Sfilza di foto da mostrare a tradimento? Magari a parenti ed amici, ma senza legarli mani e piedi a delle sedie? Oppure diciamo… Sarebbe carino prendere una deliziosa serie di splendide foto da far scorrere in un video con qualche simpatico effetto di transizione e un po’ di musica… Magari metterlo su CD o su DVD… per la nonna, per i parenti che odiano il computer, per la ragazza conosciuta in chat che non aspetta altro che vedere come ci si renda ridicoli per lei (ragazza che poi si rivelerà essere un energumeno grande, grosso e con i baffi alla guglielmina ).
Ecco allora Photostage , il programmino che la NCH Software, ditta che lo produce e rilascia gratuitamente, propone soprattutto per la sua semplicità con un claim spaccone come “un programma così facile da usare che lo potrebbe fare anche la nonna!”. E così sarà lei a propinarci lo slideshow dei suoi autoscatti mentre nutre i piccioni in piazza?
Può darsi: Photostage , disponibile per Windows 2000/XP/2003/Vista è semplicissimo da usare. Si trascinano le foto nella sua interfaccia e si inizia a visualizzare la “timeline”, ovvero le foto disposte in sequenza, e poi è possibile spostarle: questa prima, questa dopo… questa fa schifo e la si cancella…
Basta premere i tastoni per scoprire che sotto ogni immagine è possibile inserire una didascalia che può fare da “sottotitolo” alle foto… magari non gradevolissimo, ma sarà l’utente a decidere se il suo gusto è vincente o meno: sono consentite alcune opzioni relative al posizionamento, al colore e alla scelta dei font. È possibile inoltre variare il tipo di transizione tra una immagine e l’altra, registrare per ogni immagine un commento audio direttamente con il microfono del pc (che ogni amante del VOIP sicuramente possiede) come ad esempio “ecco nonna, questo è il nipotino! Gianferdinandomaria, saluta la nonna!”.
Tra gli “effetti” che Photostage mette a disposizione durante la presentazione di ogni singola immagine dello slideshow, ci sono anche funzioni di zoom e panoramica, qualche minima variazione sui colori, taglio, rotazione, specchiatura, e naturalmente transizioni in dissolvenza e dissolvenza incrociata. Per tutti gli effetti è visibile una anteprima in diretta. È possibile anche importare le parti di “narrato” pre registrate e aggiungere dei filmati.
Per tutta la presentazione è possibile scegliere di inserire una colonna sonora.
Il programma, solamente in inglese, in fase di installazione e in varie fasi di utilizzo propone il download di altri strumenti della NCH software; non sempre sono gratuiti, ma niente paura: eventualmente verranno scaricati in versione di prova 15 giorni, sicuramente è anche possibile non scaricarli né installarli affatto. Lo scopo per il quale creano vari programmi gratuiti, affermano, è proprio quello di indurre a provare anche gli altri.
La NCH afferma che Photostage permette di importare svariati formati di immagine: bmp, gif, jpg, jif, jiff, jpeg, exif, png, tif, tiff, psd, tga, pcx, jp2, wmf ed ico; vari formati audio: wav, mp3, mp2, mpga, m4a, ogg, avi, mid, flac, aac, wma, dct, au, aiff, ogg, raw, msv, dvf, vox, cda, atrac, gsm, dss, sri, shn, dss, msv, wmv ed altri, nonché video: avi, mpeg, wmv, divX, Xvid, mpeg1, mpeg2, mpeg4, mp4, mov, asf, vob, ogm,.3gp, H.264, RM ecc.
Dulcis in fundo, la cosa più importante di tutte: Photostage esporta il risultato su DVD, CD, Blu-ray, HD-DVD e in formati video avi, wmv, asf, mpg, 3gp, mp4, mov, iPod, iPhone, PSP, Mobile Phone, Pocket PC. Premendo F1, il programma offre un piccolo help in linea, anch’esso in inglese. Ma se la nonna non parla l’inglese, basterà dirle “trascina le foto qui e alla fine premi build slideshow , due volte”. Solo poi si avrà modo di pentirsene. ( G.Fornasar )
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