi siamo utenti, pensiamoci,> siamo utenti e fornitori, magari free,> magari legati ad una struttura che deve> fare, giustamente, business. Come facciamo a> non farci sovrastare dagli interessi delle> aziende di cui noi stessi siamo il motore? 2> soli post per questa notizia, sottile, ma> dirompente, segno che esiste qualcuno che> cerca di cambiare, di stravolgere con le> sole armi della ricerca e dell'impegno e 127> post, tutti peraltro dai soliti trolloni per> ogni articolo che parla di Linux e Windows.> Cha tristezza!> GeoAnonimoRe: Perchè nessuno partecipa?
Perche' manca il troll? =)Condivido l'opinione espressa un paio di post sopra riguardo al tornaconto immediato (esempio recente, il flame-fest scaturito dalla decisione dei Debian mantainer per rimuovere firmware proprietario dal kernel linux), pero' vorrei anche aggiungere che a mio avviso non ci sarebbe stato molto da discutere su una notizia del genere, se non rallegrarsi per il fatto che un'altra mente brillante si sia unita alla FSF...AnonimoRe: Perchè nessuno partecipa?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > 127 post, tutti peraltro dai soliti> trolloni per> > ogni articolo che parla di Linux e> Windows.> > Cha tristezza!> > Geo> > Benvenuto su PI.Gia`, bisognerebbe prendere provvedimenti.Qui forse servirebbe, a questo punto, un admin con le palle un po' piene & frequenti mal di testa, che cominci a falcicchiare qua e la da ambo i lati dell'eterna diatriba fra il Kapitalista Konvinto e il Net Rat. Senza dimenticare qualche Mac user fin troppo fiero della propria (pur buona) attrezzatura digitale.E` vero che non esiste un sistema per riconoscere una persona univocamente, e` vero che bandire intere subnet da 64K indirizzi puo` fare un po' incazzare chi da esse proviene e non ha fatto nulla, e` vero anche che chi da esse proviene e non ha fatto nulla puo` essere reintegrato per mezzo nome utente + password, solo che non si potrebbero accettare nuove iscrizioni da dette subnets.Ma non dico di farlo per sempre: solo per un po' di tempo, per vedere un po' di spargere il DDT anti-troll. Molti troll non sono davvero cosi` votati a rompere le scatole da prendersi la briga di passare da header falsificati o da proxi per tornare a farsi sentire. Secondo me sarebbe abbastanza efficace dare una tirata d'orecchi, finalmente.AnonimoRe: Cambiamo l'informatica
Mah, piu` che cambiarla, diciamo che si cerca di riportarla da dove proviene... ;)I miei migliori auguri alla FSF.AnonimoBenvenuto Professore
Sono davvero contento che il *nostro* movimento sia rappresentato da così grandi pensatori, sapere che dietro la GPL 3.0 (sempre che esisterà) ci siano figure così eminenti mi tranquillizza. :-)claaggettivi
Ottimo articolo (e splendida notizia), ma... «Il pensiero di Lessig si sofferma sulla ridondanza deleteria e lungimirante che l'eccessiva tutela del copyright può avere sul futuro»... ridondanza deleteria e lungimirante???... cos'è, c'era un'offerta 3x2 sugli aggettivi???AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 23 apr 2004Ti potrebbe interessare