Due megabufale ingolfano le mailbox

Due megabufale ingolfano le mailbox

Segnalata e in rapida accelerazione, la bufala Settore Zero è vecchiotta ma gira ora con alcune varianti diffuse dai meno esperti. L'altro falso parla di una truffa sul telefonino di cui Omnitel conferma l'ampia circolazione
Segnalata e in rapida accelerazione, la bufala Settore Zero è vecchiotta ma gira ora con alcune varianti diffuse dai meno esperti. L'altro falso parla di una truffa sul telefonino di cui Omnitel conferma l'ampia circolazione


Roma – Le bufale via email continuano a propagarsi nonostante i molti appelli che circolano in rete e la relativa facilità con cui è in genere possibile rendersi conto che il testo che arriva in mailbox è effettivamente una bufala.

L’ultima, la cui circolazione viene segnalata in aumento da tre settimane, è una bufala tutta italiana che in questi giorni ha preso a circolare in più versioni, segno che sono in molti a divertirsi a scapito degli oneri che riversano sulle spalle degli operatori di connettività e dell’operatività dei mail server. Ma anche un’altra bufala, che prende questa volta di mira gli utenti di telefonia mobile, e quindi una buona fetta degli utenti Internet, sta girando rapidamente in questi giorni.

Al contrario della sua “edizione” precedente, la versione più recente della bufala nota come “Settore Zero” non parla più di un solo terribile virus in circolazione, addirittura ne aggiunge un secondo.

Il primo virus, sostiene la mail, è capace di distruggere l’hard disk. Il secondo si dedicherebbe alla cancellazione di tutti i file.dll in ambiente Windows.

Le caratteristiche dell’email che la identificano come bufala ci sono tutte. Anzitutto è allarmistica oltre ogni limite, un segno immancabile nelle bufale che solo per la sua presenza dovrebbe bastare a far sorgere qualche sospetto in chi la riceve.

Naturalmente, dopo aver assolto al suo scopo “terrorizzante”, o che risulta tale spesso per chi da poco naviga sulla Rete e deve ancora imbattersi nelle decine di bufale che circolano e che di quando in quando riemergono, l’email chiude con l’invito a inoltre il messaggio a tutti gli indirizzi della propria rubrica. Anche questo è un invito sospetto, un segno che “gatta ci cova” ed è una caratteristica tipica, non a caso, di tutte le bufale di maggiore successo.

Ma anche il fatto che questa bufala citi Microsoft come azienda che avverte dell’arrivo di un virus pericolosissimo dovrebbe far riflettere, in quanto tutti i principali osservatori che sulla Rete tengono d’occhio il fenomeno virus hanno poco o nulla a che vedere con Microsoft. Difficilmente, dunque, l’allarme arriverà dal big di Redmond anziché da aziende specializzate come Symantec, Trend Micro e altre.

Una delle varie versioni di questa bufala cita addirittura Intel, che produce prima di tutto microprocessori, come azienda che avrebbe scoperto il nuovo virus.


La seconda bufala che sta girando rapidamente in questi giorni è un falso ancora più facile da identificare, elemento che non sembra però sufficiente a fermarne la diffusione. Si tratta della bufala via email che avverte di una “nuova truffa con il telefonino” che si sta “rapidamente diffondendo”.

Una bufala già nota che ora arriva in una nuova versione.

Il primo elemento che consente di capire che si tratta di una bufala sta nel fatto che l’allarme anti-truffa secondo quanto scritto nell’email fasulla sarebbe stato diramato dal ministero delle Comunicazioni. In caso di frode, fino ad oggi, non è certo il Ministero ad essersi mosso tempestivamente quanto invece gli operatori di telefonia mobile, i più interessati al fatto che i propri utenti siano soddisfatti del servizio.

Gli operatori Omnitel hanno confermato ieri a Punto Informatico di aver ricevuto in merito a questo falso numerose segnalazioni. Omnitel ha anche tenuto a precisare che in nessun caso la SIM può essere “copiata” come descritto nell’email.

Ma anche l’appello che, per ben due volte nel testo del messaggio, chiede di inviare l’email a tutti coloro che si conoscono che possiedono un cellulare è un elemento permanente delle bufale. Come detto nel caso dell’altra email fasulla in giro in queste ore, questo invito è un segnale che dovrebbe sempre mettere in allarme e indurre ad un controllo prima di inoltrare effettivamente l’email ad altri destinatari.

Se si hanno dubbi, il modo migliore per controllare è senz’altro quello di chiamare il proprio operatore telefonico e chiedere lumi. In questo modo si eviterà di diffondere ulteriormente la bufala e, anzi, si potrà scrivere a chi l’ha inviata al nostro indirizzo, una vittima dell’inganno, avvertendo del fatto che si tratta effettivamente di un falso.

Il problema con le bufale, come queste due di cui nelle prossime pagine forniamo i testi completi, non è soltanto quello di un ingolfamento dei mail server con spese per tutti, utenti compresi, che si sommano a quelle dovute allo spamming. Il problema sta anche nel fatto che alcune di queste bufale, se non “fermate”, si ripresentano talvolta periodicamente, “riportate in vita” da qualche facinoroso oppure dall’ingenuità di qualche nuovo utente Internet, come tale meno “preparato” a sospettare della veridicità di queste email.


La versione più recente della bufala ha questo testo:

“Oggetto: ALLARME ROSSO: VIRUS PERICOLOSISSIMI !!! (Leggete immediatamente)

Da Microsoft e McAfee ci è appena giunta notizia che sono in circolazione 2 virus in forma di E-mail pericolosissimi dei quali ancora non esiste l’antivirus !!!

Un E-mail, che ha per oggetto “A virtual card for you” (tradotto: Una cartolina virtuale per te), contiene un virus che distrugge il Settore Zero dell’Hard Disk !!! Microsoft e McAfee lo definiscono il più distruttivo finora realizzato !!!

Il virus agisce nel seguente modo:

– L’E-mail viene automaticamente inoltrato a tutti i contatti contenuti nella tua rubrica di posta elettronica (il risultato è una spaventosa diffusione a macchia d’olio in tempi brevissimi!!);

– Appena la cosiddetta cartolina virtuale si apre, il computer si paralizza in modo che l’utente è costretto a riavviarlo;

– Quando si preme Ctrl+Alt+Canc, il virus distrugge il Settore Zero, l’Hard Disk è così definitivamente distrutto !!!

NON APRITE UNA E-MAIL CON OGGETTO: “A VIRTUAL CARD FOR YOU” !!!

APPENA LA RICEVETE CANCELLATELA !!!

L’altro E-mail, che ha per oggetto “An Internet flower for you” (tradotto: Un fiore Internet per te), contiene un virus che distrugge tutti i files.dll !!! La conseguenza è che il computer non sarà più in grado di riavviarsi !!!

NON APRITE UNA E-MAIL CON OGGETTO: “AN INTERNET FLOWER FOR YOU” !!!

APPENA LA RICEVETE CANCELLATELA !!!

PER FAVORE, INOLTRATE QUESTO MESSAGGIO A TUTTI GLI INDIRIZZI E-MAIL CHE CONOSCETE, SOPRATTUTTO A QUELLI CONTENUTI NELLA VOSTRA RUBRICA DI POSTA ELETTRONICA”.


La prima versione della bufala “Settore Zero” arrivava fino a pochi giorni fa in messaggi come questo:

“Oggetto: virus pericoloso

E’ stato appena scoperto un nuovo virus che è stato classificato da
Microsoft e da McAfee come il più distruttivo di tutti.
Questo virus è stato scoperto ieri pomeriggio da McAfee e ancora non è stato
trovato l’antivirus.
Il virus distrugge il Settore Zero dall’Hard Disk dove sono riposte le
informazioni vitali per il suo funzionamento.
Il virus agisce nel seguente modo:
Si auto invia automaticamente a tutti i contatti del tuo elenco con il
titolo A virtual card for you (Una cartolina virtuale per te).
Appena la cosiddetta cartolina virtuale si apre, il computer si paralizza in
modo che l’utente è costretto a riavviarlo.
Quando si resetta il computer, il virus distrugge il Settore Zero
distruggendo definitivamente l’Hard Disk.
Quindi, non aprite nessuna mail con oggetto: A virtual card for you (Una
cartolina virtuale per te).
Appena la ricevi cancellala!!!!
Per favore inoltrate questo messaggio a tutti i vostri amici. A chiunque sia
nella vostra rubrica.

Io preferirei riceverlo 25 volte piuttosto che nessuna.

Intel ha inoltre annunciato che è stato scoperto di recente un nuovo virus
molto pericoloso.
Se ricevi una mail dal titolo An Internet flower for you non aprirlo.
Cancellalo! Questo virus distrugge tutti i file..”


L’email che invece si occupa di spaventare gli utenti proprietari di telefoni cellulari è questa:

“Subject: I: Attenzione: messaggio importante dal Ministero delle Comunicazioni
Oggetto: I: Attenzione: messaggio importante ma non relativo alla commissione
Oggetto: Attenzione
Oggetto: Re: Truffa sui cellulari

!! ATTENZIONE !! – NUOVA TRUFFA CON IL TELEFONINO.

Inviare questo messaggio a tutti i possessori di telefonini che conoscete.

Se ricevete un messaggio sul vostro telefonino di richiamare il numero 0141-455414 non rispondete e non richiamate in nessun caso. La vostra fattura telefonica sarebbe astronomica. Da qualche tempo dei truffatori hanno trovato una possibilità di utilizzare il vostro telefonino:

Vi chiamano sul vostro portatile e si spacciano per il vostro provider; vi invitano ad immettere un numero segreto(09 oppure 90) con la scusa che questo serve controllare il corretto funzionamento del vostro allacciamento.

NON IMMETTERE QUESTO NUMERO IN NESSUN CASO E APPENDERE SUBITO. I truffatori hanno la possibilità di leggere il numero della vostra carta SIM e di allestire quindi una nuova carta.

Questa truffa avviene realmente, quindi è indispensabile inoltrare questa informazione il più presto possibile ed al numero più elevato di persone possibile.”

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 27 mar 2001
Link copiato negli appunti