Domini .eu, occhio alle pre-registrazioni

Domini .eu, occhio alle pre-registrazioni

In molti scrivono a Punto Informatico per sapere se ha senso pre-registrare un dominio .eu. Ma la Commissione Europea ha già risposto: meglio aspettare. Non esiste ancora il Registro europeo né ci sono prezzi di riferimento
In molti scrivono a Punto Informatico per sapere se ha senso pre-registrare un dominio .eu. Ma la Commissione Europea ha già risposto: meglio aspettare. Non esiste ancora il Registro europeo né ci sono prezzi di riferimento


Roma – Il varo dei domini.eu ha dei tempi molto lunghi, come ben sanno i lettori di Punto Informatico, a causa dei molti soggetti coinvolti e della difficoltà non solo nel rapporto tra Europa e ICANN, che gestisce i domini internet nel mondo, ma anche di quelle tra i diversi paesi europei. Di mezzo anche i problemi regolamentari e normativi in un ambito così nuovo. Complici alcune operazioni commerciali non solo italiane, in molti scrivono alla redazione in queste settimane per sapere se ha senso pre-registrare i domini.eu presso le organizzazioni che offrono questo servizio.

In realtà alla domanda ha già risposto la Commissione Europea dopo una sequela di segnalazioni che sono giunte anche a Bruxelles in questi mesi in merito ad alcuni business che offrono “pre-registrazioni”, in alcuni casi indicando persino un prezzo, ovviamente “scontato”, per questa operazione. E questo in assenza di un qualsivoglia “prezzo ufficiale” per tale genere di estensioni di dominio.

La Commissione ha specificato chiaramente quanto segue all’interno di un documento apposito:

“La Commissione non si propone di agire come Registro o quale ente di registrazione per i domini.eu e non può accettare richieste per registrare nomi a dominio. Inoltre la Commissione scoraggia il varo di qualsiasi procedura che offre pre-registrazioni sui.eu visto che ancora deve essere creato il Registro e devono essere adottate le sue policy per le registrazioni”.

Va da sé che qualsiasi azienda può proporre ai propri clienti formule di pre-registrazione ma è sicuramente opportuno non aspettarsi che con queste operazioni si possa “avere in tasca” un dominio.eu.

In passato Punto Informatico ha già affrontato il problema di uno spam commerciale sui domini.eu. Si tratta di un problema che, a quanto risulta dalle segnalazioni, si sta ripresentando proprio in questi giorni. Se è vero che occorre valutare con attenzione ogni proposta commerciale di questo tipo, va da sé che occorre doppia attenzione quando la proposta arriva da aziende che addirittura spammano per promuoversi.

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Pubblicato il
24 lug 2002
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