Esposti dati personali fan NBA, allarme attacchi phishing

Esposti dati personali fan NBA, allarme attacchi phishing

L'NBA ha lanciato un allarme ai suoi fan in seguito al furto dei loro dati sensibili, presi dal database NBA: c'è il pericolo di attacchi phishing.
Esposti dati personali fan NBA, allarme attacchi phishing
L'NBA ha lanciato un allarme ai suoi fan in seguito al furto dei loro dati sensibili, presi dal database NBA: c'è il pericolo di attacchi phishing.

Mentre su Android torna il malware FakeCalls, alla caccia dei dati bancari di cittadini qualunque, negli Stati Uniti l’NBA si è trovata costretta a informare tutti i suoi fan del furto delle loro informazioni personali dai database associati all’associazione. L’attacco informatico in questione non avrebbe, fortunatamente, colpito i sistemi dell’NBA, bensì i server di un servizio di newsletter di terze parti al quale essa si appoggiava per i suoi contenuti.

Furto dati NBA, che succede?

La violazione in questione, secondo le dichiarazioni dell’NBA, riguarderebbe prevalentemente nomi e indirizzi e-mail preso dalla terza parte non autorizzata: “Un servizio newsletter di terze parti deteneva le informazioni esposte nel leak. Numerosi fan sono stati informati accaduto tramite un’e-mail inviata con il tag ‘Avviso di incidente di sicurezza informatica’”, ha scritto lo staff.

La lega ha dunque avvertito i fan che nel corso delle prossime settimane, o dei prossimi mesi, attacchi di phishing e varie truffe potrebbero colpire le persone interessate a causa della natura sensibile dei dati trapelati online. Al contempo, ha accertato che né i sistemi dell’NBA, né le credenziali degli account dei fan – ergo username e password – sono compresi nel leak.

NBA

Mentre le indagini sul problema avranno corso, gli esperti avvisano gli utenti di rimanere sempre all’erta per eventuali e-mail sospette ricevute per conto della National Basketball Association. Nello specifico, l’NBA assicura che non invierà mai un messaggio chiedendo informazioni sull’account d’alcun tipo, specialmente nomi utente e password.

In altri termini, l’allarme è limitato e consiste principalmente in un semplice avviso alla fedele utenza che segue da tempo il basket. I database delle newsletter interessati, peraltro, riguarderebbero non solo l’NBA ma anche WNBA, Basketball Africa League, la G League e la 2K League.

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Pubblicato il
20 mar 2023
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