Manici alla brace? Chitarre indiavolate? Heavy Metal da giocare con la tastiera, su Windows, Linux e OS X? È tempo di Frets on Fire, spassoso gioco multipiattaforma gratuito ed open source che ha preso vita sull’onda lunga del successo della serie GuitarHero su varie console.
La principale differenza con l’originale, a parte il fatto che Frets on Fire è gratuito e gira su tutti i sistemi operativi più diffusi, consiste nel fatto di poter giocare con qualsiasi canzone, e di creare i propri schemi di gioco sulle note dei propri beniamini.
Ma come si gioca con i Linea77, e come ci si può divertire con gli Iron Maiden? Ecco il video, più esaustivo di cento parole e mille immagini:
Frets on Fire è un gioco d’abilità in italiano nel quale bisogna seguire la canzone, premendo i tasti giusti al momento giusto. Il gameplay, folle, richiede teoricamente l’utilizzo della tastiera del computer impugnata come una chitarra elettrica, e bisogna premere a tempo, mentre la canzone scorre, tasti che vanno ad accendere bottoni colorati che appaiono a tempo di musica su un infinito manico di chitarra che scorre implacabile fino alla fine di ogni livello-canzone. Si fa finta di suonare, insomma, a tempo, smanettando all’impazzata sulla povera tastiera rivoltata.
I tasti sono configurabili ed anche i mancini sono accontentati, ma con qualche soluzione hardware ed i giusti accessori si può molto più comodamente giocare con le chitarre “finte” create proprio per questo tipo di gioco.
Moltissime informazioni utili, e tantissime canzoni, si possono trovare sulla divertente ed allegra community di Frets on Fire Italia , una vera e propria miniera d’oro (ma non è l’unica!) dedicata a questo spassoso passatempo digitale.
Se la finta chitarra (con adattatore USB) è un impegno troppo oneroso, o se la voglia di giocare non riesce a portare fino a certi eccessi per divertirsi, anche una normale tastiera per PC può regalare molte ore di divertimento, considerando il parco pressoché infinito di canzoni giocabili possibili. I tasti funzione da F1 a F5 “suonano” la parte di chitarra durante le partite, configurabili come gli altri tasti necessari per giocare suonando. Il plettro è indispensabile e da usare di continuo.. le tastiere sono di nuovo avvisate!
La tentazione di giocare e saltare nella stanza impugnando accessori wireless è forte. Resistere è impossibile.
La grafica del gioco è abbastanza vivace e fluida (ma non su computer vecchiotti!) anche se non raggiunge la cura di GuitarHero, ma sul sito della community italiana sono disponibili persino alcune “mod” dell’interfaccia e del gioco aggiornato, e non solo. Luci e colori a tempo, volume a palla e adrenalina a ritmo di musica sono comunque sinonimi di svago assicurato.
Vari livelli di difficoltà crescente (fino a quello “da paura”), un tutorial per familiarizzare con i comandi, un editor di brani per creare o modificare tracce esistenti, ma solo tre canzoncine disponibili subito, insieme al download del gioco. Può importare comunque le “piste” di GuitarHero 1 e 2, senza dimenticare le centinaia di canzoni pronte da scaricare dalla community, e da tutte le risorse internet possibili ed immaginabili.
NB: alcuni antivirus segnalano un falso positivo (solo su Windows, ovviamente, ehm!) dovuto alla compilazione da Python. Un problema già conosciuto, e risolto in alcune definizioni ed aggiornamenti antivirus, ma il gioco è comunque sano. La versione Mac viene invece definita “experimental” ed ancora particolarmente difettosa su PPC, ma aggiungo che anche su un MacBook 2007 (Intel) non ne ha voluto sapere di farsi…suonare!
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