Seoul (Corea del Sud) – Samsung torna a sfidare la tecnologia al plasma, che oggi domina il mercato dei display giganti, svelando uno schermo LCD con una diagonale di oltre 2 metri (82 pollici).
Il nuovo super display si lascia nettamente alle spalle il primato di 65 pollici
segnato lo scorso anno da Sharp, e si avvicina minacciosamente alla dimensione record degli schermi al plasma, oggi di poco superiore ai 100 pollici.
Rispetto alla tecnologia LCD, quella al plasma risulta al momento più adatta per costruire display di grandi dimensioni: è per tale ragione che gli LCD, fino a questo momento, si sono diffusi maggiormente sul mercato dei monitor per PC e dei televisori sotto i 40 pollici. Ma la situazione sta cambiando rapidamente, e la dimostrazione arriva proprio dalla rapidità con cui i maggiori produttori di pannelli LCD, tra cui Samsung e Sharp, stanno annunciando modelli sempre più grandi e meno costosi. Non è del resto un caso che alcuni fra gli storici produttori di schermi al plasma, tra cui Fujitsu e Sony, stiano abbandonando tale tecnologia per focalizzarsi unicamente su LCD e OLED.
Il display monster di Samsung è stato costruito con la tecnologia di settima generazione Super Patterned-ITO Vertical Alignment (S-PVA), ha un contrasto di 1200:1, una luminosità di 600 cd/m2 e un tempo di risposta pari a 8 ms.
Samsung esporrà un monitor LCD da 82 pollici presso l’imminente edizione 2005 del CeBIT di Hannover, in Germania.
Secondo il produttore coreano, il prezzo degli schermi LCD continuerà a scendere in modo più o meno costante per tutto l’anno: nel corso del 2004 il loro costo si è quasi dimezzato.
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Ma il signor Mazza
non diceva che questi siti erano illegali? Adesso che si scopre che sono legali, caleranno i prezzi online o i siti nostrani vogliono che compriamo la musica dalla russia?AnonimoRe: Ma il signor Mazza
DIranno che in russia ci sono i cattivi e obbligheranno agli ISP a segar fuori tutte le connessioni per la russiaLucreziaRe: Ma il signor Mazza
Faranno semplicemente delle leggi ad hoc che renderanno quei siti illegali.AnonimoRe: Ma il signor Mazza
Bisogna solo vedere i tempi del legislatore russo. E gli agganci politici-economici-mafiosi di cui godono quei siti.Tutto sta a chi ha la lobby più potente.AnonimoRe: Ma il signor Mazza
Quindi questi del sito han già perso (rotfl)LucreziaRe: Ma il signor Mazza
E' quasi sicuro che non finirà qui.Resta il fatto che il Sig. Dott. Ing. Mazza, il grande esperto, il PR della FIMI, l'uomo che ha dietro di sé un esercito di chierichetti secondo solo al Papa (ok esagero, c'è sempre l'Opus Dei etc...), aveva bollato come illegale il tutto già mesi fa.Più che leggi sulla pirateria, ci vorrebbero più leggi sull'ammissione obbligatoria delle puttanate sparate in pubblico.AnonimoRe: Ma il signor Mazza
- Scritto da: Anonimo> non diceva che questi siti erano illegali? Adesso> che si scopre che sono legali, caleranno i prezzi> online o i siti nostrani vogliono che compriamo> la musica dalla russia?Sono illegali nel nostro paese ma non in Russia. Quindi chi vende là è nella legalità, chi compra qua no. E l'articolo non smentisce questo.E dico tutto ciò senza nessuna simpatia per le majors, la siae, urbani, la fimi e i gremlins quando diventano cattivi.AnonimoRe: Ma il signor Mazza
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > non diceva che questi siti erano illegali?> Adesso> > che si scopre che sono legali, caleranno i> prezzi> > online o i siti nostrani vogliono che compriamo> > la musica dalla russia?> > Sono illegali nel nostro paese ma non in Russia.> Quindi chi vende là è nella legalità, chi compra> qua no. E l'articolo non smentisce questo.> > E dico tutto ciò senza nessuna simpatia per le> majors, la siae, urbani, la fimi e i gremlins> quando diventano cattivi.perchè lo ha detto Mazza o c'è una sentenza di un tribunale?forse hanno fatto una legge apposita........AnonimoRe: Ma il signor Mazza
nooooo.....solo per campagna di moralizzazione (pidueista)...la RUSSIA....finalmente uno stato in cui la siae non conta una "mazza"....comprate lì, e basta con questo pizzo leggittimato dai politicanti deviati dai soldi della siae....ma ve ne rendete conto che vogliono piu di 0,5 ? a brano??!!!!!tutto questo perchè DICONO che non ci "sgobbano"....ma andate a lavorare, invece di fare finta di vendervi per il riconoscimento degli altri...ma la legge merlini non li puniva???AnonimoRe: Ma il signor Mazza
Voi peripatetici legalisti (e senz'altro anali) avete rotto i c******i. Ancora date retta a quel Mazza di nome e di testa, che esprime al meglio la triste realtà della discografia italiana.Ricordo alcune citazioni non letterali del tizio, tipo che "la ROMS non esiste," che "STIAMO PRENDENDO PROVVEDIMENTI," etc... In your face, Sig. Dott. Ing. Mazza e relativi fanboys.Almeno in America la RIAA qualche causa contro un'ottantenne o un tredicenne l'ha vinta - evidentemente spendono bene in avvocati, lì. Non son stati neanche capaci di corrompere un giudice russo (nessuna offesa ai cittadini ex-sovietici, son sicuro che anche qui si portano molto le Mazzette.)Dateci le prove che musica legalmente acquistata in Russia non può essere riprodotta in Italia, forza. Prove però, fatti! Non interpretazioni personali e sado-masochiste della legge.Anonimoresta da chiarire
se anche l'acquisto è legale. A rigor di logica si, visto che se uno compra in un paese deve rispondere delle leggi del paese in cui compra. Tuttavia vista la transazione via internet venditore e acquirente si trovano in due paesi diversi: quale legge vale per chi?Sempre in teoria se il materiale sui siti russi è lecito il suo acquisto dovrebbe essere lecito, ma servirebbe il parere di un giurista internazionale.Cmq non è che le major risultino proprio sconfitte: a quanto risulta infatti i siti corrispondono una quota sulle vendite all'ente russo competente per i diritti. Non si tratta di pirateria quindi, si tratta solo del fatto che alle major non piace la siae russa...WOW, la guerra fredda sul copyright!AnonimoRe: resta da chiarire
- Scritto da: Anonimo> Cmq non è che le major risultino proprio> sconfitte: a quanto risulta infatti i siti> corrispondono una quota sulle vendite all'ente> russo competente per i diritti. Non si tratta di> pirateria quindi, si tratta solo del fatto che> alle major non piace la siae russa...WOW, la> guerra fredda sul copyright!Evidentemente questa quota non e' esorbitante quanto quella che le major ricavano da iTunes o Winamp...TPKRe: resta da chiarire
mi pare ovvio, se no non si arrabbierebbero tanto.Tuttavia la siae russa non è la stessa che raccoglie i diritti sui cd "fisici"? (correggetemi se sbaglio).Quindi la quota su quelli va bene, se finora non si sono mai lamentati. E visto che in russia i cd costano dai 2 ai 5 euro (correggetemi se sbaglio) allora le major si sono arrabbiate per cosa?La cosa in teoria sarebbe perfettamente gestibile aprendo uno store online di supporti fisici originali in russia. L'unico peso sarebbero le spese postali, ma con grossi ordini si ammortizzerebbe.AnonimoRe: resta da chiarire
- Scritto da: Anonimo> mi pare ovvio, se no non si arrabbierebbero tanto.> Tuttavia la siae russa non è la stessa che> raccoglie i diritti sui cd "fisici"?> (correggetemi se sbaglio).> Quindi la quota su quelli va bene, se finora non> si sono mai lamentati. E visto che in russia i cd> costano dai 2 ai 5 euro (correggetemi se sbaglio)> allora le major si sono arrabbiate per cosa?> > La cosa in teoria sarebbe perfettamente gestibile> aprendo uno store online di supporti fisici> originali in russia. L'unico peso sarebbero le> spese postali, ma con grossi ordini si> ammortizzerebbe.il pil/procapite russo consente determinate spese ad un cittadino russo, e quindi le detentrici di diritti sanno che la gente "spende il possibile", non stanno ad incazzarsi più di tanto con persone che se sono fortunate riescono a fare tre pasti al giorno.almeno credo.quando il discorso esce dall'ambito della nazione russa, le varie case si fanno la pupù perché la gente secondo loro "benestante" si permette di acquistare in un paese conveniente. Insomma rifiutano la globalizzazione. E ciononostante le aziende continuano a trasferire le loro produzioni in cina e simili, aumentando la disoccupazione, per lo stesso discorso di convenienza economica. E in questi casi la legge non entra a sindacare sulla correttezza di ciò. Ciò mi fa intuire come i governi siano corrotti ed incoerenti.jokanaanRe: resta da chiarire
- Scritto da: Anonimo> mi pare ovvio, se no non si arrabbierebbero tanto.> Tuttavia la siae russa non è la stessa che> raccoglie i diritti sui cd "fisici"?> (correggetemi se sbaglio).> Quindi la quota su quelli va bene, se finora non> si sono mai lamentati. E visto che in russia i cd> costano dai 2 ai 5 euro (correggetemi se sbaglio)> allora le major si sono arrabbiate per cosa?> ...Fino all'anno scorso in Russia i CD "ufficiali" che trovi nei negozi costavano più o meno come da noi.Ma in parte hai ragione: ovunque (e sottolineo ovunque) si trovano tonnellate di CD a prezzi che vanno dagli 80 ai 100 rubli (circa 3 Euro).Ah, se non si fosse capito cosa significa "ovunque", specifico: centinaia di bancarelle e edicole, anche in pieno centro (Mosca e S. Pietroburgo), e alcuni negozi che accanto ai CD con prezzi "occidentali" tengono poi i CD economici.La polizia ci passa davanti tranquilla, non è come da noi gli africani che mettono in saccoccia e scappano.Quindi anche la foglia di fico per cui:"L'ostacolo contro il quale si sono scontrati i procuratori è dato dal fatto che le normative attuali coprono esclusivamente la contraffazione su supporto fisico, come la masterizzazione e la distribuzione di copie illegali di CD e DVD, mentre manca qualsiasi riferimento al mondo elettronico."è solo una foglia di fico. Chiunque vada in Russia può vedere quello che descrivo, è tutto alla luce del sole.Lo sanno anche i discografici americani, ma forse non possono scriverlo e dirlo apertamente, tanto non otterrebbero nulla.Ah, e vogliamo parlare delle migliaia di programmi per PC che trovate a 3-5 Euro sulle stesse bancarelle/edicole? Tutto di tutto, ma proprio tutto.Paese che vai, usanze che trovi. Insomma, mutatis mutandis, Italia o Russia, è tutto un magna magna.Questo per amore della verità.AnonimoRe: resta da chiarire
- Scritto da: Anonimo> Sempre in teoria se il materiale sui siti russi è> lecito il suo acquisto dovrebbe essere lecito, ma> servirebbe il parere di un giurista> internazionale.Sì resta illegale, esattamente come scaricare dal p2p. La differenza sostanziale è di tipo pratico, con il p2p ti esponi quando scarichi e fai upload perché dall'altra parte non sai chi c'è e il tuo ip è lì in bella vista.Scaricando da un sito russo invece è un download diretto tra te e loro.AnonimoRe: resta da chiarire
- Scritto da: Anonimo> > Sì resta illegale, esattamente come scaricare dal> p2p. In base a quale legge?TPKRe: resta da chiarire
- Scritto da: TPK> > - Scritto da: Anonimo> > > > > Sì resta illegale, esattamente come scaricare> dal> > p2p. > > In base a quale legge?Credo quella che spiega l'adesione delle ventose agli specchi, non hai sentito lo ssssqqqquuuueeeeeaaaaakkkkk?Non erano piatti lavati con Svelto...AnonimoRe: resta da chiarire
- Scritto da: TPK> > - Scritto da: Anonimo> > > > > Sì resta illegale, esattamente come scaricare> dal> > p2p. > > In base a quale legge?In base alla legge sul diritto d'autore in Italia. Acquistare merce piratata è reato, il fatto che in Russia sia legale non fa differenza. Da noi quei file violano il copyright e quindi sono illegali.Se un domani in Svizzera diventa legale la cocaina questo non vuol dire che poi è legale comprarla dall'Italia.AnonimoLA SOLUZIONE FINALE
Imparare il russo.AnonimoRe: LA SOLUZIONE FINALE
вы правы, но они не будут продолжатьTPKRe: LA SOLUZIONE FINALE
- Scritto da: TPK> вы> правы,> но они> не> будут> продолж&si vabbè...bosna praiavna....AnonimoRe: LA SOLUZIONE FINALE
E Bertinotti sorride sotto i baffi che non ha.. (rotfl)LucreziaRe: LA SOLUZIONE FINALE
Vi è pure la versione inglese...AnonimoRe: LA SOLUZIONE FINALE
da... così ti rendi conto di chi sta dietro a questi siti... brutta gente a giudicare dagli articoli web dei russi stessi....AnonimoCome risolvere il problema
Credo ci sia bisogno in Italia di una legge che obblighi le banche a denunciare alle autorità chi acquista beni da aziende che svolgono business incompatibili con le nostre leggi.Se un'azienda straniera vende beni che da noi sono palesemente illegali questa dovrà finire su una lista nera, magari redatta dal ministero del commercio. E chi con la carta di credito farà acquisti da aziende presenti in questa lsita nera dovrà essere immediatamente denunciato.Questo impedirebbe il fiorire in Italia di attività come quella di Allmp3.So che questa mia idea verrà accolta da tutti con quell'ottimismo e quella solidarietà che ha da sempre contraddistinto i forum di punto-informatico. Forum nei quali e ci tengo a sottolinearlo: il rispetto reciproco, la pacatezza, la fiducia nella legge e il rispetto verso le istituzioni hanno sempre svolto un ruolo cardine nella loro formazione e crescita.Porgo a tutti i miei più cordiali saluti.AnonimoRe: Come risolvere il problema
Fammi capire, tu saresti del "polo delle libertà"?AnonimoRe: Come risolvere il problema
- Scritto da: Anonimo> Fammi capire, tu saresti del "polo delle libertà"?No sono del "Polo & Golf Club"AnonimoRe: Come risolvere il problema
Il problema allora e': chi decide cosa e' illegale?Stai tranquillo che non e' mai uno che rappresenta realmente il popolo.AnonimoRe: Come risolvere il problema
- Scritto da: Anonimo> Credo tu c'hai grossa grisi!AnonimoRe: Come risolvere il problema
ci vorrebbe anche una legge che proibisca di importare oggetti prodotti in luoghi dove le nostre normative non sono rispettate e dove i diritti umani non sono rispettati. comuqnue sono sicuro che i nostri cari discografici non si sono fatti problemi a trasferire tutte le loro fabbriche in luoghi dove la nostra legislazione non vige.AnonimoRe: Come risolvere il problema
- Scritto da: Anonimo> ci vorrebbe anche una legge che proibisca di> importare oggetti prodotti in luoghi dove le> nostre normative non sono rispettate e dove i> diritti umani non sono rispettati. comuqnue sono> sicuro che i nostri cari discografici non si sono> fatti problemi a trasferire tutte le loro> fabbriche in luoghi dove la nostra legislazione> non vige.STRAQUOTISSIMO!!!AnonimoRe: Come risolvere il problema
- Scritto da: Anonimo> Credo ci sia bisogno in Italia di una legge che> obblighi le banche a denunciare alle autorità chi> acquista beni da aziende che svolgono business> incompatibili con le nostre leggi.Il che significherebbe impedire alle aziende italiane di andare a produrre in paesi come la Romania o la Cina ...Sarà, ma ho la sensazione che questa idea non troverà molti appoggi in Italia :DCiao ;)AnonimoRe: Come risolvere il problema
lo so infatti volevo far notare l ' assurdità di ciò che è stato detto nel primo post. vogliamo la globalizzazione con i suoi pregi e i suoi difetti? e allora teniamocela anche se i difetti colpiscono i ricchi e non solo i poveracciAnonimoRe: Come risolvere il problema
ma denunciato per cosa se e' legale l'acquisto in se??AnonimoRe: Come risolvere il problema
- Scritto da: Anonimo> Credo ci sia bisogno in Italia di una legge che> obblighi le banche a denunciare alle autorità chi> acquista beni da aziende che svolgono business> incompatibili con le nostre leggi.> Se un'azienda straniera vende beni che da noi> sono palesemente illegali questa dovrà finire su> una lista nera, magari redatta dal ministero del> commercio. E chi con la carta di credito farà> acquisti da aziende presenti in questa lsita nera> dovrà essere immediatamente denunciato.> Questo impedirebbe il fiorire in Italia di> attività come quella di Allmp3.> > So che questa mia idea verrà accolta da tutti con> quell'ottimismo e quella solidarietà che ha da> sempre contraddistinto i forum di> punto-informatico. Forum nei quali e ci tengo a> sottolinearlo: il rispetto reciproco, la> pacatezza, la fiducia nella legge e il rispetto> verso le istituzioni hanno sempre svolto un ruolo> cardine nella loro formazione e crescita.> > Porgo a tutti i miei più cordiali saluti.La devi smettere di fumare quella robaccia, che ti fà male, te lo già detto ..... Torna alle semplici canne, caro . ;) CiaooooooAnonimoRe: Come risolvere il problema
- Scritto da: Anonimo> Credo ci sia bisogno in Italia di una legge che> obblighi le banche a denunciare alle autorità chi> acquista beni da aziende che svolgono business> incompatibili con le nostre leggi.> Se un'azienda straniera vende beni che da noi> sono palesemente illegali questa dovrà finire su> una lista nera, magari redatta dal ministero del> commercio. E chi con la carta di credito farà> acquisti da aziende presenti in questa lsita nera> dovrà essere immediatamente denunciato.> Questo impedirebbe il fiorire in Italia di> attività come quella di Allmp3.> > So che questa mia idea verrà accolta da tutti con> quell'ottimismo e quella solidarietà che ha da> sempre contraddistinto i forum di> punto-informatico. Forum nei quali e ci tengo a> sottolinearlo: il rispetto reciproco, la> pacatezza, la fiducia nella legge e il rispetto> verso le istituzioni hanno sempre svolto un ruolo> cardine nella loro formazione e crescita.> > Porgo a tutti i miei più cordiali saluti.Io conosco un modo migliore per risolvere il problema: se ogni artista si slegasse dalla casa discografica e si mettesse a produrre VERA musica e a venderla in internet a 50 centesimi penso guadagnerebbe 5 volte quello che guadagna ora...soulistaRe: Come risolvere il problema
- Scritto da: soulista> Io conosco un modo migliore per risolvere il> problema: se ogni artista si slegasse dalla casa> discografica e si mettesse a produrre VERA musica> e a venderla in internet a 50 centesimi penso> guadagnerebbe 5 volte quello che guadagna ora...Andrà a finire proprio così, le case discografiche non servono praticamente più. Loro lo sanno bene, è prima di sparire definitivamente stanno cercando di raccimolare più soldi possibili.AnonimoTOMA CASTAGNA!!!!!!!
Impara MAZZA, IMPARA!!!!!!!!!!:D :D :DAnonimoPrendetevela in CUL*
Bwahahahaha.E ora si ordina.Anonimoahaha come godoo
mezzo euro... ahaha povere case discografiche!!Godo godo godo !!!ahhh godo...ahhh ahh... i sali... aiuto sto male... portatemi i sali...!AnonimoRe: ahaha come godoo
aaaaaah che bella notizia!!! :Dadesso inizierò a comprare quintalate di musica da quei siti!!!AnonimoRe: ahaha come godoo
Si ma tra lo scaricare mp3 gratis da un p2p e da questi siti non c'è alcuna differenza dal punto di vista legale.Anzi, una c'è: in questo modo finanzi direttamente dei criminali che a scopo di lucro violano la legge.AnonimoRe: ahaha come godoo
- Scritto da: Anonimo> Anzi, una c'è: in questo modo finanzi> direttamente dei criminali che a scopo di lucro> violano la legge.Non è vero. Loro pagano la percentuale alla SIAE russa, la quale poi fa pervenire il compenso agli autori.Il punto è che le major vogliono controllare il mercato. Non vogliono semplicemente un compenso a percentuale. Vogliono "minimo TOT", e già parlano di far aumentare il prezzo al pubblico delle tracce vendute da Apple a $0.99: 0.99 sono troppo pochi, secondo loro.Alla faccia del mercato libero!AnonimoRe: ahaha come godoo
- Scritto da: Anonimo> Si ma tra lo scaricare mp3 gratis da un p2p e da> questi siti non c'è alcuna differenza dal punto> di vista legale.> > Anzi, una c'è: in questo modo finanzi> direttamente dei criminali che a scopo di lucro> violano la legge.Già. Hai ragione.La differenza con noi e che qui i criminali fanno le leggi per non finire in galera, mentre da loro non possono .....AnonimoRe: ahaha come godoo
hey fai gli stessi versi di tua madre ieri notte!!AnonimoRe: ahaha come godoo
Mi fai pena!AnonimoMa non si rendono conto
che se vendessero anche qui i file musicali a 10-20 cent. venderebbero miliardi di file e guadagnerebbero molto di più?Senza considerare che distruggerebbero anche il P2P...vabbè..non credo che ci arriveranno molto presto.AnonimoMi conviene, quindi è giusto!
Il deficit legislativo russo nel settore dei diritti digitali apre un varco ad attività considerate non lecite in tutti quei paesi con una legislazione più avanzata (che piaccia o meno). Si continua a confondere i diritti d'autore (da pagare alla relativa collecting society russa -la SIAE russa- che poi redistribuisce agli editori -non alle discografiche-) e i diritti fonomeccanici, che sono di proprietà delle case discografiche, le quali in Russia non prendono un centesimo - non poco, niente- per lo sfruttamento dei prodotti di loro proprietà. La tutela della proprietà non credo che possa essere messa in discussione per questioni di piccole convenienze economiche. E' più rispettabile chi a questo punto parla di abolizione del copyright su tutti i beni intellettuali che quelli che si arrampicano sui vetri per giustificare alla fine solo piccoli interessi economici: musica a basso costo perchè fa comodo a me! La Russia non sta applicando una l"illuminata legge sui diritti d'autore digitali", semplicemente sta dicendo che da loro non c'è ancora una legge e dove non c'è legge di solito vige la legge del più forte. Ricordiamoci che le carenze legislative molto raramente coincidono con l'interesse e i vantaggi dei più deboli, siano essi consumatori, utenti o semplicemente cittadini.Anonimodue conti
lo stesso PI ha il banner di iPod che pubblicizza "fino a 10000 canzoni sempre con te"Se compro i CD nei negozi per fare 10000 brani a 15 brani circa a CD ci vogliono 660 e passa CD, che a 25-30 euro l'uno fanno circa 16000 euroanche comprando gli MP3 a .50 il brano, 10000 brani corrispondono a 5000 euroAnonimoRe: due conti
Magari ci trovi 15 brani in un CD... Ti va bene se ne trovi 10 :(AnonimoRe: due conti
Effettivamente in Italia per non aumentare il costo dei CD (perchè secondo loro 15 / 20 Euro non sono abbastanza) hanno diminuito il numero delle tracce.Forte no? :)AnonimoRe: due conti
- Scritto da: ishitawa> lo stesso PI ha il banner di iPod che pubblicizza> "fino a 10000 canzoni sempre con te"> Se compro i CD nei negozi per fare 10000 brani> a 15 brani circa a CD ci vogliono 660 e passa> CD, che a 25-30 euro l'uno fanno circa 16000> euroE che vuol dire ? se i CD li hai GIA' comprati, negli anni, migliaia di brani li hai GIA' pagati, perchè non dovresti poterli mettere dentro l'iPod ?Nel mio iPod da 40GB, per ora ho 5000 canzoni circa. Almeno il 70% provengono da CD che ho regolarmente acquistato.Anonimoquesti sì che sono prezzi
ho dato un'occhiata a mp3search... e i prezzi fanno davvero impressione!!!!considerando poi che tutto questo è stato dichiarato LEGALE, beh... mi è tornata la voglia di comprare la musica! :-)(l'ultimo cd che ho acquistato risale al 1999 credo...)voi che dite? posso stare tranquillo? posso comprare da lì? perchè se è così, inizio subito! ci sono parecchi brani che mi interesserebbe acquistare e, a questo punto, tanto vale spendere "quel poco" per averli legalmente ed avere la coscienza a posto.--http://www.federikazzo.netFederikazzoRe: questi sì che sono prezzi
certo, il sito è legale perchè non li hanno messi dentro (e mi piacerebbe sapere chi è che li protegge....) e i prezzi sono ottimi perchè si tratta di siti che non pagano niente a nessuno... a 'sto punto è meglio il p2p ameno non si finanzia la mafia russa...AnonimoRe: questi sì che sono prezzi
- Scritto da: Anonimo> certo, il sito è legale perchè non li hanno messi> dentro (e mi piacerebbe sapere chi è che li> protegge....) e i prezzi sono ottimi perchè si> tratta di siti che non pagano niente a nessuno...> a 'sto punto è meglio il p2p ameno non si> finanzia la mafia russa...Hai presente le radio? Trasmettono musica illegale perché non hanno chiesto il permesso alle varie Virgin, emi ecc, ecc.No? non sono illegali? Allora sei a metà strada. :)P.S. si chiamano licenze obbligatorie ma la questione è complessa.Sandro kensanRe: questi sì che sono prezzi
Usa una carta di credito ricaricabile con il minimo possibile di credito, giusto in caso non siano troppo onesti.AnonimoRe: questi sì che sono prezzi
Guarda che sono legali in russia non qui. A *loro* come sito (aggiungo: per il momento) non possono fare nulla perchè un vuoto legislativo nella legge russa non consente alle autorità di procedere, ma tu e il tuo pc vi trovate in suolo italiano, quindi se tu scarichi a te viene applicata la legge italiana e stai commettendo un reato secondo l'ormai famoso decreto urbani. Quindi occhio a non cascarci, per te non è legale un bel niente, a meno che non hai intenzione di spostare la tua residenza in russia.AnonimoRe: questi sì che sono prezzi
- Scritto da: Anonimo> Guarda che sono legali in russia non qui. > > A *loro* come sito (aggiungo: per il momento) non> possono fare nulla perchè un vuoto legislativo> nella legge russa non consente alle autorità di> procedere, ma tu e il tuo pc vi trovate in suolo> italiano, quindi se tu scarichi a te viene> applicata la legge italiana e stai commettendo un> reato secondo l'ormai famoso decreto urbani. > > Quindi occhio a non cascarci, per te non è legale> un bel niente, a meno che non hai intenzione di> spostare la tua residenza in russia.Col cavolo, se sei in regola dove effettui l'acquisto, finisce lì, a meno che tu non acquisti qualcosa che qui è illegale, ma non esiste un oggetto che da noi è legale ma diventa illegale se acquistato all'estero legalmente, ma secondo una legge che al nostro legislatore non piace, salvo eccezioni che riguardano solo beni che richiedono omologazioni, tipo veicoli, apparecchi trasmittenti, etc.Anonimoil prossimo Iraq.
Adesso che fate, bombardate la Russia?AnonimoSiamo sicuri?
Occhio che con leteste che ci ritroviamo in italia sarebbero capaci di sbatterci dentro per ricettazione se compriamo da un sito del genere,adesso mi chiedo:posso fare degli acquisti tranquillamente? O posso incappare nell'URBAN-ISTICA che sta lentamente cementando le strade di internet?(Rischiando peraltro la galera!)AnonimoRe: Siamo sicuri?
- Scritto da: Anonimo> genere,adesso mi chiedo:posso fare degli acquisti> tranquillamente? Molti hanno fatto acquisti e l'hanno messo nero su bianco in internet magari sul proprio blog (che di solito è registrato con nome, cognome e numero di telefono).Non è stata comunicata nessuna indagine dell polpost.Sandro kensandubbio
l'articolo dice che i siti sono legali, quindi se io compro qualcosa da li' poi sono a posto? che fanno, mi rilasciano regolare fattura che posso mostrare ad eventuali visitatori "molesti" per dimostrare che gli mp3 li ho effettivamente comprati ? :DAnonimoRe: dubbio
- Scritto da: Anonimo> l'articolo dice che i siti sono legali, quindi se> io compro qualcosa da li' poi sono a posto? che> fanno, mi rilasciano regolare fattura che posso> mostrare ad eventuali visitatori "molesti" per> dimostrare che gli mp3 li ho effettivamente> comprati ? :DNessuno rilascia fattura. nella compravendita via Internet non sono previste fatture in molte legislazioni.O meglio la fattura, lo scontrino sono concetti italiani. Esistono tanti stati al mondo e non sempre i nostri metodi sono applicati.Sandro kensanRe: dubbio
> Nessuno rilascia fattura. nella compravendita via> Internet non sono previste fatture in molte> legislazioni.> > O meglio la fattura, lo scontrino sono concetti> italiani. Esistono tanti stati al mondo e non> sempre i nostri metodi sono applicati.Ok e allora come dimostri (anche da iTunes o altro negozio che vende magari Mp3 e quindi senza DRM) che hai i diritti per averli sul disco e non e' roba p2p?AnonimoRe: dubbio
- Scritto da: Anonimo> Ok e allora come dimostri (anche da iTunes o> altro negozio che vende magari Mp3 e quindi senza> DRM) che hai i diritti per averli sul disco e non> e' roba p2p?Questo è un problema di Urbani e non mio. Ti pare che se abbiamo una legge che mi permette di scaricare un MP3 dalla nazione xx (questa legge esiste ed è quella per cui quello che non è vietato è permesso, negli stati sovietici valeva invece la legge secondo cui quello che non è permesso è vietato) e la nazione xx non rilascia scontrino, mi debba preoccupare io di questa cosa?Sandro kensanSe i siti russi fossero davvero mafiosi
gli avvocati delle major sarebbero a farsi una passeggiata sul fondo della Moscova, accuratamente zavorrati da proiettili di AK47.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 07 03 2005
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