CrossOver 9.0 punta sulla sua community

CrossOver 9.0 punta sulla sua community

CodeWeavers ha rilasciato una nuova versione del suo tool che permette di far girare su Linux e Mac alcune delle più diffuse applicazioni e giochi per Windows. Ora con profili realizzati dalla stessa comunità di utenti
CodeWeavers ha rilasciato una nuova versione del suo tool che permette di far girare su Linux e Mac alcune delle più diffuse applicazioni e giochi per Windows. Ora con profili realizzati dalla stessa comunità di utenti

Far girare i più comuni software per Windows sotto Linux e Mac OS X è spesso un’esigenza molto sentita sia in ambito aziendale che domestico. Per soddisfarla oggi esistono svariate piattaforme di virtualizzazione, ma laddove queste risultino poco performanti o convenienti CodeWeavers offre da tempo una soluzione alternativa chiamata CrossOver , e basata sul famoso software open source Wine .

CrossOver 9.0 Il nuovo CrossOver 9.0 porta con sé due grandi novità: la prima è data da un’interfaccia completamente riprogettata, che secondo CodeWeavers rende ancora più semplice e veloce l’installazione di programmi Windows sotto Linux e Mac; la seconda è data dall’introduzione dei cosiddetti installation recipes , profili in formato XML che posso essere creati dalla stessa comunità di utenti per risolvere eventuali problemi di compatibilità nell’installazione di certe applicazioni.

Quando un utente di CrossOver 9.0 trova difficoltà nell’installare un software per Windows, può cercare sul Compatibility Database di CodeWeavers un profilo corrispondente al software problematico: una volta caricato in CrossOver 9.0, tale profilo automatizza il setup dell’applicazione o del gioco e permette così all’utente di aggirare gli ostacoli incontrati nell’installazione manuale.

Questa funzione, spiega CodeWeavers, consente a CrossOver di supportare una gamma di applicazioni e di giochi per Windows molto più vasta di quella standard, accelerando nel contempo lo sviluppo di fix ufficiali. CodeWeavers arriva ad ipotizzare che, in futuro, saranno gli stessi sviluppatori di software per Windows a creare recipes per CrossOver.

“In altre parole, il nostro diabolico piano per il dominio del mondo sta andando esattamente come previsto”, ha commentato scherzosamente Jeremy White, CEO di CodeWeavers.

Come ogni nuova versione di CrossOver, anche la 9.0 estende il numero di applicazioni ufficialmente supportate e migliora il livello di compatibilità con quelle preesistenti: tra queste ultime vi sono Internet Explorer 7 e Office, di cui ora CrossOver supporta le clipart di Word e la macro di Excel. Tali migliorie provengono dall’uso di una più recente versione di Wine, la 1.1.34, che secondo CodeWeavers ha beneficiato, solo nell’ultimo anno, di oltre 7500 patch.

CrossOver 9.0 è disponibile in due versioni: la Standard, dal prezzo di 37 euro, e la Pro, dal prezzo di 64 euro. Quest’ultima include CrossOver Games , che permette di far girare titoli DirectX o OpenGL come World of Warcraft , Half-Life e Half-Life 2 . Sul sito del produttore è anche disponibile una versione demo.

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il
4 mar 2010
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