Tokyo (Giappone) – Corre, salta, balla, fa piroette e accende fiammiferi. È ciò che sa fare la nuova incarnazione del famoso robottone bipede di Honda , Asimo , ormai divenuto una vera superstar dentro e fuori il Giappone.
Il robot, alto quando un bimbo di una decina d’anni e simile, nell’aspetto, ad un astronauta, è stato presentato per la prima volta nel 2000 e, da allora, la Honda lo ha utilizzato come “robot di rappresentanza” in meeting, fiere e tour promozionali.
La nuova versione di Asimo conserva più o meno lo stesso aspetto dell’originale ma ha acquisito la capacità di correre, ossia di staccare entrambi i piedi da terra senza perdere l’equilibrio, di girare una chiave nella toppa, di ruotare su sé stesso e di muovere la testa in cerca di ostacoli.
Ma se Asimo può vantare di essere stato il primo robot bipede, deve invece cedere il primato della corsa a Qrio , il robot a due “zampe” svelato da Sony lo scorso anno. Entrambi sono in grado di correre a circa 2,5 Km all’ora, ma fra i due vi sono non trascurabili differenze di stazza: mentre Asimo è alto 130 cm e pesa 54 Kg, Qrio è alto 60 cm e pesa appena 7 Kg.
Del resto i campi applicativi dei due androidi di latta sono ben diversi: mentre Sony, come ha fatto con Aibo, punta a fare di Qrio un costoso giocattolo hi-tech, Honda spera di fare del suo robottone un docile e zelante assistente dell’uomo da impiegare in vari ambiti lavorativi, dalle fabbriche agli uffici.