American Truck Simulator | Download e installazione
download gratis
Licenza demo (19,99 euro versione completa)
Sistema Operativo Linux
Recensito da Redazione

American Truck Simulator

Al pari dei treni, guidare un camion è per molti un sogno sin da bambini. Con questo simulatore può divenire realtà

SCS Software è una software house dedita allo sviluppo di videogiochi con sede a Praga, in Repubblica Ceca. È salita agli onori delle cronache videoludiche qualche anno fa, nel 2012, quando ha rilasciato Euro Track Simulator 2 . Gli sviluppatori si sono specializzati nel campo della simulazione degli autotrasporti e spinti sull’onda del milione di copie vendute con ETS2, hanno voluto creare un simulatore dedicato ai “musoni” americani, rilasciando nei primi mesi del 2016 American Truck Simulator (da ora ATS per brevità). Distribuito dalla britannica Excalibur Publishing Limited e presente sulla piattaforma digitale Steam , la novità di ATS è proprio la disponibilità per GNU/Linux.

Rispetto ad ETS2, ATS presenta una demo giocabile, il cui limite è caratterizzato dal raggiungimento di un dato livello. Questo, comunque, non ci impedirà di provare il gioco per almeno una decina di ore; inoltre, anche quando raggiungiamo il livello massimo consentito dalla versione demo possiamo creare un nuovo profilo al fine di percorrere gli altri tragitti rimasti inesplorati rimanendo, però, in California. Per provare la demo dobbiamo installare prima il client Steam, oramai disponibile su tutte le distribuzioni nei rispettivi repository. Riassumiamo di seguito le modalità da seguire. Prima di tutto individuiamo il repository che distribuisce il pacchetto Steam per la nostra distro, configuriamolo e installiamolo tramite il gestore dei pacchetti. Lanciamo il pacchetto Steam al fine di scaricare il client che verrà automaticamente installato: ricordiamo, infatti, che il pacchetto steam presente nei repository contiene un launcher che provvederà al download e all’installazione del client. Terminata l’installazione lanciamo il client, andiamo nel menu Negozio e optiamo per Esplora ( Store e Explore se l’interfaccia è in inglese). Per localizzare il client in italiano andiamo nel menu Steam , quindi su Settings e optiamo per Interface ; dal primo menu a tendina in alto scegliamo Italiano . Riavviamo il client dopo le modifiche. Nel rigo di ricerca immettiamo American Truck Simulator . Cliccando sull’omonimo rigo verremo rediretti sulla pagina del simulatore, sulla quale opteremo per Scarica Demo . Al termine del download, da Libreria clicchiamo su SteamOS+Linux , quindi su Gioca . Le risorse necessarie a far girare ATS vedono almeno una CPU Dual-Core da 2,4 GHz, 4GB di RAM, 3GB di spazio su hard disk (per la versione completa) e una scheda grafica a partire da una NVIDIA GTS 450 o equivalente AMD/ATI.

Durante il gioco rimarremo sprofondati nel sedile del nostro camion per tutto il tempo. Da ora in poi questa sarà la nostra nuova casa! Sebbene non sia presente nel seguito un tutorial dedicato, facciamo presente che il simulatore ha un elevato numero di parametri che hanno un’impostazione di default e sui quali è possibile intervenire: parametri grafici, audio e controlli da tastiera in genere. Per potervi accedere è sufficiente cliccare sula voce Opzioni nel menu principale.

Altro tipo di configurazione riguarda i parametri di gioco, come regolazione altezza luci (lampeggianti, di posizione, anabbaglianti e abbaglianti), la regolazione puntuale degli specchi retrovisori e le regolazioni inerenti la posizione del sedile di guida. Tutto ciò possiamo farlo una volta entrati in cabina e premendo ripetutamente F4 . Il tasto F2 permetterà di far apparire altri due retrovisori, probabilmente più comodi almeno in una fase iniziale. L’obiettivo principale è il raggiungimento della modalità di lavoro autonoma e imprenditoriale che nella versione demo non è possibile poiché non ci sarà permesso l’acquisto di un nuovo camion. La condizione di partenza è uguale per tutti: zero dollari di budget e guadagnarsi da vivere come lavoratore dipendente. In questa fase possiamo solo accettare i lavori che si adattano al nostro profilo, prima che scadi l’offerta. Il camion, così come le spese per il carburante, sono a carico totale del committente, il quale riporta il compenso nonché entro quanto tempo si deve consegnare la merce: in caso di ritardo dovremo pagare una penale (virtuale, ovviamente) di tasca nostra. Durante la guida, nel traffico cittadino o autostradale una discreta intelligenza artificiale permette di evitare gli incidenti più banali: ad esempio, se a un incrocio senza Stop tendiamo a invadere un po’ troppo la corsia di attraversamento o se dopo uno Stop nel fare manovra tendessimo a invadere la corsia opposta, gli automezzi provenienti dall’altra parte tendono a fermarsi al fine di permetterci di eseguire la manovra.

Vediamo ora come creare il nostro profilo e settare i vari parametri di gioco. Possiamo creare più profili al fine di percorrere tutte le strade presenti nella versione demo. Scegliamo un’immagine del nostro avatar dall’omonima icona e una marca di camion: PeterBilt 579 o Kentworth T680 .

Terminiamo il profilo inserendo un Nome azienda per la nostra ipotetica società, quindi clicchiamo su Crea . Al passo successivo selezioniamo il metodo di controllo. La migliore soluzione (ma anche più costosa) è avere un volante dotato di 900 gradi di rotazione in entrambi i versi. In mancanza, optiamo per Sterza col mouse .

Il passaggio successivo vede la scelta del tipo di cambio. Suggeriamo la modalità Sequenziale poiché più realistica e impegnativa. Con lo Shift destro si aumentano le marce e con il Ctrl destro si riducono. Clicchiamo su Termina wizard e selezioniamo la città da dove iniziare. Al popup Abilita Tutorial scegliamo Si .

I “musoni” Americani possono essere lunghi fino a poco più di 16 metri. In figura il mezzo che ci tocca portare al cantiere edile dove aspettano il materiale caricato. Durante il breve addestramento appariranno a schermo dei “post-it” a ricordarci la funzione dei tasti da usare in determinate situazioni. Sicuri di riuscirci senza divellere qualche segnale? Allora partiamo!

Con riferimento alle impostazioni di default, avviamo il mezzo (tasto E ), ingraniamo la prima marcia ( Shift ) e acceleriamo ( Freccia Su ): avendo impostato il cambio su sequenziale dobbiamo in sequenza pigiare rispettivamente il tasto Shift o Ctrl per aumentare o diminuire di marcia. Controlliamo la direzione con il mouse.

Pigiamo più volte F5 per avere, dal navigatore, diverse prospettive del percorso da seguire. Arrivati a destinazione ci verrà chiesto se lasciare il mezzo nel punto di arrivo o procedere al suo parcheggio optando per due scelte: una modalità più facile e una da provetti. Qualunque sia la scelta possiamo sempre desistere pigiando Invio .

Per avere punti esperienza, con i quali in seguito possiamo migliorare la nostra posizione (ad esempio nel settore dei trasporti a lungo raggio o in quello delle merci preziose e/o pericolose), all’arrivo a destinazione possiamo optare per il parcheggio più difficoltoso, che in genere è in retromarcia, in un garage oppure in ristrette zone di un cantiere con altri mezzi già parcheggiati. Qualunque sia la scelta, una bandierina sul navigatore evidenzierà il punto dove parcheggiarsi e una sagoma luminosa sul terreno ci indicherà dove e come (in quale ordine) posizionare rimorchio e motrice. Appena il posizionamento rientra in un minimo di correttezza, sul navigatore verremo avvisati che possiamo sganciare il rimorchio ( T ).

Terminato il tutorial verremo portati al menu generale. Optiamo per Offerta di lavoro quindi Lavoro Dipendente . Nella nuova finestra clicchiamo su una consegna per vederne il percorso sulla mappa. Possiamo ordinare i lavori per categorie dal menu Mostra prima . Scelta la consegna da effettuare, clicchiamo su Accetta il lavoro .

Il punto di partenza è diverso a seconda del materiale: potrà essere un cantiere, un’azienda agricola, un supermercato, ecc. Accendiamo il mezzo e partiamo seguendo il percorso sul navigatore. Occhio ai semafori perché, a differenza dell’Europa (e dell’Italia) dove sono collocati all’altezza della linea d’arresto, in USA sono posizionati sulla parte opposta dell’incrocio.

Può accadere di fare una partenza in notturna oppure, su lunghi tragitti, arrivare di notte o all’alba come in figura dove si percorreva il Golden Gate Bridge in quel di San Francisco. Le luci di posizione e gli anabbaglianti si accendono con L , gli abbaglianti con il tasto K . In caso di pioggia, per azionare i tergicristalli pigiamo una o più volte il tasto P .