Anche se la D7000 arriva con qualche mese di ritardo rispetto alle promesse iniziali, l’attesa sembra essere stata ampiamente ripagata: Nikon ha messo un’altra arma pesante al servizio della creatività fotografica. L’erede della D90 (che in ogni caso non dovrebbe sparire da listino, ma si posizionerà un po’ più in basso) si prepara ad affrontare gli sguardi severi del prossimo Photokina con un promettente mix tra prestazioni e affidabilità, infilando un mondo di tecnologia in una reflex elegante dall’ingombro estremamente contenuto, con una strizzatina d’occhio agli appassionati che non vogliono arrivare alla D300S.
La nuova macchina , dedicata ai veri appassionati che esigono un otturatore testato per oltre 150mila scatti, include un Sensore CMOS da 16,2 milioni di pixel, un nuovo sistema esposimetrico RGB da 2.016 pixel, un autofocus a 39 punti (9 a croce) e un rinnovato motore di elaborazione d’immagine proprietario (EXPEED2) pensato per eseguire in scioltezza più funzioni. Raffica a 6fps. Schermo da 3 pollici, non rotabile.
Tra le altre caratteristiche “forti” della proposta Nikon, da segnalare una elevata sensibilità alla luce che porta la gamma ISO da 100 a 6.400 (estendibile manualmente fino a 25.600). Inoltre, il corpo della macchina è parzialmente in lega di magnesio e diverse zone sono in autentica gomma (e non nel succedaneo tipico delle reflex economiche).
La D7000 non si fa ovviamente mancare la possibilità di registrare filmati full HD (24fps – editing anche tramite il software integrato), e per una maggiore versatilità di ripresa sfrutta due alloggiamenti card di memoria SD/SDHC. È possibile utilizzare la seconda card quando la prima è piena o magari assegnare ad ogni slot una funzione diversa, per registrare le immagini fisse su uno e i filmati sull’altro.
Tra gli accessori opzionali nati per l’occasione, spiccano sicuramente il nuovo flash SB-700 specializzato in foto-ritratti e il Multi-Power Battery Pack (MD-11) da applicare sotto il corpo macchina (accetta anche batterie stilo). Quest’ultimo aumenta notevolmente l’autonomia di base e la maneggevolezza in certi frangenti, ma rende la Nikon decisamente più ingombrante. L’aggiunta di una impugnatura ergonomica in quella zona potrebbe però tornare utile durante gli scatti in verticale (ritratto).
Il prezzo italiano della Nikon D7000, nei negozi dal mese prossimo, si aggirerà intorno ai 950 euro per il solo corpo. Il kit completo delle focali base per il corredo dovrebbe aggirarsi sui 1400 euro: si tratta comunque di previsioni, poiché il listino ufficiale non è ancora pervenuto.
Roberto Pulito
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C'è solo un mondo senza pirateria...
Ed è un mondo senza diritti d'autore, in cui il cittadino non si senta più un delinquente e i cartelli del multimediale non abbiano più motivi di pagare campagne in cui si paragona pirateria e taccheggio e si quantificano i prodotti piratati come mancate vendite.Talking HeadRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
- Scritto da: Talking Head> Ed è un mondo senza diritti d'autore, in cui il> cittadino non si senta più un delinquente e i> cartelli del multimediale non abbiano più motivi> di pagare campagne in cui si paragona pirateria e> taccheggio e si quantificano i prodotti piratati> come mancate> vendite.:'(Parola di SIAELa SIAERe: C'è solo un mondo senza pirateria...
- Scritto da: Talking Head> Ed è un mondo senza diritti d'autore, in cui il> cittadino non si senta più un delinquente e i> cartelli del multimediale non abbiano più motivi> di pagare campagne in cui si paragona pirateria e> taccheggio e si quantificano i prodotti piratati> come mancate> vendite.E che le heavy rotation in generale non la facciano da padrone.gino taveraRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
calma io voglio che si sappia che qualcosa che ho fatto io beh... l'abbia fatta io e che non se ne prenda i diritti qualcun altro. questo è il diritto d'autore sotto sotto. (il costo al quale lo cedo ad altri dovrei teoricamente stabilirlo io, ma qui si va dove non mi va di parare)per questo c'è by-nc-ndpuoi farci quello che vuori, copiarlo stracciarlo eccetera peròby->devi dire chi è l'autorenc->non puoi usarlo per scopi commerciali senza il mio permessond->non puoi creare opere contraffando la mia, senza il mio permessostop non ci vuole altro.L'assistenza legale in ogni caso me la pago, siae non fa niente al riguardo, tranne chiedermi i soldi per l'iscrizione e tenersi quasi tutto quello che prende dagli altri (e da me quando faccio le cover di me stesso)Jacopo MonegatoRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
- Scritto da: Jacopo Monegato> calma io voglio che si sappia che qualcosa che ho> fatto io beh... l'abbia fatta io e che non se ne> prenda i diritti qualcun altro. questo è il> diritto d'autore sotto sotto.Questo e' un diritto sacrosanto.Tu fai quello che sai fare, liberalo, e l'umanita' ti ricordera' nei secoli a venire per quello che hai fatto.panda rossaRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
piccolo esempio: south park da un anno -credo- ha rilasciato tutte le sue puntate in straming. tu ti colleghi al loro sito e le puoi vedere -naturalmente solo in inglese, ma chissenefrega sono milioni di volte più divertenti- totalmente GRATISquesto non mi pare abbia fatto fallire i due autori... hanno sempre il merchandise e le versioni dvd degli episodi tanto per cominciare, e diavolo se vendono: per il sucXXXXX continuano a scrivere e vedersi scritturati per nuove serie quando avevano annunciato che il termine sarebbe stato alla 12^ma (ora sono alla 14)Jacopo MonegatoRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
Un mondo senza diritti d'autore produrrebbe molto meno in termini di cultura. Mica che tutti scrivono/suonano/disegnano/programmano per la gloria, tanta gente ci mangia. Tu stai proponendo di rimuovere dal diritto d'autore il diritto patrimoniale e lasciare solo il cosiddetto diritto morale; che guarda è considerato molto meno nelle legislazioni. Anzi, gli accordi del WTO obbligano i paesi membri ad avere disposizioni uniformi per quanto riguarda il diritto d'autore, eccezion fatta per il diritto morale al quale non è obbligatorio che si attengano.Ognuno vuole la gloria di ciò che scrive, ma molto prima vogliono i soldi. Togli il diritto d'autore, e molti smetteranno di produrre opere. La prima legge sul diritto d'autore (Inghilterra 1710) fu fatta proprio per incentivare la diffusione della cultura.- Scritto da: Talking Head> Ed è un mondo senza diritti d'autore, in cui il> cittadino non si senta più un delinquente e i> cartelli del multimediale non abbiano più motivi> di pagare campagne in cui si paragona pirateria e> taccheggio e si quantificano i prodotti piratati> come mancate> vendite.guerretRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
- Scritto da: guerret> Un mondo senza diritti d'autore produrrebbe molto> meno in termini di cultura. Infatti la cultura dell'umanita' e' cominciata solo da quando esistono i diritti d'autore.I prodotti culturali dell'epoca classica, e del rinascimento, non sono niente in confronto ad Amici di mariadefilippi.> Mica che tutti> scrivono/suonano/disegnano/programmano per la> gloria, tanta gente ci mangia. Buon appetito.> Tu stai proponendo> di rimuovere dal diritto d'autore il diritto> patrimoniale e lasciare solo il cosiddetto> diritto morale;Si.> che guarda è considerato molto> meno nelle legislazioni. Inaspriamo le pene per il plagio allora.> Anzi, gli accordi del> WTO obbligano i paesi membri ad avere> disposizioni uniformi per quanto riguarda il> diritto d'autore, eccezion fatta per il diritto> morale al quale non è obbligatorio che si> attengano.Ma guarda... se vai a toccare le tasche delle major inaspriscono, mentre se vai a toccare la fama del creatore dell'opera, chissenefrega.Dov'e' il sacchettino per vomitare? > Ognuno vuole la gloria di ciò che scrive, ma> molto prima vogliono i soldi. Se uno si mette a scrivere per i soldi, ha sbagliato tutto.Innanzitutto scrivi se lo sai fare.Poi devi farti apprezzare e conoscere.Quando sarai diventato famoso arriveranno i riconoscimenti tangibili, o, come li chiami tu, i soldi. Non prima.> Togli il diritto> d'autore, e molti smetteranno di produrre opere.Ne guadagnera' il livello generale: resteranno solo quelli che faranno cose apprezzate.> La prima legge sul diritto d'autore (Inghilterra> 1710) fu fatta proprio per incentivare la> diffusione della cultura.Epoca in cui gli artisti facevano arte dal vivo.panda rossaRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: guerret> > Un mondo senza diritti d'autore produrrebbe> molto> > meno in termini di cultura. > > Infatti la cultura dell'umanita' e' cominciata> solo da quando esistono i diritti> d'autore.> I prodotti culturali dell'epoca classica, e del> rinascimento, non sono niente in confronto ad> Amici di> mariadefilippi.> vero. Ma quanti libri sono stati scritti nel rinascimento (post gutemberg) e quanti vengono pubblicati adesso, o quanti ne venivano pubblicati 100 anni fa ? > Innanzitutto scrivi se lo sai fare.> Poi devi farti apprezzare e conoscere.> Quando sarai diventato famoso arriveranno i> riconoscimenti tangibili, o, come li chiami tu, i> soldi. Non> prima.> bene, e i soldi come gli arriverebbero ? donazioni da mecenati, con l'ovvio rischio che facciano opere comode solo a loro, vedi ad esempio le polemiche sui giornalisti supini verso questo o quel finanziatore ?donazioni libere da parte delle persone ?finanziamento di stato ? raccolta pomodori ?> Ne guadagnera' il livello generale: resteranno> solo quelli che faranno cose> apprezzate.> sicuramente ci sarà una contrazione dell'offerta.shevathasRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
Sottolineo in primo luogo un paio di inesattezze.> > che guarda è considerato molto> > meno nelle legislazioni. > > Inaspriamo le pene per il plagio allora.Non intendo che il diritto morale riceve poca tutela, ma le normative prevedono una tutela estremamente semplificata per il diritto morale in quanto è piuttosto neutro alla natura dell'opera, mentre il diritto patrimoniale occupa spazi molto più grandi perché 1) si parla di soldi, e alle normative civilistiche la gloria interessa poco, ma soprattutto 2) perché è molto più ocmplesso ed articolato del diritto morale. Anche perché è molto più comune che venga violato il diritto patrimoniale (ma guarda un po', sempre ai soldi si torna!) che quello morale.> Ma guarda... se vai a toccare le tasche delle> major inaspriscono, mentre se vai a toccare la> fama del creatore dell'opera,> chissenefrega.> > Dov'e' il sacchettino per vomitare?Concordo. Ma piaccia o no, sono i soldi che muovono il mondo, prima di qualsiasi altra cosa.> Se uno si mette a scrivere per i soldi, ha> sbagliato> tutto.Vabè, questo è un punto di vista soggettivo, posso condividerlo ma non sarò io a dire che qualcuno ha sbagliato se come lavoro si è messo a fare lo scrittore.> > Togli il diritto> > d'autore, e molti smetteranno di produrre opere.> > Ne guadagnera' il livello generale: resteranno> solo quelli che faranno cose> apprezzate.Qui stai confondendo due piani. Non è assolutamente detto che opere spinte da interessi monetari non siano di alta qualità, né che opere fatte per la gloria siano necessariamente superiori. Nella massa si trova il meglio e il peggio; riduci la massa, calerà anche la probabilità di trovare del buono.> > La prima legge sul diritto d'autore (Inghilterra> > 1710) fu fatta proprio per incentivare la> > diffusione della cultura.> > Epoca in cui gli artisti facevano arte dal vivo.E infatti era una legge a tutela degli stampatori. Gli artisti interpreti non hanno nemmeno un diritto d'autore proprio ma un diritto connesso, sono tutelati da una convenzione diversa (Berna per il diritto d'autore, Roma per gli artisti interpresti) etc.. Non confondere l'artista con l'autore di un'opera, sono due piani distinti (ma che possono confluire).Ora, al di là di questi punti, capiamoci. Io sono il primo a dire che il diritto d'autore ha bisogno di una sostanziale rivisitazione ed un adeguamento all'era informatica, che le leggi di "ieri" non possono stare dietro al mondo di "oggi", e soprattutto che cercare di far valere il vecchio diritto d'autore nell'era informatica causa degli scempi ai diritti dell'utente, che si trova magari a doversi installare un software e doversi sbattere per l'attivazione, o a guardare pubblicità sulla pirateria all'inizio dei film, a pagare l'equo compenso alla SIAE etc.. Le leggi sul diritto d'autore sono difese da dinosauri che non hanno nessuna intenzione di riadeguare i loro modelli di business, e onestamente quando li vedo prendere delle sonore batoste mi fa molto piacere.Ma da qui a privare l'autore del diritto patrimoniale ce ne corre. Prova te a produrre un film gratuito: dove pensi di trovare un produttore che per la tua gloria personale sborsa qualche milioncino di euro? Oppure speri di trovare tutti attori, tecnici, scenografi, sceneggiatori etc. che sono disposti a lavorare per la pura soddisfazione di veder finito il loro film?Il diritto d'autore è sacrosanto, è la sua implementazione che fa schifo. E comunque, secondo me il problema principale del diritto d'autore è l'articolo 180 della legge 633/41. Togli il monopolio di intermediario alla SIAE, e vedi come comincia a nascere un altro mondo.guerretRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: guerret> > Un mondo senza diritti d'autore produrrebbe> molto> > meno in termini di cultura. > > Infatti la cultura dell'umanita' e' cominciata> solo da quando esistono i diritti> d'autore.> I prodotti culturali dell'epoca classica, e del> rinascimento, non sono niente in confronto ad> Amici di mariadefilippi.non conosco la trasmissione, però è protetta da diritti d'autore, vogliamo annullare questo concetto, bene ma si faccia per tutte le opere.Cosa diresti se domani MS copia tutto il codice GPL di linux senza rispettare la licenza?Come sei a favore della copia nel primo caso, dovresti esserlo nel secondo.Ai tempi di Michelangelo, quando scolpì le sue opere c'era la privacy? togliamola anche oggi.Se non vogliamo le regole, togliamole tutte.La storia dei diritti d'autore non è il massimo della vita, ma eliminarla è peggio.Sarebbe da correggere, non da trasformare in anarchia.pippo75Re: C'è solo un mondo senza pirateria...
> Un mondo senza diritti d'autore produrrebbe > molto meno in termini di cultura.Vabbé, e questa è la premessa. Ovviamente non siamo d'accordo.Vediamo le argomentazioni.> Mica che tutti> scrivono/suonano/disegnano/programmano per la> gloria, tanta gente ci mangia. Niente in contrario, ci mancherebbe!Se fai serate e concerti, non sarò io a levarti il pane. Il nome di un artista è facilmente rivendibile. Quello che si potrebbe eliminare è l'artista milionario, ma chi campa d'arte non farebbe la fame.> Tu stai proponendo> di rimuovere dal diritto d'autore il diritto> patrimoniale e lasciare solo il cosiddetto> diritto morale; che guarda è considerato molto> meno nelle legislazioni. Anzi, gli accordi del> WTO obbligano i paesi membri ad avere> disposizioni uniformi per quanto riguarda il> diritto d'autore, eccezion fatta per il diritto> morale al quale non è obbligatorio che si> attengano.Sì, e mi sembra anche ragionevole da parte loro. Però, oltre alla simpatica nota di colore, non noto perché sia interessante ai fini della discussione. > Togli il diritto> d'autore, e molti smetteranno di produrre opere.No, aspetta, questa è la premessa di nuovo... in mezzo dovevi mettere le argomentazioni...> La prima legge sul diritto d'autore (Inghilterra> 1710) fu fatta proprio per incentivare la> diffusione della> cultura.Sì, e la attuale legge sull'anonimato in internet è stata fatta per proteggere i bambini dai pedofili.La questione per quel che mi riguarda è sharp: se hai una spinta artistica o intellettuale a fare qualcosa, la fai a prescindere dalle condizioni economiche fornite. Tu la pensi diversamente? Forniscimi delle argomentazioni, dei dati empirici, quantomeno un'esperienza personale. Scrivo per hobby, per lavoro programmo e faccio ricerca all'università. Il tutto non per i ricchi stipendi. Mi lamento, reputo ridicolo pagare un universitario una miseria e lasciarci precari fino a 40 anni, ma sono sempre qui a lavorare 10 ore al giorno.Eliminare la rockstar che fa la rockstar per via dell'elevato stipendio, ma se non avesse avuto la spinta dei soldi avrebbe preferito fare il ragioniere, non mi sembra un grosso problema sociale. Lo scopo non è necessariamente avere più artisti possibile, personalmente il mio problema maggiore è cercare all'interno dell'insieme quelli che lo fanno per reale talento e ispirazione.Fornire 5k a ogni cittadino che scrive una canzone sicuramente aumenterebbe il numero di canzoni in circolazione. Non lo definirei però un incremento di cultura.Talking HeadRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
- Scritto da: Talking Head> Sì, e mi sembra anche ragionevole da parte loro.> Però, oltre alla simpatica nota di colore, non> noto perché sia interessante ai fini della> discussione.Beh, direi che nel momento in cui si eccepisce che dovrebbe rimanere solo il diritto morale, l'osservazione che esso viene tenuto in minor conto si accordi perfettamente col tema.> No, aspetta, questa è la premessa di nuovo... in> mezzo dovevi mettere le> argomentazioni...Uhm, solo perché la pensi come me non credo ti legittimi ad usare del sarcasmo.> > La prima legge sul diritto d'autore (Inghilterra> > 1710) fu fatta proprio per incentivare la> > diffusione della> > cultura.> > Sì, e la attuale legge sull'anonimato in internet> è stata fatta per proteggere i bambini dai> pedofili.Devo contraddirti. Anna fece la legge proprio a questo scopo, tant'è che dava diritti agli stampatori per un tempo limitato, 21 anni dalla promulgazione della legge, e poi le opere tornavano di diritto agli autori. L'idea è che in quei 21 anni i libri venissero stampati in gran numero, solo che poi verso lo scadere del tempo gli stampatori protestarono perché stavano per perdere la tutela di lì in poi è tutto in discesa.> La questione per quel che mi riguarda è sharp: se> hai una spinta artistica o intellettuale a fare> qualcosa, la fai a prescindere dalle condizioni> economiche fornite. Tu la pensi diversamente?> Forniscimi delle argomentazioni, dei dati> empirici, quantomeno un'esperienza> personale.Quello che tu esponi è più o meno sempre il punto di partenza, ma quando uno diventa autore di professione allora spesso le opere le pubblica per contratto (con frequente perdita qualitativa). Anche quando uno pubblica per spinta personale, comunque quantomeno ci vuole recuperare le spese. Pensa a come funziona la piccola editoria: l'editore ti pubblica, ma la prima stampa te la paghi te. Alternativamente, te non ci prendi nulla sulle prime (esempio) 500 copie vendute e poi dalle successive prendi una percentuale (irrisoria se non hai potere contrattuale dovuto alla fama). Ci sono un sacco di software FOSS che però ti dicono che richiedono donazioni. I Radiohead pubblicarono un album gratuitamente, ma con libertà di donazione insomma, quasi sempre se uno fa un lavoro ed altri ne beneficiano questo vuole/ha piacere ad essere pagato. Mica tutti sono come George Michael che nel 2004 disse "basta, ho guadagnato abbastanza, dopo l'album Patience le mie opere saranno gratuite". E spesso chi pubblica gratis (ad esempio CC) va a finire che sta cercando notorietà, nella speranza che qualcuno gli proponga contratti.E per carità, non c'è niente di male in questo.> Scrivo per hobby, per lavoro programmo e faccio> ricerca all'università. Il tutto non per i ricchi> stipendi. Mi lamento, reputo ridicolo pagare un> universitario una miseria e lasciarci precari> fino a 40 anni, ma sono sempre qui a lavorare 10> ore al> giorno.Bah guarda, anche io sono ricercatore precario e sviluppatore di software. E sono pienamente d'accordo con te, ma, come osservavi prima, non mi sembra pertinente alla discussione.> Fornire 5k a ogni cittadino che scrive una> canzone sicuramente aumenterebbe il numero di> canzoni in circolazione. Non lo definirei però un> incremento di> cultura.Vero. Ma se la canzone piace e c'è gente che la vuole ascoltare è anche giusto che lui venga pagato. D'altronde non credo che nessuno si lamenti per un DRM su un software che non interessa a nessuno, o il costo di 2000 euro per un CD di un gruppo che nessuno vuole ascoltare di solito ci si lamenta per le opere che si vogliono. E questo vuol dire che i loro autori sono degni di una retribuzione, perché contribuiscono alla cultura o all'intrattenimento.Piaccia o no, la creazione di opere è un business, che può essere mutato in gratuità ma essenzialmente ha lo scopo di fare soldi.guerretRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
- Scritto da: guerret> La prima legge sul diritto d'autore (Inghilterra> 1710) fu fatta proprio per incentivare la> diffusione della cultura.No, per niente: fu fatta perché, grazie a Gutemberg, l'abolizione della censura di stato e del monopolio degli stampatori ad essa conseguente avrebbe danneggiato economicamente questi ultimi.Che si sono organizzati e si sono presentati in parlamento vestiti di stracci, con famiglie piangenti al seguito, paventando un futuro tragico di povertà, e sono riusciti ad influenzare il parlamento, che ha accettato il concetto non tanto di diritto d'autore, quanto di copyright, ossia del diritto dell'autore di trasferire in esclusiva il diritto di riprodurre e diffondere il suo lavoro, ed ha legiferato di conseguenza, stabilendo il fondamento su cui la legislazione attuale tuttora si basa.Ed anche allora uno degli argomenti a favore fu l'incentivazione alla diffusione della cultura conseguente alla remunerazione economica dell'autore - argomento specioso, dato che l'ostacolo alla diffusione della cultura, guarda caso, era stato artificiosamente introdotto proprio con la censura di stato, la cui applicazione era delegata alla corporazione degli stampatori, che deteneva per legge il monopolio di stampa e diffusione degli scritti, senza il quale chiunque avrebbe potuto scrivere qualsiasi cosa e pubblicarla senza controllo.Quanto ho scritto risulta anche dalle cronache e dai diari dei parlamentari dell'epoca.Se qualcuno ravvisasse qualche attinenza con quanto sta accadendo oggi, a fronte di una tecnologia che ha cambiato lo status quo rendendo anacronistici certi concetti ed un diverso modo di vedere comune, secondo me non sbaglierebbe.Consuma toreRe: C'è solo un mondo senza pirateria...
Puoi fornirmi le fonti, per cortesia? Sarei interessato ad approfondire.guerretMa chi paga?
Dimenticate che quei soldi in più dovremmo tirarli fuori noi, e per non avere nulla di più di quello che abbiamo adesso.E quei posti di lavoro in più non produrrebbero ricchezza: non produrrebbero nulla, manterrebbero solo dei parassiti che fanno un lavoro inutile (tanto è vero che adesso, che non c'è nessuno a farlo, non se ne sente il bisogno)Un mondo dominato dal copyright non deve esistere, e noi dobbiamo impedirne la costruzione: e il modo migliore per tarpare le ali a chi vuole costruirlo è di togliergli il cibo.uno qualsiasiRe: Ma chi paga?
ma chi sei tu dio per decidere chi deve lavorare o no o chi deve pagare ono, tu pensa a comportarti come prevede la legge .mi sembri travestito da (angros)tatutati66Re: Ma chi paga?
> mi sembri travestito da (angros)Ma tu mi sembri ossessionato da angros! Tutti i tuoi messaggi (o quasi) sono rivolti a lui! Lo vedi ovunque!Ma cos'è, è venuto nella tua videoteca a provocarti? C'è una ragione per il tuo astio?uno qualsiasiRe: Ma chi paga?
ti sbagli intanto io non lo vedo ovunque .e poi e sparito angros e sei apparso tu, che scrivi tale uguale a lui,caso strano ' .tatutati66Re: Ma chi paga?
- Scritto da: tatutati66> mi sembri travestito da (angros)È, non sembra, angrosp4bl0Il software va venduto a peso.
La soluzione e' quella di vendere il software a peso.Anche 1000 euro al grammo, anche 10.000 euro al grammo.Ma deve essere venduto a peso, perche' il peso e' il modo piu' preciso per quantificare il costo del software.panda rossaRe: Il software va venduto a peso.
Anche un milione al grammo....tanto il software non ha peso! ehehehdel vieroRe: Il software va venduto a peso.
basta che non li vendano in HD esterni ma solo mezzo internet!JoshthemajorRe: Il software va venduto a peso.
- Scritto da: Joshthemajor> basta che non li vendano in HD esterni ma solo> mezzo> internet!Nel qual caso venderesti l'hard disc.L'eventuale software in esso contenuto e' solo un gadget.panda rossaRe: Il software va venduto a peso.
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Joshthemajor> > basta che non li vendano in HD esterni ma solo> > mezzo> > internet!> > Nel qual caso venderesti l'hard disc.> L'eventuale software in esso contenuto e' solo un> gadget.Quindi la tua testa può essere venduta a 2 euro e cinquanta il chilo. L'eventuale cultura in essa contenuta è solo un gadget.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 16 settembre 2010 09.21-----------------------------------------------------------ruppoloRe: Il software va venduto a peso.
- Scritto da: panda rossa> La soluzione e' quella di vendere il software a> peso.> > Anche 1000 euro al grammo, anche 10.000 euro al> grammo.> > Ma deve essere venduto a peso, perche' il peso e'> il modo piu' preciso per quantificare il costo> del> software.ti troveresti obbligato ad accettare solamente supporti in granito :(shevathasRe: Il software va venduto a peso.
- Scritto da: shevathas> - Scritto da: panda rossa> > La soluzione e' quella di vendere il software a> > peso.> > > > Anche 1000 euro al grammo, anche 10.000 euro al> > grammo.> > > > Ma deve essere venduto a peso, perche' il peso> e'> > il modo piu' preciso per quantificare il costo> > del> > software.> > ti troveresti obbligato ad accettare solamente> supporti in granito> :(No. Esiste l'obbligo di indicare la tara, e da parecchi anni ormai si paga il prezzo sul peso netto.Possono anche fare scatole in granito rinforzate al piombo per quanto mi riguarda, ma io pago il peso netto..panda rossaRe: Il software va venduto a peso.
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: shevathas> > - Scritto da: panda rossa> > > La soluzione e' quella di vendere il software> a> > > peso.> > > > > > Anche 1000 euro al grammo, anche 10.000 euro> al> > > grammo.> > > > > > Ma deve essere venduto a peso, perche' il peso> > e'> > > il modo piu' preciso per quantificare il costo> > > del> > > software.> > > > ti troveresti obbligato ad accettare solamente> > supporti in granito> > :(> > No. Esiste l'obbligo di indicare la tara, e da> parecchi anni ormai si paga il prezzo sul peso> netto.> Possono anche fare scatole in granito rinforzate> al piombo per quanto mi riguarda, ma io pago il> peso> netto..Faranno gli stessi HD e chiavette in piombo :DTucanbeni immateriali.... quale garanzia???
Quando compro una TV mi viene dato un qualcosa che ha delle funzioniben precise, posso riportarlo entro un tot di giorni, posso usufruire della garanzia per la riparazione.Quando compro un film a caro prezzo (o lo vado a vedere al cinema) senon mi piace non lo posso riportare indietro! (o farmi rendere il biglietto!)Quando compro un software a caro prezzo non posso portarlo indietro, l'assistenza e' spesso lacunosa, spesso il programma nn fa tutto quello che promette, ha bug anche importanti e dopo poco tempo non hai piu supporto di nessun tipo xche c'e' la versione nuova (che non e' altro che quella vecchia senza alcuni bug !)perche e' un bene immateriale ti dicono , pero' i miei soldi erano molto materiali...del vieroRe: beni immateriali.... quale garanzia???
- Scritto da: del viero> perche e' un bene immateriale ti dicono , pero' i> miei soldi erano molto> materiali...No, i soldi sono immateriali tanto quanto il software. Il pezzo di carta è solo il supporto.ruppoloRe: beni immateriali.... quale garanzia???
- Scritto da: ruppolo> No, i soldi sono immateriali tanto quanto il> software. Il pezzo di carta è solo il> supporto.Certo. Ma loro non li accettano il licenza. Voglio il trasferimento della proprietà.Skywalkerparagone idiota
visto che questo illustre individuo paragona dei beni materiali ai beni virtuali, facendo una proporzione quindi anche sugli attuali costi dei beni virtuali sarebbe come ipotizzare che in un supermercato le scatole di pelati costano 100 : si vedrebbe più di qualcuno mettersele in tasca senza pagarle (sopratutto chi non ha uno stipendo da milionario)cogito ergo cagoRe: paragone idiota
No. Si vedrebbe più di uno comprare quintali di pelati dai produttori e venderli a 0,40 Euro nel negozio di fianco al supermercato.Se invece consentiamo al supermercato di avere il Copyright sui pelati in scatola (Ehi, noi abbiamo registrato l'idea dell pomodoro "pelato" della buccia! Quello è una nostra idea! Anni di lavoro e colpo di genio per crearlo! Se volete voi vendete la passata o il pomodoro intero con la buccia! E non vi venga in mente di comprare il pomodoro intero, scottarlo e sbucciarlo da voi: è un derivative work!), è ovvio che può continuare a venderlo a 100...Il problema principale dell'attuale sistema di Copyright è che crea Monopoli in un mercato altrimenti concorrenziale. Viola le norme Antitrust: ma tant'è, è proprio quel WTO che dovrebbe impedire le barriere al commercio a pretendere che sia applicato com'è oggi e ad impedirne ogni modifica critica....SkywalkerRe: paragone idiota
Paragone molto azzeccato!Aggiungo che è come se tu non solo comprassi i pomodori pelati a carissimo prezzo, ma potresti solo fuirne e non mangiarli perchè non sono tuoi fisicamente.Quindi paghi, li puoi annusare e toccare, ovviamente per ogni "dito" pagherai ancora (tipo un mp3 su ipod/windows/altro pc) ma il pomodoro rimarrà sempre in negozio.Il problema è che il bene immateriale può dirare all'infinito, ossia un pomodoro di plastica....Nome e cognomeRe: paragone idiota
La prassi di paragonare la pirateria (art. 145 CPI) al furto (art. 624 c.p.) è purtroppo assai comune nonostante le due fattispecie siano assolutamente diverse. Però è necessitato dal fatto che molta gente comprende bene il diritto di proprietà di bene materiale ma non i diritti su beni immateriali.guerretRe: paragone idiota
- Scritto da: guerret> La prassi di paragonare la pirateria (art. 145> CPI) al furto (art. 624 c.p.) è purtroppo assai> comune nonostante le due fattispecie siano> assolutamente diverse. Però è necessitato dal> fatto che molta gente comprende bene il diritto> di proprietà di bene materiale ma non i diritti> su beni> immateriali.E allora se questo e' l'intento, facciamo il contrario.A chi ruba in banca, invece del furto, come capo di imputazione gli mettiamo l'infrazione di copyright.RUBARE = COPIARE!Stanotte vengo a copiarti la macchina, e non appena andrai in ferie, verro' a copiare in casa tua.Tanto e' lo stesso, no?panda rossaRe: paragone idiota
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: guerret> > La prassi di paragonare la pirateria (art. 145> > CPI) al furto (art. 624 c.p.) è purtroppo assai> > comune nonostante le due fattispecie siano> > assolutamente diverse. Però è necessitato dal> > fatto che molta gente comprende bene il diritto> > di proprietà di bene materiale ma non i diritti> > su beni> > immateriali.> > E allora se questo e' l'intento, facciamo il> contrario.> A chi ruba in banca, invece del furto, come capo> di imputazione gli mettiamo l'infrazione di> copyright.> > RUBARE = COPIARE!> > Stanotte vengo a copiarti la macchina, e non> appena andrai in ferie, verro' a copiare in casa> tua.> > Tanto e' lo stesso, no?L'ipotesi è affascinante, ma non credo che il giudice sarebbe incline ad infliggerti la pena per violazione di diritto d'autoreguerretRe: paragone idiota
- Scritto da: guerret> La prassi di paragonare la pirateria (art. 145> CPI) al furto (art. 624 c.p.) è purtroppo assai> comune nonostante le due fattispecie siano> assolutamente diverse. Però è necessitato dal> fatto che molta gente comprende bene il diritto> di proprietà di bene materiale ma non i diritti> su beni immateriali.Cosa che, da un punto di vista meramente logico, dovrebbe essere da stimolo sulla necessità di rivedere sostanzialmente il concetto stesso, facendo estrema attenzione a distinguere tra proprietà intellettuale, diritto di riproduzione e relativi trasferimenti, brevetti, marchi commerciali e licenze d'uso, troppo spesso accomunati con leggerezza.Consuma toreRe: paragone idiota
- Scritto da: Consuma tore> Cosa che, da un punto di vista meramente logico,> dovrebbe essere da stimolo sulla necessità di> rivedere sostanzialmente il concetto stesso,> facendo estrema attenzione a distinguere tra> proprietà intellettuale, diritto di riproduzione> e relativi trasferimenti, brevetti, marchi> commerciali e licenze d'uso, troppo spesso> accomunati con> leggerezza.Pienamente d'accordo. Da tempo sostengo la necessità di rivisitare la LDA in maniera profonda, considerando che è un patchwork su una legge del 1941 (e negli altri paesi non va molto meglio). Il diritto d'autore dovrebbe essere rivisto alla luce della rivoluzione informatica.guerretRisposta e conseguente domanda
D. Come sarebbe un mondo senza pirateria?R. Pieno di utilizzatori di software libero.D. E come sarebbe un mondo senza software libero e/o gratuito?Siamo sempre li.Minor pirateria non significa maggiori guadagni oggi.Comunque per ridurre la pirateria si potrebbe mettere un tetto al costo del software.0110Re: Risposta e conseguente domanda
- Scritto da: 0110> D. Come sarebbe un mondo senza pirateria?> R. Pieno di utilizzatori di software libero.Questo software li fai tu?> D. E come sarebbe un mondo senza software libero> e/o> gratuito?> > Siamo sempre li.> Minor pirateria non significa maggiori guadagni> oggi.> > Comunque per ridurre la pirateria si potrebbe> mettere un tetto al costo del> software.Probabile, ma viviamo in un mondo in cui si piratano le applicazioni per iOS da 79 centesimi, meno del costo di un caffè al bar. È un problema culturale la cui base è la mancanza totale di rispetto per il prossimo.ruppoloRe: Risposta e conseguente domanda
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: 0110> > D. Come sarebbe un mondo senza pirateria?> > R. Pieno di utilizzatori di software libero.> > Questo software li fai tu?Ho dato il mio contributo. > > D. E come sarebbe un mondo senza software libero> > e/o> > gratuito?> > > > Siamo sempre li.> > Minor pirateria non significa maggiori guadagni> > oggi.Il guadagno si fa sul tempo che dedichi al committente.> > Comunque per ridurre la pirateria si potrebbe> > mettere un tetto al costo del> > software.> > Probabile, ma viviamo in un mondo in cui si> piratano le applicazioni per iOS da 79 centesimi,> meno del costo di un caffè al bar. È un problema> culturale la cui base è la mancanza totale di> rispetto per il prossimo.La mancanza totale di rispetto per il prossimo ce l'ha chi pretende di estorcere 79 centesimi per qualcosa che potrebbe distribuire gratis.panda rossaRe: Risposta e conseguente domanda
- Scritto da: panda rossa> La mancanza totale di rispetto per il prossimo ce> l'ha chi pretende di estorcere 79 centesimi per> qualcosa che potrebbe distribuire> gratis.e se l'autore vuole giustamente guadagnarci sopra, visto che ci ha investito tempo e quindi denaro?LaNbertoRe: Risposta e conseguente domanda
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: 0110> > D. Come sarebbe un mondo senza pirateria?> > R. Pieno di utilizzatori di software libero.> > Questo software li fai tu?Già contribuito (e continuo a contribuire) a diversi progetti.> Probabile, ma viviamo in un mondo in cui si> piratano le applicazioni per iOS da 79 centesimi,> meno del costo di un caffè al bar. È un problema> culturale la cui base è la mancanza totale di> rispetto per il> prossimo.E' un problema culturale: se pago, 79 centesimi o 100 euro o 2 centesimi, pretendo. Come minimo di poterlo rivendere e di poterlo lasciare in eredità ai miei figli. Dov'è il mercato dell'usato delle applicazioni iOS? E come lascio LEGALMENTE in eredità a mio figlio le applicazioni iOS acquistate?Hai ragione, è un problema culturale: nell'attuale Copytight manca totalmente il rispetto verso chi paga.SkywalkerRe: Risposta e conseguente domanda
- Scritto da: Skywalker> Dov'è il mercato> dell'usato delle applicazioni iOS? E come lascio> LEGALMENTE in eredità a mio figlio le> applicazioni iOS> acquistate?A morte il DLC!Lunga vita ai supporti fisici ;)Momento di inerziaRe: Risposta e conseguente domanda
- Scritto da: Skywalker>> E' un problema culturale: se pago, 79 centesimi o> 100 euro o 2 centesimi, pretendo. Come minimo di> poterlo rivendere e di poterlo lasciare in> eredità ai miei figli. Dov'è il mercato> dell'usato delle applicazioni iOS? E come lascio> LEGALMENTE in eredità a mio figlio le> applicazioni iOS> acquistate?Ti fai il backup dell'applicazione.Lasci login e password al figlio e lui modifica i dati dell'account. semplice(ammesso che tuo figlio tra trent'anni voglia la tua applicazione IOS, cosa di per sé ridicola)LaNbertoPiracy is not theft
[img]http://rationalargumentator.com/art_bateman/Bateman_Piracy_Not_Theft.png[/img]gagliaRe: Piracy is not theft
- Scritto da: gaglia> [img]http://rationalargumentator.com/art_bateman/BBene, ora tu vieni a tagliare l'erba del mio giardino "a-gratis", visto che non ti prendo nulla e tu non perdi nulla.ruppoloRe: Piracy is not theft
si se mi dai la benza e un bicchierino quando ho finitoJacopo MonegatoRe: Piracy is not theft
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: gaglia> >> [img]http://rationalargumentator.com/art_bateman/B> > Bene, ora tu vieni a tagliare l'erba del mio> giardino "a-gratis", visto che non ti prendo> nulla e tu non perdi> nulla.Io perdo tempo.panda rossaRe: Piracy is not theft
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: gaglia> >> [img]http://rationalargumentator.com/art_bateman/B> > Bene, ora tu vieni a tagliare l'erba del mio> giardino "a-gratis", visto che non ti prendo> nulla e tu non perdi> nulla.no però se vuoi puoi copiare la tosatura della mia erbap4bl0Re: Piracy is not theft
> no però se vuoi puoi copiare la tosatura della> mia> erbaSì, ma ognuno usa il proprio hardware (muscoli e tosaerba). Poi, il lavoro lo puoi copiare gratis.uno qualsiasi51 miliardi. cosi poco?!?
"il valore commerciale del software contraffatto[*] è stimato a livello globale in 51 miliardi di dollari" all'anno.Caxxo, COSI POCO?No, cioe SOLO L'ITALIA in 1 anno produce una cifra stimata di 120 miliardi di euro di evasione fiscale.Cioe' l'italia, da sola, si autoproduce un danno OGNI ANNO, 3 volte il peso di tutto il sw 'contraffatto' DEL PIANETA, eppure sta "tranquillamente" in piedi.Tremonti l'anno scorso ha fatto un bel condonone tombale e anonimo, incassandone 5 e perdendone almeno 40, di miliardi. La british Petroleum in UN MESE e poco piu ha cacciato, dicono, 8 miliardi di dollari per lo scherzetto di una pozza (beh rispetto al pianeta) di petrolio. E ancora ne avra' da spendere.Ecc...Quindi questi fantomatici 51 miliardi PESATI SULL'INTERO PIANETA sono, al confronto, quasi una CACCOLA. Rompono le balle da decenni sui catastrofici danni del software copiato, e questo e' il peso? Sarebbe interessante vedere quant'e' il peso, a livello globale, di costi diretti e indiretti inflitti alla societa' dovuti agli avvocati e sistema giudiziario sottratto a cose serie. [*] considero, come fa sempre la BSA, 'contraffatto' come sinonimo di 'copiato', anche se e' di tutta evidenza che sono cose diversissime. "contraffatto" sarebbe un oggetto spacciato per originale, con confezione e ologrammi tarocchi e/o coi credits e titoli cambiati (come accadeva nei videogame 20 anni fa). Copiato e' appunto una mera duplicazione dei bit, senza pretesa di spacciarsi per altro.PS: si e' un post un po paradossale, ma anche no :)bubbaRe: 51 miliardi. cosi poco?!?
- Scritto da: bubba> "il valore commerciale del software> contraffatto[*] è stimato a livello globale in 51> miliardi di dollari"> all'anno.> Caxxo, COSI POCO?> No, cioe SOLO L'ITALIA in 1 anno produce una> cifra stimata di 120 miliardi di euro di evasione> fiscale.> Cioe' l'italia, da sola, si autoproduce un danno> OGNI ANNO, 3 volte il peso di tutto il sw> 'contraffatto' DEL PIANETA, eppure sta> "tranquillamente" in> piedi.50 miliardi è la diminuzione del 10%, non quella totale..sgroggoRe: 51 miliardi. cosi poco?!?
E le auto blu dei nostri politici costano 10 miliardi l'anno.... per non parlare del resto...DottoreRe: 51 miliardi. cosi poco?!?
Ci sono tipo 100 veicoli blu per politico, sai?JoshthemajorRe: 51 miliardi. cosi poco?!?
- Scritto da: Dottore> E le auto blu dei nostri politici costano 10> miliardi l'anno.... per non parlare del> resto...e spendiamo miliardi per combattere lo spaccio di droga, mentre gli spacciatori si fanno ancora piu' miliardi visto che è mercato nero...sgroggoRe: 51 miliardi. cosi poco?!?
- Scritto da: sgroggo> - Scritto da: bubba> > "il valore commerciale del software> > contraffatto[*] è stimato a livello globale in> 51> > miliardi di dollari"> > all'anno.> > Caxxo, COSI POCO?> > No, cioe SOLO L'ITALIA in 1 anno produce una> > cifra stimata di 120 miliardi di euro di> evasione> > fiscale.> > Cioe' l'italia, da sola, si autoproduce un danno> > OGNI ANNO, 3 volte il peso di tutto il sw> > 'contraffatto' DEL PIANETA, eppure sta> > "tranquillamente" in> > piedi.> > 50 miliardi è la diminuzione del 10%, non quella> totale..Ma anche no. Leggi l'articolo.Testuale "Non si parla solo di ridimensionare le perdite (il valore commerciale del software contraffatto è stimato a livello globale in 51 miliardi di dollari), ma si parla della legalità come di uno stimolo per alimentare il mercato. "bubbaRe: 51 miliardi. cosi poco?!?
- Scritto da: bubba> - Scritto da: sgroggo> > - Scritto da: bubba> > > "il valore commerciale del software> > > contraffatto[*] è stimato a livello globale in> > 51> > > miliardi di dollari"> > > all'anno.> > > Caxxo, COSI POCO?> > > No, cioe SOLO L'ITALIA in 1 anno produce una> > > cifra stimata di 120 miliardi di euro di> > evasione> > > fiscale.> > > Cioe' l'italia, da sola, si autoproduce un> danno> > > OGNI ANNO, 3 volte il peso di tutto il sw> > > 'contraffatto' DEL PIANETA, eppure sta> > > "tranquillamente" in> > > piedi.> > > > 50 miliardi è la diminuzione del 10%, non quella> > totale..> Ma anche no. Leggi l'articolo.> Testuale "Non si parla solo di ridimensionare le> perdite (il valore commerciale del software> contraffatto è stimato a livello globale in 51> miliardi di dollari), ma si parla della legalità> come di uno stimolo per alimentare il mercato.> " Mi sa che hai ragione... :-PsgroggoRe: Pirateria VS Legalità
MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per scrivere il software? Se andava a raccogliere pomodori da inscatolare forse guadagnava di piu', visto che poi la "roba" gliela fregano senza dargli un ghello.Lo stesso vale per la musica e i film, e presto per i libri.ma a voi che vi frega? solo diritti e niente doveri....Roberto ValianiRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Roberto Valiani> MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> scrivere il software? Se andava a raccogliere> pomodori da inscatolare forse guadagnava di piu',> visto che poi la "roba" gliela fregano senza> dargli un> ghello.> > Lo stesso vale per la musica e i film, e presto> per i> libri.> > ma a voi che vi frega? solo diritti e niente> doveri....Esatto, e noi dobbiamo pur mangiare!Se non l'avete capito, qui fuori nel mondo del lavoro è una guerra continua,non c'è posto per tutti,bisogna lottare ogni giorno per portare a casa la pagnotta!Poi mi arrivano questi nerds simil-comunisti e vogliono tutto gratis, libero...AOOOO!! SVEGLIAAA! Questo è capitalismo, altro che la vostra Russia Sovietica!sgroggoRe: Pirateria VS Legalità
Se ci pensi hai già pagato l'equo compenso, la SIAE per un cd con delle mie foto personali prende l'equo compenso, quando compro un PC pago l'equo compenso.Masterizzare un cd musicale scaricato da internet è "l'equo compenso" per chi ha comprato cd e PC.DottoreRe: Pirateria VS Legalità
Hai pagato l'equo compenso di una volta + le aggiunte che recentemente sono state applicate.Se pago l'equo compenso, allora sono in diritto di piratare, altrimenti me lo togli dal costo di tutto (supporti, masterizzatori, lettori, periferiche varie, memory card, hard disk, tutto insomma).Il proibizionismo non è mai servito così come la repressione.Il mercato libero è l'unica alternativa al giorno d'oggi.Oppure, ma è solo un'idea "idiota", tagliate i prezzi dei cd e vendete 10 volte tanto... ma è troppo difficile da mettere in pratica, richiede un po' di cervello...Nome e cognomeRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Dottore> Se ci pensi hai già pagato l'equo compenso, la> SIAE per un cd con delle mie foto personali> prende l'equo compenso, quando compro un PC pago> l'equo> compenso.> Masterizzare un cd musicale scaricato da internet> è "l'equo compenso" per chi ha comprato cd e> PC.no è rubare l'opera altrui.EnryRe: Pirateria VS Legalità
> Esatto, e noi dobbiamo pur mangiare!Appunto: se volete mangiare andate a lavorare.uno qualsiasiRe: Pirateria VS Legalità
Se cambiano e vanno a lavorare in fabbrica, non scrive più nessuno software, quindi TU non avrai più nulla da scaricare....gipsRe: Pirateria VS Legalità
Allora, hai solo da andare a raccogliere pomodori.uno qualsiasiRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Roberto Valiani> MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> scrivere il software? Se andava a raccogliere> pomodori da inscatolare forse guadagnava di piu',> visto che poi la "roba" gliela fregano senza> dargli un> ghello.> > Lo stesso vale per la musica e i film, e presto> per i> libri.> > ma a voi che vi frega? solo diritti e niente> doveri....Peccato che chi rqccogli pomodori non guadagna anche dai concerti ecc. Peccato ceh chi raccoglie pomodori non guadagna mille volte per un unica raccolta (per ogni vendita del tuo sw tu guadagni)Peccato che chi raccoglie pomodori non guadagna dall'assistenza per un sw fatto con i piedi ma venduto per perfettoPeccato che chi raccoglie pomodori non guadagna dalla pubblicità (mettendo la sua faccia da XXXXX famoso)Peccato che chi raccoglie pomodori non guadagna dai diritti di autore sul suo prodotto per 70 anni dalla sua morteE mi fermo qui. Benchè esista la pirateria non ho visto nessuna swhouse morire di fame, ne tantomeno cantanti, benchè abbiano fatto prodotti veramente scadentiMi sembra in realtà che come al solito tu di economia non abbia capito una cippa ...LegioneRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: LegionePremetto subito che non mi frega niente di difendere le major e che non ho interessi in nessun settore toccato dalla pirateria, nè sono un autore di alcunchè. Parlo solo da consumatore di beni digitali.> Peccato che chi rqccogli pomodori non guadagna> anche dai concerti ecc.E per i film e i libri o comunque per i testi scritti come la mettiamo? Come dovrebbero guadagnare gli autori? Peccato ceh chi raccoglie> pomodori non guadagna mille volte per un unica> raccolta (per ogni vendita del tuo sw tu> guadagni)> Peccato che chi raccoglie pomodori non guadagna> dall'assistenza per un sw fatto con i piedi ma> venduto per> perfettoE chi ti obbliga a comprare software a pagamento? prendi quello free, no?> Peccato che chi raccoglie pomodori non guadagna> dalla pubblicità (mettendo la sua faccia da XXXXX> famoso)perchè tu ancora ti bevi la pubblicità o salti come me su un altro canale se in tv o metti adblock per non vedere una cippa di quella che mette punto informatico sul sito?> Peccato che chi raccoglie pomodori non guadagna> dai diritti di autore sul suo prodotto per 70> anni dalla sua> mortePerchè il diritto d'autore non si può riformare, quel lasso di tempo non si può abbassare con metodi come la pressione politica, la disobbedienza civile mirata, ecc E' necessaria la pirateria?> E mi fermo qui. Benchè esista la pirateria non ho> visto nessuna swhouse morire di fame, ne> tantomeno cantanti, benchè abbiano fatto prodotti> veramente> scadentiInfatti non credo moriranno, loro agiscono alla luce del sole e ottengono l'equo compenso, anche allargato con gli ultimi provvedimenti ( e le aziende se lo pagano , perchè se hanno bisogno di assistenza e garanzie non possono comprare all'estero agevolmente per farsi i backup),otterano un hadopi a livello mondiale, magari tassazioni sulle adsl per giustificare i costi in più per combattere la pirateria con l'aiuto degli ISP, ecc?Conviene agire come fanno i pirati? Secondo me no> Mi sembra in realtà che come al solito tu di> economia non abbia capito una cippa> ...Tu che capisci tutto di economia, mi spieghi come senza la difesa del lavoro degli autori pensi si possa evitarel'influenza di un nuovo tipo di "major", quelle che lo finazierebbero per distribuire il suo lavoro free, per indottrinare o veicolare le scelte delle masse, anche ma non solo verso beni non immateriali ?Pensi che la gente comune ne guadagnerebbero?Ti piacerebbe avere tanti film gratis, scaricabili da internet, ma così pieni zeppi di pubbliità (messa dentro il film, che non puoi saltare, pena la perdità del filo della trama, ecc)?Non vedi rischi di idiocrazia dietro l'angolo?HiperlonRe: Pirateria VS Legalità
> E per i film e i libri o comunque per i testi> scritti come la mettiamo? Come dovrebbero> guadagnare gli> autori?Forse non dovrebbero. > Perchè il diritto d'autore non si può riformare,> quel lasso di tempo non si può abbassare con> metodi come la pressione politica, la> disobbedienza civile mirata, ecc E' necessaria la> pirateria?Sì: le majors non lo capiscono con altri metodi, e lo hanno già dimostrato: dove non c'è pirateria i prezzi salgono.> otterano un hadopi a livello mondiale, magari> tassazioni sulle adsl per giustificare i costi in> più per combattere la pirateria con l'aiuto degli> ISP,> ecc?Ma anche no.> Tu che capisci tutto di economia, mi spieghi come> senza la difesa del lavoro degli autori pensi si> possa> evitare> l'influenza di un nuovo tipo di "major", quelle> che lo finazierebbero per distribuire il suo> lavoro free, per indottrinare o veicolare le> scelte delle masse, anche ma non solo verso beni> non immateriali> ?Facciano pure.> Pensi che la gente comune ne guadagnerebbero?Sì: solo i pecoroni si farebbero influenzare.> Ti piacerebbe avere tanti film gratis,> scaricabili da internet, ma così pieni zeppi di> pubbliità (messa dentro il film, che non puoi> saltare, pena la perdità del filo della trama,> ecc)?E non è già così? E in più devi anche pagare! Almeno, rendiamolo gratuito.uno qualsiasiRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Hiperlon> e i libri o comunque per i testi> scritti come la mettiamo? Come dovrebbero> guadagnare gli> autori?Gia', povera Rowling, costetta a mendicare sotto i ponti di Londra.Povero Stephen King, solo, senza amici e abbandonato da tutti.Povero Dan Brown, povero Umberto Eco...Tutta gente che nonostante i libri che hanno scritto, vanno ad incrementare il numero dei poveracci che vivono con meno di un dollaro al giorno.panda rossaRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Hiperlon> Infatti non credo moriranno, loro agiscono alla> luce del sole e ottengono l'equo compenso, anche> allargato con gli ultimi provvedimenti ( e le> aziende se lo pagano , perchè se hanno bisogno di> assistenza e garanzie non possono comprare> all'estero agevolmente per farsi i> backup),Sbagliato. Le aziende hanno diritto al rimborso dell'e.c.:http://www.siae.it/UtilizzaOpere.asp?click_level=0600.1100.0104&link_page=MusicaMFV_CopiaPrivataRimborsi.htmguerretRe: Pirateria VS Legalità
Peccato che per raccogliere pomodori non ci vogliono anni di studio e mesi o anni di lavoro.ruppoloRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: ruppolo> Peccato che per raccogliere pomodori non ci> vogliono anni di studio e mesi o anni di> lavoro.Lo studio e l'imparare un mestiere ti permettono di fare un lavoro piu' appagante che raccogliere i pomodori, ma il tempo e' sempre lo stesso.panda rossaRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: ruppolo> Peccato che per raccogliere pomodori non ci> vogliono anni di studio e mesi o anni di> lavoro.pare neanche per fare il consulente informaticolordreamRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Legione> - Scritto da: Roberto Valiani> > MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> > scrivere il software? Se andava a raccogliere> > pomodori da inscatolare forse guadagnava di> piu',> > visto che poi la "roba" gliela fregano senza> > dargli un> > ghello.> > > > Lo stesso vale per la musica e i film, e presto> > per i> > libri.> > > > ma a voi che vi frega? solo diritti e niente> > doveri....> Peccato che chi rqccogli pomodori non guadagna> anche dai concerti ecc. Peccato ceh chi raccoglie> pomodori non guadagna mille volte per un unica> raccolta (per ogni vendita del tuo sw tu> guadagni)> Peccato che chi raccoglie pomodori non guadagna> dall'assistenza per un sw fatto con i piedi ma> venduto per> perfetto> Peccato che chi raccoglie pomodori non guadagna> dalla pubblicità (mettendo la sua faccia da XXXXX> famoso)> Peccato che chi raccoglie pomodori non guadagna> dai diritti di autore sul suo prodotto per 70> anni dalla sua> morte> E mi fermo qui. Benchè esista la pirateria non ho> visto nessuna swhouse morire di fame, ne> tantomeno cantanti, benchè abbiano fatto prodotti> veramente> scadenti> Mi sembra in realtà che come al solito tu di> economia non abbia capito una cippa> ...non è affar tuo come uno guadagna e quanto e non ti autorizza certo a rubargli il lavoro senza pagarlo il giusto. Il fatto che tu non abbia visto nessuna software house chiudere o non produrre piu'.... forse stai troppo tempo a pensare di aver capito qualcosa a riguardo .... magari guardarsi attorno ti farebbe bene....EnryRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Enry> non è affar tuo come uno guadagna e quanto e non> ti autorizza certo> > a rubargli il lavoro senza pagarlo il giusto. Il> fatto che tu non abbia visto nessuna software> house chiudere o non produrre piu'.... forse stai> troppo tempo a pensare di aver capito qualcosa a> riguardo .... magari guardarsi attorno ti farebbe> bene....Rubare...chi ha parlato di rubare ?SgabbioRe: Pirateria VS Legalità
> non è affar tuo come uno guadagna e quanto e non> ti autorizza certo> > a rubargli il lavoro Non glielo rubo: lo scarico da chi lo mette disponibile.> senza pagarlo il giusto.Il giusto è zero.uno qualsiasiRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Roberto Valiani> MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> scrivere il software?Forse quel qualcuno e' anche stato pagato per scrivere software.Io scrivo software da piu' di 20 anni e mi pagano per il tempo che ci metto.panda rossaRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Roberto Valiani> > MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> > scrivere il software?> > Forse quel qualcuno e' anche stato pagato per> scrivere> software.> > Io scrivo software da piu' di 20 anni e mi pagano> per il tempo che ci> metto.E chi ti paga?E ti pagano in base alla qualità del software che scrivi?Ti pagano in base a quanto vende il software?Ti pagano anche se il software non lo compra nessuno?ruppoloRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: ruppolo> E chi ti paga?La software house> E ti pagano in base alla qualità del software che> scrivi?No> Ti pagano in base a quanto vende il software?No> Ti pagano anche se il software non lo compra> nessuno?Si.Altro??ObelixRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: panda rossa> > - Scritto da: Roberto Valiani> > > MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> > > scrivere il software?> > > > Forse quel qualcuno e' anche stato pagato per> > scrivere> > software.> > > > Io scrivo software da piu' di 20 anni e mi> pagano> > per il tempo che ci> > metto.> > E chi ti paga?Chi mi commissiona il lavoro> E ti pagano in base alla qualità del software che> scrivi?Mi pagano in base al tempo.La qualita' e' una caratteristica che li convince a chiamare me invece che te.> Ti pagano in base a quanto vende il software?Di questo non me ne frega niente e non rientra nel rapporto tra me e il mio committente.> Ti pagano anche se il software non lo compra> nessuno?Di questo non me ne frega niente e non rientra nel rapporto tra me e il mio committente.panda rossaRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: panda rossa> > - Scritto da: Roberto Valiani> > > MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> > > scrivere il software?> > > > Forse quel qualcuno e' anche stato pagato per> > scrivere> > software.> > > > Io scrivo software da piu' di 20 anni e mi> pagano> > per il tempo che ci> > metto.> > E chi ti paga?Chi commissiona il software.> E ti pagano in base alla qualità del software che> scrivi?Pagano in base al contratto.Sul contratto troverai l'analisi funzionale del software richiesto che verrà fornito insieme ai servizi necessari.Il pagamento verrà in base al contratto.Il software può anche essere gratis, il tempo necessario per scriverlo no.> Ti pagano in base a quanto vende il software?Pagano prima.La regola aurea è "TU DARE MONETA, TU [b]VEDERE[/b] CAMMELLO"> Ti pagano anche se il software non lo compra> nessuno?Certamente.Si chiama rischio di impresa.Ora ti spiego un'altra grande verità: oltre ai videogiochi ci sono i programmi da lavoro.Si tratta di software dedicati che le aziende commissionano ad uso interno e permettono di aumentare la produttività e/o di ridurre i costi.Pensa alla gestione del personale di un'azienda con 1000 dipendenti.Un conto è dover utilizzare software già fatto e dover adeguare tutte le procedure interne al nuovo software (costa, tanto), un altro conto è far creare il software su misura ritagliato sulle proprie procedure, senza spendere un centesimo per modificare le procedure.Inoltre il software su misura (che sia open o no) ha l'innegabile vantaggio di non poter essere piratato: funziona solo per il cliente e nessun altro.Per contro questo significa che il programmatore ha da lavorare e pure tanto.Open o no, chi scrive questo genere di software diventa "de facto" dipendente dell'azienda che lo ha commissionato: patch, aggiornamenti, modifiche... tutte cose che hanno un costo, dato che nel contratto di cui sopra è previsto anche un canone di qualche tipo per l'assistenza.Quindi tranqullo che chi il software lo sa scrivere viene pagato, tanto o poco dipende da quanto è bravo a trattare, ma anche questo ricade nel rischio di impresa e non si può traslare sull'utente finale.Cosa che invece sembrano tutti interessati a fare.GTFSGuybrush FuorisedeRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Roberto Valiani> > MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> > scrivere il software?> > Forse quel qualcuno e' anche stato pagato per> scrivere> software.> > Io scrivo software da piu' di 20 anni e mi pagano> per il tempo che ci> metto.e se lo vendi tu o lo cedi in licenza prendi anche delle royalty allora?E quel qualcuno che ti permette di venderlo lo confeziona, lo distribuisce, fa assistenza e magari deve pure sentire la castroneria che hai scritto... mi sa che ancora gli devi dei soldi...EnryRe: Pirateria VS Legalità
(rotfl)(rotfl)(rotfl) (rotfl)(rotfl)SgabbioRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Enry> - Scritto da: panda rossa> > - Scritto da: Roberto Valiani> > > MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> > > scrivere il software?> > > > Forse quel qualcuno e' anche stato pagato per> > scrivere> > software.> > > > Io scrivo software da piu' di 20 anni e mi> pagano> > per il tempo che ci> > metto.> > e se lo vendi tu o lo cedi in licenza prendi> anche delle royalty> allora?No, io non vendo.Posso fornire assistenza, tuttavia, pagando s'intende.panda rossaRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Roberto Valiani> > ma a voi che vi frega? solo diritti e niente> doveri....Ed aggiungo anche l'ipocrisia di addurre ragioni ideali di 'libertà' solo per giustificare la scrocconeria.James KirkRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: James Kirk> - Scritto da: Roberto Valiani> > > > > ma a voi che vi frega? solo diritti e niente> > doveri....> > Ed aggiungo anche l'ipocrisia di addurre ragioni> ideali di 'libertà' solo per giustificare la> scrocconeria.Che differenza c'e' tra l'ipocrisia di addurre ragioni di denaro per denigrare la scrocconeria?panda rossaRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: panda rossa>> Che differenza c'e' tra l'ipocrisia di addurre> ragioni di denaro per denigrare la> scrocconeria?Nessuna per voi autoriduttori proletari! (era un termine sessantottino, ma mi pare che ti si addica)James KirkRe: Pirateria VS Legalità
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- Scritto da: Roberto Valiani> MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> scrivere il software? Se andava a raccogliere> pomodori da inscatolare forse guadagnava di piu',> visto che poi la "roba" gliela fregano senza> dargli un> ghello.> > Lo stesso vale per la musica e i film, e presto> per i> libri.> > ma a voi che vi frega? solo diritti e niente> doveri....chi lo compra ha molte piu limitazioni di chi lo pirata.. non è un bell'incentivo a comprare il SW o la musica o il film.. sono abituato a comprare i giochi ma me li scarico per giocarli senza avere rotture di balle visto che pretendo di giocarci da qualunque pc ho in casa.. stessa cosa per il software e i dvd dei film che colleziono moltissimi non li tolgo neanche dalla custodia visto che preferisco portarmi in giro la copia scaricata in dvx.. con la musica la questione è piu spinosa.. compro un album a minimo 30 quando di canzoni nuove ce ne stanno 3 o 4.. preferisco scaricarmi gli mp3 e non pagare nulla.. ok essere onesto ma anche preso in giro non è che mi vada tanto..lordreamRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: lordream> - Scritto da: Roberto Valiani> > MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> > scrivere il software? Se andava a raccogliere> > pomodori da inscatolare forse guadagnava di> piu',> > visto che poi la "roba" gliela fregano senza> > dargli un> > ghello.> > > > Lo stesso vale per la musica e i film, e presto> > per i> > libri.> > > > ma a voi che vi frega? solo diritti e niente> > doveri....> > chi lo compra ha molte piu limitazioni di chi lo> pirata.. non è un bell'incentivo a comprare il SW> o la musica o il film.. sono abituato a comprare> i giochi ma me li scarico per giocarli senza> avere rotture di balle visto che pretendo "pretendi"???? Ma da dove arrivi?Ma l'hai fatto tu il gioco? Hai stabilito tu le sue condizioni di utilizzo? O le hai solo accettate quando lo compri? C'era scritto che potevi usarlo su piu' pc? di> giocarci da qualunque pc ho in casa.. stessa cosa> per il software e i dvd dei film che colleziono> moltissimi non li tolgo neanche dalla custodia> visto che preferisco portarmi in giro la copia> scaricata in dvx.. con la musica la questione è> piu spinosa.. compro un album a minimo 30 quando> di canzoni nuove ce ne stanno 3 o 4.. preferisco> scaricarmi gli mp3 e non pagare nulla.. anche io preferisco rubare al supermercato, non ho mai voglia di fare la fila alle casse.ok essere> onesto no, non lo sei.ma anche preso in giro non è che mi vada> tanto..EnryRe: Pirateria VS Legalità
- Scritto da: Enry> - Scritto da: lordream> > - Scritto da: Roberto Valiani> > > MAh, forse perche' qualcuno ha lavorato per> > > scrivere il software? Se andava a raccogliere> > > pomodori da inscatolare forse guadagnava di> > piu',> > > visto che poi la "roba" gliela fregano senza> > > dargli un> > > ghello.> > > > > > Lo stesso vale per la musica e i film, e> presto> > > per i> > > libri.> > > > > > ma a voi che vi frega? solo diritti e niente> > > doveri....> > > > chi lo compra ha molte piu limitazioni di chi lo> > pirata.. non è un bell'incentivo a comprare il> SW> > o la musica o il film.. sono abituato a comprare> > i giochi ma me li scarico per giocarli senza> > avere rotture di balle visto che pretendo > > "pretendi"???? Ma da dove arrivi?> Ma l'hai fatto tu il gioco? Hai stabilito tu le> sue condizioni di utilizzo? O le hai solo> accettate quando lo compri? C'era scritto che> potevi usarlo su piu' pc?> > > > > di> > giocarci da qualunque pc ho in casa.. stessa> cosa> > per il software e i dvd dei film che colleziono> > moltissimi non li tolgo neanche dalla custodia> > visto che preferisco portarmi in giro la copia> > scaricata in dvx.. con la musica la questione è> > piu spinosa.. compro un album a minimo 30> quando> > di canzoni nuove ce ne stanno 3 o 4.. preferisco> > scaricarmi gli mp3 e non pagare nulla.. > > anche io preferisco rubare al supermercato, non> ho mai> > voglia di fare la fila alle casse.> > ok essere> > onesto > > no, non lo sei.> > ma anche preso in giro non è che mi vada> > tanto..hai un cervello o solamente un midollo spinale?.. leggi bene cio che ho scritto.. visto che io i giochi li compro.. i film li compro.. il software lo compro.. non sta bene che il gioco lo usi su TUTTI i computer di casa mia?.. va bene.. da ora in poi eviterò di comprarli e li scarichero e basta.. e similmente faro con tutto cio che prima acquistavo.. cosi ti va meglio?.. o cominci a ragionare in maniera decente o ce ne freghiamo della logica e rispondiamo a ca22o come stai facendo tulordreamRe: Pirateria VS Legalità
> "pretendi"???? Ma da dove arrivi?> Ma l'hai fatto tu il gioco? Hai stabilito tu le> sue condizioni di utilizzo? O le hai solo> accettate quando lo compri? C'era scritto che> potevi usarlo su piu' pc?Se l'ho comprato, mi aspetto che sia mio, e di poterne fare cosa voglio, senza condizioni. Altrimenti, se non dici che non è mio comunque, tanto vale scaricarlo e lasciare che chi lo vende (o meglio, finge di venderlo, perchè se lo vendesse veramente non ci sarebbero questi limiti) vada in malora.uno qualsiasiRe: Pirateria VS Legalità
Complimenti, non hai capito il senso del discorso.Fin che le alternative legali avranno mille paletti, non sconfiggeranno mai la pirateria.SgabbioRe: Pirateria VS Legalità
Guarda che nel momento in cui io acquisto un prodotto "legalmente" i miei doveri li ho già espletati il problema semmai dopo sono i miei diritti che in mille modi diversi verranno negati e a quel punto non potro' nemmeno avvalermi del diritto di reXXXXX in quanto per le opere informatiche non è possibile rendere il prodotto nemmeno se palesemente fallato.mikyCome sarebbe?
Un mondo senza ipocriti speculatori?Una cultura non veicolata da interessi?gino taveraSupermercato
Ma la scatola di pelati non costa 4 euro.gino taveraSì agli incentivi statali...
...agli autori che decidono di rilasciare le proprie opere su licenze libere.I soldi pubblici _DOVREBBERO_ finanziare *solo* opere pubbliche !Marco RavichRe: Sì agli incentivi statali...
- Scritto da: Marco Ravich> ...agli autori che decidono di rilasciare le> proprie opere su licenze> libere.> > I soldi pubblici _DOVREBBERO_ finanziare *solo*> opere pubbliche> !con il rischio, cinema italiano docet, che i soldi pubblici vadano a finanziare solamente opere create al solo scopo di arruffianarsi la commissione che decide chi deve venire finanziato.E i soldi andrebbero indipendentemente dal reale gradimento del pubblico.La vittoria dei jalisse a san remo è stato un esempio.shevathasipocrisia portali via!
oh che bello, qui ci sono un sacco di "XXXXX col XXXX degli altri"! :Duna marea di gente vuole software (o musica, o film) gratis, con gente che lavora gratis solo per permettervi di usare programmi gratuiti e pulirvi la coscienza? Se qualcosa vi interessa, la COMPRATE. Se costa troppo, non la comprate, non siete legittimati a rubarla. Non stiamo parlando di acqua o pane, ma di Photoshop, del CD degli U2 o dell'ultima stagione di Lost... quanta ipocrisia...Andrea PaganiRe: ipocrisia portali via!
- Scritto da: Andrea Pagani> oh che bello, qui ci sono un sacco di "XXXXX col> XXXX degli altri"!> :D> > una marea di gente vuole software (o musica, o> film) gratis, con gente che lavora gratis solo> per permettervi di usare programmi gratuiti e> pulirvi la coscienza? Se qualcosa vi interessa,> la COMPRATE. Se costa troppo, non la comprate,> non siete legittimati a rubarla. Non stiamo> parlando di acqua o pane, ma di Photoshop, del CD> degli U2 o dell'ultima stagione di Lost...> > > quanta ipocrisia...il solito ridicolo qualunquismo ignorante. A partire da copiare = rubare. (sulla -vendita- di oggetti contraffatti invece posso essere d'accordo)bubbaRe: ipocrisia portali via!
qualunquista ignorante lo dici a qualche tuo parente.Se qualcuno si dà da fare per produrre qualcosa (da un oggetto fisico a un libro o una canzone) non vedo perchè tu debba appropriartene indebitamente. copiare forse non è sinonimo di rubare, ma di sicuro è immorale e, fino a prova contraria, ilegale.Per cui, se tu sei un ladro, meriti di essere denunciato. Se non lo sei, dovresti capire cosa intendo e raionare su quello.Andrea PaganiRe: ipocrisia portali via!
- Scritto da: Andrea Pagani> ... copiare forse non è sinonimo di> rubare, Perche' "forse" ?Hai dei dubbi ?Copiare e rubare sono cose diverse come il giorno e la notte.> ma di sicuro è immorale e, fino a prova> contraria, ilegale.La moralita' e' un concetto soggettivo, sull'illegalita', tante cose sono illegali: eutanasia, matrimoni gay, superare i 150 in autostrada... > Per cui, se tu sei un ladro, Io sono un ladro se rubo.Se copio sono un copione.Mente tu se dai del ladro a qualcuno, anche se quello e' davvero un ladro, commetti diffamazione. E' illegale dare del ladro.panda rossaRe: ipocrisia portali via!
- Scritto da: Andrea Pagani> oh che bello, qui ci sono un sacco di "XXXXX col> XXXX degli altri"!> :D> > una marea di gente vuole software (o musica, o> film) gratis, con gente che lavora gratis solo> per permettervi di usare programmi gratuiti e> pulirvi la coscienza? Se qualcosa vi interessa,> la COMPRATE. Se costa troppo, non la comprate,> non siete legittimati a rubarla. Non stiamo> parlando di acqua o pane, ma di Photoshop, del CD> degli U2 o dell'ultima stagione di Lost...> > > quanta ipocrisia...prova a pensare a quanti di quelli che scaricano avrebbero realmente comprato chesso.. la serie di lost o photoshop o il cd degli u2.. non stanno rubando nulla a nessuno.. anzi.. stanno facendo pubblicità gratislordreamle Leggi proteggono loro da noi!
Perché l'onesta deve sempre partire dal XXXXXne che lavora 12 ore al giorno per pochi spiccioli?Perché non c'è una BSA che dice la prostituzione va fermata?Perché non c'è qualcosa tipo la BSA che dice il mercato della droga va bloccato?Il mercato nero della droga finanzia quello della prostituzione e questo a sua volta ne finanzia un altro, traffico di armi, speculazione edilizia fino ad arrivare al software pirata.per quanto la cosa sia moralmente discutibile, legalizzare droga e prostituzione taglierebbe le radici al 90% dell'inlegalità mondiale, anche se dubito che questa società denaro-centrica possa sopravvivere senza il PIL delle MAFIE.BSA dovrebbe perseguire i trafficanti di droga, non il XXXXXne scaricone, insinuare paura non risolve i problemi e non accetto prediche sulla legalità da una azienda che usa la parola Business per rappresentarsi.La legalità deve essere un fenomeno culturale, non un intimizazione.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 16 settembre 2010 10.54-----------------------------------------------------------morpeRe: le Leggi proteggono loro da noi!
VERISSIMOJoshthemajorLadri Per (mancanza di)Principio
se le probabilità die ssere beccati a rubare dal supermarket fossero uguali a quelle di essere beccati a scaricare programmimp3videoetc, tutti ruberebbero ai supermarket.Questa è uan PICCOLA esagerazione: nel caso del furto fisico c'è ancora il blococ morale del privare qualcuno di un bene fisico tangibile e dei suoi effetti. Se fosse possibile copiare il cibo, tutti lo piraterebbero eprché il propietario originale avrebbe ancora l'originale.AnonymousRe: Ladri Per (mancanza di)Principio
- Scritto da: Anonymous> se le probabilità die ssere beccati a rubare dal> supermarket fossero uguali a quelle di essere> beccati a scaricare programmimp3videoetc,> tutti ruberebbero ai> supermarket.No, perchè il supermarket chiuderebbe (o rimarrebbe comunque con gli scaffali vuoti)> > Questa è uan PICCOLA esagerazione: nel caso del> furto fisico c'è ancora il blococ morale del> privare qualcuno di un bene fisico tangibile e> dei suoi effetti. Se fosse possibile copiare il> cibo, tutti lo piraterebbero eprché il> propietario originale avrebbe ancora> l'originale.E tutti avrebbero da mangiare: quindi, perchè mai si dovrebbe impedire di copiare il cibo? Solo per affamare qualcuno?uno qualsiasiRe: Ladri Per (mancanza di)Principio
si perché il ricco non sarebbe più riccoJacopo MonegatoRe: Ladri Per (mancanza di)Principio
> dei suoi effetti. Se fosse possibile copiare il> cibo, tutti lo piraterebbero eprché il> propietario originale avrebbe ancora> l'originale.E si eviterebbe la fame nel mondo...0110Supermercato...
Ho letto le varie invettive contro lo studio di BSA, ma per una volta voglio spezzare qualche lancia a favore.Scrivere software costa tempo, denaro e fatica.Per quanto sia immateriale il software, se la licenza con cui viene rilasciato ne vieta la duplicazione, va rispettata.E' una questione di educazione e civiltà.Le alternative, come nel caso dei software più diffusi, più o meno gratuite spesso esistono e talvolta sono migliori delle controparti commerciali... come nel caso di Blender (www.blender.org), che magari non è molto diffuso, ma insomma...Un comportamento così civile da parte di una buona fetta del mercato, però, non implicherebbe necessariamente che tutti, per rimanere con la metafora scelta, vadano al supermercato a fare la spesa.C'e' chi se ne va per campi, chi va direttamente dall'ortolano, chi si serve dei gruppi di consumo... le possibilità non mancano.Avere una legislazione rigida che di fatto impedisce l'uso di software contraffatto non necessariamente implica maggiori introiti per le software house che, al contrario, potrebbero vedersi costrette ad abbassare notevolmente i prezzi delle licenze per tutta una serie di fattori.Prendiamo un software molto diffusio qual è AUTOCAD.Se devo pagare 1800 euro per una licenza "base" e sono uno studente di ingegneria... mi organizzo col mio docente e uso software alternativo.Io docente di informatica mi metto d'accordo con quelli della facoltà di ingegneria informatica, se c'e', e ci si mette creare un "convertitore" per trasformare i file generati con un CAD Open Source in DWG se proprio necessario, ma altrimenti picche e i nuovi ingegneri usciranno incapaci di usare Autocad dalle università, ma esperti nell'uso di un software diverso... con tutte le conseguenze del caso.GTGuybrush FuorisedeRe: Supermercato...
mi sa che con Autocad hai fatto un esempio non corretto.. se sei studente, puoi accedere al "programma education" di Autodesk ;)Andrea PaganiRe: Supermercato...
Pure altre software house se è per questo. Comunque il senso a quel discorso c'è.SgabbioRe: Supermercato...
- Scritto da: Guybrush Fuorisede> Ho letto le varie invettive contro lo studio di> BSA, ma per una volta voglio spezzare qualche> lancia a> favore.> Scrivere software costa tempo, denaro e fatica.Tradurlo solo in italiano costa di più> Per quanto sia immateriale il software, se la> licenza con cui viene rilasciato ne vieta la> duplicazione, va> rispettata.> E' una questione di educazione e civiltà.Se la mettiamo su questo tono, non la finiamo più:gino taveraRe: Supermercato...
- Scritto da: gino tavera> > Scrivere software costa tempo, denaro e fatica.> > Tradurlo solo in italiano costa di piùLo rilasci in rete e te lo traducono piu' che volentieri.panda rossaRe: Supermercato...
- Scritto da: Guybrush Fuorisede> Ho letto le varie invettive contro lo studio di> BSA, ma per una volta voglio spezzare qualche> lancia a> favore.> Scrivere software costa tempo, denaro e fatica.> Per quanto sia immateriale il software, se la> licenza con cui viene rilasciato ne vieta la> duplicazione, va> rispettata.> E' una questione di educazione e civiltà.> Le alternative, come nel caso dei software più> diffusi, più o meno gratuite spesso esistono e> talvolta sono migliori delle controparti> commerciali... come nel caso di Blender> (www.blender.org), che magari non è molto> diffuso, ma> insomma...> > Un comportamento così civile da parte di una> buona fetta del mercato, però, non implicherebbe> necessariamente che tutti, per rimanere con la> metafora scelta, vadano al supermercato a fare la> spesa.> C'e' chi se ne va per campi, chi va direttamente> dall'ortolano, chi si serve dei gruppi di> consumo... le possibilità non> mancano.> Avere una legislazione rigida che di fatto> impedisce l'uso di software contraffatto non> necessariamente implica maggiori introiti per le> software house che, al contrario, potrebbero> vedersi costrette ad abbassare notevolmente i> prezzi delle licenze per tutta una serie di> fattori.I prezzi si abbasserebbero in automatico se tutti comprassero originale,perchè ora si deve tener conto di tanti furbi senza rispetto del lavoro altrui, che spero solo, prima o poi sia il loro lavoro, allora vedrai come cambieranno idea.> > Prendiamo un software molto diffusio qual è> AUTOCAD.> Se devo pagare 1800 euro per una licenza "base" e> sono uno studente di ingegneria... mi organizzo> col mio docente e uso software> alternativo.> Io docente di informatica mi metto d'accordo con> quelli della facoltà di ingegneria informatica,> se c'e', e ci si mette creare un "convertitore"> per trasformare i file generati con un CAD Open> Source in DWG se proprio necessario, ma> altrimenti picche e i nuovi ingegneri usciranno> incapaci di usare Autocad dalle università, ma> esperti nell'uso di un software diverso... con> tutte le conseguenze del> caso.> > GTEnryRe: Supermercato...
- Scritto da: Enry> > I prezzi si abbasserebbero in automatico se tutti> comprassero> originale,> perchè ora si deve tener conto di tanti furbi> senza rispetto del lavoro altrui, che spero solo,> prima o poi sia il loro lavoro, allora vedrai> come cambieranno> idea.Hai ignorato il resto, complimentoni :DTra l'altro è una balla quello che hai detto...poi se parliamo di software mega professionali come autocad...non sarà certo il privato che cazzeggia con i cad a danneggiare l'azienda che lo sviluppa....SgabbioRe: Supermercato...
> I prezzi si abbasserebbero in automatico se tutti> comprassero> originale,se lo comprano logicamente comprano l'originale..mi chiedo per quale assurdo motivo una SWhouse dovrebbe abbassare il prezzo per il suo software.. ma tu veramente pensi che chi se lo scarica avrebbe mai comprato quel dato software?> perchè ora si deve tener conto di tanti furbi> senza rispetto del lavoro altrui, che spero solo,> prima o poi sia il loro lavoro, allora vedrai> come cambieranno> idea.i furbi sono le persone che scaricano o chi vende il software/gioco/film/musica? spiegami bene perchè qui mi pare che la furbizia arrivi da diverse parti