Da HP un nuovo AlphaServer monster

Da HP un nuovo AlphaServer monster

Il colosso ha svelato quelle che definisce il più potente server basato su processori Alpha e ha illustrato le nuove tecnologie della sua linea di AlphaServer
Il colosso ha svelato quelle che definisce il più potente server basato su processori Alpha e ha illustrato le nuove tecnologie della sua linea di AlphaServer

Milano – Puntando ancora sui propri chipponi Alpha per i suoi sistemi di fascia alta, HP ha presentato in questi giorni un nuovo modello di AlphaServer a 64 vie, il GS1280, che batte in potenza tutti i suoi predecessori.

HP ha spiegato che il nuovo serverone completa il lancio iniziato a gennaio della nuova linea di sistemi AlphaServer basati sul microprocessore Alpha EV7 , gli stessi che hanno il compito di preparare quella migrazione in massa verso la piattaforma Itanium annunciata nel 2001 da Compaq (poi successivamente fusasi con HP ) in seguito ad un ampio accordo strategico con Intel .

“Il sistema GS1280 a 64 processori, ad oggi il più potente sistema AlphaServer sul mercato, offre le performance richieste dai clienti che prevedono di migrare nei prossimi anni ai server HP Integrity basati su processore Itanium”, ha dichiarato Rich Marcello , senior vice president e general manager della Business Critical Servers di HP.

AlphaServer GS1280 Accanto al nuovo server top di gamma, HP ha annunciato un AlphaServer a singolo processore, il DS15 , che rappresenta l?aggiornamento dell?attuale sistema di fascia entry-level DS10.

HP ha poi spiegato di aver apportato alcuni miglioramenti alla sua intera linea di server basati sul processore Alpha EV7, fra cui il raddoppio della capacità di memoria (8 gigabyte per unità centrale di elaborazione e fino a 512 GB con il modello GS1280 M64); un nuovo alloggiamento opzionale per l’input/output che dovrebbe quadruplicare la capacità, nello stesso spazio rack, degli alloggiamenti di I/O standard; un nuovo adattatore per l’interconnessione con il canale di memoria che promette di diminuire i costi per collegare i sistemi in cluster.

Nella nuova classifica dei supercomputer più potenti al mondo stilata da Top500.org, HP risulta come il produttore che ha costruito il maggior numero di sistemi: 165 contro i 159 di IBM. Nella classifica, il secondo supercomputer più veloce è un cluster di AlphaServer, l’ ASCI Q , installato da HP presso il Los Alamos National Laboratory.

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Pubblicato il 21 nov 2003
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