Da IBM nuovi serveroni Power5

Da IBM nuovi serveroni Power5

Big Blue sfida tutti lanciando sul mercato nuovi modelli di server hi-end in grado di supportare fino a 64 processori Power5 dual-core e centinaia di server virtuali
Big Blue sfida tutti lanciando sul mercato nuovi modelli di server hi-end in grado di supportare fino a 64 processori Power5 dual-core e centinaia di server virtuali


Armonk (USA) – Sfidando i serveroni di fascia alta basati sui processori Itanium 2 e UltraSparc, IBM ha lanciato due nuove famiglie di sistemi iSeries e pSeries che, sfruttando le caratteristiche tecnologie dei giovani processori Power5, supportano fino a 64 processori dual-core e 250 server virtuali per singola macchina.

IBM afferma che i modelli delle sue nuove famiglie di p5 595 e di i5 595 forniscono performance fino a tre volte maggiori rispetto all’attuale serverone p690 ad un prezzo di almeno il 40% inferiore. IBM non ha ancora annunciato i risultati dei benchmark TPC, tuttavia alcune fonti vicine al colosso affermano che il p5 595 con 64 procesori dovrebbe essere capace di processare circa 3 milioni di transazioni per minuto, un valore che lascerebbe indietro i concorrenti più diretti, come HP e Sun.

Entrambe le nuove famiglie di eServer includono la tecnologia di virtualizzazione e micropartizionamento Virtualization Engine, che consente di creare 10 partizioni logiche dinamiche, o server virtuali, per ciascun processore.

Mentre i server p5 595 supportano unicamente i sistemi operativi AIX e Linux, gli i5 595 possono far girare anche i5/OS e Windows: queste ultime macchine includono poi l’application server WebSphere, l’ambiente di sviluppo Java e la suite aziendale Lotus Domino.

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Pubblicato il
18 ott 2004
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