Roma – “I dati del Rapporto sulla televisione digitale terrestre del CNIPA confermano il fallimento del DDT, che viene utilizzato dagli italiani soltanto per il calcio: uno spreco di risorse statali pari a centinaia di milioni di ? per incentivare gli acquisti dei decoder”.
Lo dichiara Antonio Longo, Presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC), che commenta i dati del sondaggio voluto dal CNIPA e condotto dall’Istituto Piepoli su 3.500 utenti di DTT, che documentano che la maggioranza degli utenti non usa la “nuova televisione” per fruire dei servizi di e-Government, il cosiddetto t-Government. Secondo i dati del CNIPA, infatti, il 58 per cento degli italiani interpellati usa il DTT per guardare programmi sportivi, percentuale che nelle regioni del Nord Est sale addirittura al 69 per cento.
“I dati diffusi dal CNIPA ? conclude Longo – confermano che è giusto continuare la strada percorsa fin dall’inizio, ossia continuare a contrapporsi allo stanziamento di ulteriori fondi pubblici per la convergenza tecnologica esclusiva del Paese sul decoder digitale terrestre, per il quale sono stati spesi oltre 200 milioni di euro per la sua incentivazione, a discapito delle altre opportunità di accesso alle informazioni la cui competitività deve essere scelta dal mercato degli utenti”.