Tokyo (Giappone) – Il nuovo PC all-in-one di Sharp , dal nome alquanto bizzarro di “Mebius Vino”, si può far rientrare nella categoria dei PC i-Mac-like, essendo il monitor un tutt’uno con l’unità centrale e la tastiera più compatta e, sostiene Sharp, più confortevole di quelle tradizionali.
Seguendo quella filosofia che ha decretato il successo dell’i-Mac e dei suoi più o meno originali cloni, Mebius Vino si presenta in varie tonalità di colore, sebbene non translucide e può vantare l’integrazione, in poco spazio, di tutto ciò che serve per lavorare, giocare e navigare su Internet.
Il PC adotta come sistema operativo Windows Me e può essere utilizzato attraverso un software di riconoscimento vocale, PC Navi 2001, in grado di comprendere, oltre a semplici comandi vocali, anche intere frasi valutate a seconda del contesto. Se, ad esempio, ci si trova a navigare in Internet e si dice “voglio trovare un buon posto per giocare” il programma si incaricherà di proporre all’utente i siti che più si avvicinano all’argomento cercato.
Dopo il nome, l’altra curiosità che Sharp ha riservato al suo computer è il target, dichiaratamente femminile. Perché chi l’ha detto che il PC è unisex?