Seattle (USA) – La ricetta con cui Cray spera di uscire dalla sua lunga crisi finanziaria, e riacquistare competitività nei confronti degli altri colossi dell’high performance computing (HPC), prevede lo sviluppo di una nuova generazione di supercomputer basati su di un’ architettura ibrida : in parte scalare, come quella delle tradizionali CPU general purpose, e in parte vettoriale , tipica invece dei processori dedicati a compiti specifici.
Cray sostiene che un’architettura eterogenea è più efficiente e versatile di una tradizionale, adattandosi in modo ottimale alle diverse tipologie di applicazione. Questo modello, che l’azienda chiama adaptive supercomputing , verrà utilizzato in sistemi formati da più server blade, ciascuno ottimizzato per una certa tipologia di calcolo: scalare, vettoriale e/o multi-threading . Ciò sarà possibile grazie al fatto che ogni server potrà contenere, oltre ai chip Opteron di AMD (scalari), altri tre tipi di processore: uno vettoriale di Cray, capace di elaborare certi problemi matematici in modo particolarmente efficiente; uno di TeraComputer (l’azienda che nel 2000 ha acquistato Cray assumendone il nome), adatto ad far girare certe applicazioni multi-threaded; ed uno riprogrammabile, che a seconda delle esigenze può essere configurato per svolgere compiti specifici.
In questi nuovi sistemi, che vedranno la luce non prima del 2008, assumerà un ruolo chiave il software che, analizzando in tempo reale il codice da elaborare, avrà il compito di smistare i task fra i vari server . Questo software girerà su Linux, il sistema operativo scelto da Cray per l’intera sua gamma di supercomputer ibridi.
Alla base della nuova strategia di Cray vi sono quindi due elementi su cui l’azienda, nel recente passato, ha già scommesso molto: Linux e Opteron . Del primo intende sfruttare soprattutto l’elevata flessibilità, che lo rende facilmente adattabile a qualsiasi tipo di processore e architettura; del secondo, alcune caratteristiche come la compatibilità con il vasto parco di applicazioni x86, l’indirizzamento a 64 bit e la capacità di supportare configurazioni fino a 8 processori.
Va detto che l’approccio di Cray, seppure “estremo” rispetto ad altre soluzioni, non è del tutto nuovo: la quasi totalità delle moderne CPU per PC, ad esempio, include istruzioni vettoriali (come MMX e SSE), e il nuovo processore Cell di IBM affianca ad un core PowerPC, di tipo scalare, ben 8 unità vettoriali.
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Scommettiamo?
Facciamo una scomessa: tra un anno l'estensore dell'articolo ritorna sull'argomento per fare il punto della situazione: secondo voi sara' stato fatto qualcosa nel frattempo, di pratico intendo.....?Rispondo io per lui e in tutta sicurezza: non sara' stato fatto assolutamente NIENTE!!! Su questo invece potete scommettere ad occhi chiusi....LV&Pmr_setterEra ora
Era ora di dare qualche spallata a questa PA granitica che ancora oggi, tra le mille cose, vuole documenti della PA stessa, in originale bollato e portati nella mano dal diretto interessato quando basterebbe un fax da un ufficio ad un altro e un bollo alla cassa.AnonimoRe: Scommettiamo?
- Scritto da: mr_setter> Facciamo una scomessa: tra un anno l'estensore> dell'articolo ritorna sull'argomento per fare il> punto della situazione: secondo voi sara' stato> fatto qualcosa nel frattempo, di pratico> intendo.....?> > Rispondo io per lui e in tutta sicurezza: non> sara' stato fatto assolutamente NIENTE!!! Su> questo invece potete scommettere ad occhi> chiusi....Al massimo potremo andare sul portalone da 45 milioni di euro a farci due risate.AnonimoRe: Scommettiamo?
Il solito disfattismo all'italiana.Se non si fa nulla ci si lamenta, se si fa qualcosa ci si lamenta ugualmente,. Bah.A parer mio è una buona base per lo sviluppo della PA nei prossimi anni e la legge 1 marzo 2006, n. 67, offre un'indiscussa tutela in più per gli utenti con disabilità (e poi si applica a pennelo con la legge 04/2004 "Stanca").GiulianoAnonimoRe: Scommettiamo?
Ma la applicheranno? In Italia abbiamo tante buone leggi, come leggi siamo la Svezia, come applicazione siamo un paese del Sud America.AnonimoNorme-propaganda
La PA italiana se ne frega di leggi come questa che parlano di una realtà inesistente. Queste norme sono solo vuote manifestazioni di narcisismo di chi le scrive.Ad esempio, qualcuno ha mai provato ad inoltrare una istanza per ottenere un qualche provvedimento usando esclusivamente la firma digitale? Non ho prove certe, ma sono pronto a scommettere che se uno cerca di farlo non ottiene niente, anche se si rivolge al Dipartimento diretto da Stanca.Quello che servirebbe sarebbero non i codici con norme altisonanti, ma piccoli miglioramenti incrementali, seguiti da ferrei interventi sanzionatori a carico di chi non rispetta le poche norme approvate man a mano che entrano in vigore...AnonimoRe: Norme-propaganda
Il problema più grave è che sono gli enti locali (non certo in gran parte gestiti dal Governo) che non applicano le norme per il diritto d'accesso ai disabili.AnonimoRe: Norme-propaganda
- Scritto da: Anonimo> Il problema più grave è che sono gli enti locali> (non certo in gran parte gestiti dal Governo) che> non applicano le norme per il diritto d'accesso> ai disabili.Sarà anche vero, ma è altrettanto grave che dopo dieci anni di investimenti informatici per centinaia di milioni di euro le banche dati pubbliche non possano scambiarsi le informazioni e i cittadini siano costretti a presentare certificati o autocertificazioni a chi i dati li ha già sui propri server, solo perché l'ufficio X non può leggere i dati conservati dall'ufficio YAnonimoInfatti qualche giorno fa'....
Prima mi sono informato sul sito del comune , poi mi sono recato all' anagrafe comunale (che avevano pero' spostato e via a cercare tra le vie e viuzze dove questa volta l' avevano infrattato) per richiedere un "documento di residenza storico"; li giunto l' operatore mi ha gentilmente detto che per il documento di residenza non ci sono problemi ma per il "documento di residenza storico" dovevo recarmi all' anagrafe centrale che guardacaso e' in centro (e quindi altri viaggi, parcheggi, pedaggi, tempo ecc.)... quasi una mattinata buttata via.NOn dico che dai PC delle sezioni decentrate si possa riuscire PERSINO a leggere il database centrale... Noo questo non lo pretendoma almeno fosse scritto sul sito del mio comune COSA si puo' ottenere dalle anagrafi decentrate e x cosa si deve necessariamente andare a quella centrale!!!Alla prossima PAvventuraP.S.Vi giuro che quando ho a che fare con la PA mi sembra di giocare al gioco dell' oca, solo che i dadi li tirano LOROAlessandroxchiamatemi quando hanno fatto
... non quando promettono di fare...L'armonizzazione richiede informatica, l'informatica richiede risorse, le risorse richiedono soldi... i soldi sono sempre meno, ogni anno le PA si vedono dimezzati i fondi.Mi spiegate come fanno enti che fanno fatica a comprare la carta per le fotocopiatrici, spesso in disuso perchè mancano i soldi per la manutenzione, a trovare i soldi per infrastrutture informatica che all'inizio costano una barcata di soldi ?Fino a che si continua a tagliare alla PA per fare cassa, mascherandolo da taglio agli sprechi così la gente è contenta perchè pensa che abbiano tolto la tv al plasma e il frigo-bar dagli uffici pubblici, non si muoverà proprio nulla, almeno non in quella direzione.mmorselliRe: chiamatemi quando hanno fatto
Fai come il proprietario della duna che aveva cercato di venderla facendosi contattare nelle ore pasti: mangia tranquilloAnonimoRe: Scommettiamo?
Farle applicare non è esclusivo compito del governo.In questo caso è coinvolti in prima persona le associazioni dei disabili e i giudicidi pace.La legge c'è...ci si fa valere...Comunque svariate PA si stanno già allineando alla "Stanca". Tutto il resto è una conseguenza...Faranno proroghe, modifiche, ma la digitalizzazione è inevitabile...AnonimoRe: chiamatemi quando hanno fatto
I soldi per le fotocopie ci sono...come ci sono i soldi per rendere un sito web accessibile.Ciò che manca è la cultura del farlo...ed il pensare che i problemi di certe categorie di utenti sono anche problemi tuoi, in quanto sei Pubblica Amministrazione.G.AnonimoRe: Infatti qualche giorno fa'....
- Scritto da: Alessandrox> Vi giuro che quando ho a che fare con la PA mi> sembra di giocare al gioco dell' oca, solo che i> dadi li tirano LORONon credo che la PA abbia scelto di giocare a dadi con i cittadini -- Albert EinsteinNon solo la PA gioca a dadi, ma li lancia dove non possiamo vederli -- Richard FeymannAnonimoRe: Infatti qualche giorno fa'....
- Scritto da: Anonimo > - Scritto da: Alessandrox> > Vi giuro che quando ho a che fare con la PA mi> > sembra di giocare al gioco dell' oca, solo che i> > dadi li tirano LORO > Non credo che la PA abbia scelto di giocare a> dadi con i cittadini -- Albert Einstein> Non solo la PA gioca a dadi, ma li lancia dove> non possiamo vederli -- Richard FeymannMa non vorrai mica dire che la PA e'... e'.... :|==================================Modificato dall'autore il 22/03/2006 16.07.20AlessandroxRe: Infatti qualche giorno fa'....
- Scritto da: Alessandrox> Ma non vorrai mica dire che la PA e'... e'.... Dio :DAnonimoRe: Infatti qualche giorno fa'....
[...]> Vi giuro che quando ho a che fare con la PA mi> sembra di giocare al gioco dell' oca, solo che i> dadi li tirano LOROE' tutto giusto, pero' "fa" si scrive senza accentoAnonimocambiare tutto per non cambiare nulla
Interessante il suo articolo.Purtroppo di fatto non cambia nulla nelle PA, almeno nella magigor parte...Colpa della politica che non vigila e delle aziende incapaci di sviluppare usabilità e accessibilità coem richiesto dalla legge n.4 del 2004, detta Legge "Stanca"?Antonio Grillowebsite: http://www.antoniogrillo.itblog: http://antoniogrillo.wordpress.comAntonio GrilloGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 22 mar 2006Ti potrebbe interessare