Unicode Consortium, l’ente che cura l’omonimo standard per la codifica del testo, dopo aver introdotto nella nona versione dello stesso 72 nuove icone , ha accettato la proposta di Google di aggiungere delle emoji atte a promuovere l’uguaglianza dei generi.

Al momento più del 90 per cento della popolazione sulla rete utilizza emoji e quelle che rappresentano la donna nell’ambito lavorativo sono veramente poche a differenza delle classiche figure stereotipate come la ballerina, la sposa e la principessa. Delle 13 icone proposte da Big G ne verranno inserite 11 e queste raffigureranno alcuni mestieri come medico, agricoltore o rock star, sia in versione maschile sia in quella femminile , andando cosi a controbilanciare la situazione che vedeva prevalere quelle di genere maschile.
Inoltre, il consorzio ha annunciato che verranno aggiunte alle versioni già esistenti le controparti maschili o femminili, come ad esempio l’uomo che taglia i capelli o la donna che corre, e ognuna di queste verrà declinata anche per più etnie.

Il tutto sarà disponibile grazie al carattere speciale zero-width joiner , che messo al centro di due emoji ne creerà una terza unendo il significato di queste.
Pasquale De Rose
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un hacker non fa queste cose...
ma naturalmente continuiamo con la DISINFORMAZIONE...peppinoRe: un hacker non fa queste cose...
- Scritto da: peppino> ma naturalmente continuiamo con la> DISINFORMAZIONE...per loro i cracker sono splo quelle pianelle rettangolari di pane secco.......Re: un hacker non fa queste cose...
Sì :)espertomah!
Certo, però, che un titolo "Stampa 3D, attenti ai cracker" suona strano forte.Sembrerebbe che se si prova a stampare cracker (le commestibili pianelle rettangolari di pane secco) si rischia di rompere la costosa stampante 3D:D XDlfilizzolaMah!
Certo, però, che un titolo "Stampa 3D, attenti ai cracker" suona strano forte.Sembrerebbe che se si prova a stampare cracker (le commestibili pianelle rettangolari di pane secco) si rischia di rompere la costosa stampante 3D:D XDcastoreRe: Mah!
- Scritto da: castore> Certo, però, che un titolo "Stampa 3D, attenti ai> cracker" suona strano> forte.> Sembrerebbe che se si prova a stampare cracker> (le commestibili pianelle rettangolari di pane> secco) si rischia di rompere la costosa stampante> 3D> :D XD"pianelle rettangolari di pane secco"una coincidenza? noi di voyager pensiamo di no.campione di riservaRe: Mah!
Lo pensiamo anche noi![img]http://www.blogtivvu.com/wp-content/uploads/2013/03/kazzenger.jpg[/img]kazzengerGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPasquale De Rose 18 07 2016
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