1Password | Download e installazione
download gratis
Licenza gratuito in prova; 39 dollari
Sistema Operativo Windows Seven
Recensito da G Barbieri

1Password

Per conservare tutte le password ed accedervi ovunque. Per (quasi) tutte le piattaforme

Password, password e ancora password: i dati di accesso si moltiplicano e la memoria cede. Come già si è potuto appurare con LastPass , esistono differenti software in grado di memorizzare i dati di login, mantenendoli protetti ed al sicuro grazie ad un’unica Master Password.
Questi software si occupano poi di compilare i form in modo automatico, in modo da semplificare la vita degli utenti. Al di là di LastPass, un altro software molto amato dagli utenti Apple è 1Password. Nato per il mondo Mac, 1Password non solo è disponibile su piattaforma Apple (Mac/iPad/iPhone), ma anche su Windows ed Android.

Il suo utilizzo è davvero semplice. Una volta installato, il software si presenta davvero user-friendly e privo di fronzoli, per un uso a prova di neofita. Appena avviato, chiede se creare un nuovo database o se aprirne uno esistente, magari proveniente da una precedente installazione. Essendo il primo utilizzo, cliccare su Create New 1Password Data . Cliccare su Salva ed indicare la nuova Master Password, l’unica che consentirà l’accesso a tutti i dati di login.

Per accedere alle funzionalità del programma, indicare ora la Master Password e premere sul pulsante Unlock . Come prima operazione, conviene entrare nelle opzioni dell’applicativo ed abilitare l’estensione nei browser alternativi ad Internet Explorer, qualora questi siano installati. Per far ciò, è sufficiente cliccare su Preferences/Browser e spuntare le voci degli altri software per la navigazione presenti sul pc. IE è normalmente attivato di default. Inoltre, per gli utenti che usano il medesimo computer, c’è anche la possibilità di indicare su quali profili attivare l’estensione, cliccando su Profile e scegliendo la voce di interesse.

Una volta fatto questo, sarà sufficiente navigare con il browser preselezionato per permettere a 1Password di salvare in automatico i dati di accesso ai servizi visitati durante la sessione di navigazione.

Salvate tutte le password, quando si rivisiteranno le medesime pagine 1Password suggerirà un’autocompilazione alla quale dovrà solo seguire l’intervento dell’utente per completare con un clic l’accesso al servizio.

1Password è utilizzabile anche direttamente fuori dal browser: così è sufficiente cliccare su Login per aggiungere un nuovo set di dati di accesso, magari ricorrendo anche al generatore di password integrato, raggiungibile dal pulsante Generate .

Un clic su Wallet Item ed è possibile conservare nella cassaforte di 1Password dati finanziari come conti bancari o carte di credito, oppure informazioni relative ad esempio a passaporti, patenti ed altri documenti recanti informazioni importanti, da conservare sempre al sicuro.

Quindi, basta scegliere la tipologia di set da memorizzare e cliccare su Add per aggiungere al volo tutte le informazioni che si vuole mettere al riparo da occhi indiscreti, ma che possono tornare sempre utili per un’eventuale consultazione autorizzata.

Allo stesso modo, è possibile conservare in 1Password informazioni relative ai servizi online come account email o FTP oppure dati riguardanti i computer e il network su cui si lavora, come database, server e via discorrendo. Per accedere a queste funzionalità, l’utente deve cliccare su Account .

Gestire anche le license key dei software o le note sicure è facile, rispettivamente con un clic su Software o su Secure Note .

Un tocco ad Identity e sarà possibile anche salvare i dati relativi alla propria anagrafia o a quella di altre persone.

Il database di 1Password può essere salvato in una posizione sicura tramite la funzionalità di Backup, raggiungibile dal menù Backup/Backup 1Password Data . Allo stesso modo, qualsiasi set di dati può essere recuperato tramite la voce Backup/Restore 1Password Data from Backup .

I dati di login possono anche essere importati da altre fonti, come file CSV e TXT o da RoboForm, utilizzando la funzione File/Import . Similmente, è consentita anche l’esportazione di tutti i login o solo di quelli selezionati, cliccando su File/Export .

Infine, c’è da notare che i dati conservati in 1Password sono stoccati in locale, ma è comunque permesso il salvataggio del file contenente i login anche on the cloud, che quindi diviene un’opzione del programma e non una condizione necessaria al suo utilizzo. In pratica, è sufficiente raggiungere il file 1Password.agilekeychain e cliccarvi sopra due volte. Al suo interno, è contenuto un file HTML: una volta aperto, sarà sufficiente inserire la Master Password per accedere a tutti i dati di login memorizzati.
Per comodità, questo file potrebbe essere memorizzato su DropBox, semplicemente cliccando su Preferences/General/Move to DropBox direttamente all’interno del programma. Ogni dispositivo che ha accesso a DropBox diventa un sistema per navigare nei propri dati di login, salvati in 1Password.

Quest’ultima possibilità è forse la migliore condizione di utilizzo, in quanto non lega il database dei dati di accesso all’hard disk locale, che potrebbe subire malfunzionamenti, lasciando l’utente privo dei suoi dati di login.