Catania – Omnitel e il Comune di Catania hanno promosso e sviluppato “Cassiopea”, il primo progetto al mondo di monitoraggio permanente dei campi elettromagnetici.
Cassiopea – si legge in una nota – “vuole essere una risposta chiara, affidabile e trasparente alle domande che il cittadino si pone sui valori dei campi elettromagnetici nelle aree urbane, e della loro conformità con i livelli previsti dalla normativa nazionale”.
Cassiopea è un servizio che non pare avere precedenti, basato su quindici centraline di monitoraggio dell’elettrosmog, ubicate in prossimità di luoghi ad alto transito e di edifici pubblici e privati (come, ad esempio, il Giardino della centralissima Villa Bellini, Piazza Europa, il Parco Falcone, l’Ospedale Garibaldi).
I valori rilevati vengono inviati, tramite la rete GSM di Omnitel, ad un centro dati gestito dal Comune che, a sua volta, li rende noti alla cittadinanza tramite i consueti canali di informazione (Internet, stampa, televideo, etc.).
“Il progetto Cassiopea – ha affermato il sindaco di Catania, Umberto Scapagnini – è importante perchè offre la possibilità di tutelare la salute dei cittadini secondo i criteri stabiliti dalla legge, senza peraltro dover rinunciare a quegli utilissimi strumenti, quali sono appunto i telefoni cellulari, che possono migliorare il nostro sistema di vita e di lavoro”.
“Cassiopea – ha aggiunto – ci consentirà di monitorare la presenza di onde elettromagnetiche anche di provenienza diversa rispetto alle stazioni di trasmissioni per telefonia mobile, come gli elettrodotti o il cosiddetto microclima, cioè tutte le emissioni prodotte dagli elettrodomestici. Come sindaco, ma anche come medico, sono quindi molto soddisfatto che un tale progetto venga realizzato per la prima volta proprio a Catania.”
Vittorio Colao, amministratore delegato di Omnitel, ha affermato di sperare in un interessamento anche di altre città: “Essere informati, in assoluta trasparenza, sulla corretta applicazione di una legge dello Stato è un diritto di ogni cittadino e noi siamo particolarmente orgogliosi di essere i primi, nel settore di nostra competenza, a fornire un concreto esempio di come rispettarlo. Il nostro prossimo obiettivo è ora di farne un modello esportabile in altre città”.
La realizzazione delle centraline è stata curata dalla Wavetec Wandel Goltermann in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania che si è occupata del progetto e della definizione dei criteri scientifici per l’installazione delle strutture.