JDownloader2 Headless | Download e installazione
download gratis
Licenza gratuito GNU GPL
Sistema Operativo Linux
Recensito da Luca Tringali

JDownloader2 Headless

Una versione del famoso JDownloader priva di GUI, ma controllabile da remoto con interfaccia web

Il web è ricco di materiale interessante: video, audio, PDF e altri documenti. In alcuni casi, però, può rivelarsi utile scaricarne i file per consultarli con calma anche quando non si dispone di una connessione Internet. Per svolgere questo compito il programma più completo è probabilmente JDownloader2 . Tuttavia, può essere scomodo da usare, perché lento a caricarsi o perché non lo si può fare dal cellulare. La soluzione migliore consiste nel ricorrere alla versione Headless di Jdownloader: si tratta di una versione priva di interfaccia grafica, controllabile da remoto da qualsiasi dispositivo utilizzando il proprio account MyJDownloader. Basta installare JDownloader Headless sul proprio PC e lasciarlo acceso; poi si potrà cominciare il download dei file anche dallo smartphone.

Per cominciare è necessario disporre di un account MyJDownloader. Bisogna recarsi alla pagina my.jdownloader.org e creare un nuovo account cliccando su Register now .

Cliccando sul link che si riceve via email si può completare l’attivazione dell’account, che è completamente gratuito. Basta cliccare su Finish registration now .

Ora si può installare JDownloader Headless sul computer (per esempio su un Raspberry PI). La procedura è complicata, ma abbiamo realizzato uno script che la rende automatica, basta scaricarlo ed eseguirlo in questo modo:

wget -o jd2-headless-install.sh https://pastebin.com/raw/TZJFUGmt
dos2unix jd2-headless-install.sh
chmod +x jd2-headless-install.sh
sudo./jd2-headless-install.sh

Il processo di installazione è lungo: prima viene installato OpenJDK, poi l’installer deve scaricare tutti i file di JDownloader. Lo stato dell’installazione viene mostrato continuamente. A volte può sembrare che il processo si sia bloccato, ma in realtà è sufficiente aspettare una decina di minuti per vedere dei progressi.

Soltanto al termine della procedura di installazione apparirà un menu che permette di inserire le proprie credenziali: bisogna premere il tasto y e indicare la propria email e la password, confermandole con Invio .

Mentre JDownloader è ancora attivo, grazie allo script di installazione oppure dando il comando /opt/jd2/jd2.sh , ci si può recare nuovamente alla pagina my.jdownloader.org eseguendo il login. Nella Dashboard apparirà l’istanza di JDownloader attiva. Cliccando sull’icona si accede all’interfaccia web.

Nella scheda Settings è opportuno indicare le impostazioni desiderate, per esempio Download Path , ovvero il percorso in cui verranno scaricati i file.

Scelte le corrette impostazioni, è necessario chiudere manualmente JDownloader. Lo si può fare cliccando sul pulsante Clos JDownloader nella scheda Settings .

Ora si può controllare il servizio che lo script ha installato sul sistema: basta dare il comando:

sudo nano /lib/systemd/system/jdownloader2.service

Se si desidera che JDownloader venga eseguito da root, e quindi che i file vengano scaricati con i privilegi di root, si può lasciare il file così com’è. Altrimenti, basta aggiungere le righe:

User=pi
Group=users

Per impostare l’utente e il gruppo da cui deve essere eseguito JDownloader.
Finalmente, si può abilitare JDownloader con il comando

sudo systemctl enable jdownloader2.service

e avviarlo con

sudo systemctl start jdownloader2.service

A quel punto si può utilizzare l’interfaccia web di MyJDownloader per cominciare ad analizzare URL e scaricare file. Nella scheda del LinkCollector si inseriscono i vari URL, poi bisogna aspettare il loro riconoscimento (possono servire alcuni minuti). Cliccando su un file con il tasto destro è possibile aggiungerlo alla coda di download, visibile nella scheda Downloads .